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Non importa quanto mi possa impegnare, il one-itis è sempre dietro l'angolo


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Il 24/7/2018 alle 11:28 , vol-à-voile ha scritto:

95 pagine.
95 fottutissime pagine di paranoie.

Se torno a scrivere qua non è per caso.
Semplicemente perché meno di un mese fa è tornata.
O meglio, mi ha scritto su Instagram facendomi i complimenti per la mia forma fisica (anche se sono diventato un alcolizzato ma vabè, dettagli).
Ammetto che il suo profilo Instagram mi era oramai totalmente indifferente: né la seguivo più da un sacco di tempo e né la andavo a vedere o sbirciare, quindi gioco forza questa volta mi sono sentito "in dovere" di fare una passeggiata dalle sue parti.
Non è cambiata di una virgola: sempre la stessa, anche a livello di foto banali quanto messe lì giusto per far numero.

Immagino vogliate sapere della conversazione con lei, giusto?

Partiamo dal presupposto che l'ultima volta che sono stato nella mia città risale a circa Aprile.
In quel periodo ero super incasinato poiché per lavoro mi sarei dovuto poi trasferire in un'altra nazione.
Capita quindi che ogni 3x2 mi trovassi a prendere aperitivi o caffè con gente "amica", fra questi molti suoi amici.
Proprio durante il ritorno a piedi verso casa, acchiappo proprio lei.
Mi sale naturale il "Ciao!", cosa prima abbastanza rara.
Per lei invece nessun problema a salutarmi con un sorriso come già d'altronde faceva il giorno dopo avermi lasciato.
Devo essere onesto? Ok, trovarmela lì davanti mi ha prodotto qualcosa al cuore, un sobbalzo, non posso negarlo.
Ma aldilà di ciò, dopo circa 10 minuti, ovvero dopo esser tornato a casa, tutto come prima.

Mi scrive quindi, meno di un mese fa.
"Vedo che ci stai dando dentro con gli allenamenti, complimenti 🙂 "

In realtà no. 
Sono infortunato da più di un mese e non sto neanche andando a correre in palestra.
Ma vabè, ringrazio.
Lei continua "come va? Ho saputo che sei in ......"

"Esatto" - le rispondo - "vedo che sei un'attenta follower"
E da lì comincia a chiedermi come va, cosa faccio, come mi trovo ecc ecc.
Rispondo senza problemi, anche perché paradossalmente mi sembra più interessata a sapere cose su di me di quando stavamo insieme.

La conversazione poi finisce in un "Mi ha fatto piacere risentirti 🙂 mi raccomando quando torni qui fatti sentire"
La ringrazio, saluto cordialmente e ciao.

 

Non ho più quell'istinto di augurarle tutto il male di questo mondo, credo che anzi sia stata paradossalmente la mia ancora di salvezza.
Quando stavo con lei avevo un lavoro del cazzo, sottopagato, senza contratto.
Ora invece ho un lavoro fantastico, in un posto paradisiaco, ogni giorno vado in spiaggia sia quando lavoro e sia quando sono libero.
Il mese scorso parlo con mia madre, le dico quanto ho preso di stipendio. Lei mi fa "ma ti rendi conto che prendi più di me?!".
E mia madre è un dipendente statale.

 

Bè ragazzi, volevo solo portarvi alla luce ciò che mi è passato.
Non è detto che tutte tornino, anzi.
Però l'importante non è che loro prima o poi si riaffaccino alle nostre vite, l'importante è ritrovare se stessi e forse ancora più fondamentale è riscoprirsi.

Ora combatto con altri fantasmi, ma sono fantasmi creati da me, non da altri, per cui sono consapevole che lottando con le mie sole forze, posso sconfiggerli.
Non vi abbandonate, non gettate la spugna ma resistete.
Se avete problemi, usate questo forum come ho fatto io: una sorta di diario, che mi ha aiutato tanto a capire cose e a capire me stesso.
Dalla One-Itis se ne esce...sapendo che comunque ne arriveranno altre: di maggiore o minore intensità.
Siamo esseri umani, d'altronde.

Premessa: congratulazioni per tutto e in bocca al lupo per il tuo infortunio.

La tua vittoria più grande però è quella di aver parlato con lei come una vecchia amica un pò rompipalle. Per il resto non credo che si tratti di un "ritorno", nella migliore delle ipotesi vuole solo recuperare l'amicizia. Nella peggiore è un test per vedere se per caso sei ancora sotto. 

Tu però sei troppo avanti e troppo oltre per lei. 

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vol-à-voile

Sicuramente è un test per vedere se le sono ancora sotto: continua a seguirmi su Instagram, continua a vedere le mie storie...ma in tutto ciò è tornata col suo ex storico, quello per cui stava sotto un treno. Per cui che altro motivo valido avrebbe per farsi sentire se non quello di pomparsi l’ego durante un periodo di noia?

Non siamo mai stati amici per cui non ci sarebbe nulla da recuperare.

Ma detto questo poco mi interessa: avrei potuto lasciare il topic nel suo oblio, non dirvi di ciò che mi è successo..però ho pensato che l’accaduto e soprattutto la mia reazione potesse essere utile a chi sta passando qualcosa di simile

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  • 4 mesi dopo...
kasper
Il 24/7/2018 alle 11:28 , vol-à-voile ha scritto:

95 pagine.
95 fottutissime pagine di paranoie.

Se torno a scrivere qua non è per caso.
Semplicemente perché meno di un mese fa è tornata.
O meglio, mi ha scritto su Instagram facendomi i complimenti per la mia forma fisica (anche se sono diventato un alcolizzato ma vabè, dettagli).
Ammetto che il suo profilo Instagram mi era oramai totalmente indifferente: né la seguivo più da un sacco di tempo e né la andavo a vedere o sbirciare, quindi gioco forza questa volta mi sono sentito "in dovere" di fare una passeggiata dalle sue parti.
Non è cambiata di una virgola: sempre la stessa, anche a livello di foto banali quanto messe lì giusto per far numero.

Immagino vogliate sapere della conversazione con lei, giusto?

Partiamo dal presupposto che l'ultima volta che sono stato nella mia città risale a circa Aprile.
In quel periodo ero super incasinato poiché per lavoro mi sarei dovuto poi trasferire in un'altra nazione.
Capita quindi che ogni 3x2 mi trovassi a prendere aperitivi o caffè con gente "amica", fra questi molti suoi amici.
Proprio durante il ritorno a piedi verso casa, acchiappo proprio lei.
Mi sale naturale il "Ciao!", cosa prima abbastanza rara.
Per lei invece nessun problema a salutarmi con un sorriso come già d'altronde faceva il giorno dopo avermi lasciato.
Devo essere onesto? Ok, trovarmela lì davanti mi ha prodotto qualcosa al cuore, un sobbalzo, non posso negarlo.
Ma aldilà di ciò, dopo circa 10 minuti, ovvero dopo esser tornato a casa, tutto come prima.

Mi scrive quindi, meno di un mese fa.
"Vedo che ci stai dando dentro con gli allenamenti, complimenti 🙂 "

In realtà no. 
Sono infortunato da più di un mese e non sto neanche andando a correre in palestra.
Ma vabè, ringrazio.
Lei continua "come va? Ho saputo che sei in ......"

"Esatto" - le rispondo - "vedo che sei un'attenta follower"
E da lì comincia a chiedermi come va, cosa faccio, come mi trovo ecc ecc.
Rispondo senza problemi, anche perché paradossalmente mi sembra più interessata a sapere cose su di me di quando stavamo insieme.

La conversazione poi finisce in un "Mi ha fatto piacere risentirti 🙂 mi raccomando quando torni qui fatti sentire"
La ringrazio, saluto cordialmente e ciao.

 

Non ho più quell'istinto di augurarle tutto il male di questo mondo, credo che anzi sia stata paradossalmente la mia ancora di salvezza.
Quando stavo con lei avevo un lavoro del cazzo, sottopagato, senza contratto.
Ora invece ho un lavoro fantastico, in un posto paradisiaco, ogni giorno vado in spiaggia sia quando lavoro e sia quando sono libero.
Il mese scorso parlo con mia madre, le dico quanto ho preso di stipendio. Lei mi fa "ma ti rendi conto che prendi più di me?!".
E mia madre è un dipendente statale.

 

Bè ragazzi, volevo solo portarvi alla luce ciò che mi è passato.
Non è detto che tutte tornino, anzi.
Però l'importante non è che loro prima o poi si riaffaccino alle nostre vite, l'importante è ritrovare se stessi e forse ancora più fondamentale è riscoprirsi.

Ora combatto con altri fantasmi, ma sono fantasmi creati da me, non da altri, per cui sono consapevole che lottando con le mie sole forze, posso sconfiggerli.
Non vi abbandonate, non gettate la spugna ma resistete.
Se avete problemi, usate questo forum come ho fatto io: una sorta di diario, che mi ha aiutato tanto a capire cose e a capire me stesso.
Dalla One-Itis se ne esce...sapendo che comunque ne arriveranno altre: di maggiore o minore intensità.
Siamo esseri umani, d'altronde.

Giusto riportare in alto topic di un certo livello, e storie terminate come tutti noi qui vogliamo che finiscano.

PS: l'importanza di avere una realizzazione personale e' vitale. Nei momenti di passaggio, di transizione, la rottura e' dietro l'angolo. Ma spesso e' il preludio per un periodo migliore

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roberto5552

Ho letto tutto qsto thread e devo dire complimenti. É interessante vedere la forza d'animo di persone anche più giovani che riescono a gestire alla meglio queste situazioni senza inzerbinarsi come sto facendo io in preda ad una One fuckin itis.... alla mia età nonostante psicologa e antidepressivi. É molto inspiring. Grazie. 

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  • 8 mesi dopo...
marco9758

Ho letto tutto anche io...ho capito che i momenti down ci sono, ci saranno sempre...e se scrivo è perchè purtroppo ne sto vivendo un altro in questo periodo.

Ma so che passerà come in passato e che solo io posso farlo passare...d'altronde sono io che faccio tornare i miei fantasmi dentro la mia testa.

Scusate il piccolo sfogo, ma avendo la tentazione di sentire la mia ex...meglio scrivere quì.

Grazie ragazzi.

Marco

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Sottone

Manca pochissimo allo scoccare di un anno. Non so perché ma è come se delle volte attendessi questo strano "anniversario", come se per me significasse un qualcosa che poi se ci penso bene non significa proprio nulla. 

Un anno di dolore, fatica, esperienze, rinascita. 

Un anno passato a formare il mio nucleo, a cercare di renderlo il più stabile possibile. 

Un anno, e quasi mi vergogno nel dire che quella fitta al cuore all'improvviso la sento ancora. Vabbè, vorrà dire che sono ancora vivo. 

Modificato da Sottone
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marco9758

ehhhh @Sottone  per te un anno......io sono 3 anni che non vivo più in casa (divorziato dopo 16 anni di convivenza ed una figlia di 12)....eppure ogni tanto vado ancora in loop.....con il cervello e con il cuore......e sono anche piuttosto maturo diciamo così......boh vai a capire.....se ti và leggeti la mia storia....sono inchiappato e non so come si linca...."pesante ricaduta ex marito".....magari hai qualche valido consiglio da darmi.......avete tutti da darmi.

poi forse bisogna solo farci l'abitudine a questi momenti, a questi giorni un pò più bui rispetto ad altri.....però devo dire che leggere quì comunque mi aiuta sempre nei momenti down.....e non mi fà fare puttanate da bimbo minchia, capirccioso, lamentoso, verso la mia ex moglie......almeno quello cazzo........

ah non centra una sega, però a ferragosto me ne vado 4 giorni in Cambogia e vaffanculo(vivo in India).....e poi quel che sarà sarà......intanto alzo il culo e vedo qualche posto nuovo.....poi magari mi faccio un pianto clamoroso tra le rovine di angkor wat.......ma sti cazzi, almeno non sarò chiuso in casa come un pirla.

scusate OT........buona serata a tutti 

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  • 2 settimane dopo...
ArmandoBis
Il 24/7/2018 alle 11:28 , vol-à-voile ha scritto:

(...) meno di un mese fa è tornata.

O meglio, mi ha scritto su Instagram facendomi i complimenti per la mia forma fisica (anche se sono diventato un alcolizzato ma vabè, dettagli).
(...).

🙂rti 🙂

Ora combatto con altri fantasmi, ma sono fantasmi creati da me, non da altri, per cui sono consapevole che lottando con le mie sole forze, posso sconfiggerli

La questione dell'alcol non mi sembra un dettaglio.

È un problema incommensurabilmente maggiore di una one-itis.

I fantasmi sono sempre creati da noi. L'unica cosa che varia è la misura con la quale gli altri ne approfittano.

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vol-à-voile
43 minuti fa, ArmandoBis ha scritto:

È un problema incommensurabilmente maggiore di una one-itis.

 

Larmandier-Bernier, uno degli champagne che più mi piace bere senza per forza dover spizzicare qualcosa da mangiare.
Lo amo per le sue note minerali, per quel sapore quasi burroso che tecnicamente si sposerebbe bene anche con un bel frutto di mare crudo. Un percebes, per esempio.

Ora, secondo te, in one-itis una persona potrebbe mai arrivare ad un ragionamento simile? 
Era chiaramente una frase ironica.

p.s. usate pure questo topic come referenza, ci mancherebbe.
Però evitate di citarmi, questo capitolo della mia vita oramai è andato e onestamente non saprei più cosa rispondere al riguardo

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