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Relazione LTR e sesso piatto: spronatemi ad uscire dalla mia comfort zone


jfix91

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  • 1 mese dopo...
Albicy
Il 2/11/2017 alle 23:20 , kurayami ha scritto:

Non litigare mai raramente è un buon segno.

Poi parlo comunque di un litigio costruttivo, dove lo scopo non è mortificare volutamente qualcuno solo per il gusto di farlo.

Ma è normale litigare quando si scontrano le differenze.

Sarebbe bello se ogni cosa potesse venire preannunciata e avessi il tempo per prepararti a usi e costumi diversi dai tuoi.

Ma normalmente non è cosi.

Se due persone hanno una loro identità forte, è facile incrociare le spade senza poterlo prevedere.

Litighi.

Vedi le differenze.

Le comprendi.

Le accetti. O decidi di non farlo.

Ma prendi comunque una posizione definita nei confronti di un'altra persona con una posizione altrettanto definita.

Il litigio chiarificatore è una grossa opportunità per rimarcare i propri confini e per vedere quelli del partner.

Definisce l'oggetto del nostro desiderio e del nostro rispetto.

Altrimenti tutto diventa una massa sempre più' informe.


Se non litighi molte volte è perche' non hai confini tuoi.

O lei non ne ha di suoi.

O perche' a qualcuno dei due non frega abbastanza.

O perche', peggio ancora, uno dei due si sta forzando di farsi andar bene tutto. Finchè scoppia.


Non voglio generalizzare dicendo che per tutti sia cosi.

Ma se fila sempre tutto liscio, qualche domanda me la farei.

 

Da qualche parte avevo letto che litigare una volta ogni 5 iterazioni è troppo.

Ma una volta ogni 11 è troppo poco.

 

 

 

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