Vai al contenuto

Connessione emotiva rapida, trasmettere sessualità in modo attraente, la funzione delle chat


Messaggi raccomandati

Ciao GTC , grazie del video risposta . Mi ha fornito interessanti spunti , sei chiaro e genuino nelle spiegazioni.

 

Sovente mi emoziono e ho la sensazione di recapitare brividi e sensazioni soltanto quando sono io a tenere lo storytelling. Viceversa quando è la femmina a raccontare storie (90% delle volte si tratta di vittimismo e lamentele varie) mi annoio abbastanza, ciò non vuol dire che non ascolto :  sfortunatamente ascolto.

 

Simpatico problema personale ,inoltre, è certamente quello della manutenzione .  Ok questo genere di problema probabilmente per Zema non esiste .  Ma dal momento che non sono una macchina d'approcci a me perdere i doppioni generalmente pesa . 

 

...deficit di sicurezze? non trasmetto sicurezze .. eppure tutte le cercano (ed è ok ,è normale,giusto così) MA spesso le cercano anche quando ci si presenta fin dal principio in una forma . Questo mi porta a porgere un'altra domanda.. : Come recapitare quella sicurezza emotiva che gran parte delle femmine tanto cerca , senza provvedere a loro (no provider) ?

 

Probabilmente questo stato di cose ( e/o altri 1000 motivi) conduce le mie relazioni a morire dopo poche occasioni di piacere (in media 4-5 ) con discorsi del tipo : "forse dovremmo smetterla di scopare " ; "ma tu cosa vuoi dalla vita" ; "andare a letto con te cosa mi rappresenta? cosa siamo noi?" ; "credo che non siamo compatibili, tu non vuoi nemmeno fidanzarti". Insomma chiamateli come volete shit test , domande GENIALI , dubbi di cacca...

 

Solitamente mi piace rispondere : " la Vuoi na sicurezza ? se ti comporti bene ti regalo un elettrodomestico.. così per qualche anno hai la garanzia." 

 

Ma alla fine anche se continuo a rimanere congruente e spontaneo nonostante le loro pressioni con le varie domandine di cacca ,paradossalmente quello che percepiscono è contraddizione e incongruenza.

 

 

GTC e chiunque altro non abbia voglia di leggere sto popò di roba può agilmente fiondarsi sulla domanda chiave del discorso evidenziata in rosso...Forse sarebbe stato piu' sportivo scriverlo all'inizio questo appunto. <3

Ancora grazie a GTC ...profesional,muy profesional.

 

 

Modificato da Honest
Link al commento
Condividi su altri siti

IO.SI.TU.NO

Video breve ma riassuntivo e interessante.

 

Apro una parentesi su una parte della risposta di Antonio.

La "tattica" del far parlare le persone di sé, e raccontare storie che le riguardano, ho notato essere una cosa potentissima.

Non solo in ambito seduttivo, ma anche in tanti altri ambiti e funziona pure con gli uomini....

 

Ad esempio a me capita lavorando in hotel di attaccare bottone con qualche cliente se ho tempo....del tipo:

Io:  oh era un po' che non ti vedevo....fatto ferie?

Lui/Lei:  si, sono stato due settimane in Puglia...ho preso 2 giorni di pioggia però mi sono divertito/a

Io:  ti sto invidiando a morte sai, io mi sono passato l'estate al lavoro....che hai combinato di bello? così aggiungiamo un altro po' di invidia e poi non ti parlo più 

Lui/lei:  (ride) mi racconta brevemente la vacanza, in cui generalmente si mescolano esperienze fatte, vicende personali, e magari qualche confidenza ("ormai mia moglie leggeva quel messaggino che mi era arrivato mentre dormivo")....in cui posso dare un parere o confidarmi a mia volta 

 

Con due minuti di chiacchiera come nell'esempio, in cui magari io volevo solo passarmi il tempo e non mi sono impegnato per risultare simpatico, ho ottenuto l'effetto di farmi in un certo senso amico una nuova persona.

Che se ci sarà da rompere il cazzo per qualcosa, lo romperà ai miei colleghi e non a me....

Che magari mi lascerà qualche mancia...

Che se gli racconto che cerco un altro lavoro mi raccomanderà dove lavora lui/lei...

Che se ho un turno di merda e non sono riuscito a mangiare mi porterà una pizza dal ristorante dove sta andando...

Che verso Natale se mi vede regala anche a me la bottiglia di vino....

(tutte cose già successe)

 

Immaginiamo quindi che grado di connessione può creare fare la stessa cosa facendo parlare le ragazze che ci vogliamo fare...

Soprattutto se si parla di cose via via più intime e si aprono via via sempre più con noi...

E' essenziale poi dare anche l'idea di essere quelli che non giudicano...

Proprio non fare una piega anche se raccontano le cose più scabrose....

Questo crea una connessione totale....lei penserà, tra le tante cose  

"mi capisce....ha il mio stesso vissuto"

e

"se dovessi dargliela subito o fare questa porcata, con lui potrei stare tranquilla che non verrei giudicata o sputtanata"

 

 

Modificato da IO.SI.TU.NO
  • Mi piace! 8
Link al commento
Condividi su altri siti

GTC

Molto spesso crediamo di ascoltare, ma in realtà proiettiamo i nostri pensieri su quello che ci dicono ( insomma che palle.. ma che cazzo me ne frega.. ecc)

Ascoltare significa andare oltre il linguaggio faccio un esempio:

Se una donne dice "ho freddo" : può significare dammi una coperta, abbracciami, alza i termosifoni.

Qual'è la risposta giusta, si capisce ascoltando veramente cioè cercare di sentire cosa sente lei, leggere fra le righe.

 

 

Capire cosa significa sicurezza emotiva per loro: questa è la chiave!

Significa che mi paghi la cena?

Che ci sei quando ho bisogno di te?

Che mi dai attenzione quando la voglio?

Una volta individuata qual'è il suo bisogno devi capire se sei disposto a dare ciò che ti viene richiesto o meno.

La cosa che però mi sembra di capire dal tuo post, e che magari all'inizio ti poni in un modo perché hai paura di perdere la ragazza ( il f.close) ma poi cerchi di posizionarti in un secondo momento come player e non come fidanzato.

Se ti posizioni subito come player, magari ne perdi un po' di più all'inizio ma quelle che hai ti si mantengono nel tempo.

Se vuoi posizionarti come player e non perderne molte all'inizio devi avere tanto valore, devi essere quel fulmine a ciel sereno di cui parlavo nel video, in modo che lei dica: "se non coi vado con questo qua sono proprio cogliona"

  • Mi piace! 8
Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 mesi dopo...
Tolomeo

Grazie della trattazione. Ambisco esattamente allo stile "candido" di cui hai parlato!

Link al commento
Condividi su altri siti

Tolomeo

Una domanda: quando parli di raccontare fatti che ci hanno veramente emozionato, parliamo sia di emozioni positive (un'attività avventurosa, il giorno della laurea, un viaggio all'estero) che negative (una storia triste o qualcosa di preoccupante purché non venga impostato come una ricerca di consolazione da parte di lei)?

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 3 mesi dopo...
GTC

Si l'importante e che abbia un impatto emotivo e che non sia di contenuto neutro.

Ovviamente vanno alternate sia emozioni positive che negative, perché se ti piangi solo addosso, diventi repellente.

Il 16/2/2017 alle 02:48 , Tolomeo ha scritto:

Una domanda: quando parli di raccontare fatti che ci hanno veramente emozionato, parliamo sia di emozioni positive (un'attività avventurosa, il giorno della laurea, un viaggio all'estero) che negative (una storia triste o qualcosa di preoccupante purché non venga impostato come una ricerca di consolazione da parte di lei)?

 

  • Mi piace! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

  • 1 anno dopo...
  • 1 anno dopo...
Leon9
Il 25/5/2017 alle 16:23 , GTC ha scritto:

Ovviamente vanno alternate sia emozioni positive che negative, perché se ti piangi solo addosso, diventi repellente.

E se racconti solo quelle positive ?

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...