Ad un passo dal suicidio

[Apollodoro [Lurker] 903]

Se sei un introverso leggiti la bibbia dell'introversione "Timido, docile e ardente" di Luigi Anepeta (psicologo / psicoterapeuta / sociologo e scrittore geniale che nessuno conosce) e starai subito meglio come per magia.

Anch'io sono / sono stato un vero introverso, mi ritrovo ad essere diventato un ambi-verso a 40 anni (sono sia introverso che estroverso, il ché è una piccolissima percentuale della popolazione).

Leggi qui:

http://www.legaintroversi.it/2012/03/25/lintroversione-come-modo-di-essere/

Gli psicofarmaci poi fanno stare solo PEGGIO, non ne prendere, usa magari delle smartdrug o dei nootropici. Iscriviti ad un corso di recitazione. C'è anche libro americano sull'introversione come RISORSA ENORME che ha avuto una grandissimo successo e si chiama QUIET. 

Pensa che solo il tuo modo di scrivere in futuro potrà essere il tuo MODO DI SEDURRE. 

Hai solo 20 anni. Devi solo trovare il tempo di adattare la tua mente e il tuo corpo alla vita. 

 

[Panda Molestie Sessuali [Partecipante] 210]

Suggerisco anche alcuni libri di Albert Ellis sull'autoterapia razionale emotiva e sul controllo dell'ansia. Potrebbero fare al caso tuo.

[Bedauern [Élite] 494]

Vi ringrazio per il materiale attinente l'ansia/introversione che mi avete fornito, nonché per tutto il resto. Ho iniziato ad assumere questi psicofarmaci a seguito di una visita neurologica, perché il disturbo ansioso, da che era circoscritto al sociale, era andato diffondendosi in altre propaggini della vita, inficiando sulla concentrazione in particolare - leggere, anche solo per personale diletto e non per studio, era diventata un'opera ardua; adesso, sotto questo punto di vista, sto bene, tanto da non aver ansia in alcun aspetto dell'esistenza. Il dottore, dati i progressi, sta diminuendo sempre di più il dosaggio; nel giro di qualche mese, dovrei smettere di assumerli.

Vi scrissi che avrei maturato per lo scorso venerdì una decisione definitiva, che poi, come ho detto ad alcune persone in privato, ho finito per rimandare a Gennaio - non perché mi sia sovvenuto qualche dubbio, ma poiché ritenevo di essere di nuovo affetto da alcuni problemi di salute che mi avrebbe impedito di indulgere nei piaceri della carne, come avevo deciso al principio.  Dopo aver sperimentato di nuovo il sesso, aver constatato di stare bene e di averlo eccessivamente idealizzato, potrei anticipare la data entro cui scegliere se uccidermi o meno, ma accantonando l'idea di spendere i soldi che ho, in modo che tali risparmi finiscano nelle mani dei miei familiari, che certamente li useranno per fini più edificanti - e ne avrebbero anche bisogno.

Il 14/10/2016 alle 05:41 , Lilian ha scritto:

cerca di capire come potresti Vivere. Cosa vorresti fare. Ma davvero. Senza limitazioni.

Per sopportare mi basterebbe  vivere in una parziale letizia,  ma per farlo ho bisogno di sentirmi economicamente emancipato, o almeno sulla via. In questo stato di sospensione non riesco ad essere produttivo, e ciò, oltre a deprimermi, peggiora la situazione: se nello studio già non ero più in grado di prodigarmi come facevo un tempo, adesso non ho la voglia neanche di stare su un manuale per qualche minuto. Purtroppo, sebbene sia conclamato che una laurea non conduca al guadagno, essa risulta essere un presupposto indispensabile per tale fine, nonché per crearsi una rete di contatti. Non scorgo alternative praticabili che mi portino a ciò che anelo, dunque...

Ringrazio di nuovo tutti voi per il supporto.

[Lilian [Lurker] 80]

Con tutto il rispetto, i soldi tuoi dovresti usarli per la tua di vita.

Sul resto,

"Parziale" letizia ? Non siamo su questa terra per accontentarci.

Che poi, servono i soldi per avere "letizia"  o "essere sulla via" ?

Io fino ai 23 mai avuti a parte 50 euro al mese dai miei, e soldi di Natale da parenti (200\300 euro), e sono sempre stato "sulla via"

Che poi, lavorare per rete di contatti ?!?!? Io non ho mai lavorato un giorno della mia vita (salvo qualcosa di estivo ogni tanto), e la mia rete di contatti è sempre stata più che abbondante. Ah, non vengo per niente da una famiglia ricca.

La produttività, non è un obiettivo, chi se ne frega. Non devi per forza fare. Devi stare bene, quando starai bene potrai pensare ad eventualmente fare, dare, in accordo a quelle che sono le tue reali inclinazioni.

Hai un modello di "come devo essere" che seri... ti sta schiacciando un casino, e probabilmente neanche te ne rendi conto perché pensi di "dover essere così",

...o "come ero un tempo"


Che è come sei adesso.

Non hai voglia di stare su un manuale, P E R F E T T O.

Non è un peccato mortale, magari quella roba che dovresti studiare nella fase della tua vita in cui sei adesso, neanche ti interessa, o ti è utile. ACCANTONA, e alla peggio quando starai meglio ed avrai le idee più chiare su di te, eventualmente riprendi. Eventualmente. Se nel mentre non ti si saranno aperte altre porte.

Io sto riprendendo a studiare quest'anno. 28 anni. Ho capito ADESSO che cosa voglio fare. E non mi sono mai fatto troppe seghe mentali nel prima.

Ho provato tutto ciò verso cui pensavo di essere predisposto, ho studiato tutto ciò che mi interessava PER CONTO MIO, se vedevo che sì, portavo avanti, altrimenti chiudevo e aprivo la prossima porta..

E sai qual'é stata la cosa bella ? Che ognuna delle milioni di cose che ho provato a fare, in realtà adesso fluisce in quella che credo sarà la mia strada.

...

Per lavorare non servono lauree,

A meno che tu non voglia fare un lavoro specializzato.

Serve cercare un lavoro, giorno, dopo giorno, dopo giorno, finché non esce.

Nel mentre cerchi di stare bene PER TE.

P.s. : Se te la cavi con l'inglese :
 

 

 

 

.

Altrimenti in italiano i 29 video che ti ho passato prima.

[Panda Molestie Sessuali [Partecipante] 210]

Tu vuoi farmi soffrire.  🙂

L'apatìa nello studio, che hai al momento, credo sia ancora dovuta alla depressione, e potrebbe

essere amplificata dal non aver avuto un primo impatto positivo con l'esperienza universitaria, sia a livello interpersonale

che a livello accademico; se ho ben capito quello che hai scritto nella tua discussione sulle prospettive per la vita futura.

Un diplomato al liceo classico, bravo nelle materie umanistiche e poco interessato a quelle scientifiche non lo vedo bene in

una facoltà come ingegneria dove si studiano prinacipalmente materie come matematica, fisica e chimica.

Non so cosa hai deciso nel frattempo ma, se vuoi continuare a studiare, dovresti cercare una facoltà più inerente al tuo diploma o alle tue velleità

anche se adesso pensi di non averle: stai solo vivendo un periodo di transizione, la tua strada non è detto che la trovi subito quindi non ti abbattere.

Non darti obiettivi e scadenze che faticheresti a rispettare come, ad esempio, l'emancipazione economica a vent'anni; mi sembra che tu abbia troppa fretta di realizzarti

e di avere a tutti i costi un titolo di studio che ti possa dare prestigio anche a livello sociale. Non c'è niente di più sbagliato.

Tantissimi anni fa il titolo di studi era uno status symbol, tra un pò la laurea servirà pure a chi dovrà fare l'operatore ecologico.

La laurea ormai certifica che hai acquisito le competenze necessarie per lavorare in un determinato ambito specialistico e nulla di più.

Quello che veramenete ti serve è l'emancipazione sociale: se vuoi essere interessante per gli altri devi avere una personalità interessante; lavora su questo fronte.

Nelle discussioni che hai aperto in questo forum ho trovato una costante: l'antipatìa verso parecchie persone; vorrei, se è possibile, sapere da dove scaturisce.

Questo atteggiamento non ti è di alcun aiuto, crei una barriera tra te e il mondo. Cerca di essere più tollerante, non farti aspettative e cerca di trovare il lato

positivo, se c'è, negli incontri che ti offrirà la vita.

Forse mi sto sbagliando ma, senza rendertene conto, hai messo parecchia carne sul fuoco, non smettere: vuoi farti aiutare, spero.

[The Phoenix [Partecipante] 17]

Di dove sei ?

Se in zona Lombardia, scrivimi in chat privata che usciamo a bere qualcosa o anche a fare semplicemente due chiacchiere.

Non sarò raffinato come te, ma me la cavo ;)

[PURPLE BLACK [Élite] 2006]

 

Se fossi mio figlio, e potresti esserlo, giuro, ti prendere a sberle !! 

Lo so che molti qui mi prenderanno per pazza. 

Mio figlio a 10 anni ha tentato il suicidio. Perché si sentiva "inadeguato" alla società (ha un disturbo specifico del linguaggio per cui fatica ad associare i suoni, alle parole e le parole agli oggetti)....  La conseguenza è stata di farlo seguire anche da una psicologa oltre cha dalla neuropsichiatra che lo aveva in cura già dal età di 3 anni. Ora ha 17 anni, sta bene, ha la ragazza e ha trovato altri sistemi per farsi accettare.

Ma la mia prima reazione è stata il rimprovero. 

Il tuo disagio è sicuramente interiore, ma è il riflesso del mondo che ti sta fuori. Il voler "confrontare" il tuo io a chi ti circonda. Ai tuoi occhi ti senti inadeguato, incompreso, forse anche sbeffeggiato da chi (secondo te) ha già trovato il suo posto nel mondo.

Suicidandoti, non farai dispetto alle persone che ti deridono o ti ignorano, anzi farai crescere in loro la certezza che sei una nullità, che non era altro che quello che potevi fare.

Suicidandoti farai del male solo alle persone che ti amano. Lascerai in loro l'amarezza ed il disagio di non essere riuscite a "salvarti". Lascerai nei loro cuori uno strappo che non riusciranno a sanare.

Suicidandoti, il male più grande lo farai a te stesso. Precludendoti la possibilità di vivere.

La vita è dono prezioso.

La vita è un alba e un tramonto.

La vita è il sorriso di uno sconosciuto.

La vita è una poesia.

La vita è un bicchiere di vino corposo, da assaporare piano, se non lo lasci respirare ti sembrerà duro al palato. Devi aver pazienza. . .

Lascia che il tuo sconforto invece di distruggerti ti renda una persona eccezionale. Perché solo le persone che hanno molto sofferto sono tanto grandi.

Un abbraccio

 

 

Modificato 17 Novembre 2016 da PURPLE BLACK

[Bedauern [Élite] 494]

Buonasera a tutti,

mi scuso se non mi sono più fatto sentire, ma ho voluto attendere dei miglioramenti prima di tornare qui a pubblicare nuovamente messaggi.

Vi aggiorno brevemente su quanto è accaduto in tale periodo:  ho,  grazie alla mia famiglia, fatto ricorso ad uno psichiatra, il quale, oltre ad avermi cambiato i farmaci, mi ha chiesto se volessi iniziare anche un percorso di psicoterapia.  Ho accettato e fatto diversi incontri; poi,  mi sono iscritto, come consigliatomi qui, al Predator Clan, individuando tramite l'autovalutazione le caratteristiche da migliorare e riservandomi i moduli per quando mi sarei sentito pronto.

Prevedo d'iscrivermi in palestra a breve!

@The Phoenix: purtroppo, non sono di Milano. Grazie lo stesso per l'invito :)

[Resilienza.... [Élite] 1781]

18 minuti fa, Bedauern ha scritto:

Buonasera a tutti,

mi scuso se non mi sono più fatto sentire, ma ho voluto attendere dei miglioramenti prima di tornare qui a pubblicare nuovamente messaggi.

Vi aggiorno brevemente su quanto è accaduto in tale periodo:  ho,  grazie alla mia famiglia, fatto ricorso ad uno psichiatra, il quale, oltre ad avermi cambiato i farmaci, mi ha chiesto se volessi iniziare anche un percorso di psicoterapia.  Ho accettato e fatto diversi incontri; poi,  mi sono iscritto, come consigliatomi qui, al Predator Clan, individuando tramite l'autovalutazione le caratteristiche da migliorare e riservandomi i moduli per quando mi sarei sentito pronto.

Prevedo d'iscrivermi in palestra a breve!

@The Phoenix: purtroppo, non sono di Milano. Grazie lo stesso per l'invito :)

Ti ringrazio...

Ti ringrazio di averci riflettuto ed aver scelto di combattere.

Non importa quanto fatichi,se dovrai spaccarti le ossa per raggiungere una meta da te prestabilita.

Ama il sudore,quelle botte così forti da farti barcollare...

Non esiste nessun processo,più spettacolare ed imprevedibile di questa vita.

Alzati in piedi e sorridi davanti alla sconfitta certa,quel sorriso di chi non ha mai mollato.

@PURPLE BLACKDonne come te,rendono noi maschietti persone migliori,grazie.

[Lilian [Lurker] 80]

 

Anche perché se ti toglievi dal mondo prima dell'uscita di un mio prossimo progetto legato a tuuuttta la modernità, me la la prendevo <3

 

Life is good, hai già fatto quello che in neuroscienze viene definito "salto quantico di coscienza"

 

Nel momento di crisi, tra evolvere o decadere, hai scelto di evolvere !!

 

E la tua realta è cambiata tutta !!!

 

Complimenti, e benvenuto nel Clan ;P