Viaggio interrail ,Meglio soli che mal accompagnati???

[tropico [Partecipante] 342]

Diciamo che se fossi un agente di viaggio, con davanti un maturando che mi espone questi pensieri, io consiglierei la classica meta estiva easy ed economica fatta di movida notturna, feste sulla spiaggia, alcool a fiumi e tante turiste straniere...

[Barney95 [Partecipante] 49]

Diciamo che se fossi un agente di viaggio, con davanti un maturando che mi espone questi pensieri, io consiglierei la classica meta estiva easy ed economica fatta di movida notturna, feste sulla spiaggia, alcool a fiumi e tante turiste straniere...

Economiche mica tanto..

[tropico [Partecipante] 342]

Mykonos, Malta, Kazantip, Budapest (Sziget festival)... low cost perfette per una comitiva di post-maturandi in cerca di avventure estive

Le capitali europee... in interrail (soggiorni molto brevi)... in alta stagione... arrivando lì all'avventura, senza un piano preciso, senza conoscere la città... guarda se riesci a f-chiudere le ragazze in queste condizioni io ti consiglio di aprire un canale youtube di video PUA, perché sei un fenomeno...

[Barney2996 [Élite] 73]

Su questo avrei qualcosa da dire. Io non so dove lui abiti ma metti che viva in un paesino medio/piccolo italiano. Li ti conoscono tutti, sanno tutti vita morte e miracoli di te. Se non ti sei costrutito la reputazione nel corso degli anni, non becchi nemmeno se sei il figlio di Bill Gates. In un paese estero non ti conosce nessuno, ti senti libero di comportarti come ti pare, magari le ragazze ti vedono come il tipo che vedranno una volta e poi non vedranno più. E no, non vale per qualsiasi ragazzo della città dove vivono perché magari questo poi le aggiunge su Facebook, le vuole incontrare di nuovo ecc. E magari gli italiani hanno ancora un pizzico di fama all'estero, anche se ovunque ci considerano chiassosi e cafoni, c'è ancora il mito dell'italiano bravo a letto.

Barney hai centrato il punto ,io vivo in una paese di 35.000 abitanti della Puglia, in cui la popolazione è composta principalmente da anziani, ed è proprio come l'hai descritto tu, con tutti gli annessi e connessi.

Questo viaggio significa per me una spensierata boccata d'aria fresca, una temporanea fuga dalla mediocre vita di provincia, da cui sto provando ad allontanarmi non appena terminato l'ultimo anno di liceo.Come hai detto tu nel corso degli anni mi sono costrutto una reputazione da AFC, seppur non cosi miserabile quantomeno considerevole, e come ben sai tale reputazione , in un paese di provincia ,rimarrà sempre parte di te, ti seguirà sempre come un ombra, perché in un paese fatto di gente retrograda e ignorante come il mio, in cui lo sport principale è sparlare del prossimo anche se non lo si conosce e giudicarlo per sentito dire , i pregiudizi saranno sempre gli ultimi a morire.

Nonostante io abbia lavorato molto e abbia raggiunto risultati notevoli in termini di crescita personale negli ultimi anni, la situazione non accenna a migliorare , ma badate non sto qui a cercare scuse per miei insuccessi, ne tantomeno a lamentarmi, volevo solo far presente , a chi non ci è nato, come la colpa non sia sempre tutta da una parte e come la situazione sociale in un piccolo paese di provincia sia per certi versi frustrante e limitante per un ragazzo che non si accontenta di vivere la vita così come gli è stato detto fin da piccolo.

[Barney2996 [Élite] 73]

Su questo avrei qualcosa da dire. Io non so dove lui abiti ma metti che viva in un paesino medio/piccolo italiano. Li ti conoscono tutti, sanno tutti vita morte e miracoli di te. Se non ti sei costrutito la reputazione nel corso degli anni, non becchi nemmeno se sei il figlio di Bill Gates. In un paese estero non ti conosce nessuno, ti senti libero di comportarti come ti pare, magari le ragazze ti vedono come il tipo che vedranno una volta e poi non vedranno più. E no, non vale per qualsiasi ragazzo della città dove vivono perché magari questo poi le aggiunge su Facebook, le vuole incontrare di nuovo ecc. E magari gli italiani hanno ancora un pizzico di fama all'estero, anche se ovunque ci considerano chiassosi e cafoni, c'è ancora il mito dell'italiano bravo a letto.

Vedi... il problema dell'italiano in vacanza all'estero è, secondo me, che sale sull'aereo avendo già in testa l'idea di farsi qualche cavalla straniera che, chissà per quale ragione, dovrebbe aspettarlo a gambe aperte oltre confine in virtù di un presunto "valore" insito nella provenienza italica... questa dinamica poteva esser vera (e posso confermare lo era...) sino ai primi anni del 2000... voli low cost ed internet hanno cambiato radicalmente le cose...

E' verissimo che lontani da casa propria si è più sciolti... è verissimo che fuori dall'Italia le ragazze hanno un rapporto col sesso svincolato da certi dettami... ma è anche vero che le ragazze non sono più le scemotte sovietiche che ti intortavi con due paroline e due promesse e che ormai hanno ben imparato ad associare in automatico la parola italiano a quella di puttaniere... anzi ti dico che il turista italiano è ovunque visto con generale distacco e diffidenza... almeno all'inizio, quando non è conosciuto...

Un viaggio è una occasione di crescita straordinaria... io ti consiglio di viverla con te stesso e per te stesso... ti consiglio di godere della cultura, dei paesaggi, della cucina e degli spunti di pensiero che ciascuna tappa ti regalerà (ecco perché per me non ha senso non studiare un po' prima di partire...)... probabilmente questo farà di te una persona interessante agli occhi di chi ti sta vicino e probabilmente potrai fare qualche conoscenza che sarà attratta da questo tuo essere... ma anche no... e ti sarai comunque arricchito... diversamente avrai buttato il viaggio a sballarti, a voltarti per guardare culi ed a dire "hello, how are you" ad ogni minigonna che incrocerai...

Chiusa la parentesi su quel mio piccolo sfogo personale ? volevo prima di tutto ringraziarvi per aver risposto a questo treadh, e ci tenevo anche a rispondere a tropico cominciando col dire che sono pienamente in sintonia con la sua idea di viaggio anche che so bene di non trovare l'albero della cuccagna andando in alta stagione per città europee, però credo che tutto sommato ,padroneggiando un inglese piuttosto fluente e avendo dalla mia tutte le conoscenze ed esperienze accumulate grazie a questo forum, possa ritenermi qualche spanna sopra il tipico italiano medio e vacanziero, che come il coatto che si ritrova ad essere non tarda di certo a farsi riconoscere.

Tornando al tema dell'accompagnamento, penso tu abbia ragione quando dici che scegliere dei compagni con cui non sia molto affiatato sia stata una scelta stupida, purtroppo sono stato un po' imprudente e mi sono fatto trascinare dall'entusiasmo del viaggio,( non ti sto a dire quanto due di loro siano infantili e immaturi ) però penso che se le cose finiscano per andare a puttane, il fatto di non esserli affiatato mi renderà molto più facile il distacco così da proseguire il viaggio per conto mio , perché come giustamente ha detto van halen io ho bisogno dei miei spazi e se non vogliono concedermeli che andassero a farsi fottere..

Comunque alla fine un piano di viaggio l'abbiamo preparato ed è il seguente:

PRAGA( 1 giorno )

BERLINO (5 giorni )

AMSTERDAM( 5 giorni)

COSTA AZZURRA E BARCELLONA (6 giorni)

Gradirei il vostro parere ,dato che mi sembrate gente con più di esperienza di me in materia

Modificato 20 Giugno 2015 da Barney2996

[tropico [Partecipante] 342]

Barcellona è un'ottima scelta

Berlino ed Amsterdam... se cercate rispettivamente bordelli e droga sono ok... diversamente da evitare...

[Barney95 [Partecipante] 49]

Barney hai centrato il punto ,io vivo in una paese di 35.000 abitanti della Puglia, in cui la popolazione è composta principalmente da anziani, ed è proprio come l'hai descritto tu, con tutti gli annessi e connessi.

e come ben sai tale reputazione , in un paese di provincia ,rimarrà sempre parte di te, ti seguirà sempre come un ombra, perché in un paese fatto di gente retrograda e ignorante come il mio, in cui lo sport principale è sparlare del prossimo anche se non lo si conosce e giudicarlo per sentito dire , i pregiudizi saranno sempre gli ultimi a morire.

Hai appena descritto il mio paese. Tranne per il fatto che tu vivi in un paese di 35k persone, io in uno di 15k, quindi probabilmente sto messo anche molto peggio. Anche io ultimo anno di liceo e l'anno prossimo probabilmente dovrei andarmene.

[olly27 [Partecipante] 354]

parti in compagnia quindi? uff