Essere duri con se stessi nel fallimento?

[AALLEEEXXX [Élite] 589]

Definire è limitare.

Se si è duri con se stessi nel fallimento per esempio, non ti stai salvando, magari ti ammazzi perché non ce la fai più , che può pure significare che ti sei salvato da una vita de mierda ma..

Tipo una persona che si sta per buttare giù da un palazzo e arriva il vigile del fuoco o qualcuno per aiutarlo e lo persuade a non uccidersi. Il vigile ha salvato questa persona o è stata questa a salvarsi decidendo di scendere dal precipizio? 

Modificato 20 Gennaio 2017 da AALLEEEXXX

[Red Eyes [Élite] 824]

10 ore fa, AALLEEEXXX ha scritto:

Definire è limitare.

Se si è duri con se stessi nel fallimento per esempio, non ti stai salvando, magari ti ammazzi perché non ce la fai più , che può pure significare che ti sei salvato da una vita de mierda ma..

Tipo una persona che si sta per buttare giù da un palazzo e arriva il vigile del fuoco o qualcuno per aiutarlo e lo persuade a non uccidersi. Il vigile ha salvato questa persona o è stata questa a salvarsi decidendo di scendere dal precipizio? 

Non quadra il tuo esempio. 

Il vigile è andato a salvare il tipo che si voleva buttare. Lui fondamentalmente si voleva ammazzare.

Mentre nessuno di quelli del forum è venuto da te a salvarti, ma sei venuto tu sul forum per volerti salvarti. 

Detto questo è il seme del cambiamento che c'è in te stesso il tuo salvatore.

[AALLEEEXXX [Élite] 589]

Ale, e pure tu c'hai ragione.

 

Modificato 21 Gennaio 2017 da AALLEEEXXX

[Human [Élite] 10600]

Amavo un posto da piccolo, che Amo ancora oggi.. lo amavo come non so cosa, un piccolo paesino di una decina di case, incastonato tra i monti.. tra quelle case, la casa che Mio nonno aveva costruito da solo, pietra su pietra assieme a Mio padre..

Mi portarono lì, in vacanza, quando avevo appena 3 mesi di Vita, in un estate cocente.. e qualcosa mi ha legato a quella Libertà estrema, a quei boschi, all'incredibile suono della presenza di posti sconosciuti da esplorare..

Passai li tutte le estati e quasi tutti gli inverni della Mia infanzia e oltre.. fino verso la maggiore età.. assieme ad altri ragazzi, di altre regioni, ma che si ritrovavano a trascorrere il tempo in quei remoti boschi dove i loro nonni avevano costruito le loro dimore.. Cresciuti insieme esploravamo i boschi, crescevamo cadendo, sbucciandoci le ginocchia, imparando i rischi della neve.. il rumore delle cose, il suono degli animali.. lì mi innamorai dei Lupi..

Poi, nonostante l'amicizia profonda sia perdurata.. il lavoro prese campo nelle nostre vite, gli impegni, le scadenze.. e tutto il resto.. e ci ritrovavamo nelle grandi città, talvaolta quelle di un amico, talvolta quelle di qualcun'altro.. e ricordavamo quei tempi.. con nostalgia.. con una strana nostalgia..

Questo Inverno uno di noi, avvertì tutti che avevano riavvistato i Lupi tra quei boschi.. e ci venne la folle idea di ritrovarci di nuovo tutti li, per le feste di Capodanno..

Odore di braci, fuoco.. legna che arde, il vento.. la neve che fioccava ovunque quando di notte insieme siamo riandati a percorrere quei boschi il 31 notte.. quei suoni, i fiumiciattoli che scorrevano, l'odore degli alberi.. le stelle quella notte.. quando abbandonammo il sentiero per percorrere un tratto di bosco tutti assieme.. Non lo avevamo mai percorso da piccoli, ce lo avevano sempre vietato.. 

E iniziammo a salire.. quella notte potevamo, eravamo di nuovo là ad esplorare tutti assieme.. e d'un tratto arrivammo su un Monte.. da lì, si vedevano tutti i paesi e le città lontane che sparavano i loro fuochi d'artificio.. lo stupore nei nostri occhi, come a quei tempi quando da bambini esploravamo assieme quei posti..

Eravamo li, con delle bottiglie di spumante che ci eravamo portati dietro, a brindare l'anno nuovo.. pieni di stupore... eravamo bimbi che stavano assaggiando qualcosa di nuovo, di meraviglioso e inaspettato.. si quel Monte di notte.. che valeva più dei mille capodanni progettati per far baldoria nei posti più folli e strani.. 

Alla fine, decidemmo di fare un urlo tutti insieme.. con tutta l'aria che avevamo nei polmoni, verso il cielo.. 

Potevamo perderci, sbagliare strada, finire male.. ma.. è stato il Capodanno più bello della Mia Vita..

 

"Non insegnate ai bambini.. Non insegnate la Vostra morale.. È cosi stanca e malata, potrebbe far male.." 

 

Grazie, Aivia.

 

Modificato 25 Gennaio 2017 da Human

[the last Hope [Partecipante] 31]

Molto interessante!