Non ci credo,è successo di nuovo!

[maldiluna [Partecipante] 3249]

Anche se ci fosse un riavvicinamento, a cosa ti porterebbe, ad avere un'altra:

Storia con alti e bassi, litighiamo parecchio perché abbiamo due caratterini

Ma magari con un matrimonio o un figlio di mezzo??

Scappa da te stesso, fra 6 mesi sarai un uomo nuovo.

[revenge84 [Partecipante] 46]

Ringrazio tutti per le risposte,in effetti sono le stesse cose che direi io ad un terzo che me le avesse chieste.

Ho commesso una serie impressionante di errori: da una lettera scritta all'aver pianto sia di fronte a lei che a sua nonna,dall'averle fatto una scenata all'averle dato lo stesso i regali che le avevo comprato (questo è quello che mi da meno fastidio,almeno non li ho tenuti nel cassetto dopo aver speso i soldi).

E allora che così sia,riprenderò (in realtà l'ho già fatto) la mia vita,sono a dieta,ho ripreso palestra,sento gli amici molto più di prima (anche perché altrimenti sarei sempre chiuso in casa da solo).

Ovviamente continuerò a non chiamarla come sto facendo già da due mesi ed eventualmente a non rispondere ai suoi messaggi.

E' davvero incredibile come si passi dall'essere il centro dell'attenzione di una persona a non contare più assolutamente nulla per lei. In particolare quando mi riferivo nel mio primo post ad un evento importante in cui lei si è fatta sì e no sentire mi riferivo alla mia laurea. Mi sono laureato un mese fa,lei mi aveva stressato per anni e anni affinché io terminassi gli studi.

Ebbene arriva il giorno della laurea,mi chiama o mi scrive messaggi tutta la sua famiglia:chi la sera prima,chi la mattina stessa e chi la sera. Addirittura mi chiedono se possono partecipare (io rifiuto,ci sono andato da solo,non ho voluto nemmeno i miei).

Lei mi scrive un sms alle 22:30 mentre io ero a cena con scritto che sperava fosse andato tutto bene,che mi augurava il meglio per tutto,che avrebbe avuto voglia di chiamarmi ma che immaginava che io non volessi parlare con lei e che se invece avrei avuto voglia le avrebbe fatto piacere.

Io ad un sms del genere non ho risposto. Non credo che meriti risposta. Se ti va alzi la cornetta e chiami,starà a me decidere se risponderti o meno,anche perché in fin dei conti la volta prima in cui ci eravamo visti non ci eravamo lasciati in malo modo,per cui questo atteggiamento non aveva proprio motivo di esistere.

A me questo sa tanto del classico messaggio che lei manda per mettersi a posto la coscienza e mettere in mano il gioco a me,in questo senso: io ti scrivo un sms per cui ho la coscienza apposto se poi tu hai voglia chiami e facciamo 5 minuti di conversazione a base di convenevoli altrimenti pazienza.
E a me questa cosa non va bene,soprattutto alla luce dei 5 anni e mezzo della mia vita che ti ho dedicato.

L'unico rammarico è che effettivamente me la sono cercata un po' anche io,era da un anno che le cose non andavano bene ed io non ero più lo stesso. Ho trascurato me per primo,ero ingrassato da far schifo,non avevo più voglia di fare niente,non avevo più voglia di andare da lei e preferivo andare a casa dai miei. E questo si ripercuote su di un rapporto,ricordo che lei quando mi ha lasciato mi ha detto: non sei più la persona che ho scelto di riprendere 4 anni e mezzo fa.
E lì cosa devi dirle? Niente,che da quel punto di vista ha ragione.

Spiace solo che anche questa volta come 7 anni fa mi sia reso conto di tenerci solo quando l'ho persa,mentre negli ultimi anni l'ho data per scontata con i miei atteggiamenti e i miei tradimenti (che lei non ha mai scoperto).

O forse la mia è semplicemente la voglia di rivalsa di una persona che non la amava più e che per orgoglio vuole riprendersela. Non lo so. Stasera vado a bere un aperitivo con una mia amica (in realtà 14 anni fa è stata anche la mia prima volta,adesso è sposata,ogni 3-4 anni ci facciamo una scopata in amicizia), quando io e la mia ex ci lasciammo la prima volta 7 anni fa (e io non conoscevo questo sito) mi diede lei il consiglio giusto,ovvero:lascia perdere se ti ha lasciato non ti vuole più ed un pomeriggio in cui io stavo per fare una cazzata e tornare dalla mia ex mi disse vieni da me che ti scopo io. Che personaggio!

Vedremo cosa mi dirà stasera,ripongo fiducia in lei. Ma ve lo ripeto,ringrazio voi prima di tutto per i consigli giusti che mi avete dato e seguirò quello che mi avete detto di fare e che poi in realtà sto già facendo.

Andiamo avanti e guardiamo al futuro,altro non possiamo fare.

[LeRoy [Partecipante] 40]

Bravo. Non ti preoccupare, sei già sulla buona strada....

Non avere rimpianti ma impara dagli sbagli che hai commesso per non rifarli in futuro....

e continua a non chiamarla e a non rispondere al suo messaggio!

Hai la fortuna di non poterla vedere più, a breve sarà soltanto un breve ricordo.

Secondo me, se vuoi dei dati su cui basarti in base al tuo atteggiamento ed alla tua reazione ed ovviamente alle mie esperienze che per carità può variare da persona a persona, ci vogliono dai 3 ai 5 mesi per svegliarti la mattina senza avere l'idea fissa di lei che ti percuote. Considerando che 2 sono passati, tra poco sarai libero.... Tieni duro!!

[maldiluna [Partecipante] 3249]

Stasera vado a bere un aperitivo con una mia amica (in realtà 14 anni fa è stata anche la mia prima volta,adesso è sposata,ogni 3-4 anni ci facciamo una scopata in amicizia), quando io e la mia ex ci lasciammo la prima volta 7 anni fa (e io non conoscevo questo sito) mi diede lei il consiglio giusto,ovvero:lascia perdere se ti ha lasciato non ti vuole più ed un pomeriggio in cui io stavo per fare una cazzata e tornare dalla mia ex mi disse vieni da me che ti scopo io. Che personaggio!

Vedremo cosa mi dirà stasera,ripongo fiducia in lei.

Ogni uomo dovrebbe avere un'amica così, può salvarti la vita!

[bull72 [Partecipante] 817]

Amico mio.Il tuo caso è il peggiore.Lei ti ha tradito mesi fa.Col pensiero.Lei sarebbe andata col primo che le sarebbe capitato.E cosi poi fù.
Il mio consiglio è:Frequenta il mondo feminile.Lascia stare lei.Nella vita vale la pena soffrire per delle donne.Ma non per delle donne come lei...
Una donna di valore ti ama e non ti nasconde le cose.Qui in one itis siamo tutti vittime di donnine.ed è per questo che io scrivo e sottoscrivo la stessa frase.Perche queste donne è meglio perderle che trovarle
Quando avevo 22 anni conobbi una ragazza,Allora sentii l'amore.Mi ha amato alla follia.La lasciai.La incontrai dopo molti anni.Stava con uno.Quando ci siamo baciati abbiamo provato lo stesso brivido.Lei era tutta bagnata...
Ma si fermó.E mi disse le testuali parole:Con te ho sentito cose che non ho mai sentito con nessun altro.Ma io ho investito su questa storia.Allora io mi sono ritirato.Lei mi teneva la mano.Non la mollava.Ma io ho girato i tacchi e me ne sono andato.Credimi.Era la piu grande scopata della mia vita.Ma le cose erano evolute.Ed io ho preferito farle scorrere
Non so dov'e.Non so che fine abbia fatto.Ma è rimasta sempre nei miei pensieri

Modificato 13 Maggio 2015 da bull72

[kyosuke [Lurker] 14]

Revenge,

volevo aprire una discussione anche io, ma prima rispondo a te.

Come te mi sono reso conto di non aver dato quello che si suppone si debba dare in una relazione, la mia ex credeva che preferissi farmi i fatti miei che stare con lei, spesso mi sono comportato come se mi pesasse mandare un messaggio e le molte attenzioni che avevo per lei non potevano compensare l'atteggiamento generale.

Come te l'ho data per scontata (follia, lei ha sempre avuto la fila, è bellissima e teoricamente fuori dalla mia portata).

Come te mi sono reso conto di volerla solo dopo averla persa.

Come te sono stato subito sostituito con una persona conosciuta a lavoro, una persona 25 anni più grande di lei (ma diversamente da te lo considero un tradimento, sebbene non stessimo insieme "tecnicamente").

Come te, pur non essendo mai stato zerbino durante la relazione, ho finito con l'esserlo nel momento meno opportuno e come te ho continuato a trovare giustificazioni.

Come te (credo) spero ancora in qualcosa, nel mio caso ho troppi rimpianti per non essermela "goduta" quando potevo.

Ti do il consiglio, probabilmente sbagliato, che forse vuoi:

se continua a cercarti, puoi decidere di vederla, per capire se puoi riprenderla, ma senza nessun discorso esplicito,la allontanerebbe ancora, di istinto si sentono certe cose.

Ti togli la curiosità e poi magari riesci ad uccidere la speranza.

Oppure, lei si sta rendendo conto della cazzata fatta e torna sui suoi passi, piano piano si avvicina, capisce a cosa ha rinunciato, ti riscopre come l'uomo della sua vita, riscopre anche una nuova sè, diventa l'amante perfetta, comprensiva, al tuo fianco senza se e senza ma, capace di amare e farsi amare e vissero felici e contenti.

Questa è la speranza che dovremmo uccidere tutti noi ancora aggrappati al passato, uno scenario inverosimile che pure è nella nostra testa.

A parte gli scenari inverosimili, non è una scelta semplice, il rischio di umiliarsi è alto e secondo me si deve correre solo se l'alternativa è peggiore, ma viviamo una volta

sola forse, se non trovi pace devi fare il conto con il rimorso per esserti umiliato, oppure con il rimpianto di non averci provato, la scelta è tua.

Detto ciò, io mi trovo in una situazione simile in questi giorni, si è aperto uno spiraglio e sto cercando di capire il suo interesse, con la difficoltà di non sapere cosa stia accadendo con quell'altro, e con il timore (anticipo l'eventuale commento di Bull o di altri amici del forum) che ancora tra le sue gambe e nella sua testa ci sia lui.

In questo caso il tempo è un nemico, non passa mai, stai lì a farti 100 domande di cui potresti avere le risposte e invece devi aspettare che le risposte arrivino da sole, è un tortura psicologica.

[dumbdumber [Partecipante] 2595]

Standing ovation, Kyosuke.

[revenge84 [Partecipante] 46]

Caro compagno di sventure Kyosuke e cari amici del forum,

grazie a te per l'intevernto davvero ricco di spunti su cui riflettere.

Per quello che riguarda la prima parte beh, direi che siamo stati proprio due polli,per non dire altro!

Secondo me dimostra quanto nelle relazioni uomo-donna sia solo una questione di equilibri.

Quando abbiamo una donna lì,disponibile,che quasi pende dalle nostre labbra ce ne freghiamo o comunque non le diamo le attenzioni che chiede. E probabilmente,alla luce di quello che ho letto sui vari manuali e qui sul forum, è proprio per quello che loro restano al nostro fianco.

Poi passano gli anni,noi ci afflosciamo (in tutti i sensi per quello che riguarda me,sia fisicamente +20/25 kg, sia caratterialmente non avendo più voglia di fare niente ed essendo diventato un tutt'uno con il divano di casa che anche sessualmente avendo ridotto il numero di rapporti). Forse è la natura umana,o perlomeno la mia,voglio solo quello che non posso avere.

Ad ogni modo in guerra come in amore ad ogni ritirata segue un'avanzata dell'avversario. Per cui quando loro cominciano a staccarsi piano piano da noi,noi diventiamo sempre più appiccicosi fino a diventare dei veri e propri zerbini. E lì la frittata è fatta!

Ripeto,è tutta una questione di equilibri e di rapporti come cantava Frankie hi nrg a Sanremo in Pedala.

Per quello che riguarda la scelta io nella vita sono sempre stato dell'idea (e scrissi un post anche nel thread Ho pagato io adesso...) che è meglio un rimorso che un rimpianto.

Vediamola così: tu vai da lei ti umili,prendi un bel palo nei denti e torni a casa. Soffri,stai male,per mesi,magari anni. Poi il tempo passerà e tra 10 anni o 20 la racconterai ricordando quei momenti ridendo a tuo figlio e ai suoi amici bevendo una birra fresca nella casa al mare.

Vediamola ora nell'altro modo: non vai da lei,tieni duro,soffri. Passeranno 10 o 20 anni. Magari sarai felice e racconterai nella stessa situazione di prima di quella ragazza che ti fece soffrire anni fa e da cui stringendo i denti riuscisti a non andare. O magari non sarai felice e ti chiederai sempre e se fossi andato da lei?

Ieri come vi dicevo mi sono trovato con la mia prima volta per un aperitivo e parlarle di questa cosa e lei mi ha detto due cose secondo me fondamentali per dipanare la matassa.

1) devi capire se ti manca lei come persona perché la reputi la persona giusta per te o se ti manca il contorno fatto dalla sua famiglia (e qui lo dico io senza paura di essere smentito:una famiglia straordinaria,unitissima!). Quando pensi a lei a cosa pensi? Cosa ti fa innervosire?

Be ragazzi,può sembrare una banalità ma ieri ci ho pensato. E... mi sono reso conto che mi innervosivo non nel pensare lei fra le braccia di sto poveraccio,ma nel pensare lui a casa sua,lui nella casa di montagna a sciare con la sua famiglia,lui che si passa le domeniche pomeriggio primaverili a casa sua in compagnia mentre io sono da solo etc etc...meditate gente meditate. Al che cominciano a venirmi dei forti dubbi sul fatto che non mi manchi tanto lei,quanto la mia vita che avevo con lei.

Vita che poi potrei riavere con qualsiasi ragazza di medio livello, il problema è che quelle con cui sono uscito finora erano di basso livello. Ignoranti,vestite male,oche...non dico che io debba trovare una con la fisicità di Charlotte Casiraghi e la testa di Zichici ma c'è una via di mezzo.

2) se questo è l'uomo della sua vita mettiti pure il cuore in pace che non potrai farci niente ed era destino andasse così.

A quel punto potresti quasi essere contento che in fin dei conti sei stato sconfitto dall'uomo che sposerà e che sarà il padre dei suoi figli e non dal primo coglione passato.

Io mi sto tranquillizzando molto in questo periodo.Ci penso spesso,forse anche più dell'inizio,ma in modo diverso. Non con rabbia. Detto ciò la prossima settimana andrò a bere un aperitivo con sua sorella e la sua migliore amica che me lo hanno chiesto la settimana scorsa quando le ho incrociate per caso in centro.
Problemi? Zero. Se esce il discorso dirò che (nome ex) ha fatto le sue scelte. Fine. Frega sega.

Ci vado volentieri perché l'amica ha un bimbo di due mesi e lo rivedo volentieri.

Se un domani avrò qualcosa da dire non lo farò per interposte persone,ma andrò direttamente da lei.

Per ora rimarrò immobile. Non ho voglia di smuovere le cose.

Non la sento e non la vedo da un mese e mezzo. Va bene così.

[kyosuke [Lurker] 14]

Solidarietà gradita...

Cerco di riprendere ancora alcuni dei punti che hai tirato fuori.

Il dubbio su cosa ti manchi veramente, se la persona che avevi (ma che non consideravi abbastanza importante prima di perderla) oppure se ti manchi il "contesto", l'ho avuto anche io.

E' normale, quando stai male per una relazione finita, ma che aveva dei problemi (nel mio caso avevo iniziato io la rottura chiedendo una pausa), ti devi chiedere perché stai male.

Nel mio caso è stata la sensazione di aver mancato un'occasione, di non essermi aperto e aver dato poco.

Ma rispetto a quanto racconti tu, non mi sono lasciato andare durante la relazione, ero in formissima (lei si incazzava pure perché facevo troppo sport), ho sempre avuto i miei interessi e provavo anche a coinvolgerla dato che lei di suo non è un tipo con molti interessi.

Nell'ultimo periodo a dire il vero i suoi continui rifiuti mi hanno portato a credere poco nella relazione e quindi a farla diventare in parte una routine.

Ma non mi ritrovo ad esempio in quei casi di ONE in cui poi si fa di tutto per diventare "persone migliori".

Io ho una personalità definita, interessi chiari e a costo di essere eccessivamente sicuro di me, mi considero una persona interessante.

Le certezze sono cadute solo dopo.

Non ho il timore di essere stato sostituito con "l'uomo della sua vita", quello che ha adesso è un passatempo, un uomo di potere da cui lei può ricavare qualcosa.

Per molti aspetti è peggio, ridimensiona il rapporto, ma le colpe che mi do per il mio atteggiamento sono tante.

Ho fatto tantissimo per lei, ma allo stesso tempo non l'ho mai fatta sentire amata (né gliel'ho mai detto).

Devo dire che mi sento spesso umiliato dal fatto che sia bastato quest'uomo, brutto, grasso, molto più grande di lei e viscido (si può dire ad una stagista di 25 anni "ti voglio parlare di lavoro, ma non qui, magari fuori"?).

Il mio problema è che non riesco ad accettare che possa preferire questo a quello che le offro, che poi sarebbe quello che ha sempre detto di volere.

Mi rimproverava la freddezza, il distacco e quando ho deciso di non essere freddo e distaccato non bastava più (a suo tempo mi disse "perché non hai fatto sempre così?").

Probabilmente mi voleva zerbinare e una volta che ci è riuscita è passato l'interesse.

Sto divagando, scusa, aprirò un topic mio magari, adesso torno a te.

Se ti senti sereno come dici (te lo auguro ma ci credo poco ), ottimo.

Non parlerei neanche di freeze, perché se parli di freeze è implicito un momento di "scongelamento" che evidentemente nasconde delle attese.

[lancaster [Partecipante] 5]

Purtroppo (o per fortuna, da un lato), la mente umana funziona male.

Abbiamo una persona che da tutto per noi, ci ama alla follia, accetta tutto e noi tiriamo la corda, sempre di più, finché questa non si spezza e iniziamo a piangere.

Perché, il problema, è che non ci accontentiamo solo a tirarla sta maledetta corda, vogliamo proprio romperla, arrivare al punto di rottura, forse per metterci alla prova, non lo so.

In quel momento tutti, o comunque la maggior parte di noi, inizia a fare un bilancio della storia, rendersi conto dei propri errori e inizia a provare delle strane sensazioni: la rivuole, vuole tutto di lei, tornasse indietro quante ma quante cose cambierebbe.

Amore o ci è rivogliamo indietro qualcosa che ci è stato tolto?

Sicuramente, almeno da un lato della coppia, sono cose che servono. Servono a capire i sentimenti che uno prova. Io ho capito davvero tante cose, quando ormai probabilmente era troppo tardi.

Sarebbe bello che ci lasciassero prima di arrivare al "vero" punto di lasciarci, lasciarci cuocere un po' nel nostro brodo.

Purtroppo però, quando arrivano ad una decisione del genere, dopo averci dato tanto e sofferto tanto, immagino wuanto possa essere difficile anche per loro.

Amico mio, spero davvero possa riuscire nel tuo intento di farla tornare insieme a te.

Le minestre riscaldate non sempre non hanno un buon sapore.

In bocca al lupo!