Confidente della ragazza che mi piace

[BrianBoru [Partecipante] 6312]

Ok ci stiamo arrivando a ciò che voglio dirvi...Non servono dei manuali su come comportarsi con le donne.

Il ragionamento che fai dipende dal fatto che i manuali, le tecniche eccetera per te ormai sono superati.

Putroppo ci sono persone che non hanno la consapevolezza che hai tu: in quei casi il manuale è un punto di partenza, qualcosa che serve poi, dopo, ad arrivare alle stesse conclusioni a cui sei arrivato tu. Ma io non posso spiegarti queste cose, non puoi capire.

Dalle mie parte si dice che "un sazio non potrebbe mai credere ad un affamato"

[.Zero [Lurker] 1]

Però mi / ti chiedo queste due domande: saresti capace? Ne vale la pena?

Sarei capace? Non so. Devo prima ritornare con la giusta mentalità. Ora posso risponderti no, ma tra qualche mese posso risponderti si. Con questo voglio dire che più lascio passare il tempo, più ho la probabilità di abbandonare quel frame di cui tu hai parlato. Ma posso permettermi di lasciar passare il tempo? MMh.. non so.

Ne vale la pena? Su questa domanda ho veramente forti dubbi. Alla luce di quanto si è discusso, di quanto ho letto dalle vostre risposte e di quanto ho pensato sull'argomento, direi proprio di no.

[merovingio83 [Partecipante] 7]

Voglio dire all'amico del post una cosa semplice. Un piccolo consiglio. E' normale porsi tutte queste domande...il cervello sulla base dell' esperienza è portato a farsi domande. E questo è buono. Quello che non è buono è cercare di darsi delle risposte (nella matematica o la fisica lo puoi fare...non con le relazioni umane). Le risposte che tu ti darai, o che noi ti daremo, non saranno mai assolute, perchè ciascuna risposta è condizionata dal nostro modo di vedere il mondo che ci circonda. In poche parole altro non sarà che lo specchio della tua o della nostra personalità. Non calcolare mai , non fare una somma dei suoi segnali positivi e negativi...non ha senso. Quello lo fa il cervello, è il cervello è un gran figlio di puttana...credimi non capisce un cazzo. Chiediti piuttosto perchè senti di essere stato "friendzonato" come si usa dire in questo forum, (e che ho capito essere col tempo uno schema mentale). Chiediti che tipo di sensazione stai provando ora, e perche la stai provando...accetta la cosa, senza alcun giudizio. Non giudicare mai, ne te stesso ne gli altri. Le intuizioni arriveranno da sole...quando meno te lo aspetti.

Fatti le domande, non darti le risposte! Ascoltati, OK? ;-)

Questo il mio umile consiglio...non ho altro da dire....grazie a tutte le persone che sono intervenute...è stato un confronto molto stimolante.

Buona vita a tutti!

[IO.SI.TU.NO [Partecipante] 3662]

Sarei capace? Non so. Devo prima ritornare con la giusta mentalità. Ora posso risponderti no, ma tra qualche mese posso risponderti si. Con questo voglio dire che più lascio passare il tempo, più ho la probabilità di abbandonare quel frame di cui tu hai parlato. Ma posso permettermi di lasciar passare il tempo? MMh.. non so.

Ne vale la pena? Su questa domanda ho veramente forti dubbi. Alla luce di quanto si è discusso, di quanto ho letto dalle vostre risposte e di quanto ho pensato sull'argomento, direi proprio di no.

Ti auguro di migliorare in fretta, anche se di folgorazioni sulla via di Damasco se ne vedono poche....spesso chi migliora in fretta erano dei natural che avevano solo una patina di merda sopra da rimuovere (convinzioni sbagliate, ambiente circostante che trasmette input sbagliati).....e soprattutto, bene che ti vada per avere la situazione sotto controllo, qualche mese è già un tempo ottimo per cambiare ambiti di sé stessi, ma troppo ampio perché il concentrarsi su una tipa in particolare abbia il minimo senso.

Considera poi che la tipa che frequenti è fidanzata (che non è un limite, ma che spesso complica le cose), ha una figa e 2 tette come tutte le altre, ce ne sono di più belle a sto mondo, simpatiche, intelligenti...

Iscriverti al forum è già un passo verso l'inizio del miglioramento, frequentarlo e sperimentare ciò che leggi è già qualche passettino in più.

Intanto dedicati ad altre e dedica la maggior parte delle energie a migliorare sempre te stesso....tutto il resto, ma veramente tutto, deve venire di conseguenza trascinato da ciò che sei e sai fare.

[Andrea_mi [Élite] 518]

Allora, ho avuto un' esperienza molto simile, quindi proverò a dirti in poche parole quello che ne penso: fallo se hai tanto tempo da perderci.

Posso provare a darti una mano. Io ci riuscii, in 4 mesi. Sempre uscendo dalla "friendzone", sempre essendo la suddetta ragazza fidanzata.

Lo rifarei? Si perchè ho imparato molto da quell'esperienza. Non dar retta a chi ti dice che non si può fare, basta avere un po di muso e essere consapevoli che anche la "partita perfetta" non ti garantirebbe la vittoria.

Modificato 21 Dicembre 2015 da Andrea_mi

[.Zero [Lurker] 1]

Allora, ho avuto un' esperienza molto simile, quindi proverò a dirti in poche parole quello che ne penso: fallo se hai tanto tempo da perderci.

Posso provare a darti una mano. Io ci riuscii, in 4 mesi. Sempre uscendo dalla "friendzone", sempre essendo la suddetta ragazza fidanzata.

Lo rifarei? Si perchè ho imparato molto da quell'esperienza. Non dar retta a chi ti dice che non si può fare, basta avere un po di muso e essere consapevoli che anche la "partita perfetta" non ti garantirebbe la vittoria.

Sono curioso di sapere come hai gestito la situazione...

[Reb92 [Partecipante] 21]

E' tutto qui ragazzi....veramente....lasciate perdere questa storia delle tecniche e robe varie.

Secondo il mio parere vengono chiamate tecniche perché vengono chiamate così da tutti, ma come affermano importanti seduttori il termine "tecniche" è sbagliato, perché in realtà le tecniche non sono altro che dei modi di conversare e di porsi alla gente che le persone di valore hanno insite nel loro carattere. Quindi ignorare le "tecniche" è come rinnegare la realtà e chi le usa in maniera inconscia perché magari è un leader già in partenza. Io penso che siano utili, soprattutto per chi, come me in passato, ha avuto enormi difficoltà nel relazionarsi con l'altro sesso. Inoltre col tempo ti puoi rendere conto tu stesso che con la pratica interiorizzi quelle "tecniche" che sono più congeniali alla tua personalità adattandole a te stesso, rendendoti conto che poi non sono delle cose così meccaniche come sembra all'inizio.

[Andrea_mi [Élite] 518]

Cominciò a frullarmi in testa l'idea di provarci circa 2 anni fa, proprio in questo periodo di feste.

La prima cosa che mi domandai fu: diciamo che io sia in un rapporto con lei dove i miei comportamenti sono molto prevedibili, molto standardizzati, qual'è il modo migliore per uscire da questo pantano?

Così ci litigai. Ma ci litigai pesantemente, per una cazzata grossa come una casa, le feci credere di avermi ferito per un suo comportamento.

Ora molti di voi potranno pensare che tutto ciò non abbia assolutamente un senso. Non lo cercai nemmeno all'epoca.

Ma ripensandoci a freddo, questa fu proprio l'unica cosa giusta che potevo fare.

Tu hai un cane, lo porti a spasso, lo tieni al guinzaglio. Gli vuoi bene, ma tu porti a spasso lui, lui ti viene dietro.

Un giorno però andando a camminare col cane e stando ben attento a tenertelo dietro senti uno strattone poderoso che spezza il guinzaglio, ti volti, sta scappando.

Qual'é la prima cosa che fai istintivamente? Lo rincorri, ti volti per metterlo di nuovo al guinzaglio.

Questo é il punto nodale di tutta la discussione, arrivare a spezzare il cazzo di guinzaglio.

Non mi feci più sentire, dopo le fine delle vacanze mi rimandò un messaggio.

Questo è un altro punto molto molto importante perché a seconda di come le rispondi decidi di rimetterti al guinzaglio o di comprarne uno per lei.

Lei doveva farsi perdonare, non io. Le dicevo di incontrarci, 10 minuti prima dell'orario stabilito le davo buca, facevo ritardi a caso. Avevamo delle compagnie in comune, non avremmo tardato comunque a incontrarci.

Infatti ci reincontrammo.. L'avevo cambiata, dopo qualche settimana cominciò a mordermi sul collo, qualche settimana dopo ci andai. Era sempre fidanzata.

Ci ho messo tanto tempo però. Ho imparato molto della mia personalità e penso di averla migliorata in quel periodo.

Fu un sali scendi di emozioni che le feci provare, un continuo tira e molla, reframe su reframe, usai anche il cosiddetto "uomo di paglia" per abbassare la sua considerazione verso il fidanzato.

Se mi ricapitasse una cosa del genere ora, probabilmente in 15/20 giorni ce la farei tranquillamente. Ho l'esperienza per saper gestire la cosa e riconoscere alcuni momenti e segnali importanti.

Sono contento di averlo fatto e lo rifarei sicuramente.

Chiedi pure se non sono stato chiaro: ho solo il telefono adesso.

Saluti,

Andrea

[.Zero [Lurker] 1]

Cominciò a frullarmi in testa l'idea di provarci circa 2 anni fa, proprio in questo periodo di feste.

La prima cosa che mi domandai fu: diciamo che io sia in un rapporto con lei dove i miei comportamenti sono molto prevedibili, molto standardizzati, qual'è il modo migliore per uscire da questo pantano?

Così ci litigai. Ma ci litigai pesantemente, per una cazzata grossa come una casa, le feci credere di avermi ferito per un suo comportamento.

Ora molti di voi potranno pensare che tutto ciò non abbia assolutamente un senso. Non lo cercai nemmeno all'epoca.

Ma ripensandoci a freddo, questa fu proprio l'unica cosa giusta che potevo fare.

Tu hai un cane, lo porti a spasso, lo tieni al guinzaglio. Gli vuoi bene, ma tu porti a spasso lui, lui ti viene dietro.

Un giorno però andando a camminare col cane e stando ben attento a tenertelo dietro senti uno strattone poderoso che spezza il guinzaglio, ti volti, sta scappando.

Qual'é la prima cosa che fai istintivamente? Lo rincorri, ti volti per metterlo di nuovo al guinzaglio.

Questo é il punto nodale di tutta la discussione, arrivare a spezzare il cazzo di guinzaglio.

Non mi feci più sentire, dopo le fine delle vacanze mi rimandò un messaggio.

Questo è un altro punto molto molto importante perché a seconda di come le rispondi decidi di rimetterti al guinzaglio o di comprarne uno per lei.

Lei doveva farsi perdonare, non io. Le dicevo di incontrarci, 10 minuti prima dell'orario stabilito le davo buca, facevo ritardi a caso. Avevamo delle compagnie in comune, non avremmo tardato comunque a incontrarci.

Infatti ci reincontrammo.. L'avevo cambiata, dopo qualche settimana cominciò a mordermi sul collo, qualche settimana dopo ci andai. Era sempre fidanzata.

Ci ho messo tanto tempo però. Ho imparato molto della mia personalità e penso di averla migliorata in quel periodo.

Fu un sali scendi di emozioni che le feci provare, un continuo tira e molla, reframe su reframe, usai anche il cosiddetto "uomo di paglia" per abbassare la sua considerazione verso il fidanzato.

Se mi ricapitasse una cosa del genere ora, probabilmente in 15/20 giorni ce la farei tranquillamente. Ho l'esperienza per saper gestire la cosa e riconoscere alcuni momenti e segnali importanti.

Sono contento di averlo fatto e lo rifarei sicuramente.

Chiedi pure se non sono stato chiaro: ho solo il telefono adesso.

Saluti,

Andrea

Sei stato molto chiaro, e grazie per la risposta.

Penso che in una situazione generale come questa è necessario fare freeze e pensare ad altro. Conoscere nuove persone, in particolar modo ragazze, così da tenere lontano dai tuoi pensieri lei.

O almeno, questo è quello che sto facendo io, e devo dire che mi sto trovando molto bene. Quella primitiva concezione sua di "ragazza unica e inimitabile" sta lentamente scemando. L'ho fatta scendere dal piedistallo, per intenderci. Da questa vicenda ho imparato che mai bisogna posizionare una ragazza sul piedistallo, mai.

[Whitesun [Partecipante] 35]

Voglio far notare come i tempi siano cambiati.

Penso che la friendzone vada decisamente rivalutata