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Sedurre una ragazza fidanzata: alcuni consigli


uno_qualunque

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poiuyto

Grazie, mi serviva una spintarella. :)

Le ho scritto stamane, ha risposto e abbiamo avviato un po' di battute. Vediamo dove portano.

Sul proporle di uscire hai ragione, forse meglio pomeriggio anche se di sicuro non è il mio momento migliore. Magari settimana prossima, dopo lo spettacolo.

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Belmondo

Meraviglioso post.

Grazie mille all'autore.

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  • 2 anni dopo...
diamantesecarino
Il 31/5/2015 alle 11:32 , uno_qualunque ha scritto:

Di seguito riporto alcuni consigli su come sedurre una ragazza fidanzata. Sono il frutto di poche esperienze, per cui non so quanto siano generalizzabili. Se avete qualcosa da obiettare o aggiungere, contribuite pure J

Nozioni preliminari da tenere a mente:

  • il fatto che una ragazza sia fidanzata non implica che non possa essere sedotta. Se è si è appena fidanzata ed è innamoratissima, è quasi impossibile. In tutti gli altri casi, però, ciò non rappresenta un ostacolo. Anzi, se la sua storia è lunga e logora e si è trascinata nella noia, la seduzione è addirittura più facile che con una ragazza single;
  • bisogna comunque aver generato attrazione. Questo vale in generale; senza passare per questo punto tutto il discorso non ha senso.

Errori da evitare:

  • cercare di convincerla con la logica che dovrebbe lasciare il suo ragazzo per stare con noi: le decisioni riguardanti l’amore non seguono la logica ma le emozioni;
  • parlare del suo ragazzo (ogni volta che lo fa lei, occorre sviare completamente il discorso). Molto spesso si parla di boyfriend destruction: è una tecnica pericolosa, ritengo che sia meglio non affrontare affatto l’argomento, mai;
  • essere il suo amico/confidente. Dopo un po’ il fattore novità che ci ha resi affascinanti ai suoi occhi finisce con l’esaurirsi. Bisogna evitare a tutti i costi che lei vi veda come amici e che vi dia per scontati, proiettando nella sua mente immagini di voi che state insieme, usando battute sessuali, flirtando con altre ragazze davanti a lei, ecc.;
  • desistere ai suoi rifiuti: dal momento stesso in cui ci dice di essere fidanzata fino al sesso, passando per le varie ritrosie che manifesta nei confronti dell’escalation del contatto fisico, sono tutte resistenze simboliche. Servono a lei per giustificarsi, deresponsabilizzarsi e discolparsi. Le donne non si sentono mai colpevoli delle emozioni che provano, agiscono sempre secondo ciò che sentono di fare in quel momento. I suoi rifiuti rappresentano un meccanismo inconscio per impedire a se stessa di razionalizzare il fatto di stare comportandosi da “troia”. Nella sua mente deve poi potersi raccontare “io non volevo, ha insistito lui, è capitato”. Ovviamente, desistere ai suoi rifiuti non si deve mai tradurre nell’umiliarsi per lei, implorandola e peggiorando la qualità della propria vita. Anzi, così facendo, il suo interesse calerebbe drasticamente;
  • razionalizzare la natura del rapporto che sta nascendo: come sopra, bisogna assolutamente impedirle di razionalizzare ciò che sta accadendo, altrimenti opporrebbe sempre più resistenza;
  • metterle pressione sul lasciarlo, giudicarla, farla ragionare sull’insensatezza delle proprie azioni: per proteggersi, finirebbe col far ricadere le colpe interamente su di noi;
  • far venire il ragazzo a conoscenza della situazione: si sentirebbe scoperta e in lei verrebbe alimentato il senso di colpa. Ciò potrebbe portarla a troncare di netto ogni rapporto con noi.

Cosa fare:

  • appagare il suo bisogno di attenzioni. Le donne hanno necessità di investire gradualmente in un rapporto. Tipicamente, gli uomini danno attenzioni folli alla donna di turno durante il corteggiamento, per poi rammollirsi una volta conquistatala. Se la sua storia dura già da un po’, è matematico che la ragazza di nostro interesse soffra la penuria di attenzioni. Bisogna colmare questo vuoto: per esempio sorprendendola con gesti imprevedibili, facendola sentire speciale, creando tensione sessuale, ecc. Più in generale, bisogna portare valore nella sua vita e farla stare bene quando è con noi;
  • agire esattamente come se non fosse fidanzata, mostrando totale disinteresse per la sua relazione;
  • essere discreti: dal momento che flirtando con voi lei non sta facendo qualcosa di socialmente etico, occorre evitare di metterla in situazioni imbarazzanti e di disagio sociale;
  • farla sentire libera e rispettare la sua eterna indecisione. Una volta costruito un legame profondo con voi inizierà a sentirsi confusa. Con voi sta bene, più che col ragazzo, ma non sa cosa è giusto fare nel rispetto di entrambi. La paura di dover rimettersi in gioco e abbandonare le certezze faticosamente costruite potrebbero far sì che lei vi tenga indefinitamente bloccati in un limbo. Ergo, non bisogna mai metterla di fronte a una scelta. Sceglierebbe lui, dal momento che con lui condivide molti più bei ricordi che con noi. Dopo un primo periodo in cui sono stati colmati i vuoti della sua relazione, occorre insistere col tira e molla, arrivando persino a congelarla per un po’ di tempo se necessario, al fine di farle sentire la mancanza delle attenzioni che riceveva da noi e farla rendere conto che il suo ragazzo non è più in grado di dargliele. In pratica, bisogna toglierle la certezza di trovarci disponibili quando e se decidesse di lasciarsi. La nostra vita va avanti comunque; anzi siamo persino aperti alla conoscenza di altre donne (cosa che contribuirebbe alla gelosia di lei nei nostri confronti, alimentando il sentimento che sta cominciando a nutrire per noi);
  • osare: bisogna far accadere le cose (per esempio approfittare dei momenti in cui si è isolati e la tensione è alta per baciarla) facendosi completamente carico della responsabilità di ciò che sta accadendo. È difficile che sia lei a far succedere le cose (più di una ragazza single, si limiterà a inviare segnali di interesse), poiché deve potersi discolpare in qualunque momento;
  • restano sempre validi i giusti atteggiamenti per sedurre una ragazza in generale: escalation del contatto fisico, tira e molla, preselezione, ecc.

Riassumendo. Sedurre una ragazza fidanzata è possibile, ammesso che lei non riceva più le attenzioni di una volta dal fidanzato (il che è fisiologico). Bisogna colmare il vuoto di attenzioni che lei quasi sicuramente soffre. Occorre evitare a tutti i costi che lei razionalizzi di stare comportandosi da “troia”. Quindi occorre osare, prendendosi carico della responsabilità di ciò che sta accadendo, ed evitare sempre di porla di fronte a una scelta; scelta che se mai ci mostrassimo bisognosi finirebbe col non prendere mai. Più in generale, non bisogna porla al centro del proprio mondo, facendole capire che lei è sì importante ma che non siamo lì imploranti ad aspettare che finalmente la storia col suo ragazzo finisca. L’idea non è quella di strapparla alle braccia del ragazzo ma farle capire implicitamente che la sua storia è di ostacolo allo stare bene con noi. Così facendo avrà sempre meno motivi per stare con lui, e alla fine lo lascerà.

Tuttavia, per condurre proficuamente una strategia simile, bisogna essere veramente motivati. Deve valerne veramente la pena, perché potrebbero volerci mesi prima che le cose si risolvano a nostro favore. Ecco perché è così importante avere una vita piena (e piena di donne) a prescindere da lei: è l’unico modo per gestire la situazione senza perdere la pazienza. Se non si ha sufficiente pazienza si può decidere di interrompere la frequentazione, essendo però consapevoli che ciò significherebbe lasciare campo libero (e già ben seminato) ad altri che seguiranno noi e che potrebbero infilarsi molto più facilmente nella crepa che abbiamo faticosamente allargato.

Mi trovo estremamente d'accordo su quanto scritto. Mi è successo con un ragazza che conoscevo un po' da tempo e mi era piaciuta tantissimo sin da subito. Purtroppo, non vivendo più nello stesso territorio, ho cercato di ristabilire i contatti e un certo legame in chat ed ero arrivato al punto che lei voleva vedermi. Mi invitava ma allo stesso tempo tergiversava. All'inizio ho gestito bene la cosa senza opprimerla fin quando non mi ha confessato della crisi con lui, arrivando a parlare della sua storia come di un faccenda ultra complicata e in quella stessa occasione chiedendomi di vederci. In quei giorni vidi che aveva rimosso il suo ragazzo dagli amici, salvo poi aggiungerlo di nuovo. Quindi confermo che è possibile, ma solo se la nostra vita è complessivamente soddisfacente, specie nella sfera sessuale, altrimenti si finisce per sbroccare e si fallisce nell'impresa.

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  • 4 anni dopo...
aaaaUUUU
Il 31/5/2015 at 11:32, uno_qualunque ha scritto:

Errori da evitare:

  • razionalizzare la natura del rapporto che sta nascendo: come sopra, bisogna assolutamente impedirle di razionalizzare ciò che sta accadendo, altrimenti opporrebbe sempre più resistenza;

Ho letto questo thread una decina di volte nel tempo ed è diventato una linea guida per questo mio momento della vita. Ho trovato consigli molto validi, rispetto a tutte le parole del mare del web.

Però un punto non mi è chiaro e non trovo un riscontro oggettivo nel rapportarmi con la donna fidanzata del mio caso. Cosa vuol dire che una donna "razionalizza", in che modo, quando potrebbe accadere? Mi fate un esempio?

 

Grazie

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Seth44
Il 15/6/2022 at 20:56, aaaaUUUU ha scritto:

Cosa vuol dire che una donna "razionalizza", in che modo, quando potrebbe accadere? Mi fate un esempio?

Vuol dire che pensa troppo a quel che sta accadendo e lascia che il suo lato razionale abbia la meglio su quello emotivo.

Se succede prima di andare al sodo, c'è il serio rischio che non si concretizzi e il flirt rimanga solo flirt.

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aaaaUUUU
Il 23/6/2022 at 09:48, Seth44 ha scritto:

Vuol dire che pensa troppo a quel che sta accadendo e lascia che il suo lato razionale abbia la meglio su quello emotivo.

Se succede prima di andare al sodo, c'è il serio rischio che non si concretizzi e il flirt rimanga solo flirt.

grazie della risposta.

Quello che vorrei capire maggiormente è quando, in che contesto?

Questo razionalizzare è un qualcosa di cui non posso avere alcun controllo oppure potrebbe succedere se gli dico o faccio qualcosa di particolare?

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Seth44
18 ore fa, aaaaUUUU ha scritto:

Questo razionalizzare è un qualcosa di cui non posso avere alcun controllo oppure potrebbe succedere se gli dico o faccio qualcosa di particolare?

Certo che puoi averne controllo. Non totale (non dipende solo e unicamente da te), ma fino a un certo punto sì.

Per esempio, devi evitare (e far evitare) tutti i discorsi che riportino al fatto che lei è fidanzata, che ha già un partner a cui vuole bene, che quello che fa con te potrebbe non aver futuro eccetera. In tua presenza dev'essere sull'onda dell'emotività, devi presentare un'alternativa reale a quello che già ha.

Quando? Direi sempre, soprattutto prima di concludere (non so se sia già successo o no).

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aaaaUUUU
21 ore fa, Seth44 ha scritto:

Certo che puoi averne controllo. Non totale (non dipende solo e unicamente da te), ma fino a un certo punto sì.

Per esempio, devi evitare (e far evitare) tutti i discorsi che riportino al fatto che lei è fidanzata, che ha già un partner a cui vuole bene, che quello che fa con te potrebbe non aver futuro eccetera. In tua presenza dev'essere sull'onda dell'emotività, devi presentare un'alternativa reale a quello che già ha.

Quando? Direi sempre, soprattutto prima di concludere (non so se sia già successo o no).

ottimo ti ringrazio.

Non si è ancora concluso nulla, ed al momento non è il mio pensiero principale ed unico fine a sé stesso. Lei mi interessa molto quindi gli sforzi compiuti e da compiere, non sono della prospettiva di dividi e conquista.

Mi ha nominato il suo fidanzato un'unica volta, non di persona, ma in un messaggio vocale e solo indirettamente. La tattica di non nominarlo, di calare un velo al discorso se esce, la sto prendendo sul serio e sembra funzionare. Il fidanzato secondo me non sa nemmeno che esisto...

Dovrei cercare di conoscere meglio chi è questo fidanzato e cosa potrebbe avere in più o di meno rispetto a me?

Il suo essere emotiva con me, o per lo più con il gruppo con cui usciamo, mi fa pensare che possa esserci una possibilità di futuro. Quello che mi fa più sospettare però il contrario sono le chat via Whatsapp, molto sintetiche e mai continuative (nessuna onda positiva), sono in pratica sempre io a cercarla, anche dopo un po' di tempo in cui sparisco. Molte volte le risposte sì sintetiche sono emotive e dirette (es. "ma che bello!") ma se se io continuo con una battuta o domanda, lei risponde il giorno dopo o diverso tempo.

 

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Seth44
3 minuti fa, aaaaUUUU ha scritto:

Dovrei cercare di conoscere meglio chi è questo fidanzato e cosa potrebbe avere in più o di meno rispetto a me?

No, lascia perdere, non è certo scimmiottando comportamenti altrui che puoi far colpo.

Considera questo aspetto: con il suo fidanzato, la situazione sarà anche bellissima ma è routinaria. Arrivi tu e porti con te una ventata di novità, in qualche modo la scuoti, la fai sentire desiderata. Ma che succede se la situazione rimane così per qualche settimana, senza evoluzione? Diventi anche tu routine. Routine secondaria, oltretutto, perché con il fidanzato ha un grado di familiarità e confidenza ben maggiore che con te.

Quindi: punta sull'emotività, evita confronti con l'altro e sii abbastanza rapido da agire finché rappresenti ancora qualcosa di nuovo per lei. Se sei ancora in tempo, cosa di cui inizio a dubitare da quel che scrivi (ho l'impressione che la situazione si trascini da un po').

Whatsapp vale quel che vale, se avete la possibilità di vedervi è questo a contare davvero.

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aaaaUUUU
Il 27/6/2022 at 14:06, Seth44 ha scritto:

No, lascia perdere, non è certo scimmiottando comportamenti altrui che puoi far colpo.

Considera questo aspetto: con il suo fidanzato, la situazione sarà anche bellissima ma è routinaria. Arrivi tu e porti con te una ventata di novità, in qualche modo la scuoti, la fai sentire desiderata. Ma che succede se la situazione rimane così per qualche settimana, senza evoluzione? Diventi anche tu routine. Routine secondaria, oltretutto, perché con il fidanzato ha un grado di familiarità e confidenza ben maggiore che con te.

Quindi: punta sull'emotività, evita confronti con l'altro e sii abbastanza rapido da agire finché rappresenti ancora qualcosa di nuovo per lei. Se sei ancora in tempo, cosa di cui inizio a dubitare da quel che scrivi (ho l'impressione che la situazione si trascini da un po').

Whatsapp vale quel che vale, se avete la possibilità di vedervi è questo a contare davvero.

Ci hai preso, la situazione dura da un po' di tempo. 

Ho in mente un'uscita con un piccolo gruppo di amici stretti di entrambi, di cui uno conosce il mio interesse verso di lei. Un'attività che non ha mai fatto ed abbastanza adrenalinica.  Potrebbe funzionare? O l'emotività su cui dovrei puntare è quella più intima e "drammatica"?

Grazie per la tua saggezza. :)

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