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Buyer's remorse.


Canadair

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Canadair
Inviato (modificato)

Martina ora ti levo proprio dalla fila , a prescindere da quanta gente ci sia. No non sei unica mia cara. Hai visto male.

Il rimorso del compratore è,( non solo nella seduzione) un tema a cui si dedicano libri interi ed approfonditi studi psicologici

Ma per te sono tutit ''pensieri astrusi''. Tutte assurdità , come ogni argomento di cui si parla in questo forum.

Ma che ci fai? vai via su.

A beneficio però di qualcuno che voglia costruttivamente contribuire al post uso una tua frase che nella tua semplificazione mammifera è in effetti venuta bene :

''''non le piaci abbastanza per approfondire un qualsiasi tipo di rapporto che vada oltre al sesso (c'è chi darebbe carte false per questo...). Perché? Perché non si può piacere a tutti.'''''

Ecco il punto è questo. Come si fa ad evitare questi casi? Esiste la possibilità di ridurre o eliminare questa situazione? E potere sceglire NOI quando se e come continuare dopo il sesso la relazione?

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martina

Martina ora ti levo proprio dalla fila , a prescindere da quanta gente ci sia. No non sei unica mia cara. Hai visto male.

Ah sì è vero. Ero nella fila di chi vuole solo chiacchierare!

Spetta che mi metto nella fila di quelle che vogliono fare sesso con te...

Naaaa. Ci saranno almeno 5 kilometri di donne in coda, peggio del grande esodo del 1mo di agosto!!!!

No, niente. Sarà per un'altra volta, non aspetto tutto 'sto tempo. Uff, peccato :-(

;-)

Ps: si spendono un sacco di parole e di ricerche sull'attrazione. Ci arrivano tutti vicino, ma poi si incagliano tutti sullo stesso punto: sul perché poi quella determinata persona suscita dell'attrazione su alcuni e su altri no. Magari un giorno chissà... ma non credo proprio oggi, proprio qui.

Modificato da martina
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Stefi1975

Rimorsi del compratore.

Perché cercare spiegazioni astruse quando il concetto è semplice: non le piaci abbastanza per approfondire un qualsiasi tipo di rapporto che vada oltre al sesso (c'è chi farebbe carte false per questo...). Perché? Perché non si può piacere a tutti.

Ps: ho risposto subito perché sono l unica della fila, non c'era nessuna prima di me. Neppure dopo a dire il vero...

Dissento dal tuo pensiero ... Probabilmente non colgo il tuo soggettivo interpretare quello che Canadair ha espresso con una chiarezza che gli appartiene !!!!

A lei ,lui piace ed anche tanto !!!! ma rendendosi conto che non può piegarlo al suo volere , perchè lui ha un lavoro che in una donna fa tanto figo ma suona tipo marinaio che ne ha una in ogni porto ...lo vive come fonte di piacere e dolore ... Ed a chiunque il dolore per quanto bilanciato con il piacere sia , fa terrore ed è da fuggire a gambe levate!!!

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Canadair
Inviato (modificato)

Dissento dal tuo pensiero ... Probabilmente non colgo il tuo soggettivo interpretare quello che Canadair ha espresso con una chiarezza che gli appartiene !!!!

A lei ,lui piace ed anche tanto !!!! ma rendendosi conto che non può piegarlo al suo volere , perchè lui ha un lavoro che in una donna fa tanto figo ma suona tipo marinaio che ne ha una in ogni porto ...lo vive come fonte di piacere e dolore ... Ed a chiunque il dolore per quanto bilanciato con il piacere sia , fa terrore ed è da fuggire a gambe levate!!!

Non so se è proprio così rosea la situazione. Per quanto mi lusinghi la tua analisi, e penso di esserle piaciuto.

MA non è il punto stabilire il ' se ' ne il ' quanto ' le sia piaciuto. Piuttoso il 'come' e 'perchè'.

. Considra poi che come ha detto connor lei fa parte di uan categoria che ha scelta e possibilità molto vaste e quind per definizione molto instabile e soggetta a stress psicofisici che non fanno bene alle relazioni e all equilibrio emozionale.

E cmq il punto qui non è stabilire quanto la bella AV è innammorata dello (stupendo : P ) Canadair. Il punto è come controllare o recuperare questa fastidiosa ( e frequente) situazione, della quale si parla poco. Perchè il punto è arrivare al letto. E dopo?

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tropico

Possibile spiegazione.

Lui ti fa stare bene... ti trasmette emozioni positive... senti nell'aria l'atmosfera... tutte quelle "stronzate" ( :D) da donna... ti sale la voglia... e bam... scopi... "doveva succedere per forza"...

Il giorno dopo razionalizzi... inizi a pensare al giudizio delle amiche su quel tipo di persona... alla famiglia... ai contesti sociali... ai condizionamenti sociali... ed allora... se non fa per te in quel senso, la releghi come pazzia di una notte...

Capita alle donne insicure che hanno forti dubbi sull'accettazione di quel maschio del circolo sociale che le circonda...

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martina

Ecco il punto è questo. Come si fa ad evitare questi casi? Esiste la possibilità di ridurre o eliminare questa situazione? E potere sceglire NOI quando se e come continuare dopo il sesso la relazione?

Se vuoi intrecciare una relazione con un altro essere umano consapevole e cosciente, NO. Quando si è in più di uno, bisogna fare i conti con l'imprevedibilità dovuta all'altro 50% della relazione.

È invece possibile controllare e guidare il rapporto come lo intendi tu con persone manipolabili, con persone disposte ad essere comperate (in cambio di qualche beneficio) o con gli animali.

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Stefi1975

Non so se è proprio così rosea la situazione. Per quanto mi lusinghi la tua analisi, e penso di esserle piaciuto.

MA non è il punto stabilire il ' se ' ne il ' quanto ' le sia piaciuto. Piuttoso il 'come' e 'perchè'.

. Considra poi che come ha detto connor lei fa parte di uan categoria che ha scelta e possibilità molto vaste e quind per definizione molto instabile e soggetta a stress psicofisici che non fanno bene alle relazioni e all equilibrio emozionale.

E cmq il punto qui non è stabilire quanto la bella AV è innammorata dello (stupendo : P ) Canadair. Il punto è come controllare o recuperare questa fastidiosa ( e frequente situazione) .

Stupendo Canadair ... Generalizzavo per Martina non ero entrata nel merito !!! Che tu sia piaciuto tanto o meno nulla importa !!! Io so che una donna come smaltisce la componente biochimica che indirizza le sue azioni comincia a farsi pensieri logoranti che ad un uomo non verrebbero in mente nemmeno fosse sull orlo della depressione più nera !!! ( esagero magari ma era per rendere l idea ) :)

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Canadair

Possibile spiegazione.

Lui ti fa stare bene... ti trasmette emozioni positive... senti nell'aria l'atmosfera... tutte quelle "stronzate" ( :D) da donna... ti sale la voglia... e bam... scopi... "doveva succedere per forza"...

Il giorno dopo razionalizzi... inizi a pensare al giudizio delle amiche su quel tipo di persona... alla famiglia... ai contesti sociali... ai condizionamenti sociali... ed allora... se non fa per te in quel senso, la releghi come pazzia di una notte...

Capita alle donne insicure che hanno forti dubbi sull'accettazione di quel maschio del circolo sociale che le circonda...

Si è una cosa del genere. Come minimizzarla? La letteratura dice fare rapport.. ed infatti lo faccio, ed anche spontaneamente

Lo facevo anche prima che sapessi che si chiamava rapport.

Mi piace non scappare, mi piace rassicurare, mi paice fare piani, mi piace (Adoro) fare colazione insieme il giorno dopo. non ho la sensazione di trattarle da mignotte, ma sempre da principesse.

Intendiamoci non è un lamento. Ahime purtroppo ho lo stigma dell 'avventuriero' cucito addosso, lo so. E vivendo in un altro paese la presentabilità al social circle è in effetti un problema.

Non lascerei appeso questo tema. Sarebbe carino se qualcuno ci raccontasse qualche altra storia

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Canadair
Inviato (modificato)

Se vuoi intrecciare una relazione con un altro essere umano consapevole e cosciente, NO. Quando si è in più di uno, bisogna fare i conti con l'imprevedibilità dovuta all'altro 50% della relazione.

È invece possibile controllare e guidare il rapporto come lo intendi tu con persone manipolabili, con persone disposte ad essere comperate (in cambio di qualche beneficio) o con gli animali.

Io non ti calcolerei proprio ma devo rispondere perchè le enormità che scrivi sono dannose per chi viene qui e legge sto forum.

E' chiaro che nella relazione con una ltra persona c'è l imprevedibilità . Infatti l idea è propria questa ( SU UN FORUM DI SEDUZIONE):

>>gestire e nei limit del possibilie guidare e limitare quest imprevedibilità, usando conoscenze su base empirica, statistica, psicologica, biologica, etologica'<<

Questo nell ottica di avere un rapporto piacevole per entrambi. In questo senso non parliamo di manipolare le persone., in quest accezione negativa superficiale. (che per inciso sta creando uno scandalo come il rifiuto dei visto a juliann blanc, una persona che non ha commesso alcun tipo di crimine). Si tratta piuttosto di fare 'affari' e di organizzar euan win-win situation, scongiurando anche fenomeni autolesionisti come la buyers remorse.

(per i non capenti: la mia AV sarebbe felicissima con me, ma per le sue paure cretine ingiustificate si fa del male da sola perdendomi. Come posso fare da seduttore per far stare meglio lei ed anche me?)

RAGIONAMENTI COME QUELLO DI MARTINA SONO QUELLI CHE POTENZIALMENTE PORTERANNO AL BAN TUTTA LA CULTURA PUA. Con l accusa di manipolazione mentale e plagio: )

Modificato da Canadair
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martina

Dissento dal tuo pensiero ... Probabilmente non colgo il tuo soggettivo interpretare quello che Canadair ha espresso con una chiarezza che gli appartiene !!!!

A lei ,lui piace ed anche tanto !!!! ma rendendosi conto che non può piegarlo al suo volere , perchè lui ha un lavoro che in una donna fa tanto figo ma suona tipo marinaio che ne ha una in ogni porto ...lo vive come fonte di piacere e dolore ... Ed a chiunque il dolore per quanto bilanciato con il piacere sia , fa terrore ed è da fuggire a gambe levate!!!

Ho riletto con più attenzione.

Sinceramente che lei fosse presa ecc. sono interpretazione tue. Anche l autore non ne è sicuro. È solo sicuro di esserle piaciuto le prime volte, ma sul lungo termine no. Anzi, apre un 3d apposito per sapere ''come piacere a chi non piacciamo, ma che a noi piace''.

Non abbiamo la campana di lei.

Io so che quando una persona ti piace e la vuoi, per quanto il tuo razionale ti dica che soffrirai come un cane, non c'è ragionamento che tenga. Ti butti sul fuoco sperando di poter cambiare le cose, lui o lei.

Se lui, a lei, piacesse... sono sicura che in un modo o nell'altro lo cercherebbe.

E poi non ho mai creduto alle scuse del tipo ''mi piaci troppo, non sono all'altezza, con te ho paura di soffrire, ecc''. Sono concetti diplomatici che servono a chi non ricambia, di lasciare; a chi non è ricambiato, di rispondere a una ferita narcisistica che sarebbe troppo dolorosa da sopportare.

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