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Piscina o Palestra?


The President

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Zugzwang

ti ha detto una minchiata il tuo amico...dio santo cosa mi tocca leggere.

sarebbe la minchiata?

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trb

Che le ossa non crescono per i muscoli.

Il fatto che i signori degli anelli sono piccolini dipende dal fatto che nella croce più hai le leve corte meno sforzo devi fare,il momento è dato dalla F per il braccio.

Leve più corte=braccio più corto

F minore=peso minore

Uno alto 180 almeno 80 kg li pesa,lo voglio a fare una croce isometrica.

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Zugzwang

scua trb...

ma ha parità di momento se aumenti il braccio diminuisce la forza necessaria...

Conservazione del momento...

o sbaglio?

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Nicholas

Serio dilemma che mi sta affliggendo in questi ultimi tempi :D

Parlando un po' di me, il mio obiettivo non è quello di diventare un colosso alla trb ( :D ), ma di migliorare passo-passo il tono muscolare. Ho deciso di cominciare con la piscina per puro caso visto che conosco dove andare e come muovermi, e non ho l'assillo di code per fare esercizi e quant'altro.

D'altra parte sono anche conscio che una parte che non ho mai sviluppato adeguatamente sono le spalle, svolgendo per lo più sport che allenavano la parte inferiore del corpo. Mi rendo conto di non avere delle spalle adeguatamente larghe. E la piscina dovrebbe almeno in teoria essere lo sport più indicato per migliorare.

Per questo la mia idea è testare la piscina per un paio di mesi, in modo da migliorare il tono muscolare nella parte superiore, e poi magare passare alla palestra per aumentare la massa.

Il mio programma in piscina è premetto, un 20-25 vasche (di partenza - poi vado a salire) in stile libero, più o meno 3 volte a settimana. Dopo qualche sessione comincio a vedere buoni risultati, ma attendo prima di trarre conclusioni.

A questo punto a voi, quali sono le vostre esperienze in merito? La palestra dà sin da subito risultati più tangibili rispetto al nuoto?

A prescindere dalle presunte qualità del nuoto come mezzo per migliorare il "tono muscolare" (e a prescindere da cosa significhi tono muscolare ), quello che hai descritto non è un allenamento.

Se vuoi un fisico da nuotatore dovresti allenarti almeno come un nuotatore di livello master.

25 vasche non sono niente. Comincia ad arrivare almeno a tre chilometri in un'ora curando la tecnica dopodiché potrai cominciare ad allenarti sul serio e dopo qualche mese, se avrai seguito anche una buona dieta, si noterà che nella vita fai anche sport.

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Nicholas

Per me il nuoto per mettere muscoli è deleterio, è uno sport aerobico, la lunga durata deprime il sistema ormonale e "mangia muscoli" se non si è proprio di basso livello di fisico mettere massa o tonicizzare lo vedo quasi impossibile.

I nuotatori che vedete devono i muscoli al sollevamento pesi, al testosterone e al GH.

In palestra i nuotatori seguono, per motivi intuibili, metodologie di lavoro particolari e esercizi particolari in relazione a quello che serve loro per andare più veloci in acqua. Non è proprio sollevamento pesi.

In ogni caso i nuotatori che si vedono in occasione delle olimpiadi sono individui geneticamente particolarmente dotati, per avere un'idea di come il nuoto possa influire sull'estetica si dovrebbe osservare i partecipanti alle gare amatoriali e tra questi, francamente, si vede pure gente con la panza.

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Beh se vuoi mettere massa e mantere una buona definizione muscolare, la palestra direi che è ottima. Mettendo massa le spalle sembreranno più large ed anche mettendo massa sulla schiena (sui dorsali nello specifico) otterai una forma che sicuramente farà apparire la tua spalla e schiena molto più possente. In palestra poi ci sono un sacco di esercizi che puoi eseguire, puoi variare molto, passare da un allenamento coi pesi a semplici esercizi a corpo a corpo... detto questo secondo me è meglio non fare sia nuoto che palestra insieme, almeno inizialmente, se sei un neofita faresti molto fatica e non sarebbe il massimo per il tuo fisico...per iniziare potresti fare tre allenamenti coi pesi, o corpo libero come preferisci, e due di corsa (se non erro eri un calciatore, quindi il fiato ci dovrebbe essere), in questo modo fai anche lavoro aerobico...la piscina è molto più faticosa della corsa (almeno per me), quindi insieme alla palestra, sarebbe un bell'allenamento massiccio e non so se uno non avezzo a questo mondo possa farcela.

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I nuotatori che vedete in Tv contate che si allenano da quando erano piccini, senza mai fermarsi, 5 volte la settimana, spesso 2 volte al giorno e in acqua viaggiano, cioè imprimono una forza notevole in acqua, cosa che una persona normale non è in grado di fare per carenze tecniche e condizionali. Poi ovviamente i più grossi sono gli sprinter, non i fondisti. Serve un allenamento mirato alla velocità, alta intensità, non a velocità costante.

Vi traslo l'esempio nell'atletica. Nelle gare dei 100 metri in tv potete vedere dei fisici notevoli, andate a vedere una gara dei 100 metri di livello regionale, gente che comunque si fa il culo per anni 4-5 volte a settimana, ottiene discreti risultati, eppure sono tutti "secchi".

In sintesi, il nuoto lo farei, in primis se piace, poi come allenamento cardiovascolare e dimagrante (anche se non sei grasso, potrebbe comunque abbassarti ulteriormente la bodyfat e quindi definire i muscoli).

Modificato da sprint
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trb

scua trb...

ma ha parità di momento se aumenti il braccio diminuisce la forza necessaria...

Conservazione del momento...

o sbaglio?

e chi dice che si conserva il momento?...che poi si parla di conservazione del momento angolare al massimo.

Alzate laterali,fallo con le braccia piegate e con le braccia rette,poi mi dici se avverti qualche differenza.

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Nicholas

Non direi, ho visto infinite volte nuotatore fare Squat o altre esercizi che con i movimenti che fanno in acqua non hanno niente a che vedere

Mettici che i professionisti oltre la genetica e un grande allenamento con i pesi ci mettono 10.000 dollari di Gh all'anno (parole di un allenatore a livelli massimi). Tanti amatoriali invece tralasciano addirittura il lavoro con i pesi.

Per prima cosa ai nuotatori non interessa l'ipertrofia, anzi, è deleteria in uno sport dove è predominante la tecnica e l'acquaticità e oltretutto non è richiesta una forza massima notevole.

Seconda cosa lo squat ha un senso perché può contribuire a migliorare lo stacco alla partenza ma non viene utilizzato per le stesse finalità per le quali è utilizzato da chi va in palesrtra per farsi il fisico (cioè farsi le gambe grosse, stimolare la crescita) e neanche da chi fa powerlifting.

Spesso gli amatoriali tralasciano il lavoro con i pesi perché non hanno tempo. Ma molti amatoriali invece inseriscono lavori con i pesi (quelli classici in genere visto che le macchine di tipo isocinetico non sono di facile reperibilità).

Tra l'altro molti master hanno in effetti prestazioni notevoli in rapporto all'età e al tempo di allenamento, specialmente per quanto riguarda il nuoto di fondo ma direi anche in piscina.

In linea generale la preparazione a secco di un nuotatore non ha niente a che fare con l'allenamento in palestra di una persona che frequenta le palestre per motivi estetici o per fare un po' di moto. Questo vale per tutti gli sportivi di alto livello, dai pugili ai calciatori. Il fatto che possano essere anche utilizzati esercizi di comune utilizzo nelle palestre non significa niente e il fatto che possano esserci pure dei miglioramenti estetici neppure.

Per questo non ha molto senso dire "i nuotatori fanno palestra" non è lo stesso modo di fare palestra.

Modificato da Nicholas
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The President

A prescindere dalle presunte qualità del nuoto come mezzo per migliorare il "tono muscolare" (e a prescindere da cosa significhi tono muscolare ), quello che hai descritto non è un allenamento.

Se vuoi un fisico da nuotatore dovresti allenarti almeno come un nuotatore di livello master.

25 vasche non sono niente. Comincia ad arrivare almeno a tre chilometri in un'ora curando la tecnica dopodiché potrai cominciare ad allenarti sul serio e dopo qualche mese, se avrai seguito anche una buona dieta, si noterà che nella vita fai anche sport.

Diciamo che ho cominciato ad ottobre, ad un ritmo medio di due volte a settimana (di solito riesco a ritagliarmi un pomeriggio nel weekend ed una serata infrasettimanale). Miracoli non se ne possono fare visto il tempo limitato, pertanto cerco di aumentare step by step il numero di vasche (prima volta 20, ultima ne ho fatte 29). Roma non è stata costruita in un giorno.

Comunque devo dire ragazzi che dei piccoli miglioramenti a livello di fisico ci sono, specialmente nella zona pettorale, di bicipiti e spalle. Aggiornerò il topic, hopefully avendo più tempo libero il prossimo mese.

Modificato da The President
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