Vai al contenuto

Per chiudere con una persona può essere liberatorio dire ciò che si pensa di lei?


jenkins

Messaggi raccomandati

jenkins

I manuali di seduzione consigliano sempre di mantenere lucidità, freddezza, atteggiamento da gentleman, ma in alcuni casi, persone che ci hanno sfruttato, mancato di rispetto, può essere utile dire ciò che si pensa di loro nel dettaglio aggettivi compresi, anzichè uscirsene col solito atteggiamento alla bad boy che finge di fregarsene?

Link al commento
Condividi su altri siti

Ma che c'entra in Viaggi? Nel senso di biglietto di sola andata per Fanculandia alla persona in questione?

In merito alla questione io preferisco tacere e far finta di passare per fessa, lo sfogo semmai serve solo a te, nulla più

  • Mi piace! 2
  • Haha 2
Link al commento
Condividi su altri siti

jenkins

non ho la più pallida idea di come sia finita in questa sezione.. forse ce l'ha spostata qualche mod? e nel caso rimettiamola nelle domande newbie 

Link al commento
Condividi su altri siti

Descent

Mentre lo fai, nell'esatto arco temporale in cui le stai dicendo cosa pensi di lei, sta già pensando da chi farsi sborrare in bocca per rimediare.

Quindi sì, per lei è molto liberatorio.

  • Mi piace! 2
  • Haha 1
Link al commento
Condividi su altri siti

jenkins
Il 16/7/2017 alle 05:45 , Descent ha scritto:

Mentre lo fai, nell'esatto arco temporale in cui le stai dicendo cosa pensi di lei, sta già pensando da chi farsi sborrare in bocca per rimediare.

Quindi sì, per lei è molto liberatorio.

giusto, perchè se al contrario agisci da gentleman e non le dici ciò che pensi, o al contrario fai il canarino e la giustifichi in quanto "confusa" lei ci penserà cento volte prima di farsi sborrare in bocca, logica perfetta 

  • Haha 1
Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 mesi dopo...

io l'ho fatto molte volte ed effetivamente è un comportamento da fottuti loser. 

aivia come al solito punta al centro

Inoltre se per caso gli getti in faccia tutta sta merda , se per caso ci riscopi dopo la rottura eseguirà le cose che non ti sono piaciute di lei e poi ti scaricherà nel fango per farti sentire che lei può farlo e non con te ma magari col prossimo ragazzo , ti avrà circuito a livello emotivo e avrai sempre questo dubbio

io sono uscito con una tipa a cui avevo detto che mi piaceva veramente tanto fare xxx cose dopo l'inizio del rapporto e per un tot di tempo l'ha fatto , poi mi ha negato totalmente questa cosa e anche se sà che a me piace continua a negarmelo perchè gli ho detto il fatto.

 

Piu criptico , meno cose sà meno cose può usare per farti male.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Mya

 

Penso che a questa consapevolezza di cui parla @^'V'^ ci si arrivi non per sentito dire bensì solo immergendosi anima e corpo nelle situazioni vissute da Aivia (che possono collimare con quelle del 90% degli uomini qualcuno mi potrebbe dire, va bene). 

Il topic e' vecchio ma faccio finta sia attuale e la domanda di apertura non sia generale bensì biografica e impellente. 

 

Io direi.

Guardati dentro. 

Chiediti se per te sia davvero la cosa giusta da fare dirle le cose come stavano. Se in questo momento manifestare le tue emozioni ed essere pienamente quello che tu ora senti di essere sia la via migliore per non ritrovarti in seguito con problemi maggiori. Con odio represso. Sentimenti compressi. Groppo in gola  e budella attorcigliate. Valuta, scegli e vai convinto perche' sai perche' lo fai.

Le cose che vogliono dal profondo essere dette/ fatte e non vengono dette/fatte portano ad attriti e risentimenti con se stessi, chiusura, frustrazione. Se non tutte per questione di mera sopravvivenza, molte cose che vogliono essere dette/fatte lo possono essere.  Lei in realta' conta poco niente. L' eventualita' che lei ci rida sopra, si gasi per le attenzioni e ti prenda per coglione zerbino ferito sputtanandoti con le amiche  esiste.  Eventualita'. Non necessita'. Non conosco la tua storia,  puo' trattarsi di una stronza manipolatrice calcolatrice sadica come anche di una  persona empatica con cui e' andata male per disfunzionalita' della relazione capitate per inesperienza e di cui siete responsabili entrambi. Essendo lei non un sapone ma un essere animato con cui hai interagito e con cui non escludi affatto di interagire ancora, anzi, vorresti, si aprono diversi scenari ( in quel 10% di cui sopra ;))

Ma lei non conta. Conti tu.

Se tu, nonostante tutto in te gridi di affrontare la situazione in modo diretto e sincero, ti trincererai dietro un falso atteggiamento da gentleman imperturbabile,  in realta' dietro il silenzio e la menzogna, 

per paura  di sembrare un disagiato bisognoso o

 per paura di ammettere di essere un coglione

 per timore di risultare troppo cattivo o duro agli occhi di lei / altri 

 perche' vuoi sì sfogare i tuoi pensieri e comunicarle qualcosa di visceralmente sentito, ma non vuoi pero' esporti alle critiche o rimproveri altrui 

 perche' stupidamente questa e' la legge dei manuali di seduzione a cui il vero alpha obbedisce

secondo me perderai un occasione per crescere come persona. Per capire delle cose su te stesso e migliorare. Solo non nascondendosi e toccando con mano si capisce, e' la mia idea. A rinnegare il proprio modo di essere  a lungo andare ci si fa piu' male che a sperimentarlo e senza sperimentazione nessun cambiamento.

 

Poi  sto pensando che tra le varie ipotesi nella piu' triste ma sempre lecita, squisitamente umana e stradiffusa puo' essere che  ascoltando la tua " vocina" comprendi che non si tratti minimamente di bisogno sincero di  far chiarezza o di feedback conclusivo per ripartire con te stesso da zero,  bensì di puro desiderio di rivalsa del tuo ego incattivito... che  vorrebbe solo saperla sofferente e colpita, fosse anche solo per qualche secondo, dalle tue parole parentorie e recriminatorie, vederla frignare sotto il peso delle tue accuse e dei tuoi "aggettivi" ...  e magari ( magari no)  quella stessa vocina ti suggerisce  che non servira' a nulla di buono sbrodolarle addosso i suoi errori e il passato malefico se non, dopo un tuo piacevole ma effimero sussulto di egomania, a prolungare la fase del tuo disagio.   Anche questa e' consapevolezza. 

 

Poi agirai come puoi.

 
 
 
 
  • Mi piace! 3
Link al commento
Condividi su altri siti

Tisana
Il 15/7/2017 alle 12:52 , jenkins ha scritto:

I manuali di seduzione consigliano sempre di mantenere lucidità, freddezza, atteggiamento da gentleman, ma in alcuni casi, persone che ci hanno sfruttato, mancato di rispetto, può essere utile dire ciò che si pensa di loro nel dettaglio aggettivi compresi, anzichè uscirsene col solito atteggiamento alla bad boy che finge di fregarsene?

Fingere di fregarsene? Mai. Anche a costo di sbagliare e sembrare un idiota. 

Io ci ho ragionato sopra tante volte. Forse dietro ad un atteggiamento prevaricatore c'è solo una stupida ferita all'orgoglio da narciso. Mi sono convinto che reagire con le sfruttatrici sia solo segno di sano amor proprio. Questione di rispetto per e stessi.

Mi è venuto da pensare a Troilo e Cressida. La tragedia di Shakespeare. Li la vera sconfitta in amore è stata la donna. Troilo infatti da deluso, ha mutato i suoi sentimenti in rancore, fame di vendetta. Cressida la puttana, invece rimane depressa. Ha perso. 

L'ossessione maschile, che alcuni provano quando non possiedono la donna è a conti fatti un banale cruccio. A volte nemmeno è attinente con il mondo reale. Sono proiezioni mentali demenziali. Ma secondo me è tutto legittimo. 

Per cui, fai che vuoi. Lascia perdere i manuali che hanno la pretesa di assemblare le personalità maschili come fossero mobili dell'Ikea. 

 

 

  • Wow 1
Link al commento
Condividi su altri siti

^'V'^
11 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

 

Voglio dire. Se ti vedessi pippare del sapone da lavatrice, di quello con le palline blu in mezzo, perché c'è un 10% scarso di fecola, io lo capirei che in altre cose sei capace di regolarti ma che in quel momento ti va bene così pur di avere quel retrogusto di amarognolo e di anestetico. 

Io lo capirei. 

Ma non andarlo a dire a nessuno e per nessuna ragione vai a dire allo spaccino che l'hai tirata tutta e faceva schifo perché era sapone. 

O diventi una barzelletta. 

Non era un esempio inventato. Ho assistito incredulo alla telefonata in cui gli diceva mi hai fregato, era sapone, e l'altro gli diceva sì, riportamela che ci sistemiamo, e quello a dire no, ormai questa l'ho tirata ma la prossima volta non pago. 

face screaming in fear

  • Mi piace! 1
  • Haha 4
Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...