Sembro vanitoso e presuntuoso e voglio cambiare questa percezione che ho sugli altri!

[Daniel Blake [Élite] 82]

Ciao ragazzi, come avrete intuito ho un grosso problema, sembra che io non possa dire nulla che non mi faccia sembrare vanitoso.

Ho avuto un' accesa discussione con mia sorella, per il fatto che io sia "vanitoso" per ciò che dico.

Tutto ha inizio spiegandole che il liceo che avevo scelto non fa più per me perché si studia troppo e non riesco ad accostare musica e scuola (creo delle basi musicali per passione), dopo il discorso è finito sull' università che volevo fare, è un insituto di musica elettronica, la domanda le è sorta spontanea "se non riesci a studiare in questa scuola, come farai ad andare all' università?". Le ho risposto con una frase che sembra da "presuntuoso", ma è la verità più semplice e genuina, le ho detto "anni fa iniziai a studiare musica elettronica, mi trovo avvantaggiato", ogni volta che finiamo su questo discorso è sempre lite aperta, non trovo il modo di spiegare ai miei familiari che  ciò che faccio è si una passione, ma solo per mettere sue note senza farle stonare bisogna studiare teoria musicale, da una parte è bello creare le basi musicali, ma dall' altra è una palla assurda studiare tutte le dispense di sintesi sonora e armonia.

Lei risponde sempre "E chi cazzo sei tu? Mozart? Beethoven? E allora che cazzo ti vanti a fare?" i miei genitori sono d' accordo con lei su questo punto, e hanno la visione di musica = cazzeggio.

Come posso spiegare a loro ciò che faccio senza sembrare un presuntuoso arrogante?

 

Dicono che i miei atteggiamenti in generale sono da vanitosi e arroganti, come faccio a far cambiare questa percezione che gli altri hanno su di me?

[Druid [Partecipante] 8724]

7 minutes ago, Daniel Blake said:

Ciao ragazzi, come avrete intuito ho un grosso problema, sembra che io non possa dire nulla che non mi faccia sembrare vanitoso.

Ho avuto un' accesa discussione con mia sorella, per il fatto che io sia "vanitoso" per ciò che dico.

Tutto ha inizio spiegandole che il liceo che avevo scelto non fa più per me perché si studia troppo e non riesco ad accostare musica e scuola (creo delle basi musicali per passione), dopo il discorso è finito sull' università che volevo fare, è un insituto di musica elettronica, la domanda le è sorta spontanea "se non riesci a studiare in questa scuola, come farai ad andare all' università?". Le ho risposto con una frase che sembra da "presuntuoso", ma è la verità più semplice e genuina, le ho detto "anni fa iniziai a studiare musica elettronica, mi trovo avvantaggiato", ogni volta che finiamo su questo discorso è sempre lite aperta, non trovo il modo di spiegare ai miei familiari che  ciò che faccio è si una passione, ma solo per mettere sue note senza farle stonare bisogna studiare teoria musicale, da una parte è bello creare le basi musicali, ma dall' altra è una palla assurda studiare tutte le dispense di sintesi sonora e armonia.

Lei risponde sempre "E chi cazzo sei tu? Mozart? Beethoven? E allora che cazzo ti vanti a fare?" i miei genitori sono d' accordo con lei su questo punto, e hanno la visione di musica = cazzeggio.

Come posso spiegare a loro ciò che faccio senza sembrare un presuntuoso arrogante?

 

Dicono che i miei atteggiamenti in generale sono da vanitosi e arroganti, come faccio a far cambiare questa percezione che gli altri hanno su di me?

Ma che ti frega?

Vai avanti per la tua passione!

[Daniel Blake [Élite] 82]

2 ore fa, Druid ha scritto:

Ma che ti frega?

Vai avanti per la tua passione!

 

Il problema è che sembra sia ciò che trasmetto agli altri. Sembro avere una pessima comunicazione che esprime arroganza e vanità.

Me ne frega che loro vedano ciò che faccio come "cazzeggio", ma il problema è che la gente che mi circonda sembra percepirmi in questo modo.

Ad esempio se usassi una frase anche vagamente simile all' ultima, farebbe imbestialire a tutti i miei familiari e a compagni di classe/professori.

O sono inserito in un contesto sociale molto particolare, o il problema  sono io.

Un esempio di dialogo è "Mi piace leggere dei libri sulla PNL", "Ma chi cazzo sei? E' arrivato lo psicologo delle palle mie, Imbecille!" oppure "Ho studiato musica per 8 anni da autodidatta, è un qualcosa che mi appassiona davvero tanto", "Ma chi cazzo ti credi di essere? 8 anni a studiare? Chi cazzo sei mozart? Beethoven? Hai un titolo di studio? Stai zitto che fai più bella figura, sbruffone!".

Sono determinato a correggere i miei errori, se solo sapessi da dove cominciare :D

[LOLLOPOLLO [Élite] 141]

6 ore fa, Daniel Blake ha scritto:

Ciao ragazzi, come avrete intuito ho un grosso problema, sembra che io non possa dire nulla che non mi faccia sembrare vanitoso.

Ho avuto un' accesa discussione con mia sorella, per il fatto che io sia "vanitoso" per ciò che dico.

Tutto ha inizio spiegandole che il liceo che avevo scelto non fa più per me perché si studia troppo e non riesco ad accostare musica e scuola (creo delle basi musicali per passione), dopo il discorso è finito sull' università che volevo fare, è un insituto di musica elettronica, la domanda le è sorta spontanea "se non riesci a studiare in questa scuola, come farai ad andare all' università?". Le ho risposto con una frase che sembra da "presuntuoso", ma è la verità più semplice e genuina, le ho detto "anni fa iniziai a studiare musica elettronica, mi trovo avvantaggiato", ogni volta che finiamo su questo discorso è sempre lite aperta, non trovo il modo di spiegare ai miei familiari che  ciò che faccio è si una passione, ma solo per mettere sue note senza farle stonare bisogna studiare teoria musicale, da una parte è bello creare le basi musicali, ma dall' altra è una palla assurda studiare tutte le dispense di sintesi sonora e armonia.

Lei risponde sempre "E chi cazzo sei tu? Mozart? Beethoven? E allora che cazzo ti vanti a fare?" i miei genitori sono d' accordo con lei su questo punto, e hanno la visione di musica = cazzeggio.

Come posso spiegare a loro ciò che faccio senza sembrare un presuntuoso arrogante?

 

Dicono che i miei atteggiamenti in generale sono da vanitosi e arroganti, come faccio a far cambiare questa percezione che gli altri hanno su di me?

anche io produco musica! di che scuola stai parlando? contattami in privato che sono curioso

[LOLLOPOLLO [Élite] 141]

3 ore fa, Daniel Blake ha scritto:

Il problema è che sembra sia ciò che trasmetto agli altri. Sembro avere una pessima comunicazione che esprime arroganza e vanità.

Me ne frega che loro vedano ciò che faccio come "cazzeggio", ma il problema è che la gente che mi circonda sembra percepirmi in questo modo.

Ad esempio se usassi una frase anche vagamente simile all' ultima, farebbe imbestialire a tutti i miei familiari e a compagni di classe/professori.

O sono inserito in un contesto sociale molto particolare, o il problema  sono io.

Un esempio di dialogo è "Mi piace leggere dei libri sulla PNL", "Ma chi cazzo sei? E' arrivato lo psicologo delle palle mie, Imbecille!" oppure "Ho studiato musica per 8 anni da autodidatta, è un qualcosa che mi appassiona davvero tanto", "Ma chi cazzo ti credi di essere? 8 anni a studiare? Chi cazzo sei mozart? Beethoven? Hai un titolo di studio? Stai zitto che fai più bella figura, sbruffone!".

Sono determinato a correggere i miei errori, se solo sapessi da dove cominciare :D

Un esempio di dialogo è "Mi piace leggere dei libri sulla PNL", "Ma chi cazzo sei? E' arrivato lo psicologo delle palle mie, Imbecille!"

 

ma che cazzzz? hai solo espresso un tuo parere, stiamo pazziando qua 

[Crescendo63 [Partecipante] 3422]

8 hours ago, Daniel Blake said:

Ciao ragazzi, come avrete intuito ho un grosso problema, sembra che io non possa dire nulla che non mi faccia sembrare vanitoso.

Ho avuto un' accesa discussione con mia sorella, per il fatto che io sia "vanitoso" per ciò che dico.

[...]

Lei risponde sempre "E chi cazzo sei tu? Mozart? Beethoven? E allora che cazzo ti vanti a fare?" i miei genitori sono d' accordo con lei su questo punto, e hanno la visione di musica = cazzeggio.

Daniel, non capisco se l'accusa di presunzione ti viene solo dai familiari o anche da altri.

Perché gli esempi che hai fatto sono tutti in famiglia, e la (forte) sensazione che mi dai è che i tuoi familiari cercano di sminuirti e smontarti in ogni modo. Che tu non sia affatto presuntuoso, ma che i tuoi familiari usino quell'accusa per schiacchiarti.

P.es. tu dici una cosa tipo "Mi appassiona la musica, ho acquisito una certa competenza" (che non è per nulla presuntuoso, è un'affermazione del tutto ragionevole), e tua sorella ti salta al collo e ti "distrugge".

Al tuo posto metterei in discussione l'atteggiamento dei tuoi, e lo confronterei con il feedback di altre persone che ti conoscono.

Io negli anni ho sviluppato una certa sicurezza di me (avendo molti interessi e imparando molto), e spesso ho incontrato persone che si sentono "minacciate" dalla mia autostima, e allora cercando di sminuirmi o mi accusano di presunzione. E sono sempre persone insicure: chi è insicuro attacca le persone si stimano.

Potrebbe essere il caso della tua famiglia?

Sul mio blog ho scritto un post sulle situazioni in cui qualcuno cerca di cambiarci. Magari ci trovi qualche spunto utile per la tua situazione :)

Ma soprattutto, non farti smontare dagli altri: l'opinione che conta di più è la tua.

[_Buio_ [Partecipante] 125]

Daniel Blak, lascia che i fatti parlino per te. Sono i fatti che ti divideranno dalla presunzione e dall'arroganza, e ti metteranno nella categoria di chi crede nelle proprie capacità.

Ciao

[Daniel Blake [Élite] 82]

Grazie ragazzi, seguirò i vostri consigli :D

[Daniel Blake [Élite] 82]

Il 27/4/2017 alle 01:49 , LOLLOPOLLO ha scritto:

anche io produco musica! di che scuola stai parlando? contattami in privato che sono curioso

Purtroppo non ho ancora raggiunto i 30 messaggi... 

Comunque è il SAE Institute, se riesco a mettermi i soldi da parte (insieme a quelli dei miei genitori) opto per il berklee college.