L'ipopene dello Zio Bane.

[BANE [Partecipante] 6079]

l'avete creato voi questo mondo,parlo in generale s'intende ,una continua corsa a quello che offre di piu',una continua corsa a caricare il piatto , a mettere tutto dentro .. ed ecco il risultato..

Tendenzialmente,concordo.

Non può mai essere solamente colpa di chi prepara la rete. La colpa è anche di chi ci si butta dentro,alla rete.

Ma VOLONTARIAMENTE.

Se hai i mezzi per capire quello che stai facendo,per riconoscere la rete,la trappola,e tuffarti nel martirio sapendo quello che stai facendo e perchè lo stai facendo,ben venga. Rispettabilissimo.

Ma quanti degli sposini lì fuori sanno cosa stanno facendo? Quanti sanno che si sono sobbarcati l'inferno solo perchè convinti di non riuscire a trovare un'altra donna? O perchè convinti di non meritare niente di meglio?

Sarebbe necessaria una divulgazione,una mappa,un libretto d'istruzioni.

Quanto ancora sarebbe socialmente condannabile un poveretto che sceglie deliberatamente di andare con una escort per ADEMPIERE ALLA SUA NATURA ed alla sua spinta vitale,senza L'OBBLIGO di sobbarcarsi spese folli,viaggi,liti,matrimonio,casa,figli?

"Amore,andiamo a convivere?"

"Cara,stiamo insieme da un anno...aspettiamo un pò,sviluppiamoci come coppia,anche economicamente..."

"Tesoro,ma Claudia è andata a convivere con Cesare questo mese,e loro stanno insieme da meno di noi...che uomo sei?"

"Perfetto,cucciola,vado con una professionista per non subire tutto questo,e perchè sono meno uomo di Cesare"

Dissolvenza.

Quanto ancora sarebbe socialmente accettabile LA PRETESA DI MARTIRIO ove questa divenisse la prassi per placare la follia relazionale che attanaglia questo secolo?

[Kobol [Banned] 0]

"L'OBBLIGO di sobbarcarsi spese folli,viaggi,liti,matrimonio,casa,figli"

Per quello che vedo io non viene sentito come un'obbligo ma semplicemente come un normale percorso di vita oltre al fatto che le varie convivenze iniziano in modo ponderato e con una voglia di provarsi prima di fare il grande passo.

Oltre al fatto che stare in due nella vita di tutti giorni sia una cosa molto comoda.

[Kobol [Banned] 0]

Il problema di fondo è proprio che molti "maschi" questo non lo vedono come obbligo, ma come naturale conseguenza dell'evoluzione di una relazione.

"Certo, cara, il cazzo in fondo non è così importante. Sicuramente è meno importante del comodino Klippan di Ikea che andiamo a prendere sabato pomeriggio".

Dite quello che volete, ma per me il vero orrore rimane questo. Gli evidenziatori nel culo, a confronto, sono Disneyland.

Un mio amico è appena andato a convivere e gli ho chiesto: "adesso che convivete avrete meno problemi per fare sesso", Lui: "non siamo mica animali". Ecco il bisogno di scopare credo non sia uguale negli uomini e difatti lui stesso ha detto che negli anni ha perso l'interesse di farlo spesso, non inteso con la sua ragazza ma tra le varie relazioni che ha avuto.

[maurito [Partecipante] 91]

l'avete creato voi questo mondo,parlo in generale s'intende ,una continua corsa a quello che offre di piu',una continua corsa a caricare il piatto , a mettere tutto dentro .. ed ecco il risultato..

Il mercato della seduzione ormai funziona così, tutti gli uomini (magari da 8)che sbavano dietro ad hb 6,dandole il valore di hb 10,creano questo squilibrio di mercato.

[Keran92 [Partecipante] 5063]

secondo me ci sta da considerare la fottuta paura tutta umana di rimanere soli

molti non riescono ad accettare che si può contare senza paure solo su sè stessi, che si nasce e si muore soli...senza considerare anche la paura di essere socialmente fatti fuori e rimanere cosi isolati

la solitudine non fa per tutti e non da tutti è accettata...per questo non si concepisce l'idea di non avere relazioni e badare solo ai propri desideri...perchè non ci sta più la capacità di stare da soli e il coraggio di provarci

paradossalmente anni e anni fa, anche se l'uomo si riuniva in tribù per avere più speranze di sopravvivere era fondamentalmente un essere solitario...lui, la lancia, la pianura e la preda...lui contro la morte...lui contro i pericoli...da solo contro la vita che non ti regalava nulla...ora tutto questo si è perso e ci si trova in balia di condizionamenti sociali fin dalla culla....e diventa inevitabile aver paura di essere soli...perchè questa società richiede consumi, interconnessione e ha paura dell'autosufficienza

[TADsince1995 [Élite] 10639]

Vi ricordate le piste Polistil? E' come una macchinina che gira, fa mille evoluzioni e curve strette, corre, corre, corre, ogni tanto sbanda e finisce fuori, la riprendi e la rimetti sugli elettrodi, ma alla fine del giro si ritrova sempre al punto di partenza.

Leggo il post di Bane e mi vengono gli stessi brividi che mi vennero col suo "orrore". Ripenso al passato. Una volta lasciai una mia ex perché era una scassaminchia di tale livello che persino le sue attenzioni, il suo amore (l'unica donna della mia vita di cui sono matematicamente certo che fosse innamorata, in quel momento) e l'ottimo sesso (era una ninfomane) che facevamo cominciava a perdere importanza rispetto all'incalcolabile quantità di tempo e risorse che mi stava risucchiando. Risultato? Mise in giro la voce che ero impotente. Le risposi che era talmente malata di sesso che se fossi stato impotente mi avrebbe lasciato lei. Lei era decisissima a sposarmi, lo avrebbe fatto l'indomani mattina. Ha tentato di riconquistarmi in tutti i modi, ma io ero inamovibile. L'ho ricontattata su FB, a distanza di quasi 10 anni. E' rimasta incinta di un nigeriano. Niente di male in questo, ma la famiglia (siciliana ed estremamente all'antica) vuole tenere tutto nascosto e lei avrà una brutta vita. Pericolo scampato.

L'ultima mia, devastante LTR, è iniziata con lei che all'inizio investe da morire, ci prova e ci riprova con me. Alla fine io "cedo". Tutto meraviglioso fino a quando non siamo andati a convivere, anzi un poco prima a dire il vero, progetto matrimonio. Risultato? Sei anni e mezzo di LTR di cui gli ultimi due di pura e semplice fatica. La rivedo a distanza di un anno, mi vuole parlare. Mi dice di aver scoperto di essere lesbica. Secondo pericolo scampato.

Oggi mi frequento già da un po' con una tipa. E' già qualche mese che scopiamo. Il rapporto sta diventando meno superficiale, lei spinge, spinge, spinge per essere la mia ragazza, mi ha messo sul piedistallo, cucina per me, mi lava i vestiti, la sua figa è a mia completa disposizione 24h come un posacenere sul davanzale. Ma io non cedo, anche se a volte ci penso. Sua sorella, dopo 9 anni di LTR e convivenza finita male, ha conosciuto uno e dopo 45 giorni era già incinta. Si sposano l'anno prossimo. Lei sarebbe la ragazza perfetta, ma io non mi fido.

E' possibile che io a 35 anni possa aver cambiato idea cazzo? Perché se arriverò a 40 anni da single devo essere visto come quello "strano", "inaffidabile" o addirittura gay?

[Andreas [Élite] 3579]

Provider... provider... e se il "segreto" fosse ripulire? Mi viene in mente il padre di Bambi, il cervo che guarda da lontano ma comunque c'è. Un consiglio quando te lo chiedono, un SMS per avvisarla di qualcosa che le interessa senza però offrirti, darle il tuo aiuto ma non le tue coccole se non quando se le merita. Esserci, ma da lontano.

il padre di Bambi non aveva una compagna nevrotica sul groppone, poiché la mamma di Bambi finisce appesa al camino della casa del cacciatore a inizio film

in più, se la strategia funzionasse, il padre di Bambi si farebbe........... Bambi. Si scoperebbe suo figlio di push&pull.

pertanto, il tuo consiglio è disgustoso.

[sipontobic [Partecipante] 360]

Welcome back.

Supponevo la tua mancanza fosse dovuta ad una situazione simile a quella descritta.

Dopotutto, Aivia ha sempre ribadito di evitare le ragazze fra i 24 e i 36. Anno più o anno meno. A causa della situazione che hai vissuto.

E ricordo anche qualche discussione qui dove si diceva che loro ti vogliono far male per restare nella tua leggenda. Per far sì di rimanere impresse tra i tuoi ricordi, così quando fra anni andrai a parlare con altre tipe, le ricorderai spiegando quello che ti hanno fatto passare. E ci riescono benissimo.

Fortunatamente le foto di falli non mi sono mai arrivate (ancora), ma il revisionismo sulla minchia, sì.

All'inizio può dare fastidio, ma poi ho capito che loro vivono in un perfetto presente in cui anche se ieri eri dio, oggi puoi essere l'ultimo degli stronzi.

Massimo rispetto per la forza che ti ci è voluta per non farti infinocchiare nonostante il sentimento battesse forte.

[TADsince1995 [Élite] 10639]

All'inizio può dare fastidio, ma poi ho capito che loro vivono in un perfetto presente in cui anche se ieri eri dio, oggi puoi essere l'ultimo degli stronzi.

http://www.italianseduction.club/forum/t-51476-aiuto-lasciato-dal-nulla-vorrei-un-consiglio/?p=1562185

[XPredatorX [Partecipante] 610]

Oggi mi frequento già da un po' con una tipa. E' già qualche mese che scopiamo. Il rapporto sta diventando meno superficiale, lei spinge, spinge, spinge per essere la mia ragazza, mi ha messo sul piedistallo, cucina per me, mi lava i vestiti, la sua figa è a mia completa disposizione 24h come un posacenere sul davanzale. Ma io non cedo, anche se a volte ci penso. Sua sorella, dopo 9 anni di LTR e convivenza finita male, ha conosciuto uno e dopo 45 giorni era già incinta. Si sposano l'anno prossimo. Lei sarebbe la ragazza perfetta, ma io non mi fido.

E' possibile che io a 35 anni possa aver cambiato idea cazzo? Perché se arriverò a 40 anni da single devo essere visto come quello "strano", "inaffidabile" o addirittura gay?

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