Gelosia verso scopamica

[Lestat88 [Partecipante] 146]

"Non puoi dare un vero supporto mentale ad una persona e non affezionartici, è il motivo per cui gli psicologi non stringono relazioni coi loro pazienti e vanno a loro volta da altri psicologi; e se ti affezioni l'allontanamento non è piacevole."

Vedo che la gente ancora generalizza e confonde troppo spesso la funzione degli psicologi con quella degli amici.

Lo psicologo è un professionista,svolge il lavoro con il paziente grazie ad un rapporto terapeutico ,non gli da supporto morale come un amico.

Non stringe relazioni perchè è li per lavorare e il codice deontologico è chiaro.

[poiuyto [Élite] 2190]

Sei uno stronzo Kura, ma é il tuo fascino. Ed é bello vederlo in contrasto con questo tuo lato, credo saresti un ottimo papà.

Ok, sono paranoie mie del cazzo. Gli extra se li merita appieno, non saranno comunque tanti, ed émio dovere riportarla nei binari del sesso appagante quando vedo che tende alle coccole e basta. Quando finirà (magari anche per volontà mia, vai a saperlo) ne saremo comunque arricchiti tutti e due.

Grazie.

[Joyfull [Partecipante] 403]

Evidentemente non mi sono spiegato bene in merito agli psicologi... Ho un carissimo amico che lo è e so perfettamente che non sono amici! È proprio per quello che ho scritto che non stringono relazioni con i pazienti, altrimenti vi sarebbe un'eccessiva immedesimazione che porterebbe loro ad affezionarsi oltre la loro funzione di specialisti. Per di più ho aggiunto che vanno da altri psicologi a loro volta proprio per sottolineare che NON devono affezionarsi.

Colpa mia che ho scritto male

La costruzione di cui parlo io ovviamente non è quella camonica.

Cerco di spiegarmi meglio, in maniera anche un po' rude: per come avevo idealizzato il rapporto, se si fosse trattato di uno incontrato in discoteca che si fa lì per lì nel cesso, di uno incontrato nella classica vacanza, di uno incontrato in un locale di scambisti (sto esagerando volutamente per evidenziare il carattere fisico dei miei esempi) non ci sarebbe stato problema alcuno. Neanche se l'avesse protratta per le lunghe, mi avrebbe dato rogne; PURCHÉ con me ci fosse una piena complicità. Lei qui è venuta a sbandierarmi vistosamente in faccia che con lui si trova a suo agio, che può parlargli di tutto, che hanno un sacco di cose in comune e che non è solo attrazione fisica.

È chiaro che non è realizzabile la mia utopia, per il semplice fatto che una donna non ragiona come un uomo (eppure le coppie aperte esistono e sono anche roba seria...).

Hai ragione, ho misurato con il metro sbagliato la relazione che avevo; nella psicosi c'ero caduto anche io. Ma per quanto adesso io abbia compreso il problema, non solo non sono sicuro che comunque non mi si ripresenterà relativamente a questa ragazza, ma questo vale anche per future ipotetiche relazioni ulteriori.

Quello che voglio dire è che, perlomeno per quello che riguarda me, una mia parte potrebbe sempre affezionarsi istintivamente in maniera errata, egoistica e pretestuosa ad una ragazza senza che io possa controllarlo. Senza dubbio tornerei a leggere questa conversazione e forse mi basterebbe, ma l'istinto inizialmente potrebbe giocare la sua parte. E ci soffrirei come questa volta.

Ecco che, per non trovarmi più in situazioni del genere, dovrei forse limitare la quantità di "dare" che, per quanto piacevole, potrebbe trasformarsi in un dispiacere successivo. Per ora credo di essere tornato in questo stadio, con la tipa, ovvero di menefreghismo in merito a ciò che fa e con chi; ma è anche vero che per ora non l'ho vista né contattata e non so cosa succederà quando la vedrò (SE la vedrò). Sono in una fase di sperimentazione di me, e questo quantomeno è positivo.

Per inciso, non sono neanche sicuro che trovarne una, fidanzarmici e sposarla sarebbe garanzia di essere ricambiato.

[Bad-boy [Partecipante] 323]

sarò breve

negli ultimi anni ho avuo aluni rappori di rombami, e la vivo in un ero modo e ho un mio pensiero personale su questi tipi di legami

sono d'accordo con kura sul fatto che bisogna concentrarsi sul dare e no avere nessuna pretesa sull altro, è anche più salutare per noi, e ti aiuta anche di più nel tuo gioco!

alle mie amiche ho sempre dato la massima libertà, no ho mai pensato che i ragazzi che vanno con loro possono essere superiori a me.

porto loro massimo rispetto, ed è l'unica cosa che "pretendo", non il rispetto inteso "baciamo le mani" ma un sentimento di stima reciproca, un sentimento che è alla base di ogni amicizia!

le trombamiche che si comportano cosi, le do tutto l'amore che posso riuscendo sempre a rimanere distaccato e non bisognoso, perché sento che loro interagiscono con me senza manipolarmi, con sincerità e sentimenti puri. la mia ex trombamica all'inizio capitava che ogni tanto mi mancasse di rispetto per testare la mia sicurezza lansciandomi qualche neg e stuzzicandomi, ma un giorno le ho fatto questo discorso "cara, scelgo bene le persone che mi stanno affianco, sono una bella persona e amo circondarmi di persone positive ed in gamba, se ho deciso di farti entrare nella mia vita vuol dire che ho valutato e sono arrivato alla conclusione che potresti essere una bella esperienza questo rapporto con te. noi siamo trombAMICI, cioè degli amici intimi, io amo avere una donna accanto che sia la miglore di tutti qua attorno, sono un uomo di valore e lo sono tutte le donne che scelgo. e per questo che mi rispettano. se mentre siamo con altre persone sconosciute tu cerchi di mancarmi di rispetto trasmetti solo il messaggio che non siamo uniti e darai la posibilità alle tue amiche di pensare che le loro storie sono pu importanti della tua. devi trasmettere unione agli altri. solo cosi possono pensare che sei una donna di valore che sta con un uomo di altrettanto valore........" era un discorso lungo, io non mi permetto mai di sminuire le mie trombamiche, anzi davanti alle sue amiche cerco di elogiarla avvolte, ma lo faccio no per elemosinare da lei qualcosa, ma perché se io stimo la mia donna, vuol dire che stimo anche me stesso, perhè son sao io a seglierla e ho un buon gusto

allora, arrivando alla situazione presente, proprio l'alro giorno ho incontrato per caso la mia attuale trombamica con sua sorella, lei molto spesso mi neggava davanti a sua sorella raccontando le stupidaggini che faccio e anche alcune cose che sono più personali. premetto che lo facciamo spesso quando siamo soli, e quindi forse non l'ha fatto per male. però u po' mi aveva dato fastidio perché sua sorella è sempre un estranea. infatti credo di punirla con una o due settimana di NOSESSO, e poi nel caso cercare di cambiare questo suo atteggiamento.

in conclusione, se una donna si comporta bene con me, mi rispetta, mi ama senza manipolarmi, sono in grande di dare molto più amore di quello che ricevo e rimanere distaccando lasciandole tutta la libertà. ma se inizia a manipolarmi in qualche modo o a mancarmi di rispetto, inizio a giocare anchio, e la conclusione o sarà allontanarla oppure farla abbracciare la mia filosofia, dandole sesso e anche amore, e soprattutto divertimento.

allora conclu

[Joyfull [Partecipante] 403]

Beh, è passata molta acqua sotto i ponti da quando ho scritto questa conversazione...

Il lavoro che mi ha permesso di fare su me stesso la ragazza in questione è davvero tanto; ho maturato un sacco di idee nuove, mi sono accorto degli errori di valutazione che ho fatto in passato. Mi è chiaro sempre di più che la percezione delle cose è limitata all'esperienza e che cambierò idea ogni volta che le carte saranno redistribuite.

Quello che mi dici è sacrosanto; lei mi ha manipolato, ma non ci sarebbe riuscita se io non glielo avessi permesso. E non si tratta di "fare" ma di "essere".

Questa storia è quella che più di tutte (non di certo l'unica) mi ha ispirato nello scrivere il post che ho in firma.

Ragazzo, non ci siamo.

I francesi direbbero "Nun ci sem manc pur le cazz".

La tua "poligamia" ha lo spessore del'album di figurine dei calciatori che spacciavano fuori dalle scuole.

E la stessa funzione.

Non stai uscendo con piu' ragazze perche' hai tanto da dare.

Lo fai perche' vuoi prendere solo.

Ma non stai gestendo un gregge di pecore tenuto assieme da un recinto.

Se lei sta provando qualcosa per qualcun altro, dovresti sostenerla. Incoraggiarla. Comprenderla.

Amarla per quello che è e per quello che vuole.

O che pensa di volere..

Se tu le hai dato tanto, sii felice per quello.

Non esserlo per quello che ti aspetti in cambio.

Quelle sono leve femminili.

E' un sentimento travestito da lap dancer col perizoma.

Lasciale sempre la libertà.

Libertà di sbagliare.

Libertà di andarsene.

Libertà di amarti.

Libertà di odiarti.

E' l'unico modo.

Beh ... quasi.

C'è sempre la cantina umida con le gabbie....

Stai prendendo un po' di qua e un po' di la, costruendo un mondo ideale ma, ahimè', attualmente irrealizzabile.

Cosa vorresti "costruire" ?

Nell'accezione popolare, "costruire" si intende evolvere il rapporto con una donna passando dalla istituzionalizzazione del rapporto famigliare fino alla procreazione e allevamento dei figli. Finche' la (tua) morte non vi separi.

Esattamente come pensi di ottenere cio'?

Ti rendi conto che sei poligino, questa è una cosa che non avrai mai?

E se è una cosa che pensi che potresti volere in futuro, in quanto tale non deve preoccuparti e guidare le tue azioni ora?

"ci tocchi solo dare"

Aridaje (cit. the guyz de Roma)

Se pensi che il dare sia una cosa che "ti tocca", sei alla frutta come Poiuyto ( )

Tu "dai" perche' far star bene te.

Sei sempre un essere umano egoico come tutti, ma è un egoismo che prende da un altro lato.

Un lato che è incompatibile con la versione classica delle relazioni.

Invece che dare ad una e stare li concentrato sul valutare le risposte, tu dai a tutte.

Poi torna indietro random e caotico.

Perche' comunque torna indietro.

Ma, ti ripeto, il tuo problema è che stai vivendo un tipo di relazione misurandola col metro di un altro tipo.

E ne verrai fuori sempre male da questa cosa.

Se ti interessa essere "ricambiato" direttamente nel tuo investimento, trovane una, fidanzati e sposati.

Ne approfitto per fare una cosa che non ho fatto in quel periodo. Non era cattiveria; è che allora non capivo.

Certe parole non arrivano subito dove dovrebbero; a me succede spesso: lì per lì trovo mille motivi per giustificare a me stesso un pensiero, distorco la realtà per farla aderire alle mie concezioni del momento e sentirmi a posto con la mia coscienza. La mia fortuna è quella di tornare sempre sulle mie teorie e rivederle.

E di tutta questa conversazione, porca puttana, le uniche parole che mi sono rimaste impresse davvero e mi hanno stuprato il cervello sono le tue. Da sole non avrebbero mai fatto il loro lavoro, non sono state quelle epifanie pirandelliane in cui il treno semplicemente ha fischiato; hanno avuto bisogno del mio lavoro per arrivare a destinazione. E' stato uno sforzo accettare che a pochi mesi dal mio "risveglio" dopo anni di sfigataggine estrema già ci fosse da cambiare tutto nella mia testa.

Credo che dirti che sei stato un punto di riferimento non sia affatto un'esagerazione. Ho iniziato a seguirti in altre discussioni e mi sono immerso in un pensiero maschilista di facciata, ma nobile in profondità. Bisognerebbe linkare la prima risposta che ho citato in questo commento ogni volta che una utentessa ti si scaraventa contro, anche se in realtà non cambierebbe un cazzo.

Al di là di qualsiasi risposta ironica che in perfetto tuo stile potresti darmi dopo questa allegra slinguazzata di culo, quindi, voglio comunque ringraziarti di cuore per avermi svegliato con un bel ceffone in faccia. Ha fatto male, ma sono più sveglio di prima.

Certe cose vorrei che me le avesse dette mio padre.

[saekonogami [Donna] 2030]

"Pensiero maschilista di facciata ma nobile in profondita' "

Nn potevi rendere l'idea migliore....

[Joyfull [Partecipante] 403]

Hai fatto veramente passi da gigante.

Stima.

<3

[Mr. Change [Partecipante] 33]

La mia situazione non è uguale, ma per certi versi simile.

Esco con due trombamiche:

con una sono preso poco dal punto di vista emotivo, però coinvolgimento fisico ai massimi livelli.

Con l'altra, per altro di 21 anni (io ne ho 30), c'è stata una sinergia mentale forte che solo dopo si è trasformata in trombamicizia.

Sto spendendo tempo nel sentire questa ragazza, e anche lei si sente coinvolta mentalmente, nonostante lei sappia (gliel'ho detto in un gesto di sincerità) che mi vedo con l'altra ogni tanto.

Ci siamo ribaditi che siamo liberi e ci va bene di esserlo, soltanto consideriamo il nostro un rapporto speciale, particolare.

Lei è più matura di quelle della sua età, però so che è abbastanza instabile emotivamente.

Ha fatto sesso occasionale con un ragazzo, me l'ha confidato, ma lei afferma che è stata abbastanza fredda come cosa.

So che a volte qualche ragazzo la approccia, lei li sente via chat, e nonostante la nostra grande sinergia mentale, potrebbe uscirci.

Mi dà leggermente noia sapere che mentre chatta con me a tarda notte confidandoci tutto, anche le cose più profonde dette a pochissime persone, magari sta chattando con un altro pretendente, anche se con questo solo superficialmente.

Sono particolarmente sensibile... Vorrei che non avesse un coinvolgimemto emotivo come il nostro con altri ragazzi, tuttavia non posso impedirlo se accadesse.

Modificato 24 Giugno 2016 da Mr. Change

[Leopard85 [Partecipante] 66]

Ragazzo, non ci siamo.

I francesi direbbero "Nun ci sem manc pur le cazz".

La tua "poligamia" ha lo spessore del'album di figurine dei calciatori che spacciavano fuori dalle scuole.

E la stessa funzione.

Non stai uscendo con piu' ragazze perche' hai tanto da dare.

Lo fai perche' vuoi prendere solo.

Ma non stai gestendo un gregge di pecore tenuto assieme da un recinto.

Se lei sta provando qualcosa per qualcun altro, dovresti sostenerla. Incoraggiarla. Comprenderla.

Amarla per quello che è e per quello che vuole.

O che pensa di volere..

Se tu le hai dato tanto, sii felice per quello.

Non esserlo per quello che ti aspetti in cambio.

Quelle sono leve femminili.

E' un sentimento travestito da lap dancer col perizoma.

Lasciale sempre la libertà.

Libertà di sbagliare.

Libertà di andarsene.

Libertà di amarti.

Libertà di odiarti.

E' l'unico modo.

Beh ... quasi.

C'è sempre la cantina umida con le gabbie...

Ho letto solo adesso purtroppo e niente... con queste parole mi hai salvato la vita