Troppo facebook fa male

[comeback [Partecipante] 3050]

Facebook e i social in genere, sono ad oggi sono importantissimi.

Punto.

Fine della storia.

Trovo abbastanza ipocrita, per non dire poco veritiero, ascoltare giudizi per altro diffusi del tipo "si, io ci sono su facebook ma non mi importa più di tanto", o in genere commenti di questo tipo.

Facebook è importante perchè è diffuso, perchè ciò che viene veicolato è giudicato universalmente rilevante e perchè per farla breve il valore che le persone attribuiscono a questo social è elevato. Inoltre, a proposito della sua diffusione, fidatevi che una grandissima fetta di over 40/50, frequenta, utilizza il social, scaricando una certa di colpa di "immoralità" di FB sui più giovani. Questo nella più classica ipocrisia italiana, perchè nello spirito di Facebook, è visibilissima una certa ostilità verso chi è più influente o in genere più comunicativo di altri (in termini di likes). Ci sono utenti più dinamici e desiderosi di comunicare, alcuni tra l'altro lo fanno bene, mentre altri frequentano silenziosamente facebook con uno spirito "non partecipativo" ma presidiando il social allo scopo di farsi fatti degli altri o stimolare la loro curiosità. Ci sono persone che passano mediamente 1/2 ore al giorno solo a discutere di quel che hanno visto o letto su facebook.

Io frequento Facebook e altri social, e occupano un ruolo rilevante nella mia vita.

Non ne sono succube, ma non mi cancellerei.

Facebook, come dicevo a inizio post, è uno strumento potentissimo, per le ragioni già esposte, su tutte : la diffussione e il valore socialmente riconosciuto.

Facebook permette di comunicare e veicolare in modo più o meno realistico se stessi, ma fa parte del grande mondo della comunicazione che è nato insieme all'uomo e che oggi ha sostanto velocizzato il traffico di informazioni e abbracciato nuove tecnologie.

Facebook mi permette di arrivare a molte persone agevolmente, queste molte persone dovrebbero essere vicine alla mia vita o conosciute con le quali intendo condividere la mia personalità e il mio modo di essere, quindi una potenziale base di persone con la quale intendo interagire.

Gli errori di comunicazione che si fanno sono tantissimi, inutile rimarcarli, ma in definitiva ritengo i social uno strumento prezioso, del quale però è meglio evitare l'abuso se non altro perchè è totalmente inutile anche ai fini comunicativi.

Un'ora al giorno o 30 minuti, sono perfetti, o meglio sarebbero.

[Bauhaus [Lurker] 0]

Facebook è importante ed in generale i social network (tipo anche Twitter) sono degli strumenti potenti che vanno usati in maniera corretta, evitando la dipendenza e gli errori di comunicazione (che molto spesso capitano).

[xlr8 [Partecipante] 39]

Ed è proprio questo che sta capitando. Comeback ha ragione, ma facebook ormai monopolizza le vite di.alcuni elementi. Ad esempio mi è stato detto che io con 15 like non ci potevo provare con quella che ne ha 300. Voci naturalmente smentite. Perché si è arrivati a misurare tutto attraverso.la popolarità che si ha su facebook? Sarà che siamo il prodotto di una società indecente e malata da decenni come quella itagliota. Ah mi sono dimenticato di dire che vengo dalla più chiusa ed ignorante parte d'italia. Qui veramente la percentuale di persone mediamente intelligenti scende a livelli minimi, ma proprio bassi. Forse per questo il fenomeno è più accentuato da me.

[Marcus93 [Partecipante] 123]

Ed è proprio questo che sta capitando. Comeback ha ragione, ma facebook ormai monopolizza le vite di.alcuni elementi. Ad esempio mi è stato detto che io con 15 like non ci potevo provare con quella che ne ha 300. Voci naturalmente smentite. Perché si è arrivati a misurare tutto attraverso.la popolarità che si ha su facebook? Sarà che siamo il prodotto di una società indecente e malata da decenni come quella itagliota. Ah mi sono dimenticato di dire che vengo dalla più chiusa ed ignorante parte d'italia. Qui veramente la percentuale di persone mediamente intelligenti scende a livelli minimi, ma proprio bassi. Forse per questo il fenomeno è più accentuato da me.

Perché adesso fb ed Instagram sono i mezzi con cui si misura il social proof...tanti like=tanto social proof...c è poco da fare, adesso funziona così, anni fa il social proof era dato da come ti vestivi..oggi da quanti live hai e da quanti seguaci. Fb ed instagram sono talmente diffusi e "potenti " che ora addirittura le aziende li usano per fare pubblicità!!!!! Quando ero bambino la pubblicità che tirava di più era quella in tele, oggi quella su insta

[Firework [Partecipante] 238]

Ragazzi è buona cosa dire "a me di Facebook non importa, ci sto per i suoi vantaggi ma non ci sto male per l'invidia ecc..." e io VI CREDO. Anzi, sono il primo a cui non fotte nulla se un mio amico si sta facendo una figa su uno yacht in Costa Smeralda.

Però non dovete minimizzare il problema. Il fatto che io e (spero) molti di voi siano "immuni", non significa che tutti lo siano.
Io azzardo che l'80% delle persone oggi fa di Facebook una MALATTIA.

Gente insoddisfatta, che sta male, che si sente in competizione, che sta a guardare se quella troia le mette ancora il "like minatorio".

Cioè, ma andate a cagare.

Come ha detto Andreas, mi pare, la gente è davvero così fragile. La gente sta davvero male. Fa davvero a gara a chi pubblica cose più fighe. A chi modifica di più le foto.

Ma soprattutto a "CHI PRENDE PIU' LIKE".

@Marcus93, ho visto anche nell'altro thread che sei un tipo alla moda, che ci tiene al social proof e all'apparenza. Nulla di sbagliato, anche io ci tengo molto. Ma non cadere nella trappola di Facebook, non dire "c'è poco da fare, ormai è così".

Perché una cosa è certa. Facebook serve per fingere, giusto? Ma se sei un minimo intelligente, sai capire se uno, anche se pubblica solo foto con ragazze, se le scopa davvero o è un "poser". Puoi fare il galletto quanto vuoi, ma se dentro sei sfigato, la cosa esce fuori comunque, anche solo guardando le foto

@xlr8, le tizie da 300 likes non hanno nulla più delle altre. Metti una HB 9, o una 8, o una 7, o anche una 6, in un'isola deserta con 10 uomini. Non importa se ha 300 o 15 likes, i maschi se la contenderanno comunque. I like non aumentano il valore di una donna. Per una da 300 likes (che sono anche pochi) non c'è molta più competizione, al massimo ce n'è di meno, perché i maschi come i tuoi amici che ti hanno detto quella frase, si fanno intimorire.

Una sera, a un compleanno, tutti gravitavano intorno a questa biondina niente male, ma nessuno la approcciava davvero per più di qualche secondo o scambio di battute. Ho colto l'occasione e l'ho chiusa. Il giorno dopo ho scoperto che su FB ha centinaia di likes.

Se, con una tipa da 600 likes, quando la guardi la spogli di tutti i likes e anche di tutti i vestiti, lei lo capirà. Che non hai paura. Che a differenza degli altri, punti al sodo. Provare per credere.

Modificato 31 Agosto 2015 da Firework

[Marcus93 [Partecipante] 123]

Hai ragione...forse vivrei meglio senza fb. Da un lato grazie alle foto sai dove vanno le hb più carine..dal altro però se poi vedi che queste hanno 600 likes rischi di farti la paranoia e di sentirti inadeguato ( come faccio io ahimè ). Credo che per usare con successo i social ci voglia grande sicurezza di se stessi...bisogna pubblicare..ma non guardare quello che pubblicano gli altri. Detto cio io si sono uno che ci tiene all immagine ed al social proof perché nelle cittadine di provincia come la mia è importante, spesso quando vado in alcuni posti...recito una parte che mi sono creato con la finzione dei social. Solo poche persone sanno chi sono veramente...persone a cui voglio bene...il resto...li vedo tutti come attori che recitano in maschera..nessuno sa cosa c è sotto...

[Firework [Partecipante] 238]

Ma infatti il fiammante Fabrizio Corona che porti sul profilo mi aveva dato sensazioni del genere

Comunque secondo me sbagli focus.

Il punto a cui devi arrivare è quello in cui anche guardando la roba degli altri, non entri in paranoia e non senti l'autostima sprofondare.

Diavolo, bastano 5 minuti su Facebook per fare calare l'autostima all'uomo medio, ma allora che uomo è?

[xlr8 [Partecipante] 39]

Firework ahaha il problema è che prima che mi dicessero questa cosa dei like io non sapevo nulla. Non sapevo che ci fossero delle sorta di caste dei like e tu tecnicamente non ci potresti provare con una che hai piu like di te. Ma dove diavolo siamo arrivati??? E poi più di uno lo sosteneva!! Ahaha a questa la prendevo pure per il culo dicendole che se la menava troppo su face e che doveva smetterla senno non uscivo con lei per la vergogna. Ma cmq il punto è che il problema non è face, ma il singolo che fa parte di una società tutta problematica. Mi permetto di esprimere una mia opinione. La gente che sta qui dalle mie parti non viaggia, non lavora(praticamente nessuno), non sa le lingue, non adopera il suo tempo, è depressa. Tutti cercano una scusa per la loro inettitudine, sono invidiosi e quando vedono qualcuno che lavora sul suo futuro lo disprezzano fortemente. L'invidia ce l'hanno per tutto e tutti. Face appartiene loro perché non hanno na beata cerza da fare, quindi alcuni fingono di essere attivi e di vivere la loro vita con stupidi post e foto, altri invece si deprimono ancora di più invece di agguantare le calze e fare cose nuove. Ma io non vedo l'ora di andarmene da qui, sto avendo altro che un'epifania di james joyce. Sta sorta di inefficacia nel prendere in pugno la propria vita non voglio che mi contagi.

[olly27 [Partecipante] 354]

ma a parte che dipende! ci sono ragazze che hanno un botto di like senza motivo, come chi ne ha pochi anche senza motivo.

cioè non è collegabile la bellezza ai like, ma a quanto la dà, oppure a quanti amici ha, oppure se fa la gattamorta ecc ecc ecc.

SVEGLIA!

[Firework [Partecipante] 238]

@xlr8, ma vedo che sei di Locri!
Non siamo per niente lontani (almeno dalla città da cui vengo, non quella in cui studio).

L'aria calabrese la capisco.
E se non riesci a entrare in un contesto di persone che lavorano, o che studiano, che comunque hanno degli obiettivi, il resto è morte.
Anche nelle città calabresi più grandi, se finisci in uno stuolo di disoccupati l'aria "vuota" che trasudano si sente tutta.

Non critico i disoccupati, attenzione. Mio cugino è stato disoccupato per anni, ma non si è mai arreso: ora lavora alla grande, si è sposato e si è comprato una casa.

Parlo di chi non ci prova proprio.

E soprattutto di quelli che stanno ai baretti delle squadre di calcio e fanno della loro PROFESSIONE l'essere ULTRA'...che significa stare al bar a giocare a carte e a bere birre su birre 6 giorni su 7 e poi andare la domenica a fare casino allo stadio.

Ti consiglio di andartene e di vedere che, da qualche altra parte nel mondo, un briciolo di cultura e benessere è rimasto. Poi, colmo d'esperienza, uno se vuole può anche tornare.

@olly, i casi che dici possono accadere. Cessi con 200 likes ne ho visti, così come perle rare che hanno 40 likes solo perché non sono troie.

Te lo dice uno che ha lasciato una Hb 9 da molti likes, poche settimane fa.

Su Facebook la gente potrà pensare "che bella figa, che idiota a farsela scappare", ma la verità è che Facebook non è uno specchio fedele della vita reale.
L'invidia che ho suscitato a causa di questa ragazza infatti è parzialmente ingiustificata, se penso quanto mi ha fatto star male. Ma naturalmente queste cose non si vedono a occhio nudo.

Per questo vi invito a non invidiare nessuno: hanno più cazzi per la testa di voi, e prima di giudicare la vita di un altro "migliore" della vostra, pensate a quanto possa essere falso, oltre che inutile, e rimboccatevi le maniche per migliorare voi.