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Come comportarsi con un amico che ormai non lo ritieni più tale?


Franz12

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Panda Molestie Sessuali
4 minuti fa, Apollodoro ha scritto:

 

Io ho una dannata paura della solitudine.

 

Cita

 

 

Splendid Isolation
 

I want to live alone in the desert
I want to be like Georgia O'Keefe
I want to live on the Upper East Side
And never go down in the street

Splendid Isolation
I don't need no one
Splendid Isolation

Michael Jackson in Disneyland
Don't have to share it with nobody else
Lock the gates, Goofy, take my hand
And lead me through the World of Self

Splendid Isolation
I don't need no one
Splendid Isolation

Don't want to wake up with no one beside me
Don't want to take up with nobody new
Don't want nobody coming by without calling first
Don't want nothing to do with you

I'm putting tinfoil up on the windows
Lying down in the dark to dream
I don't want to see their faces
I don't want to hear them scream

Splendid Isolation
I don't need no one
Splendid Isolation

Splendid Isolation
I don't need no one
Splendid Isolation
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Franz12
22 ore fa, Descent ha scritto:

 

Probabilmente tu hai delle capacità che lui si sogna, magari in certi contesti sociali. Soltanto che anche la tua di autostima non gode di molta salute, ed ecco che lui diventa un porto sicuro in quei momenti. 

 

Guarda ci hai proprio azzeccato ed è proprio cosi. Infatti uscendo con altre persone tempo fa e dominando la pressione sociale che avvertivo mi sono reso conto proprio che solo quando esco con lui ho proprio un disagio di "sottofondo". E dato che ancora la mia autostima di base non si è ancora solidificata del tutto al livello sociale, lui invece di essermi di supporto diventa metaforicamente una "sanguisuga". Purtroppo come ho già detto nel primo post a volte chiamo lui perchè non ho nessuno con cui uscire, ma sono contento che mi sono reso conto che mi fa piu male che bene. Infatti da un bel po  non lo sto piu chiamando e nella peggiore delle possibilità me ne esco solo io, certo in compagnia sarebbe meglio ma per ora non ho altre possibilità a parte un altro amico che ogni tanto ha voglia di uscire.

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jenkins

Alcune persone, siano esse conoscenti, amici, o parenti stretti, possono risultare "tossiche" non solo per la nostra crescita, ma per il nostro benessere quotidiano.

Avevo un paio di amici simili, che si riivelarono manipolatori e parassiti. Spesso approfittavano della mia gentilezza ed eccessiva disponibilità. Mi resi conto che il beneficio che ricavavo dalla loro compagnia era nullo, erano anzi diventati fonte di ansia e nervosismo. Cambiai semplicemente ambiente. Spesso sono uscito da solo. E lanciandomi alla scoperta del "nuovo", ci sono ancora tante cose da perfezionare, ma mi è andato decisamente meglio, sotto ogni punto di vista. Gli amici non dovrebbero mai essere una scusa per rimanere chiusi in gabbia. Chi è inferiore spesso cerca di trattenerti al suo livello. Cambia frequentazioni e ambiente. Vai in palestra, iscriviti a un corso di ballo latino-americano, ma cambia ambiente.

Io credo che la seduzione sia un'arma a 360 gradi, che aiuta non solo con le donne, ma con le persone in generale: se sei felice saranno gli altri ad avvicinarsi a te, e dovunque andrai ti sarà facile fare nuove amicizie.

"Sedurre" significa condurre verso di sè, avvicinare.

Modificato da jenkins
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Franz12
14 ore fa, jenkins ha scritto:

Alcune persone, siano esse conoscenti, amici, o parenti stretti, possono risultare "tossiche" non solo per la nostra crescita, ma per il nostro benessere quotidiano.

Avevo un paio di amici simili, che si riivelarono manipolatori e parassiti. Spesso approfittavano della mia gentilezza ed eccessiva disponibilità. Mi resi conto che il beneficio che ricavavo dalla loro compagnia era nullo, erano anzi diventati fonte di ansia e nervosismo. Cambiai semplicemente ambiente. Spesso sono uscito da solo. E lanciandomi alla scoperta del "nuovo", ci sono ancora tante cose da perfezionare, ma mi è andato decisamente meglio, sotto ogni punto di vista. Gli amici non dovrebbero mai essere una scusa per rimanere chiusi in gabbia. Chi è inferiore spesso cerca di trattenerti al suo livello. Cambia frequentazioni e ambiente. Vai in palestra, iscriviti a un corso di ballo latino-americano, ma cambia ambiente.

Io credo che la seduzione sia un'arma a 360 gradi, che aiuta non solo con le donne, ma con le persone in generale: se sei felice saranno gli altri ad avvicinarsi a te, e dovunque andrai ti sarà facile fare nuove amicizie.

"Sedurre" significa condurre verso di sè, avvicinare.

Si alla fine quello che conta è stare bene con quelle persone con cui ci sentiamo tutto sommato bene ma ancora più importante è  stare bene con noi stessi perchè il più delle volte siamo noi che non stiamo bene con noi stessi non sono sempre gli altri. In questo caso però è proprio con questo "amico" con cui non mi trovo più bene e mi fa più male che bene.

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  • 1 mese dopo...
Francescosicilia7
Il 26/6/2017 alle 12:31 , Franz12 ha scritto:

Da anni quando capita mi vedevo con questo mio "amico" e in varie occasioni stavamo insieme. Nei primi anni delle medie in cui l'avevo conosciuto comunque avevo legato con lui e  capitava di vedersi e stare insieme e non ci stavo male ma in questi ultimi anni non si è comportato bene  con me perchè quando capitava diceva sempre e solo bugie, che potevano essere accettabili ma negli ultimi tempi non mi è piaciuta questa cosa, oltre a farsi sentire solo quando ha bisogno di qualcosa ed escludermi in certe occasioni e starsene con altri amici. La cosa che mi da molto fastidio è  ad esempio che nei suoi problemi (esempio:il computer) di cui io me ne intendo,l'ho aiutato in modo incondizionato(alla fine sono sciocchezze) e  ha avuto  il coraggio di dirmi"sei un vero amico". A me questo mi risulta essere falso perchè un vero amico è colui che sta nei momenti difficili ed sopratutto è onesto e sincero con il prossimo e  ha il piacere in primis di stare insieme a te. Ovviamente non è solo questo ma è anche tutte le volte con cui sono uscito insieme a lui, perchè invece di sentirmi a mio agio e divertirmi mi sono spesso  sentito a disagio e quando il sabato sera capitava un interazione con qualche altro ragazzo o ragazza che io conoscevo mi metteva pressione dicendomi"dai andiamocene". Ammetto che in momenti di solitudine ho chiamato proprio a lui per uscire, diciamo per riempire quella solitudine che avevo ma mi sono reso conto che non era piu il caso. Ancora ogni tanto in questi giorni mi chiama soltanto per i "fatti suoi" e mi sto proprio stufando. Cosa conviene fare? Continuare a non farsi sentire, ignorando le sue chiamate oppure parlarci direttamente e dicendo quello che penso sul suo conto? A  me la seconda opzione mi è quella più difficile perchè non sono quel tipo che va a mandare a quel paese una persona con cui ti conosci da anni e ti sei anche un po affezionato sostanzialmente, ma mi sento che la sua "amicizia" mi può essere più dannosa che davvero farmi sentire bene.

 

Spero di essere stato chiaro. Sono curioso di sapere cosa ne pensate.

Ti dirò la mia: in passato, quando percepivo che un mio caro amico si era comportato male con me o mi aveva in qualche modo mancato di rispetto, cercavo di allontanarmi, fargli capire che aveva sbagliato. Ho perso molte amicizie per questo mio atteggiamento. Adesso, credo che la cosa migliore sia affrontare il problema, parlare apertamente con lui e affrontare direttamente la situazione.

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