MyDarling [Banned] 215 Inviato 14 Novembre 2017 Condividi Inviato 14 Novembre 2017 (modificato) 8 minuti fa, Tisana ha scritto: Perché hanno rotto il cazzo ecco perché. Ogni uomo ha conosciuto tanti patemi nella vita, testimoni di Geova, fanatici di Herbalife, teste di cazzo fanatici della apple e pure stronzi, scolo di fogna vegani. Ad un certo punto, nella vita, i nervi ti affiorano alla pelle e non ne puoi più dell'ennesimo figlio di doppia troia vomitata dalla rete fognaria di Scampia con ideologie alimentari o stronzate fanatiche. Quindi, o lo mandi affanculo stampandogli un dito medio nel crainio, oppure, se è una bella ragazza fai finta di interessarti alle sue puttanate di merda per scopartela. Se te la prendi per ogni cosa non vivi più fratè. Io non sono vegano ma ho profondo rispetto per chi non è un cazzo di specista e riesce a vivere senza scegliere la morte di un animale nel 2017. Mi stanno sul cazzo quelli che lo fanno per moda, ma è l'unico caso in cui una moda non fa poi così tanti danni. Modificato 14 Novembre 2017 da MyDarling Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
MyDarling [Banned] 215 Inviato 14 Novembre 2017 Condividi Inviato 14 Novembre 2017 4 minuti fa, Trilly ha scritto: Ti amiamo anche noi bastarde❤ Ma in tutto ciò Come si fa a rinunciare al filetto? Si rinuncia come si rinuncia a una pizza al giorno per evitare di diventare dei ciccimmerda, così come si evita di menare ogni cristiano che ci sta sugli zebedei per senso civico. Il resto sono capricci/scuse/abitudini che così velocemente come vengono imposte e usate possono essere levate. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare. BANE [Partecipante] 6079 Inviato 14 Novembre 2017 Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 14 Novembre 2017 (modificato) Il 13/11/2017 alle 19:17 , Tisana ha scritto: In questo periodo stanno uscendo fuori molti cosiddetti "scandali", ovvero, piccole prestazioni sessuali richieste ad attrici e modelle per operare la loro professione. Il punto è che stanno scoppiando questi casi in tutti questo momento. Pensavo al caso Brizzi. Manco lo conoscevo, non so chi sia di preciso, ma la "sfiga" ha voluto che sia stato accusato di recente di aver molestato un sacco di donne attrici. Ovviamente non sono un malpensante, non penso certo che le donne si siano messe a sfruttare questa stupida ventata di femminismo per scroccare ospitate, interviste e altre stronzate che penso possano fare gola ad una bagascia a fine carriera. No, non lo penso affatto, io confido piuttosto nella serietà di tali rivendicazioni e sul grande cuore femminile. Certo. Diciamolo chiaro e tondo. Se sei una bella figa e la dai in giro, puoi farti una carrierina senza avere doti o talenti artistici. Perché in effetti, una donna che va al GF, non ha doti, una che non sa recitare ma la da al regista, non è affatto un artista, è solo una tizia messa li per soddisfare l'impellenza del regista con le palle gonfie di sperma. La molestia e l'abuso sessuale sul lavoro esiste, si tratta di una brutta cosa che spesso viene taciuta. Ma è un vero insulto aggrapparsi a tale abuso per sfruttare un occasione d'oro e farsi pubblicità. Un affronto a tutte le donne che per davvero hanno subito molestie. Quindi, queste recenti attricette e artistoidi non sono paladine dei diritti rosa. Stanno indirettamente diffamando il loro genere e gettando discredito e fango su problemi reali che affliggono le donne. Comportamento a dir poco abietto. Il punto è questo. Si dice spesso, per giustificarsi che se non la dai non fai carriera, non hai scelta. Ma non è vero, tu la scelta ce l'hai. Mica il prete o il dottore ti hanno comandato di fare l'attricetta oppure la velina. Lo hai SCELTO tu. E quindi, se qualcuno ti propone sesso in cambio di un posto di lavoro in tale ambito, tu hai la scelta di rifiutare. Magari potresti fare un altro lavoro, chessò, la cameriera, oppure qualcos'altro. Non saprei, magari iscriversi a psicologia o altre cazzate. Ma se vuoi un dato lavoro, allora paghi il prezzo che deriva dalla tua scelta. Cerco di spiegarmi meglio: Se ti viene detto chiaramente che per fare il lavoro X, devi darla a qualcuno, tu sei sana di mente, ascolti la proposta e accetti. Hai avuto scelta, avresti potuto rifiutare, per cui, non ha senso far scoppiare tutti questi casi di finte molestie nel mondo del cinema e dello spettacolo. Al giorno d'oggi va di moda sorprendersi delle cose risapute da tutti. Magari domani scoppierà lo """""scandalo sociale"""" dei potenti editor che scopano le finte scrittrici creative ai concorsi, oppure scoppierà un altro """""scandalo"""" che riguarda i patron chiavatori delle ragazze immagine e lap dancer. Cazzo che novità, non lo sapeva nessuno. Alle volte penso il mondo sia completamente impazzito. Mi fate venire i brividi,personalmente. Indubbiamente dietro a quanto sta accadendo ci saranno delle esagerazioni,dei disperati tentativi di farsi pubblicità etc etc. Ma,santo il Santissimo,ti viene in mente che il ragionamento "se vuoi fare l'attrice e sai che per fare l'attrice devi darla,quindi o fai l'attrice dandola o fai altro" è da brividi? Il problema è a monte: se voglio fare il cameriere e tutte le proprietarie a livello mondiale di ristoranti mi impongono il "per fare il cameriere devi montarci,altrimenti cambia lavoro",io non sono costretto a montarle per dover vivere,perchè il mio lavoro DEVE (DOVREBBE) basarsi sulla mia abilità di lavorare con uno staff,con il pubblico e con il sapersi destreggiare tra una portata e l'altra. Il "darlo" per fare un lavoro che niente ha a che fare col "darlo" è un'imposizione meschina,un ricatto,un reato. Ora,il mestiere di attrice/attore non ha niente a che fare con il darla/darlo al regista/produttore/attore/attrice etc etc. Niente. La sola richiesta,è e deve (dovrebbe) essere reato. Ovviamente la denuncia deve/dovrebbe essere immediata alla richiesta (se di richiesta si parla,visto che in alcuni casi anzi,la maggior parte,si parla di produttori/registi/attori nudi con il fallo in mano o intenti nella masturbazione etc,e non di corteggiamento) totalmente fuori contesto. Ovviamente,sappiamo tutti che il reato commesso proviene da ambienti particolari (caste),da gente potente,ed è indirizzato a soggetti che per la natura del rapporto sono in posizione di debolezza. Ergo,raramente una denuncia del genere verrebbe presa sul serio a livello penale,e molto probabilmente l'aspirante attrice/attore (o impiegata/commessa,non fa differenza) non avrebbe più la possibilità di perseguire una sua aspirazione/sogno di vita a causa di un personaggio che sta commettendo un reato. E' la "richiesta" (se di richiesta si tratta,ripeto) a dover essere debellata con fermezza. Non la scelta o meno di fare l'attrice in conseguenza del "darla" o meno. Rincoglioniti. Viviamo in un paese dove i carabinieri in servizio (esempio) ci provano con le ragazze che passano per strada (e senza masturbarsi innanzi a loro,od essere nudi,come nei casi suddetti),distogliendosi dai loro doveri di servizio. Solo per questo,dovrebbero esserci conseguenze gravi. Solo per questo. Figuriamoci nei casi che stanno trapelando. Per quanto riguarda Kevin Spacey,il discorso è ancor più grave. Al di là della bravura o meno a livello attoriale,stiamo parlando di un pedofilo. Stanno trapelando casi di ragazzi di 14 anni,od anche più giovani. Ha provato a cavarsela con il manifesto gay,ed è stato giustamente schifato dalla comunità gay stessa. Un pedofilo. Vi state rendendo conto? Concludo con il genio che porta il "pertinente" esempio delle pornostar che denunciano lo stupro avvenuto sul set. Ora,dopo una superficiale disamina,è facile capire che la scena da girare è concordata,scritta,organizzata prima di filmarla. E per quella scena e per la tipologia di rapporti che avverranno,l'attrice decide con consapevolezza per cosa e quanto farsi pagare. Esempio: io attrice concordo una scena di sesso posizione missionaria della durata di 15 minuti. La scena è descritta come una missionaria semplice. Se il mio collega durante la scena mi mette una mano al collo causandomi asfissia momentanea (cosa che sembra comune o accettabile a noi comuni mortali),azione che non era prevista dalla scrittura e non era concordata,è piuttosto semplice da capire che si sta parlando di stupro. Piuttosto semplice. La soluzione a tutto questo è ancor più semplice: qualsiasi rapporto di lavoro deve essere valutato e giudicato a seconda delle mansioni da svolgere e qualsiasi richiesta che esula dal contesto lavorativo deve essere punita con la massima severità. Di conseguenza,la prossima volta vedrete che i signori registi (o chi per loro) ci penseranno trenta volte prima di tirare fuori il pistolino. Ragionamento basilare: la mia compagna fa la commessa. Il suo superiore comincia a farle delle avances sul luogo di lavoro (cosa che andrebbe comunque evitata,vista la natura non paritaria del rapporto e la posizione scomoda che ne consegue). La mia compagna dice no e finisce lì. Rapporto lavorativo come prima. Possiamo tollerarlo,diciamo. La mia compagna dice no e non finisce lì. Il superiore comincia a diventare ostile e pressante a livello psicologico,approfittando della sua posizione. Come pensate la viva la ragazza (o il ragazzo,ovviamente il sesso della persona implicata non conta) la situazione? Come pensate la vivano i suoi affetti? Il fidanzato? Il padre? Il fratello? Avete idea dei danni psicologici che può causare una situazione del genere (che è piuttosto comune,ahimè)? Colpire il problema al principio è l'unica soluzione. E con la massima fermezza. Detto questo,ovviamente sono trapelate anche delle esagerazioni,come quelle di Richard Dreyfuss che per 10 anni corteggia in maniera educata e razionale una sua collega,e viene accusato di molestie. Ovvia esagerazione in un mare di letame. Ma sono casi abbastanza isolati. Stiamo parlando di feccia. Feccia. Modificato 14 Novembre 2017 da BANE DarkDrizzt, dave87, barchilaka e 11 altri ha reagito a questo 7 6 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Tisana [Partecipante] 2848 Inviato 14 Novembre 2017 Autore Condividi Inviato 14 Novembre 2017 8 minuti fa, MyDarling ha scritto: Io non sono vegano ma ho profondo rispetto per chi non è un cazzo di specista e riesce a vivere senza scegliere la morte di un animale nel 2017. Mi stanno sul cazzo quelli che lo fanno per moda, ma è l'unico caso in cui una moda non fa poi così tanti danni.Io Io mangio poca carne. Anzi quasi nulla, ma non li tollero i fanatismi alimentari. Edo ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Trilly [Partecipante] 1108 Inviato 14 Novembre 2017 Condividi Inviato 14 Novembre 2017 4 minuti fa, MyDarling ha scritto: Si rinuncia come si rinuncia a una pizza al giorno per evitare di diventare dei ciccimmerda, così come si evita di menare ogni cristiano che ci sta sugli zebedei per senso civico. Il resto sono capricci/scuse/abitudini che così velocemente come vengono imposte e usate possono essere levate. Scusa,caro È che mi piace il bel pezzo di manzo In tutti i sensi... Tolomeo, Anonimo.92, soloocchi e 2 altri ha reagito a questo 1 1 3 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Tisana [Partecipante] 2848 Inviato 14 Novembre 2017 Autore Condividi Inviato 14 Novembre 2017 @BANE Hai mischiato le illegittime offese che si fanno a donne al lavoro con le pretese strane delle femministe per sponsorizzare le loro cause. Spacey al massimo sarà stato efebofilo, mi frega poco che i gay lo abbiano accusato. Sono d'accordo sul fatto che esistano casi di abuso, che vengono taciuti e spesso non ne si parli. Ma il discorso è totalmente diverso. Qua si parla di donne che denunciano dopo decine di anni seguendo l'ondata del femminismo e sono in cerca di popolarità. Spettacolarizzano problemi ovvi e sensati al solo fine di trarne vantaggi. Fare l'attrice non vuole dire darla. Mi pareva di essere stato chiaro. Se un regista non è un ritardato mentale spero per lui che scelga attrici capaci e abili nel ruolo. Se invece fa proposte dove specifica di volere sesso in cambio di dazione di lavoro, la cosa cambia radicalmente. Pure Fellini scopava le attrici. Molte hanno rifiutato le sue avances, sono pure in vita a raccontarlo. Rifiutare si può, basta volerlo. Trilly, jinky89, Keran92 e 3 altri ha reagito a questo 6 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare. TADsince1995 [Élite] 10639 Inviato 14 Novembre 2017 Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 14 Novembre 2017 (modificato) Non si discute sul fatto che Weinstein e soci siano degli uomini di merda. Il discorso è l'ipocrisia di queste attrici che ci stanno pensando dopo 20 anni a denunciare quelli che sì, sono indubbiamente degli schifosi ricatti sessuali, ma NON sono stupri. Distinguiamo bene le due cose perché se no andiamo a offendere le donne che gli stupri li hanno subiti davvero. Non conosco tutti i casi che stanno emergendo per ora, ma uno l'ho seguito: quello di Asia Argento. Che ha candidamente ammesso di aver ceduto a quel ricatto sessuale per paura di vedere la propria carriera rovinata. E ha pure detto che gli incontri sono stati più di uno. Ora, quale donna sana di mente tornerebbe dal suo presunto "stupratore"? Ok, ripeto: non è giusto quello che Weinstein e soci hanno fatto, ed è una cosa schifosissima fare queste minacce. Ma non ti è stata puntata la pistola alla testa o un coltello alla gola in un vicolo buio di notte, ed eri libera di andare. Hai fatto una scelta. Così come (è emerso anche questo nelle cronache) tante aspiranti attrici non hanno ceduto e sono rimaste anonime. Ripeto ancora una volta: non sto giustificando il comportamento di Weinstein ma è parecchio ipocrita cedere a un ricatto per il bene della tua carriera e svegliarsi dopo 20 anni, probabilmente a fine carriera, quando comunque ti sei goduta i frutti di quel "compromesso" che hai accettato. A discapito di tante aspiranti attrici, magari pure più talentuose, ma che hanno avuto rispetto per se stesse e sono rimaste nell'ombra, per via di un sistema che, ripeto per la quarta volta, è marcio e non ci piove. Riflettiamoci. Modificato 14 Novembre 2017 da TADsince1995 Clock, Romance, Tolomeo e 10 altri ha reagito a questo 12 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Anonimo.92 [Partecipante] 3765 Inviato 14 Novembre 2017 Condividi Inviato 14 Novembre 2017 1 ora fa, lucerosa ha scritto: Questo è un altro discorso però. L'essere porno attrice non giustifica di certo lo stupro da parte di un cameraman dietro le quinte eh. Ma ti sei bevuta il cervello? Ma quale stupro e stupro. Di questa parola vi state riempiendo la bocca. Stupro è una ragazzina presa da un negro in un vicolo buio e scopata senza pietà nonostante urla e gemiti. E ti garantisco che effettuare uno stupro, 1 vs 1, è roba tutt'altro che semplice. Sia a livello psicologico che fisico. Dunque non diciamo stronzate. Percival, DreamSpirit, Alexander10 e 2 altri ha reagito a questo 4 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Trilly [Partecipante] 1108 Inviato 14 Novembre 2017 Condividi Inviato 14 Novembre 2017 (modificato) 10 minuti fa, TADsince1995 ha scritto: Il discorso è l'ipocrisia di queste attrici che ci stanno pensando dopo 20 anni a denunciare quelli che sì, sono indubbiamente degli schifosi ricatti sessuali, ma NON sono stupri. Distinguiamo bene le due cose perché se no andiamo a offendere le donne che gli stupri li hanno subiti davvero. Non conosco tutti i casi che stanno emergendo per ora, ma uno l'ho seguito: quello di Asia Argento. Che ha candidamente ammesso di aver ceduto a quel ricatto sessuale per paura di vedere la propria carriera rovinata. E ha pure detto che gli incontri sono stati più di uno. Ora, quale donna sana di mente tornerebbe dal suo presunto "stupratore"? Ok, ripeto: non è giusto quello che Weinstein e soci hanno fatto, ed è una cosa schifosissima fare queste minacce. Ma non ti è stata puntata la pistola alla testa o un coltello alla gola in un vicolo buio di notte, ed eri libera di andare. Hai fatto una scelta. Così come (è emerso anche questo nelle cronache) tante aspiranti attrici non hanno ceduto e sono rimaste anonime. Ripeto ancora una volta: non sto giustificando il comportamento di Weinstein ma è parecchio ipocrita cedere a un ricatto per il bene della tua carriera e svegliarsi dopo 20 anni, probabilmente a fine carriera, quando comunque ti sei goduta i frutti di quel "compromesso" che hai accettato. A discapito di tante aspiranti attrici, magari pure più talentuose, ma che hanno avuto rispetto per se stesse e sono rimaste nell'ombra, per via di un sistema che, ripeto per la quarta volta, è marcio e non ci piove. Riflettiamoci. Sono una donna, ma concordo Da che mondo è mondo i registi/produttori etc, hanno sempre fatto proposte "particolari" alle aspiranti attrici,non fingiamo ingenuità E una proposta sessuale,per fare carriera e soldi,non ha nulla a che fare con uno stupro,nulla La proposta si può rifiutare Lo stupro no Modificato 14 Novembre 2017 da Trilly Anonimo.92, Clock, TADsince1995 e 2 altri ha reagito a questo 4 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Anonimo.92 [Partecipante] 3765 Inviato 14 Novembre 2017 Condividi Inviato 14 Novembre 2017 46 minuti fa, MyDarling ha scritto: ma è l'unico caso in cui una moda non fa poi così tanti danni. Tranne quando, ad esempio, è una moda seguita da donne incinte, o che viene imposta come regime alimentare a bambini neonati e piccoli, o come una scema di mia conoscenza che la impone al cane. Trilly e Edo ha reagito a questo 1 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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