Solito maledetto errore

[Wiseman [Partecipante] 3]

Ciao PUAs,

arrivo giusto da un date con un HB che avevo remixato per quasi un mesetto(si dice così? :look:)

Bene,ci incontriamo e andiamo a sederci in un bar all'aperto,data la splendida giornata torinese...

Si parla del più e del meno(era un pò che non ci si vedeva):università,lavoro,solite cose ecc..ecc..

Tengo un BL controllato,EC intenso,qualche battutina C&F,voce calma e profonda..sta di fatto che l'interazione è molto divertente,l'HB ride spesso anche se in questa fase del game c'è poco kino.

Abbandonato il bar,andiamo a fare una passeggiata e l'HB propone di sua iniziativa di andarci a sedere sui gradini di una piazza della città...ci sediamo e lei comincia a parlare degli scazzi che ha avuto con una sua amica.Io la ascolto ma senza cercare di fare troppo il confidente(sono abbonato ai LJBF  :mad:)e comunque neggandola a volte sulla questione,cosa che lei non manca di apprezzare.Siamo seduti e,mentre la conversazione va avanti,i nostri corpi si avvicinano sempre di più,l'EC diventa sempre più intenso,il Kino più pesante,lei si arrotola tra le dita una ciocca di capelli...insomma ci parliamo col viso di uno a 20 cm dall'altro...eppure...ME LA SONO FATTA SOTTO!!NON HO AVUTO LE PALLE DI K-CHIUDERE!!! :mad: :mad: :mad:

Faccio sempre questo errore...quando sono perfettamente sobrio!

Non riesco neanche io a capire di che cosa possa aver paura...fatto sta che poi ci siamo incamminati verso la stazione perchè lei doveva prendere il treno per tornare a casa e lì...ecco la sorpresona:"Sai,mi vedo con uno..non è un fidanzato ma uno con cui mi faccio le storie  :*close:" (inoltre,di rimando,mi fa subito la domanda:"E tu?Qualche ragazza dell'università?Al che rispondo:"Parlo solo in presenza del mio avvocato!!!" )

Come intepretereste questa frase?

1.Ha un ragazzo,fidanzato,uno con cui si fa le paccate e quindi è un sintomo che vuole che la lascio perdere?

oppure

2.Mi ha detto di questo tizio per smuovermi...cioè, per dirla in maniera franca,"datti una mossa coglione"

Perchè mi sembrava propizia la situazione per il  :*close:,ma non sono riuscito a buttarmi in maniera incisiva... :ehm:

Mi affido a voi,colleghi!

[Wiseman [Partecipante] 3]

Mmhh...nessuna conclusione da trarre? :look:

Vanno bene anche le risposte:"Sei un terribile AFC!!!"

[tango [Élite] 1]

Una cosa: mi sto rendendo conto che con le ragazze,bisogna accelerare,spingere con l'acceleratore,ma non fare la parte del maniaco assatanato,poi se vai a sbattere contro un muro....bhe allora..... magari il muro lo avresti buttato anche giù :-P.

Non credo che sei un terribile AFC,forse quel giorno c'era qualcosa in te che non ti ha permesso di pensare che tu puoi fare quello che vuoi...

ciao  tango

[dylan [Partecipante] 0]

E' la paura che ci frega. Sempre. Causata da tutte le sovrastrutture che film, libri, romanzetti e canzonette d'amore ci hanno inCULcato e radicato nel cervello.

Formattare questa ricetta costa uno sforzo gigantesco e, seppure lotti, ogni tanto riaffiora la paura e ritorni ai comportamenti inculcati.

Secondo me lei ti voleva. Ti vuole tuttora. Devi essere più audace. Meno parole, più convinzione emano ferma nell'azione.

La prossima volta sii una colonna e vai dritto all'obiettivo. Non lasciarti fregare dai tuoi stessi blocchi mentali.

Il frame è : "LEI NON STA ASPETTANDO ALTRO".

La prossima volta parti diretto con un kino fatto per bene e viaggia, deciso, verso l'obiettivo.

NON AVERE PAURA.

Ne' di lei, ne' di te nè do nessuna HB.  :mad:

[Wiseman [Partecipante] 3]

Secondo me lei ti voleva. Ti vuole tuttora. Devi essere più audace. Meno parole, più convinzione emano ferma nell'azione.

La prossima volta sii una colonna e vai dritto all'obiettivo. Non lasciarti fregare dai tuoi stessi blocchi mentali.

Il frame è : "LEI NON STA ASPETTANDO ALTRO".

La prossima volta parti diretto con un kino fatto per bene e viaggia, deciso, verso l'obiettivo.

NON AVERE PAURA.

Ne' di lei, ne' di te nè do nessuna HB.   :mad:

Grazie dell'incoraggiamento,Dylan!

Ho un ultimo dubbio,però:come dovrei interpretare il fatto che verso la fine(dopo che eravamo stati un'ora e mezza insieme)tira fuori la storia del tipo con cui si vede e che  :*close: ogni tanto...è una barriera o uno sprone a farmi avanti più deciso?

[dylan [Partecipante] 0]

Secondo me voleva solo vedere la faccia che facevi. Voleva divertirsi un po', vederti in crisi.

Forse ha intuito che, a livello morale, ti fai più problemi di quanti se ne faccia lei. Uno pseudo Shit test, e pure un pochetto sporco.

Nei prossimi incontri diventa imperturbabile alla cosa. Non consentirle di trastullarsi con le facce che fai reagendo. Lasciati scivolare addosso la cosa.

Sii illeggibile.

:zott:

[axel [Partecipante] 1]

1.Ha un ragazzo,fidanzato,uno con cui si fa le paccate e quindi è un sintomo che vuole che la lascio perdere?

Ciao bello , non devi fermarti alla prima difficolta, anche se dice che è fidanzata che te frega? leggiti il post del Professor Tricks , quello della disco, in cui ha chiuso un'hb con il fidanzato nella stessa discoteca  rifletti su questo.......

AxEL

[Ades [Partecipante] 21]

A me ( personalmente ) sembra che più che decodificare questa specifica situazione tu sia più interessato a dominare le tue remore al k-close.

In genere le paure ce le imponiamo noi stessi, per una ragione strana e di primo acchitto incomprensibile: non vogliamo rischiare di essere felici.

O meglio, non vogliamo rischiare di perdere il livello acquisito di benessere psicofisico raggiunto fino a quel momento, per cui ciò che facciamo è informato da pensieri e azioni che limitano la nostra esperienza a confini già definiti, sicuri, conosciuti.

In generale questo avviene nei sistemi viventi ( come noi esseri umani ) che sono autopoietici, cioè devono continuamente autoregolarsi e possono autoriprodursi, per poter mantenere quella che è chiamata vita biologica.

Basta pensare all'attività neurologica che deve consentire necessariamente operazioni costanti come il battito cardiaco o la regolazione del movimento diaframmatico che consente la respirazione; senza il mantenimento di questi equilibri la prosecuzione dell'organismo non è possibile.

Per ritornare al punto, quando raggiungiamo un livello di benessere-soddisfazione che il nostro corpo ritiene soddisfacente, scattano le paure per evitare di cambiare lo status quo e perdere quel livello di soddisfazione noto in cambio di altro livello, non noto e non necessariamente superiore. Questa situazione è anche nota come " stazionamento nella comfort zone ".

Se a livello di biologia elementare questo meccanismo è indispensabile, ad un macrolivello accade paradossalmente che, per evitare di cambiare qualcosa, rimaniamo in stasi e non possiamo raggiungere livelli di soddisfazione maggiori e ricercati.

Ad esempio, non saprai mai se quella HB stava bluffando o no con te, se non esci dalla comfort zone e non fai k-close; però, non facendolo, ti autogratifichi al momento e poi a mente fredda soffri psicologicamente.

Ci sono moltissimi modi di uccidere le paure, a me piacciono i seguenti:

A - L'approccio scientifico

Esamina la paura che non riesci a superare o che ti paralizza. Trasforma il contenuto della paura nel contenuto di un esperimento scientifico, a livello di singolo evento.

Proponiti di sperimentare questo evento per studiarne il manifestarsi delle cause e degli effetti, considerando che tu sei l'osservatore terzo dell'evento, ciò che interessa è l'esito dello stesso, da un punto di vista discreto.

Esempio: paura del k-close. L'evento contiene un k-close con qualsiasi essere femminile tu giudichi chiudibile ( o altro oggetto, sta a te ). Chiedersi: cosa crea le premesse per *qualsiasi* bacio? poi sperimentare l'evento con le cavie dell'esperimento.

Organizzare i dati e trarre le conclusioni. Quando avrai finito questo studio di ingegneria sociale, molto gradevole da fare, avrai polverizzato la paura e passerai al prossimo evento ( qualcuno ha detto f-close? ).

B - Guardati allo specchio e dì a te stesso ad alta voce: Io ho paura di [ tipo di paura ]. Però mentre lo dici, salta su te stesso. Dillo mentre salti per almeno dieci volte.

Nel caso del k-close, dato che sicuramente ti metterai a ridere quando fai questo esercizio, mentre stai per baciare una hb, ti verrà da ridere ripensando a quello che hai fatto in precedenza.

Allora lei ti dirà: cos'hai da ridere? - e tu, cogliendola alla sprovvista, baciala.

Ci riuscirai perchè le sue difese saranno a zero.

[matt [Partecipante] 1]

Simpatico e originale, ma sicuramente proponibile ed efficace l'esercizio proposto da Ades per sconfiggere la paura del rifiuto, ossia del bacio come in questo caso.. :zott:

Ritornando alla questione, carissimo Wiseman, il fatto che lei ti abbia confidato di frequentare un tipo, può essere vero come no, ma a te cosa importa? I dubbi che ora hai non risolvono di certo il problema, anzi 

Se anche fosse vero la voglia di *close resta....

Se non lo fosse, idem...

Quindi visto che eri arrivato così vicino alle sue splendide labbra senza impedimenti da parte sua, la prox volta niente pippe ed affonda il colpo....perchè da come la vedo io "questa storia sà da fare"... 

Hola chico