Come reagireste se la vostra ragazza si incontrasse con qualche ragazzo

[^'V'^ [Aivia Demon] 160632]

Il 27/3/2017 alle 19:51 , Toro_seduto ha scritto:

Avevo fatto una domanda simile sul fatto che alcuni ragazzi scrivevano alla mia ragazza e lei gli rispondeva di conseguenza. Questo mi faceva arrabbiare ma non le ho mai detto nulla sia per non mostrare debolezza e sia perché si inizierebbe una litigata. Il problema è tutti ci provano, non sono grandi amici o cosa ma ragazzi conosciuti via internet che pensano solo a provarci: caso mai si vedesse di proposito con un ragazzo, penso che a quel punto mi incazzerei veramente...Voi cosa fareste? Consigli?

Ora ti dirò una cosa che probabilmente comprenderai dopo la 50 esima ragazza frequentata, più o meno.

Non intendo scopata. Intendo vissuta. 

Pertanto... potresti usare questo servizio ed inviare a te stesso questo testo ad intervalli di... 5 anni?

http://www.emailfuture.com/

Ora immagina di aver ricevuto la mail che ti sei mandato oggi, sono passati dieci anni, sono successe un sacco di cose nel frattempo e ripensi a quel ragazzo che oggi copincollava la mail.

Sai che hai ancora da qualche parte la maglietta o la camicia che avevi... anche se ora vesti diversamente e vai a ripescarla perché quell'indumento ha conservato intatto il profumo dei sogni che avevi e delle situazioni che vivevi. 

Anche adesso, hai questo indumento e semplicemente stai sognando. 

Sognando che questa mail te l'abbia inviata quel te stesso che è adesso tra diversi anni, che sta leggendo la mail che gli mandasti, che ti mandasti in sogno adesso. 

Ecco cosa dice: 

 

La sensazione che provi è naturale. 

Sebbene l'industria alimentare e delle medicine alternative abbia speso miliardi per convincerti che naturale significhi buono, questo è falso. 

Naturale significa adattato a sopravvivere in un ambiente naturale. 

Ma tu vivi in cattività in un ambiente artificiale. 

Il che ha molti vantaggi, come l'acqua calda in casa, le cam girl, la musica mp3 ed altro. 

Di svantaggioso ha che le tue risposte automatiche hard wired in milioni di anni di evoluzione... non ci azzeccano nell'ambiente in cui operi. 

Tuttavia... andare contro, queste risposte automatiche con comportamenti culturalmente appresi ed approvati, ti condanna ad una vita di disagio, sofferenza e frustrazione. 

E così... Per milioni di anni quando conoscevi una femmina non facevi che scoparla fino a quando non fosse stata pregna, questione di giorni o di mesi. 

La natura affinché il tuo genoma sopravvivesse a discapito di quello altrui, ti ha fornito tutta una serie di premi e punizioni a seconda che la scopi solo tu o che la scopino anche altri. 

Situazione pesante da gestire emotivamente, ma doveva durare un mese o due massimo, quanto basta ad assicurarti che il DNA infornato fosse il tuo. 

Questo scorreva in linea con le molecole che determinano la tua attrazione e il tuo innamoramento, e a quel punto la vista della femmina incinta avrebbe potuto farti crollare il testosterone ed aumentato la vasopressina per darti sensazioni che ti portassero ad essere protettivo per qualche tempo, quanto basta al cucciolo per camminare e seguire la madre e le altre donne. 

La natura non aveva previsto in nessun caso la relazione senza figli. 

Non era successa mai. 

Potevi reggere un mese o due di gelosia pesante, fino a che non fosse incinta. 

Ma non anni di relazione con lei non incinta che ti porta a strippare di gelosia in modo continuativo o a cercare aiuto in metodi per non sentire più nulla e non reagire, mostrare di essere sempre felice come una vacca indù e vivere per cercare di non sembrare un debole. 

E non era successo mai in quasi tre milioni di anni, che lei fosse raggiunta ad ogni ora e in ogni luogo da altri maschi, mediante strumenti elettronici. 

Le altre specie in quel mese o due le stanno addosso come iene e litigano con lei e con tutti per accertarsi la paternità. 

Nonostante gli sforzi, i test del DNA ci mostrano come fino al 70% dei figli di specie considerate monogame un tempo, siano di padre diverso da quello che si crede. 

Per quel mese o due impazziscono e nonostante questo i rigori entrano, tanti. 

Tu ti trovi ad avere una cablatura nervosa e un sistema di ricompense e punizioni biochimico basato su quella situazione di portiere ai rigori per due mesi massimo, in un contesto artificiale in cui...

- Non si tratta di due mesi ma di anni (massimo 3, non preoccuparti) di relazione monogamica tirata avanti nessuno sa perché, in assenza di progenie. 

- Gli altri maschi non li vedi e non li senti arrivare, nemmeno la NSA potrebbe conoscere tutte le interazioni maschili con quell'utero su cui hai investito il tuo tempo, le tue energie, le tue risorse. Usano tecnologie per cui non sei cablato. 

E allora... 

Se cerchi di non provare quella sensazione, essendo una sensazione naturale e messa lì per un motivo sacrosanto... ti fai solo del male. 

Se la ascolti e agisci in base a quella sensazione, essendo una sensazione naturale che esiste per operare in un contesto naturale in cui la coppia e la relazione non esistono se non come funzione eventuale per il bambino, in cui non esistono discoteche, whatsapp e facebook, in cui ti è utile per impazzire due mesi ma almeno accertarti che al 30% il figlio sia tuo e non di quello più figo che è passato, l'ha scopata e te l'ha ridata... ti fai solo del male. 

Pertanto... la tua domanda non è più "come reagireste voialtri se la vostra ragazza si incontrasse con qualcun altro". 

Perché questa domanda ti porta a ricevere in risposta i modi in cui gli altri si fanno del male. 

E la tua vera domanda, in mezzo ad opzioni in cui puoi solo star male... è: 

Come faccio a stare bene? 

Considerato il fardello di sensazioni naturali che ho e anche l'ambiente operativo fortemente modificato rispetto a quello in cui il mio sistema si è evoluto?

Attento che la risposta non è una scorciatoia. 

Non è nemmeno qualcosa da fallito tipo "come faccio ad amare ciò che ottengo se non posso ottenere ciò che amo". 

 

La tua relazione non esiste. Non hai una ragazza. 

Se decidi di farci un figlio, e lo volete, allora ti prendi un mese o due in cui sta senza contatti esterni, e fino a che non è incinta non si toglie dal cazzo. 

Allora, avrai una ragazza. 

Se la tua intenzione è scoparci, farci l'amore, fare i selfie insieme per dire al mondo che qualcuna ti vuole, dormire abbracciato che ci si addormenta meglio... ma non hai intenzione per il momento di fare figli... 

Tu non hai una ragazza. 

Esiste il sesso. 

Un pompino è identico se quella settimana ne ha fatti altri tre. 

E un pompino è pure meglio se quella settimana è la terza bocca diversa per te. 

Se lei è incinta e sei sicuro sia tuo, la tua relazione esiste. 

E' tuo diritto essere geloso e possessivo. 

E' tuo diritto nel momento in cui decidi che quella donna farà un figlio tuo e lei vuole lo stesso. 

Ed è una sensazione che ti manderà nei matti per un mese o due. 

Perché sarà la tua ragazza dal momento in cui decidete di avere un bambino. 

Perché da quel momento, ogni maschio che la scopa ti sta facendo un danno enorme e lei sta tradendo tutto di te, la tua vita, i tuoi sogni, i tuoi bisogni. 

Una volta che è pregna, quella sensazione - bum - finisce e fa spazio alla tenerezza e all'istinto protettivo. 

Non ti servono corsi per questo, è un dispositivo biochimico mediato da ormoni e neurotrasmettitori. 

Tutto il tempo che la scopi e non hai serie intenzioni di avere un bambino con lei... 

Tu non hai la ragazza. 

Hai un'amica, un'amante, una complice, ma non hai un utero da proteggere. 

Per milioni di anni questo significava che al minimo dubbio non avresti provato nulla per lei vedendola incinta e si sarebbe arrangiata con quelli della sua tribù e con le altre donne. 

Oggi significa che al minimo dubbio chiedi il test di paternità, perché senza quello, in presenza del minimo dubbio, non puoi provare nulla per lei di quello che provano i futuri papà. 

Tu sai che se hai il minimo dubbio che altri la scopino, la tua risposta non è verso di lei o verso di loro, ma semplicemente non te ne frega niente di lei se la vedi pregna. 

E se non la vedi pregna tutto prosegue normalmente, siete amici, provi desiderio per lei, innamoramento, attrazione, scopate, andate al cinema e ognuno dei due prende da questa relazione le sensazioni che vuole vivere mediante il consumo di una persona che gli piace, del sesso opposto. O del sesso che preferisce. 

Ma se non vi siete detti: "da stanotte iniziamo a tentare seriamente di avere un bambino"... tu non hai nessun utero da proteggere, non devi proteggere il tuo DNA dall'attacco degli inseminatori impostori, non devi difenderti da nulla. 

Quando la scopi sei felice, premiato e ti senti bene. 

Ed è per questo che ti avvicini alle ragazze ed è per questo che fai l'abbonamento a quella che ti scassa meno le palle - o all'unica che te la dà -.

Se non vuoi avere un bambino con lei... 

Il tuo giuoco del pallone non è stare in porta a parare i rigori invisibili che ti tirano di continuo... 

Ma è usare le stesse tecnologie che usano i tuoi competitor per tirare cannonate in porte vuote. 

Questo, ti rende felice. 

Questo, risponde a "come faccio a stare bene?" 

 

[BeegBooties [Élite] 176]

Non è però da sottovalutare l'abbonamento con l'unica che te la da, o con quella che te la sta dando che vorresti te la desse per sempre. È l'abbonamento che ti fotte, puoi averlo pagato quanto vuoi ma è solo un documento invalido. Eppure loro o noi o la chimica ci fanno credere che sia valido veramente e per questo ci investiamo di più e di più fino a prenderla nel culo.

L'abbonamento è lo schifoso cravattaro? 

[Resilienza.... [Élite] 1737]

27 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Ora ti dirò una cosa che probabilmente comprenderai dopo la 50 esima ragazza frequentata, più o meno.

Non intendo scopata. Intendo vissuta. 

Pertanto... potresti usare questo servizio ed inviare a te stesso questo testo ad intervalli di... 5 anni?

http://www.emailfuture.com/

Ora immagina di aver ricevuto la mail che ti sei mandato oggi, sono passati dieci anni, sono successe un sacco di cose nel frattempo e ripensi a quel ragazzo che oggi copincollava la mail.

Sai che hai ancora da qualche parte la maglietta o la camicia che avevi, anche se ora vesti diversamente, e vai a ripescarla, perché quell'indumento ha conservato intatto il profumo dei sogni che avevi, e delle situazioni che vivevi. 

Anche adesso, hai questo indumento e semplicemente stai sognando. 

Sognando che questa mail te l'abbia inviata quel te stesso che è adesso tra diversi anni, che sta leggendo la mail che gli mandasti, che ti mandasti in sogno adesso. 

Ecco cosa dice: 

 

La sensazione che provi è naturale. 

Sebbene l'industria alimentare e delle medicine alternative abbia speso miliardi per convincerti che naturale significhi buono, questo è falso. 

Naturale significa adattato a sopravvivere in un ambiente naturale. 

Ma tu vivi in cattività in un ambiente artificiale. 

Il che ha molti vantaggi, come l'acqua calda in casa, le cam girl, la musica mp3 ed altro. 

Di svantaggioso ha che le tue risposte automatiche hard wired in milioni di anni di evoluzione... non ci azzeccano nell'ambiente in cui operi. 

Tuttavia... andare contro, queste risposte automatiche con comportamenti culturalmente appresi ed approvati, ti condanna ad una vita di disagio, sofferenza e frustrazione. 

E così... Per milioni di anni quando conoscevi una femmina non facevi che scoparla fino a quando non fosse stata pregna, questione di giorni o di mesi. 

La natura affinché il tuo genoma sopravvivesse a discapito di quello altrui, ti ha fornito tutta una serie di premi e punizioni a seconda che la scopi solo tu o che la scopino anche altri. 

Situazione pesante da gestire emotivamente, ma doveva durare un mese o due massimo, quanto basta ad assicurarti che il DNA infornato fosse il tuo. 

Questo scorreva in linea con le molecole che determinano la tua attrazione e il tuo innamoramento, e a quel punto la vista della femmina incinta avrebbe potuto farti crollare il testosterone ed aumentato la vasopressina per darti sensazioni che ti portassero ad essere protettivo per qualche tempo, quanto basta al cucciolo per camminare e seguire la madre e le altre donne. 

La natura non aveva previsto in nessun caso la relazione senza figli. 

Non era successa mai. 

Potevi reggere un mese o due di gelosia pesante, fino a che non fosse incinta. 

Ma non anni di relazione con lei non incinta che ti porta a strippare di gelosia in modo continuativo o a cercare aiuto in metodi per non sentire più nulla e non reagire, mostrare di essere sempre felice come una vacca indù e vivere per cercare di non sembrare un debole. 

E non era successo mai in quasi tre milioni di anni, che lei fosse raggiunta ad ogni ora e in ogni luogo da altri maschi, mediante strumenti elettronici. 

Le altre specie in quel mese o due le stanno addosso come iene e litigano con lei e con tutti per accertarsi la paternità. 

Nonostante gli sforzi, fino al 70% dei figli di specie considerate monogame un tempo, sono di padre diverso da quello che si creda. 

Per quel mese o due impazziscono, e nonostante questo i rigori entrano, e tanti. 

E tu ti trovi ad avere una cablatura nervosa e un sistema di ricompense e punizioni biochimico basato su quella situazione di portiere ai rigori per due mesi massimo, in un contesto artificiale in cui...

- Non si tratta di due mesi ma di anni (massimo 3, non preoccuparti) di relazione monogamica tirata avanti nessuno sa perché, in assenza di progenie. 

- Gli altri maschi non li vedi e non li senti arrivare, nemmeno la NSA potrebbe conoscere tutte le interazioni maschili con quell'utero su cui hai investito il tuo tempo, le tue energie, le tue risorse. Usano tecnologie per cui non sei cablato. 

E allora... 

Se cerchi di non provare quella sensazione, essendo una sensazione naturale e messa lì per un motivo sacrosanto... ti fai solo del male. 

Se la ascolti e agisci in base a quella sensazione, essendo una sensazione naturale che esiste per operare in un contesto naturale in cui la coppia e la relazione non esistono se non come funzione eventuale per il bambino, in cui non esistono discoteche, whatsapp e facebook, in cui ti è utile per impazzire due mesi ma almeno accertarti che la 30% il figlio sia tuo e non di quello più figo che è passato, l'ha scopata e te l'ha ridata... ti fai solo del male. 

Pertanto... la tua domanda non è più "come reagireste voialtri se la vostra ragazza si incontrasse con qualcun altro". 

Perché questa domanda ti porta a ricevere in risposta i modi in cui gli altri si fanno del male. 

E la tua vera domanda, in mezzo ad opzioni in cui puoi solo star male... è: 

Come faccio a stare bene? 

Considerato il fardello di sensazioni naturali che ho e anche l'ambiente operativo fortemente modificato rispetto a quello in cui il mio sistema si è evoluto?

Attento che la risposta non è una scorciatoia. 

Non è qualcosa tipo "come faccio ad amare ciò che ottengo se non posso ottenere ciò che amo". 

 

La tua relazione non esiste. Non hai una ragazza. 

Se decidi di farci un figlio, e lo volete, allora ti prendi un mese o due in cui sta senza contatti esterni, e fino a che non è incinta non si toglie dal cazzo. 

Allora, avrai una ragazza. 

Se la tua intenzione è scoparci, farci l'amore, fare i selfie insieme per dire al mondo che qualcuna ti vuole, dormire abbracciato che ci si addormenta meglio... ma non hai intenzione per il momento di fare figli... 

Tu non hai una ragazza. 

Esiste il sesso. 

Un pompino è identico se quella settimana ne ha fatti altri tre. 

E un pompino è pure meglio se quella settimana è la terza bocca diversa per te. 

Se lei è incinta e sei sicuro sia tuo, la tua relazione esiste. 

E' tuo diritto essere geloso e possessivo. 

E' tuo diritto nel momento in cui decidi che quella donna farà un figlio tuo e lei vuole lo stesso. 

Ed è una sensazione che ti manderà nei matti per un mese o due. 

Perché sarà la tua ragazza dal momento in cui decidete di avere un bambino. 

Perché da quel momento, ogni maschio che la scopa ti sta facendo un danno enorme e lei sta tradendo tutto di te, la tua vita, i tuoi sogni, i tuoi bisogni. 

Una volta che è pregna, quella sensazione - bum - finisce e fa spazio alla tenerezza e all'istinto protettivo. 

Non ti servono corsi per questo, è un dispositivo biochimico mediato da ormoni e neurotrasmettitori. 

Tutto il tempo che la scopi e non hai serie intenzioni di avere un bambino con lei... 

Tu non hai la ragazza. 

Hai un'amica, un'amante, una complice, ma non hai un utero da proteggere. 

Per milioni di anni questo significava che al minimo dubbio non avresti provato nulla per lei vedendola incinta e si sarebbe arrangiata con quelli della sua tribù e con le altre donne. 

Oggi significa che al minimo dubbio chiedi il test di paternità. 

Tu sai che se hai il minimo dubbio che altri la scopino, la tua risposta non è verso di lei o verso di loro, ma semplicemente non te ne frega niente di lei se la vedi pregna. 

E se non la vedi pregna tutto prosegue normalmente, siete amici, provi desiderio per lei, innamoramento, attrazione, scopate, andate al cinema e ognuno dei due prende da questa relazione le sensazioni che vuole vivere mediante il consumo di una persona del sesso opposto che gli piace. O del sesso che preferisce. 

Ma se non vi siete detti: "da stanotte iniziamo a tentare seriamente di avere un bambino"... tu non hai nessun utero da proteggere, non devi proteggere il tuo DNA dall'attacco degli inseminatori impostori, non devi difenderti da nulla. 

Quando la scopi sei felice, premiato e ti senti bene. 

Ed è per questo che ti avvicini alle ragazze ed è per questo che fai l'abbonamento a quella che ti scassa meno le palle - o all'unica che te la dà -.

Se non vuoi avere un bambino con lei... 

Il tuo giuoco del pallone non è stare in porta a parare i rigori invisibili che ti tirano di continuo... 

Ma è usare le stesse tecnologie che usano i tuoi competitor per tirare cannonate in porte vuote. 

Questo, ti rende felice. 

Questo, risponde a "come faccio a stare bene?" 

 

Incredibile proprio oggi parlavo di questo con mio padre.

Lui confermava che le mazzate  più forti  subite dalle donne sono cominciate proprio con la nascita della prole.

Lui velatamente esplicitava come il cambiamento(nel controllo,quindi nello scambio)sia a totale sfavore in termini di patti assurdi da accettare quando hai un figlio con quella donna.

Con molta eleganza spiegava come il figlio fosse un arma della donna per piegare e distruggere l uomo.

Dove cazzo ci hanno fatto vivere,assurdo.

Una menzogna congeniata perfettamente,per mandare al macello milioni di persone...

E quando mio zio 20 anni fa diceva queste cose veniva chiamato pazzo e portato a visita.

Modificato 11 Luglio 2017 da Resilienza....

[^'V'^ [Aivia Demon] 160632]

59 minuti fa, BeegBooties ha scritto:

Non è però da sottovalutare l'abbonamento con l'unica che te la da, o con quella che te la sta dando che vorresti te la desse per sempre. È l'abbonamento che ti fotte, puoi averlo pagato quanto vuoi ma è solo un documento invalido. Eppure loro o noi o la chimica ci fanno credere che sia valido veramente e per questo ci investiamo di più e di più fino a prenderla nel culo.

L'abbonamento è lo schifoso cravattaro? 

Se è l'unica che te la dà su tre miliardi di donne, facci qualcosa. 

Per te la risposta a "come faccio a stare bene?" non può passare da un dolore logorante di anni di frustrante controllo. 

Può solo passare attraverso la realizzazione della realtà in cui non è l'unica che te la dà. 

 

Cita

o con quella che te la sta dando che vorresti te la desse per sempre.

Questo "per sempre" è un tipico caso di sensazione che non passa dall'illusione spazio temporale lineare della neocorteccia e colora di tempo lo spazio totale di una sensazione. 

Ed è il motivo per cui noi maschietti ci spacchiamo la testa a chiederci come possa, una che alle tre del pomeriggio ha detto per sempre, e lo sentiva, essere fidanzata con un altro la notte stessa. 

Il fatto è che è una sensazione che riempie tutto. 

La percezione dello spazio, dell'universo e del tempo di conseguenza perché vi è interlacciato.

Alle tre del pomeriggio era vero. Era ovunque e "per sempre" quella sensazione. 

Ma tu sai che nel giro di alcuni anni non potresti desiderarla ancora nemmeno se fosse rimasta identica, e se ci aggiungi che è invecchiata... 

Diciamo allora che una relazione amicale, di complicità, può certamente durare tutta la vita. 

Ma tu sai che il desiderio che lei te la dia durerà mesi o anni. 

Massimo tre. 

E in nessuna lingua tre anni è "per sempre". 

Non a caso, Gottman, l'unico al mondo che ha davvero studiato le coppie in modo scientifico per anni, molti, più di quaranta, osservando migliaia e migliaia di coppie, ha notato che la sensazione "te la desse per sempre" è un binario morto. 

Perché? 

Perché a prescindere dalle dichiarazioni, dalle parole, dalla calma esteriore... 

Ponendo elettrodi in grado di misurare la pressione, la frequenza cardiaca, la sudorazione per dialogare direttamente con l'organismo degli interessati e poi mandandoli a casa per rivederli sei anni dopo... 

Succedeva che l'organismo sapeva già tutto sei anni prima. 

Ossia, sei anni dopo erano insieme solo le coppie in cui c'era amicizia, non c'entrava nulla l'innamoramento, l'attrazione, e tutte le cose che ti fanno pensare "voglio che me la dia per sempre". 

Solo la sensazione "voglio che lei sia felice perché è la mia amica, voglio che lui sia felice perché è il mio amico", era predittiva di... sei anni. 

Senza scomodare il per sempre. 

Non solo. 

Ma nei sei anni... le coppie unite da "voglio che me la dia per sempre" e non dall'amicizia, avevano passato una crisi dopo l'altra. 

Ovvero... non solo erano finiti come coppia. Ma gli anni insieme erano stati una rottura di coglioni e una crisi continua. 

Che sia una crisi fatta di litigi o di litigi ingoiati fino all'esplosione, non importa, non è un modo intelligente e sensato per vivere l'unica vita che abbiamo. 

 

Cita

L'abbonamento è lo schifoso cravattaro? 

L'abbonamento verso l'unica che te la dà è una condanna firmata. Facci qualcosa. E' solo rimandare l'impatto caricandolo sempre più a molla. Si chiama paura. Non amore. 

L'abbonamento verso quella che te la dà meglio di altre e non ti devasta la palle cercando di cambiarti, è un contratto a tempo determinato in cui ognuna delle due parti dovrebbe sapere cosa vuole ottenere. E' uno scambio. Va bene, fino a che non sia fatto di contratti nascosti, aspettative demenziali e tentativi di controllo ingiustificato sull'altro. 

L'abbonamento con un'amica, ove vi è stima, tenerezza, gentilezza, generosità, ove ci si influenza a vicenda perché si ammira l'altro, ove si hanno i propri spazi, ove il desiderio da parte di entrambi finisce in fretta, a volte torna, a volte non c'è, ma è amicizia, è normale, il sesso è una cosa che la arricchisce quando possibile, l'abbonamento ove non esiste manipolazione, vittimismo, sarcasmo e disprezzo, ove la critica non esiste, tanto meno in pubblico, ma esiste la lamentela da contratto, che significa che se ti ho detto che giovedì siamo insieme, è giovedì e non ci sono, me lo fai notare...ma non significa mai che se ti piacciono le cravatte grigie e io ce l'ho rossa, ti lamenti...

Ecco, questo abbonamento esiste, non è un cravattaro schifoso fatto di non detti e di ricatti... non ha un solo motivo al mondo di richiedere monogamia, anche se non è raro che la donna coinvolta non abbia interesse a fare altri per sua disposizione e non perché le sia imposto, e non ha a che fare con la riproduzione. 

E' amicizia. 

Ci sono due tipi di coppie, nella vita reale. 

Inteso come coppie che durino più dei 6-18 mesi biochimici del desiderio e dell'innamoramento. 

Quelle che sono funzione di un bambino. 

Quelle che sono amicizie. 

Una coppia che è funzione di un bambino, può benissimo restare unita per amicizia. 

Le altre sono persone che cercano, crisi dopo crisi, litigata dopo litigata, esaurimento dopo esaurimento, vivendo male e sprecando la loro vita, di uniformarsi ad un modello inventato dai media. 

Tra l'altro recentissimo e fallimentare ovunque sia stato esportato. 

 

Cita

Eppure loro o noi o la chimica ci fanno credere che sia valido veramente e per questo ci investiamo di più e di più fino a prenderla nel culo.

 

Sia tu che lei nelle prime fasi della relazione avete uno sconvolgimento biochimico atto a farvi vedere ad imbuto, a non pensare alle conseguenze e a farvi figliare. 

Questo in natura dura un mese o due. 

Poi o è incinta o c'è qualcosa che non va. 

Può essere incompatibilità, può essere sterile lei, puoi essere sterile tu. 

Io lo so benissimo che non volete figli e lo fate apposta a non figliare. 

E fate pure bene. 

Ma il vostro organismo non lo sa. 

Sa solo che tutte queste energie spese in sesso non hanno portato a nulla. 

Il modo in cui fa allontanare te maschio è differente dal modo in cui fa allontanare lei. 

Perché tu puoi pure desiderarne altre cento, ma lei la tieni ben stretta "che non si sa mai", infatti per l'effetto Coolidge, più nuove ne scopi, più sei prestante con lei e più hai chance di ingravidare lei. 

Ma lei ha un utero solo e, se tu non funzioni, la sua risposta naturale è aggrapparsi a un'altra liana. 

A meno che tu non sia buono e benestante, allora la sua risposta naturale è fare sveltine in giro ma tornare da te per tirarti in groppa l'eventuale figlio. 

Mica lo sa che è per quello. 

Mica lo sa cosa significhi differenziazione del genoma come imperativo motivazionale. 

Ma nello stesso modo in cui muove il braccio anche chi non conosce actina e miosina, le sensazioni la portano a questo. 

Di chi è la colpa? 

Di tutti e due e di nessuno. 

Avete scelto di non fare figli, di usare contraccettivi e lo avete scelto per ragioni più che sensate... ma la natura non aveva predisposto l'esistenza della coppia al di fuori del piano riproduttivo, per cui non potete funzionare come coppia. 

Però la natura non ha mai espresso nulla contro l'amicizia, che anzi è un istinto biologico importantissimo ed è premiato perché porta a più chance di sopravvivenza e di prosperità. 

E nessuno vi vieta, se ve ne sono i presupposti, di essere amici "per sempre". 

Ma se il presupposto è che tu le piaci e che lei ti fa sesso... beh, in mancanza di figli, vi farete del male, se vi aspettate qualcosa che non esiste. 

[^'V'^ [Aivia Demon] 160632]

43 minuti fa, Resilienza.... ha scritto:

 

E quando mio zio 20 anni fa diceva queste cose veniva chiamato pazzo e portato a visita.

Questi messaggio privati sulla pagina li ho ricevuto OGGI. 

Nel 2017. 

• Ho letto un paio di tuoi post su italian ecc..allucinante..soprattuto I poveri cristi che credono che tu sia la panacea di tutti I mali. [bla bla bla]
• Tu stai male forte e prego che quei poveri disgraziati rinsaviscano prima o poi.

 

Allora, rispondo all'ignoranza sorda e cieca con un video dell'ottimo Montemagno. 

 

 

 

[Alecor900 [Partecipante] 9]

 

Il 28/3/2017 alle 23:41 , LOLLOPOLLO ha scritto:

confermo purtroppo,

la mia ex non solo incontrava altri ragazzi se li scopava pure 

il consiglio spassionato che mi viene da dare è: la ragazza non è di tua proprietà quindi lasciala libera di fare quello che vuole

se tue le offri tutto quello di cui lei ha bisogno non lo va a cercare da altri

(a parte quelle ragazze che per eventuali problemi psicologi tendono a cornificarti o comunque avere più ragazzi per sentirsi approvate , farti stare male, farti diventare scemo ecc.)

Quoto LOLLOPOLLO. Non hai diritti su di lei, è una persona e come tale ha il diritto di parlare con altri. Tu sii indifferente, però, se passa la linea, non transigere: falle capire che non perdoni, non sei una pezza da piedi. Del resto goditi il tempo che passi con lei e non iniziare a vivere nel dubbio o nelle i sicurezze 😊.

[mrc77 [Partecipante] 382]

48 minuti fa, Alecor900 ha scritto:

 

Quoto LOLLOPOLLO. Non hai diritti su di lei, è una persona e come tale ha il diritto di parlare con altri. Tu sii indifferente, però, se passa la linea, non transigere: falle capire che non perdoni, non sei una pezza da piedi. Del resto goditi il tempo che passi con lei e non iniziare a vivere nel dubbio o nelle i sicurezze .

Si ma il problema è che è difficile capire se e come passa la linea, non è che se lo fa lo fa davanti a lui

[Alecor900 [Partecipante] 9]

12 minuti fa, mrc77 ha scritto:

Si ma il problema è che è difficile capire se e come passa la linea, non è che se lo fa lo fa davanti a lui

Dal momento che scopri (sempre se lo fa eh, non vuol dire che devi pedinarla hahahaha) con te ha chiuso. Falle solo capire che se dovesse succedere non la perdonerai

[Albbo [Partecipante] 502]

1 ora fa, mrc77 ha scritto:

Si ma il problema è che è difficile capire se e come passa la linea, non è che se lo fa lo fa davanti a lui

Non preoccuparti che te ne accorgi ; magari rispetto a prima avrà la metà della voglia di farlo con te, magari inizierà ad uscire con la collega di lavoro (di copertura) che prima manco cagava , inizierà a fare cose che prima non faceva.

I primi segnali sono i cambiamenti palesi nella gestione del proprio tempo libero

[mrc77 [Partecipante] 382]

a meno che non siano professioniste.... ;-)