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Genitori Repressivi


michele.seduction

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michele.seduction

Salve Ragazzi ,

questo sarà l'ennesimo post in cui mi lamento , non lo vorrei fare perchè ognuno direbbe "sai solo lamentarti " però leggete se vi va e datemi qualche consiglio su come affrontare la situazione .

Ho 19 anni e data l'età sto iniziando ad avere bisogno dei miei spazi e della mia indipendenza .

Il problema è che i miei (anzi mio padre perchè mia madre non ha voce in capitolo) stroncano ogni mia opportunità di "emergere" .

Mio padre è sempre stato molto autoritario , non dico un tiranno , ma in casa comanda lui esclusivamente (sono figlio unico) .

Non so perchè sia così, il fatto è che lui è stato in collegio e anche lui ha avuto genitori repressivi quindi credo che sia stato contagiato in qualche modo .

Non so come strutturare questo sfogo , se elencare tutte le cose che mi ha proibito o fare una sua descrizione.

A causa sua la mia vita è vuota , ripetitiva , senza passioni o hobby .

Vuole impicciarsi di tutto , vuole avere il monopolio di tutto .

Mi taglia le gambe e mi ostacola su tutti i fronti .

A causa sua non posso vivere una vita degna della mia età

A 19 anni non sono mai stato in discoteca perchè me lo ha sempre proibito e alla sera il mio orario di rientro è alle 00,30 .

A causa di una sua decisione sbagliata nel comprare una casa , adesso ci troviamo in una situazione economica un pò difficile e questo influisce sulla mia vita da 19enne .

Anche se esco il pomeriggio vuole sapere dove e con chi sono , mi controlla .

La mia ultima frustrazione è l'orario in cui devo tornare alla sera . A mio avviso 00,30 è presto , parlando con i miei amici mi dicono che tornano alle 3-4 , che nei locali entrano a mezzanotte : in poche parole quando entrano io gia sto tornando .

Durante la serata guardo più volte l'orologio con l'ansia che arrivi l'ora di tornare . Arrivato l'orario i miei amici restano e io devo scappare .

Come posso portare fuori una ragazza abituata a tornare tardi quando io ad uno orario devo già rientrare?

A questo punto molti di voi mi diranno : Prova a parlarci , Digli che stai crescendo , Spiega i tuoi motivi.

Provato e riprovato mille volte , non funziona a un cazzo .

Con lui non si può parlare perche appena lo contraddici più di tre volte già va in escandescenza .

30 Maggio 2014 : Vengo promosso senza debiti , ero contentissimo e mi aspettavo un premio per il mio successo. Ci chiedo di uscire , mi dice di no , faccio di testa mia , esco lo stesso , inizia a bombardarmi di telefonate , torno a casa alle 23 e cosa trovo ?

Mi aveva distrutto il computer a martellate .

Per questo che non posso ribellarmi perche minaccia di rompermi quel poco che ho , alla fine del 2013 mi ha distrutto il mio primo smartphone sbattendolo a terra .

Ora mi minaccia di strapparmi i libri dell' università . (Gia me ne ha strappato uno ) .

Capite che io mi vedo passare la vita davanti , i migliori anni, senza potermeli godere .

Se mai migliorando con il sarge dovessi rimorchiare dovrò chiuderla per forza a casa sua perche non ho la macchina e loro sono sempre a casa la sera , quindi avete capito le conclusioni .

E' stato sempre cosi si da quando ero piccolo : ricordo un giorno , io avrò avuto si e no 8-9 anni che stava giocando ad un gioco di macchine con me , vince la corsa e io da bambino piccolo quale ero gli dico "imbroglione " , mi rompe la pista con un pugno .

Abbiamo comprato casa , alla fine si è rivelata una mezza truffa e io dai 14 anni vivo in mezzo alle cause giudiziarie per alcuni problemi legati all ' immobile .

A cause di questi problemi con questa casa maledetta , è diventato più irascibile .

Quando torno a casa la sera vedo i ragazzi che spensierati si godono il sabato sera , tornano tardi , si divertono , non guardano l' orologio , si godono la serata e questa visione mi fa salire il sangue al cervello perche penso che anche io ho il diritto di avere la spensieratezza della mia età .

Volete dire che sono un piagnucoloso che piange su un forum , fate come volete , questo era il mio sfogo .

A coloro che mi risponderanno , evitate commenti come vattene di casa (non sono indipendente e sto ancora studiando ) , denuncialo oppure almeno un padre lo tieni pensa agli orfani , io mi ritengo un fortunato perche godo di ottima salute , ho un letto e un tetto pero secondo me la mia è una situazione non felice .

Aiutatemi a superare questa invidia che mi corrode perchè superare il problema dell' oppressione di mio padre credo sia impossibile .

Un Saluto

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webpe

scusa se te lo dico ma da come racconti la cosa tuo padre è un pò troppo fuori di testa......posso capire le telefonate e il controllo maniacale di ciò che fai, ancora ancora, ma il fatto di spaccarti tutto proprio no.....

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michele.seduction

webpe fuori di testa no perchè comunque è un professionista , non è uno squilibrato , la spiegazione che mi sono dato è che rompe le cose pur di non venirmi addosso infatti raramente mi ha picchiato .

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bruschetta

ciao Michele!

Adesso sono stanchissima (sono appena tornata da un viaggio!) ma domani ti rispondo (o qui o via pvt, poi decido).

Intanto, buona notte :)

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gelsomino

sei fottuto...mi spiace

se potessi avere piu' informazioni,potrei dire piu' cose ma non le ho....

solo due cose ...

la prima tuo padre...potrei scrivere un post bellissimo su tuo padre e su di te , ma non ce la faccio adesso....dicevo....

allora, tuo padre non e' mai cresciuto, nel senso che credo abbia avuto qualche trauma nella sua giovinezza che non lo ha fatto diventare un UOMO,

ovvero non riesce a gestire la sua condizione di padfre/capo famiglia, ovvero il rapporto che dovrebbe intercorrere tra te e lui,lui e tua madre ,voi tre.

Quindi si relaziona a te come se fosse un fratello maggiore ,un fratello maggiore maledetto ed esecrabile, perche' non ti insegna a vivere anzi

ti fa solo sopravvivere, perche' lui non sa cosa vuol dire vivere ....maturare...decidere...sbagliare... rimediare agli sbagli... con tutto quello che ne consegue.

Ti fa rimanere nella tua box ,nel tuo cesso di merda perche' quella e' la sua unica zona di comfort,dove sa che lui non soffrira' se ti dpovesse accadere qualcosa

di brutto.

Lui ha paura che non saprebbe gestire una ipotetica tua situazione di merda.... e' una sua nevrosi ed e' questo il tuo problema...la sua nevrosi.

Non sappiamo perche' eì diventatato/restato cosi'... come un ragazzino troppo cresciuto, forse potremmo saperlo

se ci raccontassi come avete subito la fregatura... di chi si e' fidato... da chi si sentiva "non in pericolo"

ps... perdonami ma devo scriverlo, c'e' qualche possibilita' che tuo padre sia anche omosex ,che non lo sappia o addirittura che lo sappia e lo neghi ,e questo

spiegherebbe molto bene questa nevrosi.

pps.. un abbraccio... da bambino qundo "me la passavo male" pensavo che esistesse un posto da qualche altra parte ...in qualche altro spazio tempp....

in cui tutti i bambini come me si sarebbero ritrovati ...e non ci sarebbe stata nessuna sofferenza....una sorta di paradiso segreto...

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michele.seduction

Dunque Gelsomino come ho scritto lui è stato in un collegio religioso dagli 8 ai 17 anni a cavallo fra gli anni 50 e 60 (ha 70 anni ) . Credo quindi che gli sia stato imposto una sorta di regime educativo autoritario che lui ora riadopera su di me . La cosa dell' omosessuale mi ha fatto sorridere , su questo fronte non ho il minimo dubbio . Per quanto riguarda la fregatura che abbiamo avuto è che abbiamo comprato questa casa che poi si è rivelata senza licenza e con problemi legati ai confini della proprietà . Pertanto sono 5 anni che è alle prese con queste cause quindi i nervi ti saltano perché sei consapevole di essere stato fregato . Comunque come già detto era così anche prima solo che in maniera un poco minore . Questo suo comportamento autoritario deriva dalla sua famiglia . La madre era una mezza squilibrata analfabeta , il padre un alto funzionario del regime fascista quindi MOLTO autoritario . Anche i fratelli sono così quindi è una cosa condivisa . Parlando con le mie zie mi hanno descritto comportamentoli identici a tutti e tre . A causa sua sono diventato il classico adolescente ribelle , perché quando ti vedi chiusi tutti gli sbocchi allora nasce dentro di te quella voglia di esplodere e ribbellarti a ciò che ti opprime . Per questo motivo ci facciamo una litigata quasi ogni giorno . Scusa il testo unito ma scrivo dal cellulare .

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michele.seduction

Dunque Gelsomino come ho scritto lui è stato in un collegio religioso dagli 8 ai 17 anni a cavallo fra gli anni 50 e 60 (ha 70 anni ) . Credo quindi che gli sia stato imposto una sorta di regime educativo autoritario che lui ora riadopera su di me . La cosa dell' omosessuale mi ha fatto sorridere , su questo fronte non ho il minimo dubbio . Per quanto riguarda la fregatura che abbiamo avuto è che abbiamo comprato questa casa che poi si è rivelata senza licenza e con problemi legati ai confini della proprietà . Pertanto sono 5 anni che è alle prese con queste cause quindi i nervi ti saltano perché sei consapevole di essere stato fregato . Comunque come già detto era così anche prima solo che in maniera un poco minore . Questo suo comportamento autoritario deriva dalla sua famiglia . La madre era una mezza squilibrata analfabeta , il padre un alto funzionario del regime fascista quindi MOLTO autoritario . Anche i fratelli sono così quindi è una cosa condivisa . Parlando con le mie zie mi hanno descritto comportamentoli identici a tutti e tre . A causa sua sono diventato il classico adolescente ribelle , perché quando ti vedi chiusi tutti gli sbocchi allora nasce dentro di te quella voglia di esplodere e ribbellarti a ciò che ti opprime . Per questo motivo ci facciamo una litigata quasi ogni giorno . Scusa il testo unito ma scrivo dal cellulare .

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gelsomino

capito... e' interessante notare come mentalmente tu prenda le distanze da tuo padre,come se non fosse tuo padre

e questo ti allontana ancora piu' da lui,vi allontana, perche' dalla merda esce fuori solo merda.

Se potessi parlarci io gli manderi tramite messaggi subliminali un antibiotico al suo male, ma non posso e non credo lo farei , perche' e' un periodo

che non sono tanto un buon samaritano...escluso il forum s'intende :p

Se ci dici quali passioni ha...so gia' che sara' diffixile trovargliene una ,questo tipo di persone ne hanno poche...forse la NAZIONALE di pallone...

perche' aver epassioni per loro vuol dire essere femminucce non avere palle...essere pappemolli.

Dicevo ...se ha qualche passione sui potrebbe usare come cavallo di troia per entrare nel suo frame ... se entri nel suo frame ,e' come un virus...

puoì smontarlo un pezzo alla volta e ricostruirlo.ù

piano piano senza farlo "insospettire",perche sai benissimo che se tuo padre subodorasse qualcosa la "catalogherebeb" subito come una minaccia

e partirebbe di testa

https://www.youtube.com/watch?v=BBK_DaLq3HA

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bruschetta

Volete dire che sono un piagnucoloso che piange su un forum , fate come volete , questo era il mio sfogo .

A coloro che mi risponderanno , evitate commenti come vattene di casa (non sono indipendente e sto ancora studiando ) , denuncialo oppure almeno un padre lo tieni pensa agli orfani , io mi ritengo un fortunato perche godo di ottima salute , ho un letto e un tetto pero secondo me la mia è una situazione non felice .

Aiutatemi a superare questa invidia che mi corrode perchè superare il problema dell' oppressione di mio padre credo sia impossibile .

Parto dalla fine :)

Non parlerei di "invidia". Che c'entra? Ognuno ha diritto di vivere serenamente la propria vita, come hai detto anche tu qualche riga sopra.

Il resto del discorso "tu un padre ce l'hai, pensa agli orfani", "almeno hai da mangiare e un tetto sulla testa" lascia il tempo che trova (come sai anche tu). Potrebbe avere senso se tu fossi una pianta o un pesce rosso :) . Le persone (per fortuna) sono un po' più complesse e oltre al benessere fisico necessitano anche di benessere psicologico (che tu al momento non hai).

Parliamo di tuo padre: sono sicura che sia una brava persona e che ti voglia davvero bene ma purtroppo questo non basta per essere un bravo genitore. Il bravo genitore per me non è solo quello che ti dà da mangiare e da vestire ma quello che ti trasmette valori e capacità di volare da solo. Il bravo genitore per me è quello che ti dà gli strumenti per renderti indipendente, cavartela da solo e ti aiuta a spiccare il volo .

Questa ultima parte sembra che a lui manchi, vuoi per i suoi trascorsi di vita che per l'educazione ricevuta (come spiegavi più sotto a gelsomino). Il problema della casa peggiora ulteriormente le cose: oltre ai notevoli danni economici e problemi legali, lui probabilmente si sentirà in colpa verso di voi, sentirà di aver fallito come capo famiglia. Ecco probabilmente la spiegazione dei suoi scatti d'ira.

Una spiegazione però non è una giustificazione. Non è un alibi che può essere usato per giustificare qualsiasi comportamento. Se ognuno di noi scaricasse le proprie frustrazioni sugli altri sarebbe un manicomio.

L'unico che potrebbe cambiare questa situazione è lui, facendo un enorme lavoro su se stesso. Tuttavia, da quello che scrivi, non mi sembra una persona dedita all'introspezione e al mettersi in gioco. Il fatto che abbia 70 anni poi non depone certo a favore del cambiamento personale. A quell'età pensieri, comportamenti, idee sono già super sedimentati e molto difficili (non voglio scrivere "impossibili") da cambiare. Se riesci a prendere atto del fatto che lui non lo puoi cambiare, hai già fatto un passo avanti.

Che fare allora? Smetti di voler cambiare lui. Cambia tu, invece.

Cambia il tuo atteggiamento. Non lasciare che sia il suo comportamento verso di te a definirti. Prendi atto che lui è così, che il suo atteggiamento verso di te è così ma TU non sei così. Ti faccio un esempio: se io vivessi in una famiglia dove per problemi personali degli altri componenti io vengo considerata "stupida" non significa che io lo sia davvero, significa solo che io vengo (erroneamente) considerata come tale. Io devo pensare che io sono io e non sono come gli altri (per loro problematiche) dicono di vedermi. Sembra un passo scontato ma non lo è.

Non farsi definire dagli altri. Mai.

Oltre a staccarsi psicologicamente dalla tua famiglia, occorre anche staccarsi fisicamente. Lo so che studi e non hai indipendenza economica ma un distacco fisico va fatto al più presto. Non hai la possibilità di andare in Erasmus? Oppure prova a trovare un lavoretto estivo da qualche parte (magari alla tua famiglia vendilo come la necessità di migliorare una lingua o che altro). Io l'ho fatto più di vent'anni fa e ti assicuro che questa cosa era molto meno diffusa rispetto ad oggi :)

Ti si aprirà un mondo, Michele. Fidati.

Un abbraccio, Brus

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michele.seduction

Ciao Brus ,

il fatto che mio padre non cambierà carattere e atteggiamento già l'ho accettato da tempo .

Di certo non mi faccio condizionare da questo suo modo di essere .

Parlando degli orari , come posso fare ?

Ho già capito che la mia vita inizierà solo quando sarò così indipendente da poter aver tutto ciò che non mi hanno saputo dare , ma fino a quel momento cosa faccio ?

Io mi vedo a 25 anni che ancora sto a chiedere il permesso per tornare tardi la sera , cosa fare ?

Un saluto

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