Mangiare una volta al giorno?

[Resilienza.... [Élite] 1737]

2 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

 

Fotina fatta quell'unica volta che sono andato in palestra, intesa come "before", come picco in basso.

Volevo tenerla per ridere dopo un mese o due. 

 

 

Mamma mia brò stai carico...quanti anni di allenamento sono?

 

[^'V'^ [Aivia Demon] 160631]

1 minuto fa, Resilienza.... ha scritto:

Mamma mia brò stai carico...quanti anni di allenamento sono?

 

Mai stato sposato. 

Dal 1998 al 2008 mi sono allenato duramente e ho mangiato bene, poi nel 2008 ho dovuto forzarmi a perdere 8 kg di muscoli per una pubblicità di vestiti - non entravo nei vestiti - e quando ero al picco in basso della denutrizione e della spossatezza per perdere i muscoli, ho fatto il frontale in moto, 2009. 

Da lì ho passato due anni tra interventi e casa, e da allora se faccio il cumulo totale del tempo che ho potuto allenarmi - mancanza di soldi e tempo - credo stiamo sui tre - quattro mesi in tutto, ma non continuativi e comunque mangiando come potevo e non come volevo. 

Cmq, ripeto, mai stato sposato. 

E per me quella fotina è un "before", come quelli che mettono la foto col panzone prima della dieta di sei mesi e poi si fanno la foto trionfanti in forma. 

Per me cmq non è una questione "estetica" o di cosa è visibile, è proprio una questione di sopravvivenza, perché sono così una cosa sola con me stesso, cioè con il mio corpo, cioè con la terra, che il livello di colpi a tradimento che posso reggere dalla vita (interiore ed esteriore) e quanto posso rialzarmi per fare un altro round, dipende moltissimo da quanto il mio corpo è in grado di reggere davanti all'uragano verso cui la mente mi costringe ad avanzare come un folle sprezzante. 

Non la reggerei la guerra con gli dei e col destino oltraggioso, se non avessi il sistema nervoso, la pelle e i muscoli allineati con la mente. 

Ma forse questo a chi non è endocrinologo sembra quasi poesia. 

Mentre è scienza del prossimo futuro. 

[Resilienza.... [Élite] 1737]

4 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Mai stato sposato. 

Dal 1998 al 2008 mi sono allenato duramente e ho mangiato bene, poi nel 2008 ho dovuto forzarmi a perdere 8 kg di muscoli per una pubblicità di vestiti - non entravo nei vestiti - e quando ero al picco in basso della denutrizione e della spossatezza per perdere i muscoli, ho fatto il frontale in moto, 2009. 

Da lì ho passato due anni tra interventi e casa, e da allora se faccio il cumulo totale del tempo che ho potuto allenarmi - mancanza di soldi e tempo - credo stiamo sui tre - quattro mesi in tutto, ma non continuativi e comunque mangiando come potevo e non come volevo. 

Cmq, ripeto, mai stato sposato. 

E per me quella fotina è un "before", come quelli che mettono la foto col panzone prima della dieta di sei mesi e poi si fanno la foto trionfanti in forma. 

Per me cmq non è una questione "estetica" o di cosa è visibile, è proprio una questione di sopravvivenza, perché sono così una cosa sola con me stesso, cioè con il mio corpo, cioè con la terra, che il livello di colpi a tradimento che posso reggere dalla vita (interiore ed esteriore) e quanto posso rialzarmi per fare un altro round, dipende moltissimo da quanto il mio corpo è in grado di reggere davanti all'uragano verso cui la mente mi costringe ad avanzare come un folle sprezzante. 

Non la reggerei la guerra con gli dei e col destino oltraggioso, se non avessi il sistema nervoso, la pelle e i muscoli allineati con la mente. 

Ma forse questo a chi non è endocrinologo sembra quasi poesia. 

Mentre è scienza del prossimo futuro. 

Beh io mi alleno da due anni...

cosa mi consiglieresti?nel senso di tipologie di allenamento.

(Io faccio funzionale,con serie brevi per la forza)

Modificato 6 Novembre 2016 da Resilienza....

[vol-à-voile [Partecipante] 8025]

14 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Dal 1998 al 2008 mi sono allenato duramente e ho mangiato bene

Puoi dirci esattamente cosa mangi / mangiavi? Giusto per capire un attimo in cosa consisteva la tua dieta giornaliera 

[yurion [Partecipante] 358]

18 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Mai stato sposato. 

Dal 1998 al 2008 mi sono allenato duramente e ho mangiato bene, poi nel 2008 ho dovuto forzarmi a perdere 8 kg di muscoli per una pubblicità di vestiti - non entravo nei vestiti - e quando ero al picco in basso della denutrizione e della spossatezza per perdere i muscoli, ho fatto il frontale in moto, 2009. 

Da lì ho passato due anni tra interventi e casa, e da allora se faccio il cumulo totale del tempo che ho potuto allenarmi - mancanza di soldi e tempo - credo stiamo sui tre - quattro mesi in tutto, ma non continuativi e comunque mangiando come potevo e non come volevo. 

Cmq, ripeto, mai stato sposato. 

E per me quella fotina è un "before", come quelli che mettono la foto col panzone prima della dieta di sei mesi e poi si fanno la foto trionfanti in forma. 

Per me cmq non è una questione "estetica" o di cosa è visibile, è proprio una questione di sopravvivenza, perché sono così una cosa sola con me stesso, cioè con il mio corpo, cioè con la terra, che il livello di colpi a tradimento che posso reggere dalla vita (interiore ed esteriore) e quanto posso rialzarmi per fare un altro round, dipende moltissimo da quanto il mio corpo è in grado di reggere davanti all'uragano verso cui la mente mi costringe ad avanzare come un folle sprezzante. 

Non la reggerei la guerra con gli dei e col destino oltraggioso, se non avessi il sistema nervoso, la pelle e i muscoli allineati con la mente. 

Ma forse questo a chi non è endocrinologo sembra quasi poesia. 

Mentre è scienza del prossimo futuro. 

aivia c'è una correlazione forte tra aumentare la massa magra e la resistenza allo stress(interno ed esterno)?

 

[^'V'^ [Aivia Demon] 160631]

Il 6/11/2016 alle 16:31 , Resilienza.... ha scritto:

Beh io mi alleno da due anni...

cosa mi consiglieresti?nel senso di tipologie di allenamento.

 

Di non fare la checca. 

Di fregartene dell'estetica. 

Di essere un guerriero pronto a combattere dopo due giorni che non dormi e non un gonfio pronto a posare in perizoma. 

Di chiedere alla tua mente di violentare le alte prede cui la volgi e di costringere il tuo corpo a sopportare i morsi crudi e fieri che esse ti rimandano. 

Di portarti un secchio per vomitare in caso fossi troppo oltre le tue possibilità.  

E i paraocchi per non considerare nessuno. 

E le cuffie per sentire la musica che vuoi tu e non quella da fichetta cardio che passano.

Di sentire da centometrista.

Di fare cardio per le emozioni fortissime cui sottoponi il tuo cuore nelle scelte quotidiane. 

Senza mai fare jogging come un cazzo di presidente democratico. 

Di sentire il tuo cuore fischiare in gola mentre prendi la mano di una ragazza e inizi ad accarezzarla maliziosamente sapendo che al 90% la ritrarrà. 

Di fare solo ciò che ti dà piacere in se stesso e non ciò che fai in vista di un risultato. 

Di onorare la tua bloodline, con movimenti simili a quelli della caccia, del nuoto, dell'arrampicata, della costruzione di ripari, e solo se ti danno piacere. 

Di non considerare nessuno, donne e uomini, mantenendo il focus su ciò che stai facendo. 

Di non andare mai oltre i 45 minuti. 

Di smetterla di sentire il corpo come qualcosa attaccato sotto la tua testa identitaria, e iniziare ad usare la testa come un periscopio là sopra da cui guardi al mondo da dove, in profondità, sei tu. 

Di smetterla con l'atteggiamento passivo da ruminante secondo cui il cibo che metti in bocca ti fa delle cose, e iniziare ad allearti con la tua flora batterica perché sei tu che lo sbrani, e tu che decidi come utilizzarlo, siete una squadra, tu e la tua flora. 

Di iniziare a valutare che è ciò che ti esce dalla bocca che ti avvelena, non ciò che ti entra. 

Di poter sostenere il peso dei tuoi pensieri e delle tue parole con azioni allineate e un corpo in grado di reggerne i feedback. 

E, se ti va, di leggere Fit For Fight di Cianti, che per una volta non ha parlato di body building ma di "essere pronti e reattivi per il conflitto". 

Soprattutto... 

Nel frattempo... leggi poesie e coltiva con amore qualche fiore. 

Perché come recita in firma un utente del forum... 

E' meglio essere un guerriero in giardino che un giardiniere in guerra. 

E, purtroppo... la guerra non è solo quella che si fa con le spade o coi fucili. 

La vita è in guerra con te. Anche se fai finta di no e guardi da un'altra parte e ti crei qualche frame "volemose bene". 

Lei colpirà. 

Che tu sia in guardia o no. 

Sii pronto... 

E quando non ne puoi più... 

Fai come me... 

Che a volte in casa sto truccato o mascherato perché spero che la vita passando a riscuotere non mi riconosca e vada via. 

 

[^'V'^ [Aivia Demon] 160631]

2 minuti fa, yurion ha scritto:

aivia c'è una correlazione forte tra aumentare la massa magra e la resistenza allo stress(interno ed esterno)?

 

Il modo in cui i maschi fanno fronte allo stress (sia inteso come cortisolo che come prolattina) è mediante il testosterone. 

Ciò che aumenta la massa magra e si libera della massa grassa è esattamente il testosterone. 

Il cortisolo (ormone dello stress) ad esempio brucia muscoli in fretta per motivi glucogenetici veloci. 

Le persone vanno a sollevare della ghisa nella convinzione che questo sia il modo per aumentare la massa magra. 

Ma lo è indirettamente: sollevare pesi fa dire al cervello di liberare o produrre più testosterone. 

E questo testo trasporta il messaggio alle fibre per la supercompensazione. (+ massa magra in ipertrofia o in iperplasia). 

Ma di base è il cervello che dà il via. 

E' il sistema nervoso. 

"Cioè la pelle." 

Cioè tutto te. 

Sicuramente sollevare ghisa è un buon bypass per far produrre testo. 

Ma il modo di pensare da ruminante o da predatore è di per sé molto, molto influente. 

Puoi mettere su più muscoli e perdere più grasso scopando tre donne (quindi agendo in linea con la tua salute ormonale) senza allenarti e sfidando il destino avverso ringhiando, che andando in palestra tre volte a settimana, mangiando bene e con la fidanzata che ti ha lavato l'asciugamanino e ti rompe le palle se tardi perché vuoi bere una birra con gente della palestra, e con la quale ti sfoghi dei tuoi problemi sperando ti capisca. (la versione moderna e maschipentitista del pregare in luogo di tirarsi su le maniche e fare i fatti contro la vita). 

 

La cosa buffa è che molti vanno in palestra per un motivo di ricerca di validazione. 

 

Cercare di piacere. 

 

E li vedi prendere due kg all'anno di muscoli e perderne 4 appena una one itis li mette in ginocchio. 

 

Dicevo... la cosa buffa è che quando ti spogli da ogni ricerca di validazione - cosa adatta a bambini, donne e cani - prendi tre kg di muscoli bonus senza fare nemmeno una flessione.

 

Anche l'ansia implicita nella ricerca di validazione, gioca il suo ruolo molto forte. 

 

L'ansia chiama zuccheri di continuo, trattiene liquidi (fa produrre ormone antidiuretico, credo, quantomeno quando non sei in ansia pisci di più - hai meno paura a livello sistemico di non trovare altra acqua) e fa immagazzinare grasso "perché non si sa mai". 

Ti accorgerai... che tutto questo riverbera musicalmente (la tua situazione ormonale) nel tuo ambiente. 

 

Ossia, tenderai a comprare oggetti e tenderai ad accumulare in casa cose non proprio necessarie, vestiti che di fatto non metti, oggetti presi al supermarket cinese perché costavano poco più che per la loro utilità... ecc. 

 

In quel momento, se non hai la padronanza interiore per modificare il flusso ormonale, puoi iniziare a fare "decluttering" fuori di te, a liberare il tuo spazio, a liberarti delle stronzate. 

A regalare o buttare i vestiti che di fatto hai preso per niente, e che non usi, a svuotare i cassetti dalle cazzate. 

Ti accorgerai che il sistema capisce. Risuona. 

Come in alto così in basso. 

E un mese dopo avrai perso due kg di grasso e ritenzione idrica e peserai uguale ma sarai più tonico, perché ne avrai presi due di muscoli. 

 

 

 

[^'V'^ [Aivia Demon] 160631]

26 minuti fa, vol-à-voile ha scritto:

Puoi dirci esattamente cosa mangi / mangiavi? Giusto per capire un attimo in cosa consisteva la tua dieta giornaliera 

Paleo. 

[Resilienza.... [Élite] 1737]

32 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

 

Di non fare la checca. 

Di fregartene dell'estetica. 

Di essere un guerriero pronto a combattere dopo due giorni che non dormi e non un gonfio pronto a posare in perizoma. 

Di chiedere alla tua mente di violentare le alte prede cui la volgi e di costringere il tuo corpo a sopportare i morsi crudi e fieri che esse ti rimandano. 

Di portarti un secchio per vomitare in caso fossi troppo oltre le tue possibilità.  

E i paraocchi per non considerare nessuno. 

E le cuffie per sentire la musica che vuoi tu e non quella da fichetta cardio che passano.

Di sentire da centometrista.

Di fare cardio per le emozioni fortissime cui sottoponi il tuo cuore nelle scelte quotidiane. 

Senza mai fare jogging come un cazzo di presidente democratico. 

Di sentire il tuo cuore fischiare in gola mentre prendi la mano di una ragazza e inizi ad accarezzarla maliziosamente sapendo che al 90% la ritrarrà. 

Di fare solo ciò che ti dà piacere in se stesso e non ciò che fai in vista di un risultato. 

Di onorare la tua bloodline, con movimenti simili a quelli della caccia, del nuoto, dell'arrampicata, della costruzione di ripari, e solo se ti danno piacere. 

Di non considerare nessuno, donne e uomini, mantenendo il focus su ciò che stai facendo. 

Di non andare mai oltre i 45 minuti. 

Di smetterla di sentire il corpo come qualcosa attaccato sotto al tua testa identitaria, e iniziare ad usare la testa come un periscopio là sopra da cui guardi al mondo da dove, in profondità, sei tu. 

Di smetterla con l'atteggiamento passivo da ruminante secondo cui il cibo che metti in bocca ti fa delle cose, e iniziare ad allearti con la tua flora batterica perché sei tu che lo sbrani, e tu che decidi come utilizzarlo, siete una squadra, tu e la tua flora. 

Di iniziare a valutare che è ciò che ti esce dalla bocca che ti avvelena, non ciò che ti entra. 

Di poter sostenere il peso dei tuoi pensieri e delle tue parole con azioni allineate e un corpo in grado di reggerne i feedback. 

E, se ti va, di leggere Fit For Fight di Cianti, che per una volta non ha parlato di body building ma di "essere pronti e reattivi per il conflitto". 

Soprattutto... 

Nel frattempo... leggi poesie e coltiva con amore qualche fiore. 

Perché come recita in firma un utente del forum... 

E' meglio essere un guerriero in giardino che un giardiniere in guerra. 

E, purtroppo... la guerra non è solo quella che si fa con le spade o coi fucili. 

La vita è in guerra con te. Anche se fai finta di no e guardi da un'altra parte e ti crei qualche frame "volemose bene". 

Lei colpirà. 

Che tu sia in guardia o no. 

Sii pronto... 

E quando non ne puoi più... 

Fai come me... 

Che a volte in casa sto truccato o mascherato perché spero che la vita passando a riscuotere non mi riconosca e vada via. 

 

Beh dirti che mi sei mancato è poco....oggi è checca time☺

[yurion [Partecipante] 358]

15 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Il modo in cui i maschi fanno fronte allo stress (sia inteso come cortisolo che come prolattina) è mediante il testosterone. 

Ciò che aumenta la massa magra e si libera della massa grassa è esattamente il testosterone. 

Il cortisolo (ormone dello stress) ad esempio brucia muscoli in fretta per motivi glucogenetici veloci. 

Le persone vanno a sollevare della ghisa nella convinzione che questo sia il modo per aumentare la massa magra. 

Ma lo è indirettamente: sollevare pesi fa dire al cervello di liberare o produrre più testosterone. 

E questo testo trasporta il messaggio alle fibre per la supercompensazione. (+ massa magra in ipertrofia o in iperplasia). 

Ma di base è il cervello che dà il via. 

E' il sistema nervoso. 

"Cioè la pelle." 

Cioè tutto te. 

Sicuramente sollevare ghisa è un buon bypass per far produrre testo. 

Ma il modo di pensare da ruminante o da predatore è di per sé molto, molto influente. 

Puoi mettere su più muscoli e perdere più grasso scopando tre donne (quindi agendo in linea con la tua salute ormonale) senza allenarti e sfidando il destino avverso ringhiando, che andando in palestra tre volte a settimana, mangiando bene e con la fidanzata che ti ha lavato l'asciugamanino e ti rompe le palle se tardi perché vuoi bere una birra con gente della palestra, e con la quale ti sfoghi dei tuoi problemi sperando ti capisca. (la versione moderna e maschipentitista del pregare in luogo di tirarsi su le maniche e fare i fatti contro la vita). 

 

La cosa buffa è che molti vanno in palestra per un motivo di ricerca di validazione. 

 

Cercare di piacere. 

 

E li vedi prendere due kg all'anno di muscoli e perderne 4 appena una one itis li mette in ginocchio. 

 

Dicevo... la cosa buffa è che quando ti spogli da ogni ricerca di validazione - cosa adatta a bambini, donne e cani - prendi tre kg di muscoli bonus senza fare nemmeno una flessione.

 

Anche l'ansia implicita nella ricerca di validazione, gioca il suo ruolo molto forte. 

 

L'ansia chiama zuccheri di continuo, trattiene liquidi (fa produrre ormone antidiuretico, credo, quantomeno quando non sei in ansia pisci di più - hai meno paura a livello sistemico di non trovare altra acqua) e fa immagazzinare grasso "perché non si sa mai". 

Ti accorgerai... che tutto questo riverbera musicalmente (la tua situazione ormonale) nel tuo ambiente. 

 

Ossia, tenderai a comprare oggetti e tenderai ad accumulare in casa cose non proprio necessarie, vestiti che di fatto non metti, oggetti presi al supermarket cinese perché costavano poco più che per la loro utilità... ecc. 

 

In quel momento, se non hai la padronanza interiore per modificare il flusso ormonale, puoi iniziare a fare "decluttering" fuori di te, a liberare il tuo spazio, a liberarti delle stronzate. 

A regalare o buttare i vestiti che di fatto hai preso per niente, e che non usi, a svuotare i cassetti dalle cazzate. 

Ti accorgerai che il sistema capisce. Risuona. 

Come in alto così in basso. 

E un mese dopo avrai perso due kg di grasso e ritenzione idrica e peserai uguale ma sarai più tonico, perché ne avrai presi due di muscoli. 

 

 

 

grazie aivia,sempre molto dettagliato.

questo tuo post vale molto.