sforzarsi per avere quello che gli altri hanno avuto senza minimo sforzo

[Jumpy [Partecipante] 3675]

16 minuti fa, crashb ha scritto:

le occasioni che avrei ora sono diverse, non necessariamente migliori

come anche le occasioni che ho avuto in passato e che non ho sfruttato

me ne son lasciate passare troppe, e non voglio commettere lo stesso errore mai più

Almeno nei miei giri, tra maschi, tranne qualche eccezione, con le ragazze si è iniziato ad andare a regime dai 20-25 a salire.

A parte che con la crisi delle coppia che c'è, ne troverai di libere dopo i 30 e anche dopo i 40.

Invece di piangerti addosso, coltiva un tuo sano egoismo, ossia dare priorità alla tua indipendenza, al tuo benessere personale e quello che a te piace.

[crashb [Partecipante] 71]

17 minuti fa, Jumpy ha scritto:

Invece di piangerti addosso, coltiva un tuo sano egoismo, ossia dare priorità alla tua indipendenza, al tuo benessere personale e quello che a te piace.

mi piace questa espressione... ecco quello che voglio attualmente, quello che coltiva il mio egoismo, estremizzando, è avere una schiera di fan che mi lecca il culo e che mi sbava dietro... non riesco a trovare un'altra risposta a questa domanda

[crashb [Partecipante] 71]

Il 8/2/2017 alle 08:13 , Amnesiac ha scritto:

Fino a quando continui a porre l'obiettivo al tuo esterno sei destinato a farti male. Molto male.

Gli obiettivi esterni non conquistati attraverso quelli interni sono effimeri e non durano molto, perché il tuo inner game continuerà a trascinarti verso la tua situazione di stasi, che al momento è estremamente negativa.

avevo intuito, adesso ne ho la consapevolezza

però, per soddisfare i miei obbiettivi interni devo far carriera nel lavoro e nello studio, ma sono disturbati dalle mie attuali esigenze più "vicine"... ecco qual è il mio problema... così sicuramente è più chiaro... è un loop, un "circolo vizioso"

quello che sto facendo attualmente migliorerà la mia autostima, vado in palestra per esser più bello e sentirmi a mio agio, e questo mi servirà per riuscire ad interfacciarmi meglio con il prossimo, quindi sicuramente male non fa... il problema è che non mi basta, posso solo perseverare e andare pian piano al livello successivo

[Jumpy [Partecipante] 3675]

Se i tuoi obiettivi "interni" fossero solo quelli, non ti sentiresti così:

Il 5/2/2017 alle 20:03 , crashb ha scritto:

attuale situazione a livello sociale non appagante mi toglie energie

 

[crashb [Partecipante] 71]

25 minuti fa, Amnesiac ha scritto:

Perché lavoro e studio sono due processi mentali, ovviamente.

Ci ho provato, ma al terzo messaggio completamente travisato mollo la presa. 

Buona fortuna.

più semplicemente le cose non sono semplici come tu le intendi a capire, grazie ugualmente per l'intervento

17 minuti fa, Jumpy ha scritto:

Se i tuoi obiettivi "interni" fossero solo quelli, non ti sentiresti così:

quando ho letto la teoria dei 100 punti (nel caso tu non lo sappia fai una ricerca sul forum) ho capito cosa mi manca per raggiungere la felicità: al momento le voci "sociale" e "amore" sono ai minimi termini, se riesco a risollevare pure quelli riuscirò a far salire tutte le altre voci per raggiungere una buona soddisfazione personale, è la spiegazione più razionale che ho trovato al mio problema

[AtlasCoelestis [Partecipante] 1513]

Vuoi che ti si dica solo ciò che ti piace sentirti dire.

Non devi lavorare sull'egoismo, quello è già alle stelle.

Hai un pensiero materialisticamente limitato.

Sblocca quello.

[crashb [Partecipante] 71]

ho preferito attendere di avere il tempo per risponderti in maniera adeguata

Il 9/2/2017 alle 20:08 , Amnesiac ha scritto:

Stai dando per scontato che gli altri non capiscano.
Stai dando per scontato che la tua idea di "difficoltà del percorso" sia l'unica valida.
Stai dando per scontato che le domande che fai siano quelle giuste e che se gli altri ti fanno notare che non lo sono è perché non capiscono niente.

no assolutamente... detta in questo modo passo per la parte del "cattivo"... se le risposte son discorde alle vs aspettative significa che non sto capendo cosa vogliate dirmi... per essere precisi tu sei stato il più "enigmatico", gli altri mi hanno dato dei spunti più concreti su cui riflettere, e ringrazio tutti

Lo si vede dalle risposte.

Dal fatto che continui a non accettare che un cambiamento interiore è prioritario a uno esteriore e, oltretutto, il primo predispone e facilita il secondo.
Dal fatto che minimizzi la risposta di Jumpy citando una TCP (chissà se jumpy, che è qui dal 2005, la conosce...) che evidentemente non hai capito.

non ho capito cosa fare concretamente per cambiare "interiormente" dal tuo punto di vista... per me migliorare il mio fisico è già un cambiamento in primis interiore... mi sento bello e attraente e questo migliorerà il mio approccio con le persone... dammi qualche suggerimento Concreto per capire il tuo significato di cambiamento interiore

La tcp ha poco/niente a che fare con la qualità della tua vita e con la felicità percepita. È solo un (ottimo) modo di calcolare con semplicità il livello minimo che dobbiamo raggiungere prima che le donne ci guardino.

Ma, indovina? Ci sono tante persone che scopano e sono comunque infelici.

il cambiamento interiore significa cercare di esser felici... per me la felicità è una stabilità economica che mi permette di condurre la vita che desidero, che non posso raggiungere nel breve termine e che pian piano mi sto costruendo, e riuscire ad essere in contatto con più donne possibili, essere accettato e soprattutto desiderato ardentemente, e questo è attualmente il mio obbiettivo primario perché il primo per quanto mi sforzi non riesco ad abbreviare i tempi di riuscita... non so rispondere diversamente... dammi qualche esempio Concreto per capire il tuo concetto di felicità percepita

Aggiungo: Questo messaggio è un "passo e chiudo", non era mia intenzione avviare una discussione ma, si spera, lanciare un seme sperando che qualcun altro possa innaffiarlo.

 

[crashb [Partecipante] 71]

Il 9/2/2017 alle 20:19 , AtlasCoelestis ha scritto:

Vuoi che ti si dica solo ciò che ti piace sentirti dire. 

è l'impressione che vi ho dato, ma le cose sono 2: 1) non mi state capendo 2) non riesco a capirvi... preferisco prendere per valida la seconda, quindi argomentate gente

Non devi lavorare sull'egoismo, quello è già alle stelle. su questo sono d'accordo

Hai un pensiero materialisticamente limitato. 

è vero, è principalmente materiale, ma non c'è molto altro, oltre ad avere tipo la vocazione per diventare prete o dedicarsi ad una causa come combattere qualche malattia incurabile

Sblocca quello. dammi qualche esempio concreto per sbloccarmi

 

Modificato 15 Febbraio 2017 da crashb

[FourX [Élite] 289]

Caro Crashb ti rispondo perchè la tua situazione assomiglia alla mia di un anno fa, tranne per il fatto che io di amici ne avevo ma non per andare a sargiare. 

Uno dei punti da cui devi partire è la responsabilità...

Nei post precedenti e in generale nel senso dei discorsi scrivi "dammi questo", "dammi quello" e a me sembra di capire che tu aspetti una mano dal cielo che miracolosamente ti consegni il segreto per la felicità... ma non è così, e lo sai anche tu.

Non mi soffermo sul discorso felicità ma voglio farti capire come devi cambiare mentalità... non aspettare che gli altri risolvano i tuoi problemi, nessuno lo farà, possono, al massimo, indicarti la via da seguire ma con tutti i consigli del forum dovresti avere un'autostrada davanti a te.

Se qualcosa nella tua vita fa schifo è un tuo problema e te lo devi risolvere da solo.

Per il discorso amici...cerca un wing ed esci con lui.

Prendi in considerazione anche l'idea di trasferirti...

FourX

 

[Kaihō-sha [Élite] 2833]

Il 28/1/2017 alle 21:09 , crashb ha scritto:

sono conscio di avere più carte da giocare di tante altre persone... ma mi manca una vita sociale ed è passato parecchio tempo dall'ultima relazione amorosa

sono infastidito da tutti i coglioni che ci sono in giro che non fanno letteralmente un cazzo ma riescono ad essere felici

mi iscrivo in palestra, mi iscrivo al ballo, cerco di fare ogni tipo di attività che mi metta in contatto con le persone, sono sempre aperto al dialogo, saluto le persone, anzi se non lo faccio io non lo fa nessuno, insomma non sono neanche un "mattone" mi metto in gioco, ma non riesco a stringere legami stretti, ne a trovare una donna come voglio io

quelle che mi piacciono e mi sembrano simpatiche sono fidanzate... va bene si possono anche lasciare, ma non credo di avere più valore dei loro lui ai loro occhi (ad esempio mi manca la vita sociale che tanto voglio, che è più determinante di qualsiasi altro parametro)

ho provato a rimorchiare nelle chat online app incontri ecc. ma evidentemente non sono troppo belloccio (anche se sono un ragazzo di bella presenza)

non ho una vita sociale, non riesco ad avere amici con cui uscire la sera, per questo motivo non riesco mai ad andare in luoghi ad alta energia come la discoteca, dove sarebbe l'ideale per rimorchiare ma da solo non riesco... ci ho provato più volte ma esco dopo 5-10 min senza parlare con nessuno

la mentalità prettamente chiusa delle mie parti non aiuta a risolvere il mio problema

tutto questo influisce sulle cose più importanti, il mio rendimento lavorativo, non ho voglia di studiare, il tempo passa e gli esami non riesco a superarli, e questo mi porta ancora più nell'oblio

per quanto mi sforzi i risultati tardano ad arrivare, la mia è una corsa contro il tempo che sto pian piano perdendo

 

Sai che c'è...hai ragione.

 

Si è una corsa contro il tempo...è un dato oggettivo inutile che stiamo qui a banalizzarlo o sostenere che "tanto sei giovane, hai tutta la vita davanti"...vero pure quello ma se l'andazzo è quello che hai descritto saranno ben presto cazzi amari..

 

E te lo dice uno che spesso ha questi pensieri...sulla soglia dei 30 anni!!!

 

In tutta onestà non so nemmeno dirti da dove cominciare...l'unica cosa che mi sento di suggerirti è...paradossalmente..di SFRUTTARE l'ansia che provi nel modo più proattivo che trovi (con la rima magari si ricorda meglio :)  ).

 

Di per sè quello è un segnale di allarme...un pericolo in vista...forse ancora lontano ma se senti che c'è non è bene ignorarlo...nello stesso tempo però ne sarai pervaso se a seguito di questo ti viene difficile agire in modo efficace...vuoi che sia il chiedere un qualunque tipo di supporto...vuoi che sia partire da uno degli ambiti che hai citato e darci dentro fino a cavarci qualcosa di utile e piacevole per te.

 

L'invito di cuore è quello di evitare a tutti i costi di rimanere invischiato nelle seghe mentali e nell'inerzia...quale può essere questo punto di partenza?