Sto nel panico

[PURPLE BLACK [Élite] 2006]

Cerco di essere serena. Cerco di essere forte. Ma come si fa a non cadere nello sconforto quando ti trovi ad affrontare cose che sono più grandi di te. Cose causate dall’incauta gestione di altri. Per cui sei stata messa in mezzo solo ora che le cose vanno male. Come si fa a rimanere concentrati per trovare una soluzione se ogni soluzione fin ora si è dimostrata inutile.

Vedere la tua contabile che piange mentre ti fa il piano della situazione è disarmante.

Sentire la nausea che ti cresce nello stomaco e una vocina in fondo alla tua testa che dice: “perché stai male, non è colpa tua”

Non avere risposte. Non trovare uno scoglio dove aggrapparsi.

Dicono che bisogna pensare positivo. Ne sono ancora capace?

Ho dei soldi da parte. Mi chiedo se è giusto che li uso per coprire parte di questi buchi o se ormai la fine è inevitabile ed è meglio che me li tengo stretti per quando resteremo sulla strada…

Ma soprattutto, come capire se è il caso di mollare tutto anche se non spetta a me deciderlo?

Cazzo. Cazzo. Cazzo!!!

[PSY [Partecipante] 259]

3 minuti fa, PURPLE BLACK ha scritto:

Ho dei soldi da parte. Mi chiedo se è giusto che li uso per coprire parte di questi buchi o se ormai la fine è inevitabile ed è meglio che me li tengo stretti per quando resteremo sulla strada…

Ma soprattutto, come capire se è il caso di mollare tutto anche se non spetta a me deciderlo?

non ho capito... sei stata un po' vaga.

praticamente l'azienda per la quale lavori ha taroccato i conti e sta per chiudere battenti?

tu ci stai male, anche se non è colpa tua, e vorresti utilizzare i tuoi conti e risanare il buco?

allo stesso modo sei consapevole che probabilmente ti manderanno a casa?

__________

sicuramente tieniti stretta i soldi che hai, inizia a cercare lavoro in zona, cerca di capire meglio la situazione e vedere quanto manca prima di saltare per aria.

pensare positivo non è una soluzione, poichè effettivamente se la situazione è brutta e potrebbe peggiorare, di che dovresti rallegrarti?

[Ghost Rider [Élite] 1293]

12 minuti fa, PURPLE BLACK ha scritto:

Cerco di essere serena. Cerco di essere forte. Ma come si fa a non cadere nello sconforto quando ti trovi ad affrontare cose che sono più grandi di te. Cose causate dall’incauta gestione di altri. Per cui sei stata messa in mezzo solo ora che le cose vanno male. Come si fa a rimanere concentrati per trovare una soluzione se ogni soluzione fin ora si è dimostrata inutile.

Vedere la tua contabile che piange mentre ti fa il piano della situazione è disarmante.

Sentire la nausea che ti cresce nello stomaco e una vocina in fondo alla tua testa che dice: “perché stai male, non è colpa tua”

Non avere risposte. Non trovare uno scoglio dove aggrapparsi.

Dicono che bisogna pensare positivo. Ne sono ancora capace?

Ho dei soldi da parte. Mi chiedo se è giusto che li uso per coprire parte di questi buchi o se ormai la fine è inevitabile ed è meglio che me li tengo stretti per quando resteremo sulla strada…

Ma soprattutto, come capire se è il caso di mollare tutto anche se non spetta a me deciderlo?

Cazzo. Cazzo. Cazzo!!!

Ci sono passato, ho vissuto quelle lacrime e molto altro ed ora sto subendo le conseguenze.

Avevo 25 anni ma già da tempo le cose non andavano bene.

Non metterci un soldo.

Marchigiani e veneti sono molto simili come mentalità lavorativa.

Entrambe le regioni sono quelle con più partite iva per abitante, più del triplo della media nazionale.

Le persone si identificano con l' azienda, se l azienda deve chiudere la si prende come un fallimento della persona, quando invece le cause sono altre.

In America se fallisci puoi ricominciare, in Italia invece sei segnato a vita.

Ti capisco,ma non fare la cazzata di pensare di salvare la nave che sta affondando, mettendo del nastro adesivo per tappare la falla.

E non pensare di fare come facevano i vecchi comandanti, di affondare con la nave.

Scappa, prima che i vortici della nave ti risucchino anche se ti sei buttata a mare.

Auguri.

[PURPLE BLACK [Élite] 2006]

7 minuti fa, PSY ha scritto:

non ho capito... sei stata un po' vaga.

praticamente l'azienda per la quale lavori ha taroccato i conti e sta per chiudere battenti?

tu ci stai male, anche se non è colpa tua, e vorresti utilizzare i tuoi conti e risanare il buco?

allo stesso modo sei consapevole che probabilmente ti manderanno a casa?

__________

sicuramente tieniti stretta i soldi che hai, inizia a cercare lavoro in zona, cerca di capire meglio la situazione e vedere quanto manca prima di saltare per aria.

pensare positivo non è una soluzione, poichè effettivamente se la situazione è brutta e potrebbe peggiorare, di che dovresti rallegrarti?

L'azienda e di mio marito e di mio suocero, fino al anno scorso marito/suocero/suocera ma lei è morta. Finché era viva non ho potuto entrare in niente, perché nonostante tanti anni assieme ha sempre pensato che ho sposato suo figlio per "rubargli i soldi"....

Morta lei, l'hanno rimpiazzata con me. Dandomi degli incarichi e delle responsabilità più grandi delle mie conoscenze e capacità, e se tutto andasse per il verso giusto conoscenze e capacità si acquisiscono e si imparano, ma travolta dai problemi sto andando in panico e mi va in pappa il cervello....

Non ci sono stati brogli sui conti, ma investimenti sbagliati in aziende partecipate che ci stanno riempiendo di debiti. Oltre tutto c'è poco lavoro. Morale della favola abbiamo chiesto un prestito ponte coperto dalla compravendita di un terreno che si concluderà tra la fine di gennaio e febbraio (il preliminare è già stato firmato e la caparra consistente versata), tuttavia la banca non vuole concederlo a causa della segnalazione alla centrale rischi per via delle altre società.

Se non abbiamo il prestito non possiamo pagare tasse e fornitori.

Se non paghiamo i fornitori, non ci consegnano più materia prima e perdiamo i clienti...............

Perché mi sento in causa è ovvio e quindi sul motivo per cui sono in dubbio se  utilizzare i miei soldi.

Che io non debba sentirmi in colpa non lo so, non lo capisco.

Ho tanta rabbia per essermi dovuta trovare in questa situazione.

 

 

[PURPLE BLACK [Élite] 2006]

11 minuti fa, Ghost Rider ha scritto:

Ci sono passato, ho vissuto quelle lacrime e molto altro ed ora sto subendo le conseguenze.

Avevo 25 anni ma già da tempo le cose non andavano bene.

Non metterci un soldo.

Marchigiani e veneti sono molto simili come mentalità lavorativa.

Entrambe le regioni sono quelle con più partite iva per abitante, più del triplo della media nazionale.

Le persone si identificano con l' azienda, se l azienda deve chiudere la si prende come un fallimento della persona, quando invece le cause sono altre.

In America se fallisci puoi ricominciare, in Italia invece sei segnato a vita.

Ti capisco,ma non fare la cazzata di pensare di salvare la nave che sta affondando, mettendo del nastro adesivo per tappare la falla.

E non pensare di fare come facevano i vecchi comandanti, di affondare con la nave.

Scappa, prima che i vortici della nave ti risucchino anche se ti sei buttata a mare.

Auguri.

grazie...

[PSY [Partecipante] 259]

7 minuti fa, PURPLE BLACK ha scritto:

L'azienda e di mio marito e di mio suocero, fino al anno scorso marito/suocero/suocera ma lei è morta. Finché era viva non ho potuto entrare in niente, perché nonostante tanti anni assieme ha sempre pensato che ho sposato suo figlio per "rubargli i soldi"....

Morta lei, l'hanno rimpiazzata con me. Dandomi degli incarichi e delle responsabilità più grandi delle mie conoscenze e capacità, e se tutto andasse per il verso giusto conoscenze e capacità si acquisiscono e si imparano, ma travolta dai problemi sto andando in panico e mi va in pappa il cervello....

Non ci sono stati brogli sui conti, ma investimenti sbagliati in aziende partecipate che ci stanno riempiendo di debiti. Oltre tutto c'è poco lavoro. Morale della favola abbiamo chiesto un prestito ponte coperto dalla compravendita di un terreno che si concluderà tra la fine di gennaio e febbraio (il preliminare è già stato firmato e la caparra consistente versata), tuttavia la banca non vuole concederlo a causa della segnalazione alla centrale rischi per via delle altre società.

Se non abbiamo il prestito non possiamo pagare tasse e fornitori.

Se non paghiamo i fornitori, non ci consegnano più materia prima e perdiamo i clienti...............

Perché mi sento in causa è ovvio e quindi sul motivo per cui sono in dubbio se  utilizzare i miei soldi.

Che io non debba sentirmi in colpa non lo so, non lo capisco.

Ho tanta rabbia per essermi dovuta trovare in questa situazione.

Ah, vabbè.. qui la situazione cambia parecchio perchè è come se fosse tua e ci va di mezzo marito e suocero..

bhe, se vi riempiono di debiti devi vendere le partecipate, no?

rivolgersi ad altre banche?

quanti soldi hai tu personalmente in totale? quanti soldi servono per tappare il buco? quanto vale l'azienda da sana? 
se hai tipo 500k, ti chiedono 50 mila e a l'azienda ne vale 2milioni, allora è ok
se hai 50k, te ne chiedono 70k e l'azienda ne vale 300k allora lascia perdere

Modificato 17 Novembre 2017 da PSY

[PURPLE BLACK [Élite] 2006]

10 minuti fa, PSY ha scritto:

bhe, se vi riempiono di debiti devi vendere le partecipate, no

Quella più appetibile è una centrale a biomassa, è più di un anno che stiamo cercando di vendere contrattando con dei fondi, visto l'elevato valore del investimento (circa 160 milioni), non è così semplice.

10 minuti fa, PSY ha scritto:

quanti soldi hai tu personalmente in totale?

Non abbastanza da coprire quanto ci serve. Per farlo dovremmo riscattare anche tutti i buoni fruttiferi (che non sono miei)

Io ho 100K l'azienda da sana vale 2.5 milioni......................

secondo il tuo ragionamento potrebbe starci e che poi non mi rimane un euro 

Modificato 17 Novembre 2017 da PURPLE BLACK

[robinbreak [Élite] 2157]

Fare entrare un socio finanziatore?

Uno magari cazzuto.

Che azienda è? Cosa producete?

Modificato 17 Novembre 2017 da robinbreak

[PURPLE BLACK [Élite] 2006]

2 minuti fa, robinbreak ha scritto:

Fare entrare un socio finanziatore?

ci stiamo muovendo anche in quel modo. Ma ora i tempi stringono.

[PSY [Partecipante] 259]

bho.,. troppe poche informazioni veramente... senza leggere bilanci, vedere redditività e altre cose. non si può dire.

 

secondo me, se l'azienda vale veramente 2.5milioni, e tu hai 100k e devi vendere dei buoni fruttiferi (lol, ma dai, ma come fai ad avere una roba simile)

forse conviene.

in che modo sono spartite le quote societarie, quanti dipendenti, che fatturato e che utile?

 

in realtà dovresti capire la redditività futura dell'azienda e prevedere se succesivamente potranno esserci nuovi imprevisti ad affossare l'azienda

secondo me ti conviene postare nero su bianco il bilancio su forum dedicato e vedere se qualcuno è in grado di investire con voi.