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SCOCCATA L'ORA X : basta, mollo l'universita' e lavoro


mirk90

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Vincent

Sei un disastro totale, sia a livello lessicale, che grammaticale, che aritmetico.
In piu' ti dico una cosa: e' pieno di gente che studia e lavora nello stesso tempo - Io sono stato uno di questi.

Nel caso - non sei obbligato a studiare, se non vuoi farlo.

Basta che non vieni a romperci le palle tra qualche anno cercando di venderci qualche corso in PDF su come diventare un "Vincente."

Modificato da Vincent
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^X^

Vorrei farti notare una cosa: tieni bene a mente la tua esperienza con i lavori a provvigione, perché entro il 2025 il 100% dei lavori non qualificati sarà così (vedi Uber...). A chiamata, con provvigioni minime e tutto il rischio spostato sul prestatore d'opera (è stata la norma a partire dalla rivoluzione industriale fino all'arrivo dei sindacati, e superare quel modello è costato decine di milioni di morti, ma non divaghiamo).

E entro il 2030 lo saranno anche il 70% di quelli qualificati.

L'unica speranza per evitare di essere tra loro è quella di avere un'istruzione veramente elevata, componente teorica in primis visto che la "pratica" non richiede chissà quali abilità al giorno d'oggi.

Vincent sarà stato crudo, ma temo che abbia sostanzialmente ragione... Occhio!

Modificato da ^X^
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mirk90

Vorrei farti notare una cosa: tieni bene a mente la tua esperienza con i lavori a provvigione, perché entro il 2025 il 100% dei lavori non qualificati sarà così (vedi Uber...). A chiamata, con provvigioni minime e tutto il rischio spostato sul prestatore d'opera (è stata la norma a partire dalla rivoluzione industriale fino all'arrivo dei sindacati, e superare quel modello è costato decine di milioni di morti, ma non divaghiamo).

E entro il 2030 lo saranno anche il 70% di quelli qualificati.

L'unica speranza per evitare di essere tra loro è quella di avere un'istruzione veramente elevata, componente teorica in primis visto che la "pratica" non richiede chissà quali abilità al giorno d'oggi.

Vincent sarà stato crudo, ma temo che abbia sostanzialmente ragione... Occhio!

( Vincent e' stato un maleducato, che insulta una persona che ha avuto il ''coraggio'' (mi si passi il termine...) di mettersi a nudo al 100%...

quello che ha scritto, per come lo ha scritto, mi e' bastato per capire che non mi posso fidare di quello che dice. Pazienza. )

^X^, come ho detto non ho intenzione di fare quello che sto per fare tutta la vita, e' temporaneo. A me servono dei soldi da parte, per questo voglio lavorare. Ho la possibilita' di sopravvivere grazie a quello che mi da' mio padre e poter accantonare un capitale, di certo non posso sollazzarmi dando 1 esame ogni tanto e aspettare che lui vada all'altro mondo per vendere la casa.

Riguardo le previsioni che hai scritto, io mi concentro sul presente, sui fatti di oggi, e i fatti di oggi dicono che una triennale in economia, dove sto io, e' inutile perche' non parlo ne' perfettamente la lingua locale (quindi non posso lavorare nel bancario), ne' ho un inglese elevato al livello di C1 (quindi non posso lavorare negli altri settori di finanza..). Quindi spenderei del tempo per qualcosa che tecnicamente non giustifica lo sforzo, e se non giustifica oggi, figuriamoci un domani.

Quello che sto dicendo ovviamente non e' frutto della mia fantasia...... e' la sintesi di mesi e mesi di sbattimenti a chiedere info a gente che lavora qua.

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Vincent

( Vincent e' stato un maleducato, che insulta una persona che ha avuto il ''coraggio'' (mi si passi il termine...) di mettersi a nudo al 100%...

quello che ha scritto, per come lo ha scritto, mi e' bastato per capire che non mi posso fidare di quello che dice. Pazienza. )

Se fossi stato veramente maleducato - oppure Onesto, come preferisco dire io - avrei semplicemente detto che stai cercando di trovare la giusta giustificazione per:

1. Non continuare a studiare nonostante l'esiguo numero di esami rimasti;

2. Continuare a NON lavorare, nonostante le possibilita' di fare lavori non particolarmente pesanti e ingombranti dal punto di vita temporale siano non poche;

3. Continuare a farsi dare i soldi dal Papa': ti comporti come se fossi troppo vecchio per continuare a studiare, ma pare non si sia mai troppo vecchi per chiedere i soldi ai genitori.

Fai qualche sforzo, hai 25 anni, vivi all'Estero e non sai parlare neppure un inglese decente - Che cosa ci stai a fare?

Per vivere leggermente meglio di come vivevi prima grazie alla differenza di prezzi? Allora spostati a Skopje o a Sarajevo e stai ancora meglio.

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mirk90

Se fossi stato veramente maleducato - oppure Onesto, come preferisco dire io - avrei semplicemente detto che stai cercando di trovare la giusta giustificazione per:

1. Non continuare a studiare nonostante l'esiguo numero di esami rimasti;

2. Continuare a NON lavorare, nonostante le possibilita' di fare lavori non particolarmente pesanti e ingombranti dal punto di vita temporale siano non poche;

3. Continuare a farsi dare i soldi dal Papa': ti comporti come se fossi troppo vecchio per continuare a studiare, ma pare non si sia mai troppo vecchi per chiedere i soldi ai genitori.

Fai qualche sforzo, hai 25 anni, vivi all'Estero e non sai parlare neppure un inglese decente - Che cosa ci stai a fare?

Per vivere leggermente meglio di come vivevi prima grazie alla differenza di prezzi? Allora spostati a Skopje o a Sarajevo e stai ancora meglio.

avevo capito che ti aveva dato fastidio il fatto che io abbia la fortuna di essere finanziariamente ''coperto'', ma questo non e' il posto giusto per sfogare le tue nevrosi, abbi pazienza, gia' io ho le mie (e mi bastano), delle tue faccio volentieri a meno. E anche delle tue fandonie faccio a meno.

Giusto per chiarire sui punti (falsi) che hai elencato..

1) esiguo un paio di palle: sono ben 8 esami (i piu' tosti tra l'altro)

2) anche qui menti, perche' sai benissimo che ho detto esattamente il contrario (quindi menti in malafede): ho aperto il topic spiegando proprio che ho intenzione di lavorare

3) tecnicamente potrei starmene seduto comodo, mantenuto, aspettare che mio padre schiatti, vendergli gli casa e starmene tranquillo senza fare un cazzo, non sarei ne' il primo ne' l'ultimo. Mio padre non mi ha mai pressato in nulla, addirittura quando stavo per andarmene all'estero mi ha suggerito di andare a vivere da lui, io gli risposi ''a fare che?'', lui... silenzio. Adesso che gli sto dicendo che voglio lavorare, che stiamo buttando tempo e soldi per una laurea che non avro' sicuramente prima dei 26 anni, che non avra' utilita' rilevante per i motivi che ho spiegato, lui ancora insiste sul fatto di non lasciare gli studi e non mettermi a lavorare.

Non voglio fare il figo dicendo che sono un bravo ragazzo che non vuole risposare sugli allori, per carita'...... ma, come ho detto, io ho delle cose in testa, e mi servono soldi da parte, e poi il lavoro mi sarebbe utile anche a tenere la mente occupata, intensificare le relazioni, sentirmi utile, non e' solo un fatto di soldi.

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Vorrei farti notare una cosa: tieni bene a mente la tua esperienza con i lavori a provvigione, perché entro il 2025 il 100% dei lavori non qualificati sarà così (vedi Uber...). A chiamata, con provvigioni minime e tutto il rischio spostato sul prestatore d'opera (è stata la norma a partire dalla rivoluzione industriale fino all'arrivo dei sindacati, e superare quel modello è costato decine di milioni di morti, ma non divaghiamo).

E entro il 2030 lo saranno anche il 70% di quelli qualificati.

L'unica speranza per evitare di essere tra loro è quella di avere un'istruzione veramente elevata, componente teorica in primis visto che la "pratica" non richiede chissà quali abilità al giorno d'oggi.

Vincent sarà stato crudo, ma temo che abbia sostanzialmente ragione... Occhio!

Domanda, cosa intendi per istruzione veramente elevata?

Al momento la situazione mi sembra quella in cui moltissimi giovani con laurea in mano non trovino lavoro. Da quello che mi smebra, le poche lauree che ti mettono al sicuro (parliamo comunque di posti dai 1200 ai 1700 euro\mese, non il santo graal) sono ingegneria ed economia, che comunque producono nuovi operai (vei gli sviluppatori software, che sono definiti da qualcuno, e io concordo, i nuovi operai).

Perchè io personalmente l'utilità della laurea non la vedo, amenochè non sia in ingegneria (o forse poche altre che io ignoro).

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All'autore del thread...

L'università è di fatto stressante, molto più del lavoro.

Sembra che tu abbia già preso la tua decisione, anche se non hai ancora un'alternativa.

Al contrario di quello che ti diranno tutti, soprattutto i parenti, io ti dico che se molli fai bene, prendi la decisione che rende felice te, non quella che rende felici gli altri.

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mirk90

All'autore del thread...

L'università è di fatto stressante, molto più del lavoro.

Sembra che tu abbia già preso la tua decisione, anche se non hai ancora un'alternativa.

Al contrario di quello che ti diranno tutti, soprattutto i parenti, io ti dico che se molli fai bene, prendi la decisione che rende felice te, non quella che rende felici gli altri.

e' difficile mantenere una visione autonoma quando devi andare contro la corrente prevalente, io stesso mi sento un po' ''triste'' per il fatto di accantonare gli studi, pur sapendo che non servono, risento pure io del mantra ''studia, e' importante''. Sono difficili certe decisioni, richiedono cervello e stomaco.

Cerco di concentrarmi sui soldini che potro' mettere da parte per quello che voglio fare in futuro.

Giorni fa ad una festa ho parlato con diversi miei connazionali che lavorano qui da anni, nessuno di loro mi ha detto qualcosa di simile ad alcuni interventi in questo post. Tutti mi hanno confermato che una triennale di economia vale quanto una zucchina.

Alla fine faro' le mie 8 ore al giorno dal lunedi' al venerdi' con massimo 25-30 giorni di ferie l'anno per uno stipendio che parte dai 700 euro/mese. Cambiera' tutto, il tempo libero che ho avuto sino ad oggi restera' un ricordo, la liberta' di muovermi come mi pare pure, e dovro' rigare dritto :)

Ma non lo faro' per sempre, questo e' sicuro.

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Leopold

Giorni fa ad una festa ho parlato con diversi miei connazionali che lavorano qui da anni, nessuno di loro mi ha detto qualcosa di simile ad alcuni interventi in questo post. Tutti mi hanno confermato che una triennale di economia vale quanto una zucchina.

Se è per questo lo penso pure io. La laurea conviene solo se fatta bene, e quel treno mi sa che l'hai perso. Non condivido i consigli che ti hanno dato sul protrarre gli studi ad oltranza.

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