Marcus93 [Partecipante] 123 Inviato 22 Maggio 2015 Condividi Inviato 22 Maggio 2015 Ciao a tutti ho 23 anni e da ormai quasi un anno un percorso di auto miglioramento generale e dell' autostima in quanto ho attraversato un forte periodo di depressione ( idee di farla finita..attacchi d ansia ) da cui sono uscito SENZA medicinali. Da diversi mesi sto bene e sono abbastanza felice e motivato ( inizio la magistrale in una nuova università ). Tuttavia ho un senso di inferiorità ed inadeguatezza nei confronti di amici e coetanei perché molti di loro sono fidanzati ed io no...e questo è un aspetto della mia vita in cui sono carente e che sento mi manca. Mi sento un po uno sfigato e provo vergogna. Per combattere ciò sto cercando in tutti i modi di avere hobby e forse cosa più importante sto cercando un lavoro part time x andare a vivere da solo ( questo però mi causa un po di stress perché il lavoro è duro a trovarsi ). Insomma diciamo che sto cercando di mettere le basi per una vita migliore, per come la vedo io avere molti hobby può aiutarmi a conoscere nuove persone ed abitare da solo può aiutarmi a crescere come uomo, facendomi acquisire quelle certezze sulla mia persona che mi sono venute a mancare nel periodo di depressione. È chiaro che per non sentirmi inferiore la strada migliore sarebbe quella di trovarmi una ragazza ? e diciamo che se riuscissi a coltivare molti hobby e vivere da solo ciò mi verrebbe più facile Xk acquisirei più sicurezza ma ora come ora secondo voi come potrei superare questa sindrome di INFERIORiTÀ ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lime09 [Partecipante] 146 Inviato 23 Maggio 2015 Condividi Inviato 23 Maggio 2015 (modificato) Quando dici che non sei fidanzato intendi in questo ultimo periodo o non sei proprio mai stato fidanzato? Comunque non capisco esattamente cosa vuoi che ti consigliamo, mi sembra che hai gia trovato le riposte, devi solo darti tempo e sfruttare le occasione che ti capitano, meno autocommiserazione più fatti Modificato 23 Maggio 2015 da lime09 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
JamesRyan [Partecipante] 223 Inviato 16 Luglio 2015 Condividi Inviato 16 Luglio 2015 È chiaro che per non sentirmi inferiore la strada migliore sarebbe quella di trovarmi una ragazza Questo è il passaggio fondamentale, amico. Devi rivedere le tue credenze che ti fanno credere che chi è fidanzato ti è superiore. Dove sta scritto? Chi lo ha stabilito? Dai attenzione ai pensieri che ti frullano in testa! Kuntakinte ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Excelsior [Partecipante] 216 Inviato 16 Luglio 2015 Condividi Inviato 16 Luglio 2015 (modificato) Diventa un uomo migliore e ti sentirai un uomo migliore, con o senza ragazza. Modificato 16 Luglio 2015 da Excelsior Kuntakinte ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
_Daniel_ [Élite] 84 Inviato 17 Luglio 2015 Condividi Inviato 17 Luglio 2015 Diventa un uomo migliore e ti sentirai un uomo migliore, con o senza ragazza. Sicuro? Proprio ieri sera mi sono posto questo dilemma... Ma é davvero possibile sviluppare un inner game solido e concreto senza aver successi ed esperienze con ragazze? In fondo é quella la cosa che da piú sicurezza di se stessi... non che non la si possa ottenere senza, ma mi chiedo dove sia il limite. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
S.Barney [Partecipante] 716 Inviato 17 Luglio 2015 Condividi Inviato 17 Luglio 2015 Marcus, continui a proiettarti all'esterno, a ricercare al di fuori di te qualcosa che è GIA' in te e che devi solo tirare fuori. Una ragazza non ti sarà utile in questo momento, soprattutto perché è molto difficile che tu possa vivere una relazione serena in queste condizioni. La relazione è un plus, qualcosa che viene dopo. E' una conseguenza, non un punto di partenza per la risoluzione dei tuoi problemi E i ragazzi che non lo capiscono sono tutt'intorno a noi, ad incarnare perfettamente ciò che noi chiamiamo "zerbinismo". Sicuro? Proprio ieri sera mi sono posto questo dilemma... Ma é davvero possibile sviluppare un inner game solido e concreto senza aver successi ed esperienze con ragazze? In fondo é quella la cosa che da piú sicurezza di se stessi... non che non la si possa ottenere senza, ma mi chiedo dove sia il limite. Questo è un esempio lampante di come le parole possano distorcere i concetti e creare confusione. Il concetto di inner game è spesso frainteso, perché in esso vengono mescolate due "fasi" ben distinte della crescita, che sono: -Il lavoro che fai su te stesso, -Il lavoro che fai in ambito seduttivo. Il primo step, che la maggior parte dei ragazzi salta a pié pari, è quello che volto ad eliminare le paure inconsce che condizionano la nostra vita in ogni sua sfaccettatura, al fine di far emergere la nostra vera persona, il nostro vero io. A quel punto il resto è una diretta conseguenza, e il lavoro in ambito seduttivo non è che un semplice "aggiustamento" al relazionarsi con l'altro sesso. Per fare una matefora, possiamo guardare al primo passaggio come all'allenamento richiesto ad uno sportivo, e al secondo come al tesseramento in una squadra di Serie A. Non si possono invertire i due passaggi, né con le donne né nello sport. Ecco perché ha poco senso pensare che una donna possa risolvere quel rebus di conflitti che ci portiamo dietro da tutta una vita. Sarebbe un po come dire "oh mio Dio, sono proprio negato per il calcio, devo farmi tesserare dal Barcellona per risolvere la situazione" Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
_Daniel_ [Élite] 84 Inviato 17 Luglio 2015 Condividi Inviato 17 Luglio 2015 No Barney mi hai frainteso. Non intendevo che avere esperienze sessuali possa risolvere tutto a dispetto del lavoro su se stessi. Se un tizio molto strano e misterioso venisse a propormi due scelte, ovvero una ragazza istantaneamente per scopare e poi vivere la vita come tutti gli altri, oppure mesi e mesi di lavoro su me stesso prima di beccare qualcosa, ma con la consapevolezza di poter ottenere, dopo, cose accessibili a pochi... sceglierei la seconda. Peró é innegabile che la sfera sessuale sia legata al nostro benessere interiore, e senza di essa mancherá sempre qualcosa. L'ideale sarebbe sviluppare entrambe le fasi da te descritte di pari passo, per il semplice fatto che si arriverebbe molto piú facilmente dove si vuole arrivare, secondo me. Lavorare su se stessi é la base, ok, ma é un lavoro che si fa con un peso sulle spalle che a volte ostacola, altre sfianca. E a volte viene da chiedersi fin dove si puó realmente arrivare lavorando solo su se stessi, senza ottenere ció che in fondo stiamo cercando di ottenere. P.S.: é solo una dannata sega mentale, comunque. rocoloco ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Jared [Partecipante] 128 Inviato 8 Agosto 2015 Condividi Inviato 8 Agosto 2015 Assolutamente a pari passo, non immagini quanto sia importante questa cosa... se lavori solo su te stesso potresti "perderti" nel tuo egocentrismo e magari perdere anche quelle abilità che prima avevi nello sviluppare relazioni con una donna. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
JDI [Partecipante] 52 Inviato 16 Agosto 2015 Condividi Inviato 16 Agosto 2015 Io capisco il concetto di GuerrieroFluido ed anche quello di Marcus. Ho avuto sia i dubbi di uno che i problemi dell'altro. Prima o poi uno vorrebbe anche delle conferme del fatto che la fatica e l'impegno messi portano a qualcosa. Il consiglio che vi posso dare è quello di cercare le conferme nel progresso che vedete su voi stessi, non nei feedback esterni. Le donne hanno l'arma per eccellenza: il sesto senso. Ad un livello che per un uomo è inimmaginabile. Se anche solo una microscopicissima parte del vostro essere desidera una donna per avere delle conferme, lei lo percepirà. Quindi diventerete needy. Con tutto quello che poi segue questa cosa. In sostanza, non perdete tempo sulle seghe mentali. Anzi, investitene per eliminarle del tutto, perchè anche quelle contribuiscono. Per me è servito l'approccio del tipo "peso di cui liberarsi": le ho considerate come un peso da levarmi di dosso, un impiccio che andava tolto. Magari per voi ne andrà bene un altro; qualunque sia, anche nei momenti di sconforto - quando sembra che non serva a niente quello che fate - ripetetevi come un mantra "lo faccio per me". Per me ha funzionato tantissimo. Buona fortuna! Oneden e Kaihō-sha ha reagito a questo 1 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Kaihō-sha [Élite] 2833 Inviato 22 Maggio 2020 Condividi Inviato 22 Maggio 2020 Il 22/5/2015 alle 20:48 , Marcus93 ha scritto: Ciao a tutti ho 23 anni e da ormai quasi un anno un percorso di auto miglioramento generale e dell' autostima in quanto ho attraversato un forte periodo di depressione ( idee di farla finita..attacchi d ansia ) da cui sono uscito SENZA medicinali.Da diversi mesi sto bene e sono abbastanza felice e motivato ( inizio la magistrale in una nuova università ). Tuttavia ho un senso di inferiorità ed inadeguatezza nei confronti di amici e coetanei perché molti di loro sono fidanzati ed io no...e questo è un aspetto della mia vita in cui sono carente e che sento mi manca. Mi sento un po uno sfigato e provo vergogna. Per combattere ciò sto cercando in tutti i modi di avere hobby e forse cosa più importante sto cercando un lavoro part time x andare a vivere da solo ( questo però mi causa un po di stress perché il lavoro è duro a trovarsi ). Insomma diciamo che sto cercando di mettere le basi per una vita migliore, per come la vedo io avere molti hobby può aiutarmi a conoscere nuove persone ed abitare da solo può aiutarmi a crescere come uomo, facendomi acquisire quelle certezze sulla mia persona che mi sono venute a mancare nel periodo di depressione. È chiaro che per non sentirmi inferiore la strada migliore sarebbe quella di trovarmi una ragazza ? e diciamo che se riuscissi a coltivare molti hobby e vivere da solo ciò mi verrebbe più facile Xk acquisirei più sicurezza ma ora come ora secondo voi come potrei superare questa sindrome di INFERIORiTÀ ? Occhio a questo legame diabolico Essere di valore quando hai qualcosa di valore e’ una trappola infida...che poi...quando ce l’hai non ti basta comunque..perché i nodi emotivi non li sciogli riempiendoti di orpelli.. sia chiaro..non sto dicendo che uno non debba puntare a ottenere risultati o soddisfare dei suoi bisogni sto dicendo che legare il proprio valore personale al fatto di possedere qualcosa ti mette sempre sotto scacco e quando queste cose tu le hai per davvero o non ti bastano o vivi sempre con quella fottuta paura che te le portino via..tornando a sentirti uno sfigato benissimo invece il discorso sulle passioni e sul provare a vivere da soli.. sai..le cose in cui metti sforzo e volontà costruttiva..indipendentemente dal risultato..sono quelle che davvero ti fanno crescere..e sono quelle che costruiscono una vera e sana autostima..senza inutile fumo negli occhi.. Case ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora