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Perché alle donne piacciono i gay?


Gyro

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Marco Wolf96

Probabilmente allora il tipo non è un gay al 100%. Semplicemente vede i pro nel fare il gay. Cioè stare vicino alle ragazze sempre.

 

 

 

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decatron

Se stai parlando di omosessuali, le donne NON sono attratte da loro, sono attratte dal fatto che loro non sono attratti.

E' una sfida per la loro essenza di donna.

Ma non sono attratte dall'uomo gay di per sè. Molte donne con cui sono stato mi hanno detto che non andrebbero mai a letto con un uomo che è stato con un altro uomo.

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ambigramma

Potere del disinteresse.

I gay che piacciono alle donne sono attraenti (per le donne) perché non si comportano da needy, non fanno cose per le donne o non offrono loro da bere nella speranza di ottenere qualcosa (ma solo, al limite, perchè fa loro piacere), non si inzerbinano, trattano le hb10 come le hb6, e a volte le prendono pure in giro scherzosamente.

Che sia presente o meno la componente di sfida menzionata da decatron, questo li rende "diversi" dagli altri.

Poi arriva il giorno in cui vedi il ragazzo gay dei tuoi sogni che si inzerbina per un uomo che tu, donna, trovi del tutto insignificante, o scopri il suo lato becero e volgare, ed ecco che miracolosamente diventa meno attraente. 

(Gentil)uomini gay sul forum, correggetemi se ho detto sciocchezze.

ps L'AFC per eccellenza è etero, credo. 

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predafacile
15 hours ago, ambigramma said:

Potere del disinteresse.

I gay che piacciono alle donne sono attraenti (per le donne) perché non si comportano da needy, non fanno cose per le donne o non offrono loro da bere nella speranza di ottenere qualcosa (ma solo, al limite, perchè fa loro piacere), non si inzerbinano, trattano le hb10 come le hb6, e a volte le prendono pure in giro scherzosamente.

Se fosse questo il punto allora dovrebbero aversi reazioni simili anche nei casi di amicizia uomo-donna senza interesse/attrazione da parte dell'uomo (e ce ne sono tanti).

Poi se provi a mantenere atteggiamenti assolutamente amichevoli e disinteressati con una donna a cui interessi continuando a frequentarla il risultato generalmente è che sviluppa rancore e finisce per ignorarti.

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ambigramma
27 minuti fa, predafacile ha scritto:

Se fosse questo il punto allora dovrebbero aversi reazioni simili anche nei casi di amicizia uomo-donna senza interesse/attrazione da parte dell'uomo (e ce ne sono tanti).

Poi se provi a mantenere atteggiamenti assolutamente amichevoli e disinteressati con una donna a cui interessi continuando a frequentarla il risultato generalmente è che sviluppa rancore e finisce per ignorarti.

La reazione iniziale, infatti, è simile. Poi il rapporto puó evolversi in vari modi.

Se l'uomo piace come persona/come amico e non c'é interesse sessuale o attrazione fisica da **nessuna** delle due parti puó nascere la leggendaria amicizia uomo-donna. Che è relativamente rara. In questo scenario assai poco comune le preferenze sessuali dell'uomo sono irrilevanti, al massimo andranno a influire sugli argomenti di conversazione.

Se per la donna l'uomo è attraente o desiderabile la dinamica cambia a seconda dei gusti di lui.

Se è gay nel rifiuto da parte dell'uomo non c'è nulla di personale. La donna è rifiutata come partner in quanto femmina. Non si chiede "cos'ha lui(l'altro!) che io non ho?" perchè la risposta è lampante. Il cromosoma Y.

Se è etero il rifiuto è personalissimo e il rancore molto umano. La scelta di non continuare la frequentazione o ridurre i contatti mi sembra molto sensata (questo anche a parti inverse).

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Motivator
7 ore fa, predafacile ha scritto:

Se fosse questo il punto allora dovrebbero aversi reazioni simili anche nei casi di amicizia uomo-donna senza interesse/attrazione da parte dell'uomo (e ce ne sono tanti).

Poi se provi a mantenere atteggiamenti assolutamente amichevoli e disinteressati con una donna a cui interessi continuando a frequentarla il risultato generalmente è che sviluppa rancore e finisce per ignorarti.

Il concetto di passivita' (in questo caso intendo la persona che nella coppia ha meno trasporto sessuale verso l'altro)  e' essenzialmente sociologico e non biologico. Vale per tutti i tipi di coppia. Il partner il cui desiderio sessuale e' meno sviluppato presto scoprira' i punti deboli di quello il cui desiderio e' piu' intenso e lo manipolera' di conseguenza. Ora, una donna di fronte a un gay per cui prova attrazione corre il rischio serio di venire manipolata. Una  situazione da incubo per chi ha piu' trasporto sessuale nella coppia, molto comune per i maschi e per le donne non attraenti  (cioe' le donne piu' simili come destino all'uomo) che stanno con un uomo di valore molto maggiore. Se la donna in questione e' per giunta attraente e quindi ha  notevoli possibilita' di trovarsi altri partner e sceglie un gay, si sta scavando la fossa da sola, perche' sa perfettamente che la betizzazione del partner e' pressoche' impossibile, anzi, e' lei che rischia lo stato di assoggettamento sessuale.

Fateci caso, l'unica circostanza per cui un uomo mente a sua moglie e' il tradimento. Non lo confessera' mai. Ma se fa un incidente con la macchina o si prende un giorno di vacanza dal lavoro si pulira' la coscienza e lo confessera'.

La moglie e' tutto l'opposto, si tiene tutto dentro tranne il suo interesse per un altro uomo o l'interesse di questo verso lei ; se ci sono piu' uomini che provano attrazione per lei, lo dira' al marito per avvantaggiarsene e far capire che c'e' qualcun'altro che potrebbe prendersi cura di lei qualora fosse necessario. La paura del sesso negato basta a spronare il marito e a fargli fare quello che lei piu' desidera. 

 

 

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Un maschio gay generalmente scopa molto ma molto di più di un etero, quindi ha sempre quell'aria felice e rilassata che tanto attira.

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  • 4 settimane dopo...

Perche' il gay essendo completamente disinteressato alle donne viene visto da loro come un qualcosa di irraggiungibile, una sorta di sfida e alle donne si sa, piacciono le sfide.

E' l'esatto contrario dell'uomo zerbino e bisognoso che suscita totale repulsione.

Un po' come avviene a noi uomini per le lesbiche: ci attraggono perche' non si concedono affatto, e riuscire in questa impresa soddisferebbe in modo smisurato il nostro ego.

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Tisana

Non so, io ci avevo provato con un gay androgino. Mi ha rifiutato, probabilmente perché era pieno di corteggiatori, sia tra i maschi che tra le femmine. Ho notato che alle donne piace molto quel tipo d'uomo un po ambiguo, forse è solo curiosità o magari c'è qualcosa di attraente nel gay. 

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Anonimo.92

Dire che alle donne piacciano i gay è una generalizzazione così grande, che non ha senso nemmeno farla.

Come dire che i gay preferiscano l'amica donna. Mio cugino è gay eppure non ha mai belle parole da spendere sulle donne. 

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