Quel bastardo di un tumore.

[Prisma [Partecipante] 181]

Penso sia doveroso ripresentarmi, visto che l’ultimo mio accesso al forum è stato di mesi fa.

Sono Prisma, ventisei anni, toscano. E questo 2015 non lo dimenticherò facilmente.

Lo avevo detto anche del 2014, in un topic “aperto” del Predator’s Clan, ma quei motivi (prettamente lavorativi, o quasi) ora sembrano ciò che infatti erano: cazzate.

Adesso c’è un problema maggiore da combattere e risolvere: un tumore.

Sono sempre stato appassionato di ciclismo, e conoscevo il cancro ai testicoli solo grazie ad Armstrong. Ora siamo accomunati dallo stesso seminoma, così si chiama questo tipo di tumore, ma anche dalla sua sconfitta. Definitiva, forse. Per ora, sui referti, c’è scritto solo che la remissione è pressoché completa, e ciò mi basta.

Per quanto una persona possa essere solare, espansiva, allegra, quando sei a tu per tu con un tumore cambi; nel mio caso sono cambiato esclusivamente al mio interno, complice la decisione di non dirlo a nessuno.

Ho continuato a lavorare ogni giorno, assentandomi solo lo stretto necessario, ho mantenuto la mia bella faccia da culo in casa, in famiglia, con le ragazze. E fidatevi, quanti pugni avrei dato a sentire le lamentele di amici e familiari sulle unghie incarnite, sul bruciore di stomaco, su che stress sia il lavoro…

Ogni tanto avrei avuto la tentazione di dirlo, ma mi rendevo e mi rendo conto di quanto fosse una pura e semplice reazione, un modo per “dare una lezione”. Nulla di positivo, e infatti sono stato zitto.

La terapia è stata fortunatamente più blanda di quanto mi aspettassi, e io ero fortunatamente già rasato a zero, nonostante non abbia perso sopracciglia né altro.

Ora sono… Non si può dire guarito, perché chi passa attraverso questo tipo di patologie ragionerà per il resto della propria esistenza in “tassi di sopravvivenza”. Ma poco male, non credo che vivendo come vivevo prima fosse di molto più alto rispetto a quello che ho adesso!

Il colpo vero, almeno nel mio caso, è stata la solitudine mentale, la depressione, lieve o forte che sia, che ti prende in alcuni momenti. Ma non ha lasciato ferite evidenti.

Mi è mancata tanto l’interazione con le ragazze in particolare, con la gente simpatica in generale, mi è mancato trombare e non immaginate quanto! Neppure quando mi hanno informato del potenziale rischio di sterilità mi si è fermato l’ormone, mi sarei fatto chiunque! Mi è mancata così tanta roba che sono diventato un po’ un fancazzista al lavoro, e ne sto pagando le conseguenze (ma mi rialzerò) nel tentativo di farne delle scorpacciate, per sentirmi libero. E’ tornato (quasi) tutto come prima.

E mi è mancato questo forum, ovviamente. Dove la mia permanenza era non superiore al paio di mesi, al momento della diagnosi, ma mi sentivo già a casa.

Che dire, non so se questa sia una storia di successo, propenderei per il no. E’ un successo medico, perché questi ragazzi si fanno un culo incredibile, non vi rendete conto di che vita facciano, sempre col sorriso sulle labbra.

Spero che la vostra sia una storia di successo, perché ci si preoccupa per cazzate per tutta la vita, finché clic, appare una massa che ti fa passare mesi e mesi di Calvario. Ho rischiato di rimanere sterile, se mi diceva particolarmente male anche impotente per lo shock. Se me ne fossi accorto un paio di mesi dopo, chissà, forse Prisma non scriveva più, o forse scriveva in altri termini.

Godetevi la vita, fate quello che vi va quando potete, e quando lavorate, fatelo per essere più liberi, per permettervi di coltivare voi stessi. Non fatevi una malattia di ciò che non è una malattia, le donne sono brave in questo, noi non dovremmo!

Godetevi ogni tramonto, bevete insieme a chi vi fa venire il mal di pancia dalle risate, conoscete un paio di occhi che vi intrigano e vi affascinano, e poi ancora due, ed altri due ancora.

Col respiro leggero di chi non teme niente arriveranno le lenzuola col suo fruscìo, e la simbiosi animale del sesso sembrerà più profumata, più intensa. Sembrerà di volare.

E poi arriverà anche l’alba, e la vedrete sentendo il rumore secco del portone di un condominio che si chiude, quello della ragazza conosciuta la sera prima. La città dorme ancora, e voi, ancora barzotti, camminerete sul viale per tornare a ricominciare di nuovo.

Forse solo questo è degno di essere chiamato vita. Siate felici.

Prisma

[Giorno_Giovanna [Partecipante] 595]

Grazie per queste parole, ho passato lo stesso momento anche io con una malattia, big up man.

[Marlon [Partecipante] 197]

Grazie. Come te ne sei accorto, e come mai è così comune nel ciclismo? L'hai poi condiviso con qualcuno a te caro, almeno di avercela fatta?

[Prisma [Partecipante] 181]

Grazie. Come te ne sei accorto, e come mai è così comune nel ciclismo? L'hai poi condiviso con qualcuno a te caro, almeno di avercela fatta?

Me ne sono accorto sotto la doccia, c'era questa massa che aderiva al testicolo ed era dura, per una settimana ho guardato se spariva, ovviamente non spariva, quindi ho iniziato la trafila di visite Non credo che il mio tumore derivi dal ciclismo, non corro in una squadra da anni ormai, mi limito ad allenarmi da solo per non più di 200 km a settimana quando va bene, però sicuramente non aiuta la posizione, specialmente in salita. Favorisce tumefazioni e problemi all'apparato urinario, per i tumori non è ancora capibile se c'entra o no; ora le selle sono molto più confortevoli comunque, rispetto a dieci anni fa.

L'ho condiviso solo con un carissimo amico, ma in maniera molto leggera, pour parler, tanto che non credo mi abbia creduto più di tanto. Ma va bene così, la gente tende a credermi un cazzone e sente ciò che vuole sentire, quindi che senso ha dire loro che ho avuto un tumore se Prisma è quello che ascolta tutti, risolve i problemi e gli fa tanto ridere? Così è la vita.

[Albbo [Partecipante] 502]

Godetevi ogni tramonto, bevete insieme a chi vi fa venire il mal di pancia dalle risate, conoscete un paio di occhi che vi intrigano e vi affascinano, e poi ancora due, ed altri due ancora.

[...]

Forse solo questo è degno di essere chiamato vita. Siate felici.

Prisma

Grazie per la condivisione Prisma, mi hai fatto venire gli occhi lucidi

Tu, sei un uomo diverso rispetto a "prima" ?

[Excelsior [Partecipante] 216]

Grazie per aver condiviso questa tua esperienza.

Hai la mia più profonda stima.

[comeback [Partecipante] 3050]

Questo forum è il risvolto dolce della vita, solitamente qui si creano problemi che non esistono, idee che in molti casi non hanno consistenza, ma questa tenera illusione a qualcuno da coraggio.

Poi c'è la tua storia, storie di lotte a cui purtroppo è legato quasi naturalmente l'uomo, ci spettano, dobbiamo affrontarle, sono la prova della nostra esistenza. Storie che generano altre storie e cambiano per sempre i propri orizzonti.

Alla tua nuova "alba" auguro una nuova e fantastica giornata.

M.

[Prisma [Partecipante] 181]

Grazie per la condivisione Prisma, mi hai fatto venire gli occhi lucidi

Tu, sei un uomo diverso rispetto a "prima" ?

Grazie a te, e a chi ha letto tutto questo, la mia è solo una testimonianza

Sono un uomo diverso rispetto a prima, sicuramente. Diverso però, non migliore.

Meno drogato di affermazione sociale e di successo, forse. Più attento ai momenti unici della vita, che mi stavo perdendo.

Anche le cose di cui si parla qui dentro hanno subìto una svolta: se prima le apprendevo e le esercitavo con scioltezza, ma sempre coi "denti stretti" di chi vuole i risultati, adesso mi sembrano leggerissime e scollegate dal risultato, mi sembra un divertimento, molto più di quanto mi sembrasse prima.

E i risultati non sono così male, anzi, confido che saranno migliori di allora!

I propri vizi e le proprie virtù, davanti a un evento del genere, non scompaiono, non ne nascono di nuovi, semplicemente si spostano in zone che prima erano un po' in ombra.

[Connor [Partecipante] 2224]

Ciao.

Io mi ricordo di te, avevo letto dei tuoi post quando mi ero appena iscritto.

Grazie per la condivisione, leggere la tua storia recente mi ha colpito molto.

Lieto di riaverti tra noi.

C.

[TADsince1995 [Élite] 10639]

E noi ci facciamo venire le ulcere e i mal di testa per un paio di tette e un buchino dove schizzare... Dovremmo rileggere ogni giorno questo post, quando ci alziamo la mattina.

Standing ovation.