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Mi ha chiesto una pausa dopo solo un mese, sto malissimo


Maryblue

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Maryblue

Buona giornata a tutti, torno su questo forum nella speranza di avere dei pareri, soprattutto da uomini, per capire meglio ciò che mi è successo e che mi sta facendo stare davvero male. 

 

Tre mesi fa circa ho conosciuto un amico di una mia cara amica il quale era stato lasciato da qualche mese dalla ragazza dopo diversi anni di relazione. Avevamo iniziato a vederci spesso avendo amici in comune e si era creata una bella intesa. Ad un certo punto inizio a notare un certo interesse da parte sua finché non si dichiara apertamente dicendomi per SMS che gli interesso. Pentitosi di non avermelo detto di persona mi scrive una lettera in cui mi dice che secondo lui tra noi può davvero funzionare e spera io gli dia una seconda possibilità. Praticamente già partiva scoraggiato come se si aspettasse un mio rifiuto immediato. Mi dice che non ha mai avuto avventure, solo storie serie e che quando decide di frequentare una ragazza è per costruirci qualcosa di serio.

Invece io gli ho detto che mi avrebbe fatto piacere frequentarlo e che stavo bene con lui. Iniziamo quindi ad uscire e lui nota che io non sono presa quanto lui. In realtà stavo studiando la situazione, volevo conoscerlo meglio prima di aprirmi, sono una persona riservata e prendo con serietà i rapporti, di qualsiasi tipo. Inoltre avevo avuto brutte esperienze con ragazzi interessati solo al sesso e io cercavo una persona con cui costruire qualcosa. 

Dopo circa due settimane andiamo a letto insieme e lui viene subito e si imbarazza molto. Io lo rassicuro dicendogli di non preoccuparsi. Proviamo a farlo una seconda volta e non riesce a venire. Siamo riusciti a farlo solo una terza volta. Continuiamo a vederci, lui dolcissimo, premuroso e pieno di attenzioni, mi scrive ogni giorno, cucina per me. Ricapita di andare a letto insieme e si ripresentano gli stessi problemi. Praticamente su 7 volte siamo riusciti a farlo solo due perché o aveva un' eiaculazione precoce o disfunzione erettile. 

Io ovviamente non gliel'ho fatta pesare in nessun modo perché a me lui interessava prima di tutto come persona e pensavo che continuando a conoscerci meglio il problema si sarebbe risolto. 

A lui pesava molto questa situazione e aveva paura che ciò avrebbe rovinato il nostro rapporto  e io l'ho nuovamente rassicurato dicendogli che non sarebbe successo. Continuiamo a vederci anche se lui a volte inizia a farmi notare che mi vede poco affettuosa e poco entusiasta (anche nella vita...ancora ora non capisco cosa intendesse esattamente), io gli rispondo che di carattere non sono una persona molto comunicativa ed espansiva e che le emozioni le provo e anche forti solo che ho un po' di difficoltà ad esprimerle. E poi gli ho spiegato che avendo sofferto in passato e per il mio carattere riservato ci impiego un pochino ad aprirmi completamente con una persona; in fondo ci stavamo frequentando da solo un mese. 

 

Fatto sta che circa una settimana fa ho visto un cambiamento nel suo atteggiamento: meno affettuoso e meno presente. Volevo specificare che lui mi ha voluto far entrare nella sua vita facendomi conoscere i suoi amici più cari e portandomi sul suo posto di lavoro quindi pensavo che non ci fossero problemi tra di noi. 

Ieri sera ci siamo visti e parlando gli ho fatto notare che nell'ultima settimana lo avevo visto meno affettuoso e presente e lui mi dice che è vero e la causa è il mio essere poco affettuosa e "coccolosa". E che è rimasto deluso perché quando mi ha portato ad un suo evento di lavoro non sono apparsa entusiasta quanto voleva lui (In realtà ero contentissima che mi avesse incluso in ciò che per lui è importante). 

Io gli chiedo allora cosa vuole fare, se vuole riflettere e che non voglio che lui stia male per me è che faccia le cose forzatamente e lui mi chiede quindi una pausa. Così all'improvviso. Due secondi prima mi baciava e mi abbracciava con dolcezza, scherzavamo e ridevamo tranquillamente. Una doccia gelata. Mi dice che ha paura che il nostro essere troppo diversi rovinerà il nostro rapporto futuro. Io gli dico va bene e che non capisco il suo cambiamento repentino. Accetto i miei limiti caratteriali e gli dico che sto cercando di migliorarli perché a lui ci tengo. Gli ho anche detto che avevo scelto di frequentare lui perché in lui avevo visto qualcosa di speciale che non avevo visto in tutti gli altri ragazzi. 

Non capisco, sto malissimo, non mangio, non dormo e non so darmi pace perché non ha senso tutto ciò. Vi prego datemi voi un parere, io non ci arrivo. 

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Maryblue

Lui mi ha detto che queste difficoltà sessuali erano iniziate nell'ultimo periodo in cui stava con l'ex perché non si sentiva desiderato sessualmente da lei e che quindi ora aveva sviluppato una forte insicurezza e convinzioni sbagliate sulla sua incapacità di soddisfare sessualmente una donna

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Anonimo.92

Senza offesa, ma mi sembra che tu in tutta questa manfrina abbia fatto solo la mummia.

LUI cucina per me.

LUI mi presenta agli amici.

LUI mi presenta nel posto di lavoro.

E tu non hai fatto una sega, in senso metaforico intendo, se non dirgli che sei fredda di tuo per le tue brutte passate esperienze.
Che poi le brutte esperienze passate delle donne equivalgono ad un pizzicotto sul braccio di un uomo, dunque vai serena.

 

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Maryblue
3 minuti fa, Anonimo.92 ha scritto:

Senza offesa, ma mi sembra che tu in tutta questa manfrina abbia fatto solo la mummia.

LUI cucina per me.

LUI mi presenta agli amici.

LUI mi presenta nel posto di lavoro.

E tu non hai fatto una sega, in senso metaforico intendo, se non dirgli che sei fredda di tuo per le tue brutte passate esperienze.
Che poi le brutte esperienze passate delle donne equivalgono ad un pizzicotto sul braccio di un uomo, dunque vai serena.

 

Glieli avrei presentati i miei amici a breve. Anche lui ha avuto una storia complicata come mi ha detto

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Seiya
1 ora fa, Maryblue ha scritto:

Buona giornata a tutti, torno su questo forum nella speranza di avere dei pareri, soprattutto da uomini, per capire meglio ciò che mi è successo e che mi sta facendo stare davvero male. 

 

Tre mesi fa circa ho conosciuto un amico di una mia cara amica il quale era stato lasciato da qualche mese dalla ragazza dopo diversi anni di relazione. Avevamo iniziato a vederci spesso avendo amici in comune e si era creata una bella intesa. Ad un certo punto inizio a notare un certo interesse da parte sua finché non si dichiara apertamente dicendomi per SMS che gli interesso. Pentitosi di non avermelo detto di persona mi scrive una lettera in cui mi dice che secondo lui tra noi può davvero funzionare e spera io gli dia una seconda possibilità. Praticamente già partiva scoraggiato come se si aspettasse un mio rifiuto immediato. Mi dice che non ha mai avuto avventure, solo storie serie e che quando decide di frequentare una ragazza è per costruirci qualcosa di serio.

Invece io gli ho detto che mi avrebbe fatto piacere frequentarlo e che stavo bene con lui. Iniziamo quindi ad uscire e lui nota che io non sono presa quanto lui. In realtà stavo studiando la situazione, volevo conoscerlo meglio prima di aprirmi, sono una persona riservata e prendo con serietà i rapporti, di qualsiasi tipo. Inoltre avevo avuto brutte esperienze con ragazzi interessati solo al sesso e io cercavo una persona con cui costruire qualcosa. 

Dopo circa due settimane andiamo a letto insieme e lui viene subito e si imbarazza molto. Io lo rassicuro dicendogli di non preoccuparsi. Proviamo a farlo una seconda volta e non riesce a venire. Siamo riusciti a farlo solo una terza volta. Continuiamo a vederci, lui dolcissimo, premuroso e pieno di attenzioni, mi scrive ogni giorno, cucina per me. Ricapita di andare a letto insieme e si ripresentano gli stessi problemi. Praticamente su 7 volte siamo riusciti a farlo solo due perché o aveva un' eiaculazione precoce o disfunzione erettile. 

Io ovviamente non gliel'ho fatta pesare in nessun modo perché a me lui interessava prima di tutto come persona e pensavo che continuando a conoscerci meglio il problema si sarebbe risolto. 

A lui pesava molto questa situazione e aveva paura che ciò avrebbe rovinato il nostro rapporto  e io l'ho nuovamente rassicurato dicendogli che non sarebbe successo. Continuiamo a vederci anche se lui a volte inizia a farmi notare che mi vede poco affettuosa e poco entusiasta (anche nella vita...ancora ora non capisco cosa intendesse esattamente), io gli rispondo che di carattere non sono una persona molto comunicativa ed espansiva e che le emozioni le provo e anche forti solo che ho un po' di difficoltà ad esprimerle. E poi gli ho spiegato che avendo sofferto in passato e per il mio carattere riservato ci impiego un pochino ad aprirmi completamente con una persona; in fondo ci stavamo frequentando da solo un mese. 

 

Fatto sta che circa una settimana fa ho visto un cambiamento nel suo atteggiamento: meno affettuoso e meno presente. Volevo specificare che lui mi ha voluto far entrare nella sua vita facendomi conoscere i suoi amici più cari e portandomi sul suo posto di lavoro quindi pensavo che non ci fossero problemi tra di noi. 

Ieri sera ci siamo visti e parlando gli ho fatto notare che nell'ultima settimana lo avevo visto meno affettuoso e presente e lui mi dice che è vero e la causa è il mio essere poco affettuosa e "coccolosa". E che è rimasto deluso perché quando mi ha portato ad un suo evento di lavoro non sono apparsa entusiasta quanto voleva lui (In realtà ero contentissima che mi avesse incluso in ciò che per lui è importante). 

Io gli chiedo allora cosa vuole fare, se vuole riflettere e che non voglio che lui stia male per me è che faccia le cose forzatamente e lui mi chiede quindi una pausa. Così all'improvviso. Due secondi prima mi baciava e mi abbracciava con dolcezza, scherzavamo e ridevamo tranquillamente. Una doccia gelata. Mi dice che ha paura che il nostro essere troppo diversi rovinerà il nostro rapporto futuro. Io gli dico va bene e che non capisco il suo cambiamento repentino. Accetto i miei limiti caratteriali e gli dico che sto cercando di migliorarli perché a lui ci tengo. Gli ho anche detto che avevo scelto di frequentare lui perché in lui avevo visto qualcosa di speciale che non avevo visto in tutti gli altri ragazzi. 

Non capisco, sto malissimo, non mangio, non dormo e non so darmi pace perché non ha senso tutto ciò. Vi prego datemi voi un parere, io non ci arrivo. 

ma quanti anni hai e avete? 12? dopo un mesetto tutto sto dolore e sofferenza? tra l'altro per uno che ti ha scopata 7 volte e o viene subito o non gli si alza? bo siete davvero strane

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lucerosa
3 ore fa, Maryblue ha scritto:

Buona giornata a tutti, torno su questo forum nella speranza di avere dei pareri, soprattutto da uomini, per capire meglio ciò che mi è successo e che mi sta facendo stare davvero male. 

 

Tre mesi fa circa ho conosciuto un amico di una mia cara amica il quale era stato lasciato da qualche mese dalla ragazza dopo diversi anni di relazione. Avevamo iniziato a vederci spesso avendo amici in comune e si era creata una bella intesa. Ad un certo punto inizio a notare un certo interesse da parte sua finché non si dichiara apertamente dicendomi per SMS che gli interesso. Pentitosi di non avermelo detto di persona mi scrive una lettera in cui mi dice che secondo lui tra noi può davvero funzionare e spera io gli dia una seconda possibilità. Praticamente già partiva scoraggiato come se si aspettasse un mio rifiuto immediato. Mi dice che non ha mai avuto avventure, solo storie serie e che quando decide di frequentare una ragazza è per costruirci qualcosa di serio.

I rapporti, secondo la mia esperienza, non dovrebbero nascere in questo modo. Il fatto che un uomo da subito ti dica che secondo lui possa davvero funzionare (in base a cosa?) dovrebbe farti alzare subito le antenne. In genere si tratta di soggetti particolarmente insicuri ed immaturi, che immaginano una situazione in base a quella che è la loro proiezione o un loro desiderio, e non sulla base di concretezza costruita magari da mesi di frequentazione, discussioni e situazioni di vario genere affrontate. Antenne doppiamente alzate alla sua frase "Mi dice che non ha mai avuto avventure, solo storie serie e che quando decide di frequentare una ragazza è per costruirci qualcosa di serio". 

Invece io gli ho detto che mi avrebbe fatto piacere frequentarlo e che stavo bene con lui. Iniziamo quindi ad uscire e lui nota che io non sono presa quanto lui. In realtà stavo studiando la situazione, volevo conoscerlo meglio prima di aprirmi, sono una persona riservata e prendo con serietà i rapporti, di qualsiasi tipo. Inoltre avevo avuto brutte esperienze con ragazzi interessati solo al sesso e io cercavo una persona con cui costruire qualcosa. 

Dopo circa due settimane andiamo a letto insieme e lui viene subito e si imbarazza molto. Io lo rassicuro dicendogli di non preoccuparsi. Proviamo a farlo una seconda volta e non riesce a venire. Siamo riusciti a farlo solo una terza volta. Continuiamo a vederci, lui dolcissimo, premuroso e pieno di attenzioni, mi scrive ogni giorno, cucina per me. Ricapita di andare a letto insieme e si ripresentano gli stessi problemi. Praticamente su 7 volte siamo riusciti a farlo solo due perché o aveva un' eiaculazione precoce o disfunzione erettile. 

Io ovviamente non gliel'ho fatta pesare in nessun modo perché a me lui interessava prima di tutto come persona e pensavo che continuando a conoscerci meglio il problema si sarebbe risolto. 

A lui pesava molto questa situazione e aveva paura che ciò avrebbe rovinato il nostro rapporto  e io l'ho nuovamente rassicurato dicendogli che non sarebbe successo. Continuiamo a vederci anche se lui a volte inizia a farmi notare che mi vede poco affettuosa e poco entusiasta (anche nella vita...ancora ora non capisco cosa intendesse esattamente), io gli rispondo che di carattere non sono una persona molto comunicativa ed espansiva e che le emozioni le provo e anche forti solo che ho un po' di difficoltà ad esprimerle. E poi gli ho spiegato che avendo sofferto in passato e per il mio carattere riservato ci impiego un pochino ad aprirmi completamente con una persona; in fondo ci stavamo frequentando da solo un mese. 

 

Fatto sta che circa una settimana fa ho visto un cambiamento nel suo atteggiamento: meno affettuoso e meno presente. Volevo specificare che lui mi ha voluto far entrare nella sua vita facendomi conoscere i suoi amici più cari e portandomi sul suo posto di lavoro quindi pensavo che non ci fossero problemi tra di noi. 

Ieri sera ci siamo visti e parlando gli ho fatto notare che nell'ultima settimana lo avevo visto meno affettuoso e presente e lui mi dice che è vero e la causa è il mio essere poco affettuosa e "coccolosa". E che è rimasto deluso perché quando mi ha portato ad un suo evento di lavoro non sono apparsa entusiasta quanto voleva lui (In realtà ero contentissima che mi avesse incluso in ciò che per lui è importante). 

Tutte cazzate. Sta cercando di rigirare la frittata per far ricadere addosso ESCLUSIVAMENTE a te la causa della fine di una storia mai nata.

Io gli chiedo allora cosa vuole fare, se vuole riflettere e che non voglio che lui stia male per me è che faccia le cose forzatamente e lui mi chiede quindi una pausa. Così all'improvviso. Due secondi prima mi baciava e mi abbracciava con dolcezza, scherzavamo e ridevamo tranquillamente. Una doccia gelata. Mi dice che ha paura che il nostro essere troppo diversi rovinerà il nostro rapporto futuro. Io gli dico va bene e che non capisco il suo cambiamento repentino. Accetto i miei limiti caratteriali e gli dico che sto cercando di migliorarli perché a lui ci tengo. Gli ho anche detto che avevo scelto di frequentare lui perché in lui avevo visto qualcosa di speciale che non avevo visto in tutti gli altri ragazzi. 

Tipico comportamento da manipolatore. Non vedo una persona responsabile. Molto probabilmente sarà ritornata la sua ex fidanzata.

In merito alle sue difficoltà sessuali, non so dirti perchè gli sia successo, non potrà farlo nessuno. Ovviamente questa cosa avrà inciso almeno sull'80% della sua decisione.

Non capisco, sto malissimo, non mangio, non dormo e non so darmi pace perché non ha senso tutto ciò. Vi prego datemi voi un parere, io non ci arrivo. 

Non mi sento invece di giudicarti per questo aspetto. Probabilmente, un po' ingenuamente, ti eri immersa con entrambi i piedi in questa storia. Probabilmente non hai neanche abbastanza esperienza con queste situazioni. Ma ci siamo passati un po' tutti, è da qui che inizierai a farti le ossa. 

 

Modificato da lucerosa
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BrianBoru
3 ore fa, Maryblue ha scritto:

Buona giornata a tutti, torno su questo forum nella speranza di avere dei pareri, soprattutto da uomini, per capire meglio ciò che mi è successo e che mi sta facendo stare davvero male. 

 

Tre mesi fa circa ho conosciuto un amico di una mia cara amica il quale era stato lasciato da qualche mese dalla ragazza dopo diversi anni di relazione. Avevamo iniziato a vederci spesso avendo amici in comune e si era creata una bella intesa. Ad un certo punto inizio a notare un certo interesse da parte sua finché non si dichiara apertamente dicendomi per SMS che gli interesso. Pentitosi di non avermelo detto di persona mi scrive una lettera in cui mi dice che secondo lui tra noi può davvero funzionare e spera io gli dia una seconda possibilità. Praticamente già partiva scoraggiato come se si aspettasse un mio rifiuto immediato. Mi dice che non ha mai avuto avventure, solo storie serie e che quando decide di frequentare una ragazza è per costruirci qualcosa di serio.

Invece io gli ho detto che mi avrebbe fatto piacere frequentarlo e che stavo bene con lui. Iniziamo quindi ad uscire e lui nota che io non sono presa quanto lui. In realtà stavo studiando la situazione, volevo conoscerlo meglio prima di aprirmi, sono una persona riservata e prendo con serietà i rapporti, di qualsiasi tipo. Inoltre avevo avuto brutte esperienze con ragazzi interessati solo al sesso e io cercavo una persona con cui costruire qualcosa. 

Dopo circa due settimane andiamo a letto insieme e lui viene subito e si imbarazza molto. Io lo rassicuro dicendogli di non preoccuparsi. Proviamo a farlo una seconda volta e non riesce a venire. Siamo riusciti a farlo solo una terza volta. Continuiamo a vederci, lui dolcissimo, premuroso e pieno di attenzioni, mi scrive ogni giorno, cucina per me. Ricapita di andare a letto insieme e si ripresentano gli stessi problemi. Praticamente su 7 volte siamo riusciti a farlo solo due perché o aveva un' eiaculazione precoce o disfunzione erettile. 

Io ovviamente non gliel'ho fatta pesare in nessun modo perché a me lui interessava prima di tutto come persona e pensavo che continuando a conoscerci meglio il problema si sarebbe risolto. 

A lui pesava molto questa situazione e aveva paura che ciò avrebbe rovinato il nostro rapporto  e io l'ho nuovamente rassicurato dicendogli che non sarebbe successo. Continuiamo a vederci anche se lui a volte inizia a farmi notare che mi vede poco affettuosa e poco entusiasta (anche nella vita...ancora ora non capisco cosa intendesse esattamente), io gli rispondo che di carattere non sono una persona molto comunicativa ed espansiva e che le emozioni le provo e anche forti solo che ho un po' di difficoltà ad esprimerle. E poi gli ho spiegato che avendo sofferto in passato e per il mio carattere riservato ci impiego un pochino ad aprirmi completamente con una persona; in fondo ci stavamo frequentando da solo un mese. 

 

Fatto sta che circa una settimana fa ho visto un cambiamento nel suo atteggiamento: meno affettuoso e meno presente. Volevo specificare che lui mi ha voluto far entrare nella sua vita facendomi conoscere i suoi amici più cari e portandomi sul suo posto di lavoro quindi pensavo che non ci fossero problemi tra di noi. 

Ieri sera ci siamo visti e parlando gli ho fatto notare che nell'ultima settimana lo avevo visto meno affettuoso e presente e lui mi dice che è vero e la causa è il mio essere poco affettuosa e "coccolosa". E che è rimasto deluso perché quando mi ha portato ad un suo evento di lavoro non sono apparsa entusiasta quanto voleva lui (In realtà ero contentissima che mi avesse incluso in ciò che per lui è importante). 

Io gli chiedo allora cosa vuole fare, se vuole riflettere e che non voglio che lui stia male per me è che faccia le cose forzatamente e lui mi chiede quindi una pausa. Così all'improvviso. Due secondi prima mi baciava e mi abbracciava con dolcezza, scherzavamo e ridevamo tranquillamente. Una doccia gelata. Mi dice che ha paura che il nostro essere troppo diversi rovinerà il nostro rapporto futuro. Io gli dico va bene e che non capisco il suo cambiamento repentino. Accetto i miei limiti caratteriali e gli dico che sto cercando di migliorarli perché a lui ci tengo. Gli ho anche detto che avevo scelto di frequentare lui perché in lui avevo visto qualcosa di speciale che non avevo visto in tutti gli altri ragazzi. 

Non capisco, sto malissimo, non mangio, non dormo e non so darmi pace perché non ha senso tutto ciò. Vi prego datemi voi un parere, io non ci arrivo. 

Ti ha usata come scacciachiodo e non ha funzionato. Il pessimo sesso ne è un indicatore.

In più vuole anche attribuirtene la colpa.

OK lui è un insicuro, senza dubbio.

Ma tu lo sei ancora di più.

Vai oltre.

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Indra
2 ore fa, Seiya ha scritto:

ma quanti anni hai e avete? 12? dopo un mesetto tutto sto dolore e sofferenza? tra l'altro per uno che ti ha scopata 7 volte e o viene subito o non gli si alza? bo siete davvero strane

Ormai questo forum è diventato il centro d'accoglienza delle ex utenti di alfemminile.

O magari anche lì postano le stesse cose.

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