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E' la tua vita. Senza esclusioni di colpi.


comeback

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No longer as Shinji

Vivere.

A volte sento di non farlo.

Grazie.

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  • 1 mese dopo...
lorenzo2739

 Ti ringrazio molto per aver scritto questo ,probabilmente me lo stamperò e lo terrò nel mio cassetto, sognando un giorno di poter leggerlo e sorridere perchè mi ci ritroverò dentro, forse sognare non è la cosa più giusta , ambire si , ed ancor più costruirsi e lottare per raggiungere la propria soddisfazione

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sircervello
Il 7/1/2017 alle 14:54 , comeback ha scritto:

Cerca persone come te, con i tuoi stessi obiettivi, la tua fame, la tua cultura, non sarà facile ma se non inizi mai a cercare lo sarà ancor di più. Non temere le tue relazioni sociali, non ascoltare chi ti dice che soli è meglio, fai più networking possibile, ma preserva la tua individualità, il tuo brand, ciò che sei.

Ascolta molta musica ma se ti va compra un biglietto per un concerto e canta, vedi film, leggi, studia, fai sport e riposa bene. Non definirti mai in nessuna di queste cose, tu sei un essere totale, fai di tutto il tuo io, ma ama qualcosa in particolare.

Mi hai ricordato molto Siddharta

Se ancora non l'hai letto te lo consiglio

 

 

Eccoti la trama:

Chi è Siddharta? È uno che cerca, e cerca soprattutto di vivere intera la propria vita. Passa di esperienza in esperienza, dal misticismo alla sensualità, dalla meditazione filosofica alla vita degli affari, e non si ferma presso nessun maestro, non considera definitiva nessuna acquisizione, perché ciò che va cercato è il tutto, il misterioso tutto che si veste di mille volti cangianti. E alla fine quel tutto, la ruota delle apparenze, rifluirà dietro il perfetto sorriso di Siddharta, che ripete il "costante, tranquillo, fine, impenetrabile, forse benigno, forse schernevole, saggio, multirugoso sorriso di Gotama, il Buddha, quale egli stesso l'aveva visto centinaia di volte con venerazione"

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  • 1 mese dopo...
handyman

Bellissimo post, da leggere tutti i giorni, credo che anche io lo stamperò e lo metterò in qualche posto ben visibile per ricordarmi sempre di non smettere di lottare per realizzare i miei obiettivi e cercare la propria strada.

Cita

Chiudete i libri, quelli che vi parleranno con saccenza pur non sapendo nulla di voi e crederanno di insegnarvi la vita da pagina 40 a 73. La vita è fuori e a volte non è nemmeno tanto dolce. Riapri il libro quando sentirai di aver toccato il cielo o l’inferno, ma allora non avrai più voglia e sarai tu a poter scrivere

In questi ultimi anni, da quando ho conosciuto il mondo dello sviluppo personale, ho comprato tanti e tanti libri, sempre alla ricerca di qualcosa che potesse dare una svolta alla mia vita e delle risposte alle domande che ad un certo punto della mia vita sono prepotentemente venute a galla. Poi ho capito che forse le risposte si possono trovare solo là fuori, da soli, nelle vittorie e nelle sconfitte, negli obiettivi sbagliati e nelle nuove rotte, nei pali presi e nel sorriso di una donna che abbiamo appena approciato. Quella sarà la svolta che sto cercando da non so ormai quanto tempo!

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MF22

Bellissimo post.
Mi ha ricordato questo monologo. 

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  • Grazie! 1
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  • 9 mesi dopo...
Fncesco

Complimenti per il post sei un genio... super motivante e ricco di significato, più di ogni manuale che il giorno dopo si torna a leggere per vedere cosa hai sbagliato!:appl::8_laughing:

Modificato da Fncesco
errore di scrittura
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dickinson1

appena letto .

Riassume molto la mia situazione.

 

Sto intraprendendo un percorso per migliorarmi  e di difficolta' ce ne stanno a bizzeffe.

La base e' non scoraggiarsi,non mollare.

Perche' sarebbe troppo facile.

Invece occorre metterci la faccia,superare le proprie paure (alias paletti mentali) .

Sulla propria strada ci saranno alti e bassi,giorni che ti sentirai a mille e giorni in cui ti sentirai uno schifo.

Ma questo fa parte del gioco,non si puo' rimandare in eterno.

 

Ogni azione,ogni gesto,ogni situazione,ogni comportamento porta ad essere analizzato chirurgicamente.

Ogni dettaglio va rivisto e vivisezionato nei suoi particolari.

Questo e' il succo del percorso di miglioramento,niente e' li per caso.

Niente avviene per caso.

 

Ovviamente gli errori si commettono,ma si imparano ad accettarli.

L' inizio e' fatto di errori.

Ma gia' il fatto di commetterli significa agire,mettersi in gioco.

 

Credo che molto sta nello strutturare adeguatamente il proprio inner game,come se fosse un computer.

Crearsi delle sicurezze,della solidita' interiori.

Per passare da "lo faccio perche' devo" a "lo faccio perche' mi piace farlo".

Modificato da dickinson1
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