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Lasciarle libere


foljack

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lime09

Lei se vuole tradirti lo farà comunque, devi solo stare in pace con te stesso. Io sono molto permissivo, ma ci sono dei limiti, dei limiti che non deve superare.

Purtroppo dei limiti servono sempre, perché altrimenti si sentirà in diritto di fare tutto, farà sempre peggio, tu starai sempre peggio di fegato e probabilmente alla fine lei un giorno ti lascerà anche, non perché ti tradisce probabilmente neanche lo farà, ma perché per le donne queste sono dimostrazioni di interesse fondamentali, gli piace sentirsi di qualcuno anche se potrebbero non gradire ed arrabbiarsi.

Ti racconto una storia:

Eravamo a ballare io la mia ragazza ed un altra coppia, io ero seduto con il suo ragazzo e le due ragazza ballavano e noi ogni tanto le guardavamo.

Si avvicinano da dietro due ragazzi per provare a ballare con loro.

Io sono rimasto seduto, perché sapevo che la mia ragazza li avrebbe cacciati e volevo vedere come andava a finire, il suo ragazzo invece si alza di scatto va li a muso duro e li caccia.

Finisce la serata, e la ragazza del mio amico dice alla mia: "certo che il mio ragazzo ha esagerato, non cera bisogno" e la mia ragazza: "si, però è stata un bella dimostrazione" e la sua ragazza: "si infatti è stato molto bello".

Modificato da lime09
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ragazzo87

Se oggi i rapporti di coppia sono difficili da mantenere è proprio per la mescolanza tra mentalità libertina del passato unita a un irrigidimento nei confronti della relazione monogama avvenuto in tempi recenti.

Quindi il succo è questo, si può avere un rapporto stabile quando una coppia ha la stessa mentalità!

Il sesso, quello non è mai tradimento

In LTR offro il mio amore e il mio corpo alla mia lei.

Amare e donare il proprio corpo ad altri, non è amore.

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virgola

Anche stavolta mi trovo d'accordo con amnesiac.

Sono anche io in ltr con una ragazza venezuelana, che ahime non ha il carattere del sud america ma quello della sicilia. Lei convive con la sua ex ragazza...la cosa mi lascia profondamente indifferente. Sia perché non mi sento minimamente minacciata da lei, sia perché le dico più e più volte che può andare a letto con chi vuole. ,

Ma non è un falso tentativo di rimanere indifferente, io credo sinceramente che lei meriti di essere appagata su più fronti. Che sia il fronte dell'affetto, o attenzioni (io non posso esserci 24 ore su 24 e lei è una persona molto coccolona che vuole attenzioni- dal mio canto invece io sono molto solitaria e indipendente ), o anche sesso...perché no. L'importante è che non tenti di ferirmi con biechi giochetti e che ci sia il rispetto.

Lei per esempio non è sicura della sua sessualità, ora dice di amare follemente me, ed è superappagata a letto...ma noi sappiamo che questo cambierà. E se andare con un uomo, togliersi un pensiero come fosse un prurito, la facesse star sicura di ciò che vuole? Mi fa piacere sapere che se va con qualcun altro lei non mi perde, questo non le crea un inutile pressione. Per di più la spingo sempre al dialogo. Io la monogamia non la capisco...però lei ora vuole questo rapporto. ..e l accontento...ciò non toglie che se qualcuno le guarda il seno o ci prova con lei io provo orgoglio, non fastidio, perché questo modo di pensare mi appartiene. Perché la vita è breve , e non voglio impormi troppe inutili regole di morale. Io flirto e continuo col sarge e poi glielo racconto. ..non le mento. E quando piagnucola e mi dice che mi vuole solo per lei io le spiego...

Io oggi ho scelto lei. Se vorrò andare con un altra la informerò, ovviamente se ciò dovesse voler dire provocarle un inutile dolore non lo farò. Ma se il non andare con un altra provocherà dolore a me allora vorrà dire che o lei mi verrà incontro, o la nostra bellissima storia deve raggiungere un evoluzione diversa...il lasciarsi. Che non vedo più come brutta cosa...ma solo come cosa diversa.

Io credo però che ognuno o ci arriva da solo a questi pensieri o è inutile fingere

Dal canto mio amare una persona significa provare qualcosa unidirezionale. Se amo vuol dire che sarò presente, che mi impegno, che scelgo il due invece che l'uno.

Amare non significa pretendere rispetto e fedeltà. ..

Ognuno si prendere le responsabilità delle proprie emozioni

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PostFataResurgo

Amare non significa pretendere rispetto e fedeltà, ci sta.

Amare, stare in una relazione e non pretendere almeno il rispetto è proprio da pazzi! Mi dispiace ma la tua non è una relazione, neanche unidirezionale...

Giuro leggo alcuni post qua sopra e mi vengono i brividi.

L'inferno, sono gli altri.

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PostFataResurgo

Mi riferivo a Virgola e al suo concetto di "rapporto"...

No mi dovete definire voi il vostro concetto di rapporto prima? Perché secondo me state facendo un po di confusione tra FB e LTR...

P.S. Non credo serva perché sono convinto essere tra persone intelligenti, i miei interventi se a volte sono forti esprimono comunque solo la mia personale opinione, che non vuole essere legge universale, soprattutto non è mia volontà offendere nessuno! Credo che siamo su un forum e sia giusto confrontare i nostri pensieri per crescere tutti quanti insieme.

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virgola

Amare non significa pretendere rispetto e fedeltà, ci sta.

Amare, stare in una relazione e non pretendere almeno il rispetto è proprio da pazzi! Mi dispiace ma la tua non è una relazione, neanche unidirezionale...

Giuro leggo alcuni post qua sopra e mi vengono i brividi.

L'inferno, sono gli altri.

Mmm...noi facciamo cose. Usciamo a divertirci, con lei condivido la maggior parte del mio tempo in viaggi, studi, ricerche. Fin ora non ci siamo mai stancate di fare alcune cose insieme. Visto che lei sta spesso sui libri io mi ritaglio il mio tempo facendo sport o lavorando. Stessa cosa lei. Siamo molto compatibili, quindi spesso capita di andare al cinema , o ad una mostra, insieme. Visto che abbiamo gli stessi gusti.

Quando lei è triste io la conforto, non calcando la mano sul risolvimento del problema (essendo lei molto emotiva, vuole solo un abbraccio delle volte). E quando io sono triste lei mi aiuta senza scendere troppo nell'emotivo (essendo io più razionale mi sento meglio se mi si da una mano con la praticità ).

Per non parlare della passione, non mancano i weekend sotto le coperte, o le eccitanti situazioni anche fuori casa.

Ed in più ridiamo parecchio, avendo lo stesso modo di scherzare.

Io so che le da fastidio che sento altre, perciò non le manco di rispetto chattando davanti a lei o girandomi a vedere i culi delle altre. Lei sa che non deve insultarmi anche bonariamente perché per me è questo mancarmi di rispetto.

Io non appartengo a lei. Lei non appartiene a me.

Tempo fa le feci una sorpresa (o è meglio dire CI feci). Creandole una serata da fiaba. Con macchina privata, cena, vestiti eleganti, ballo, rose. A fine serata però le dissi che tutte queste fiabe di cui parlano tutti a me non mi appartengono, non le voglio, non voglio la magia...o peggio la finta magia che spinta dalle passioni tende a rovinare tutto. Io voglio il reale. Volevo lei nel reale, non in una fiaba.

Come mi guardò mi bastò per capire che lei la pensava come me.

Bisogna capire che non c'è niente da capire nelle relazioni. Che siamo liberi.

Ed è più schiavo chi non sa di esserlo e non brama di essere libero piuttosto che quello che è incatenato ad un muro e vuole liberarsi.

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IO.SI.TU.NO

Dico la mia, anche se forse è un po' troppo "estrema" per essere applicata senza aver fatto un bel lavoro su se stessi.

Ho una LTR da svariati anni con la quale ho un reciproco accordo di poligamia sessuale.

Personalmente ritengo che la monogamia sessuale sia una delle cause principali per le quali finisce una relazione.

Ho personalmente sperimentato sulla mia pelle che ciò che per me funziona è la possibilità di vivere una relazione sentimentale che contempli esperienze sessuali con altre donne.

In questo modo non subentra mai la monotonia del rapporto e la tensione sessuale rimane viva.

La paura viscerale del sapere che la propria partner è con un'altro può trasformarsi, se incanalata nel giusto modo in forte eccitazione sessuale.

La paura di perdere qualcosa/qualcuno è una spinta fortissima ad apprezzare ogni singolo momento vissuto con la persona.

Non è una cosa per tutti, non perchè io sono in qualche modo "speciale" ma perchè bisogna saper masticare una buona quantità di bocconi amari e accettare a livello profondo il non possesso dell'altro.

Dire : Nessuno possiede nessuno! siamo solo padroni di noi stessi! E' giusto che ....

è una cosa...

vivere l'esperienza continua è un'altra.

Ah, ... e bisogna trovare una partner sulla stessa lunghezza d'onda... (mica facile!)

Tornando alla tua domanda specifica :

se vuole tradirti lo fa in ogni caso.

Sia che metti il muso perchè sente l'ex, sia che fingi indifferenza, sia che sei realmente indifferente.

E' una follia pensare di avere tutta quest'influenza sull'altro... quindi relax, la vita è così

Stessa cosa che penso io...

Inoltre in molte relazioni si parte promettendosi fedeltà e altre 1000 promesse e poi mancano le basi...manca l'amore, il fare il bene dell'altro senza egoismi e il valore che si da al tempo passato insieme...

Se ci sono le basi, tutto il resto è un dettaglio...la coppia si regge in piedi anche se, per esempio, uno dei due bacia un altro/a in discoteca, cioè una persona che non significa un cazzo, che se però va a minare la coppia, vuol dire che era la base a non essere solida.

Tornando alla domanda dell'utente che ha aperto il thread, le relazioni in cui si pretende fedeltà sono così, o ti fidi o lasci...se ti vuole tradire lo farà anche se la chiudi in casa 24/24, troverebbe il modo di fare entrare qualcuno dalla finestra a scoparla quando esci...

Tu di sicuro conosci la tua ragazza e te stesso meglio di noi...basati su ciò che ti dice il tuo istinto e sesto senso e agisci di conseguenza.

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PostFataResurgo

Virgola è molto bella la tua risposta qui sopra.

Però non capisco l'altra...in un punto dici che "L'importante è che non tenti di ferirmi con biechi giochetti e che ci sia il rispetto."

Poi invece dici "Dal canto mio amare una persona significa provare qualcosa unidirezionale. Se amo vuol dire che sarò presente, che mi impegno, che scelgo il due invece che l'uno.

Amare non significa pretendere rispetto e fedeltà."

Siamo tutti d'accordo che in una relazione non è fondamentale la fedeltà, ma almeno il rispetto si, almeno mettere in chiaro da subito la nostra idea di rapporto, non prendere in giro l'altra persona con belle parole che però non corrispondono alla realtà...questo per me è rispetto.

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virgola

Lo spiego meglio. Però devi partire dall'assunto che io della mia partner non posso cambiare nulla okay? Come fosse un gioco. Come se il gioco fosse mantenere un equilibrio su una bilancia. Se lei mette 10kg da un lato io posso scegliere: di mettere 7-3.o 10. O 5-5.

La stessa cosa funziona in una relazione. Ma prima di partire in questa relazione io guardo i suoi pesi e vedo se posso mantenerlo questo equilibrio. ..perché se ho solo pesi da due o da venti...è inutile. Metaforicamente ti sto parlando del conoscere il partner...per bene. Per sceglierlo. Perché se io voglio la libertà e lei deve farmi ricatti emotivi se sorrido ad una la colpa non è sua (perché è fatta così) ...ma mia..perché io l'ho scelta. E se non conosco quel lato del carattere che finisco per odiare ho la doppia colpa di essere stata frettolosamente stupida.

Quindi...procedendo con il secondo assunto che lei mi sta bene cosi com'è , allora quali sono le occasioni in cui lei può ferirmi? Se la società le impone , in una qualche maniera, di cambiare contro sua natura...e di riversare la sua frustrazione su di me. In altri termini: io so che la mia ragazza non mi fa giochetti...ma metti che un giorno una sua amica le mette la pulce nell'orecchio che io la tradisco (cosa che per lei è mancanza di rispetto e io lo so) e lei si sente insicura...e decide di testare la mia attenzione iniziandomi a dire : io e la mia ex abbiamo dormito insieme. La mia ex è affascinante. Se non facciamo sesso allora vado con la mia ex.

Cose che di per se può fare. Ma se io mi accorgessi che il suo farmi ingelosire è per ferirmi la cosa mi dispiacerebbe. .e sarebbe una mancanza di rispetto per me. (Anche se sono cosciente che errare è umano). Oppure si mette a flirtare con qualcuno DAVANTI a me con il solo scopo di farmi passare per fessa...mi ferirebbe.

Tenderei a risolvere la questione.

Ma non è che io PRETENDO il suo rispetto. Lei è libera di rispettarmi o no. Certo è che io fessa non sono, riconosco il mio valore, e che se lei dovesse essere troppo carente nei miei confronti l'unico epilogo per me visibile è l'allontanamento.

Ma come con lei questa cosa con tutti. Familiari, amici, cani e gatti. Non ho paura a "lasciar andare " relazioni a me non compatibili. Io mi prendo la responsabilità di farmi capire e farmi rispettare, gli altri devono prendersi le responsabilità delle loro azioni. Certo è che se uno che conosco da poco mi fa un torto non è che lo uccido...magari glielo spiego. Ma già che in lui ci sia quel qualcosa che a me urta mi fa capire che forse in quella relazione non sono compatibile.

Spero che questa risposta serva anche all'autore del post.

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PostFataResurgo

mmmmmm...adesso sono più confuso di prima :shok: ahahahah

Non ho capito se per te il rispetto (in un rapporto) è importante o meno...lascia stare che non lo puoi pretendere (anche qui poi ci sarebbe da disquisire...)

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