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Lei in crisi (io)


lisbeth

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lisbeth

Piccolo sfogo.

 

Ho 27 anni. Lui 30.

Ci frequentiamo da un mesetto, abbiamo fatto sesso ed in pratica lui è stata la mia prima vera volta.

Single da secoli io e con un passato da vita sociale e affettiva disastrosa, lui single da un bel po’ d’anni ma comunque con esperienza e interessato a storie serie.

Lui è esteticamente piacente e non fatico a credere che sappia farsi piacere dalle signorine, ma sicuramente ben poco pratico di seduzione e estraneo a quest’arte: è onnipresente per messaggi, non sa farsi desiderare, verbalizza i suoi sentimenti e mi domanda sui miei mandandomi in panico.

Io con iniziale riluttanza  sono stata alle sue avances… sto bene quando sto con lui, ma lui è ben più preso di me di quanto io lo sia di lui.

Sono in cura da una psicoterapeuta per altri motivi e la seduta di ieri è stata davvero pesante…parlando di questa nuova frequentazione la psicoterapeuta ha compreso le mie perplessità e mi ha tempestata di domande per cercare di aiutarmi a far chiarezza sull’interesse che provo per lui. Il risultato è stato una piena crisi da parte mia, nervosismo e una sbottata per messaggi all’ennesimo suo punzecchiamento circa il mio essere “poco affettuosa” nei suoi confronti, con conseguente raffreddamento reciproco. Questo ragazzo mi piace, mi fa star bene, vorrei tantissimo poter corrispondergli alla stessa misura…ma purtroppo questo è il punto della situazione, che inoltre si ripete perché qualcosa di simile è accaduto anche in una mia vecchia storia precedente nella quale però c’erano anche altri problemi seri (assenza di dialogo, mancanza di sesso per un mio blocco risolto invece con questo ragazzo). Non sono una persona “bisognosa”…sono single da tempo e so stare da sola al punto che quasi mi disturba pensarmi in uno status diverso, ho destato l’interesse di altri ragazzi ma in quei casi il mio disinteresse si è palesato fin da subito e li ho rifiutati.

In questo caso invece sono davvero in crisi, mi sento come se stessi sputando contro una valida opportunità di felicità con lui, e invece non vorrei assolutamente farmela scappare…

In pratica non so cosa significhi innamorarsi, mi sento gelida ed è sempre stato così fatto salvo per una disastrosissima frequentazione adolescenziale con un ragazzo con palese disturbo narcisistico di personalità e dal quale finii per dipendere emotivamente facendomi seriamente male.

Cosa dovrei fare? E se fossi io il problema?

Modificato da lisbeth
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Forse sei solo aromantica che non significa anafettiva, non ci vedo nulla di male, dicono sempre che siamo noi donne a insistere per una relazione canonica, con fidanzamento ecc ma esistono anche le percentuali minori che non vanno ignorate, non perché si tratti di qualcosa di patologico ma perché è il bello della variabilità umana in fatto di relazioni e relativi sentimenti

:)

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Keran92
4 minuti fa, Anonimo.92 ha scritto:

Si può sapere gentilmente che stracazzo significhi: "Lei in crisi (io)"?
Parli di te stessa in terza persona?

Figo! :D
Da domani comincerò parlando di me stesso dandomi del Voi.
Vostra eccellenza Anonimo.92!

Suona bene!

Analizziamo... 27 anni, prima volta. Qui c'è già qualcosa di molto molto molto molto e ripeto MOLTO strano per una donna.
Sicuramente le occasioni non ti sono mancate, e se hai sputato sopra tutte, la colpa è SICURAMENTE attribuibile a te al 100%.

Aperti gli occhi sulla attribuzione di responsabilità, vediamo come cavarcela.
Butta al cesso riviste da ritardate mentali come Cioè, Donna moderna e gossip vari.

Smettila di guardare il Tg2 che ti inculca l'idea di essere una vittima della società (al massimo sei vittima di te stessa).

Tira fuori le palle (metaforicamente), olio di gomito, e prendi una decisione.

Lui ti piace?

Si ---> Non mettere in atto comportamenti da mongoloide per farlo scappare.

No --> Lascialo, senza se e senza ma. Senza se, e senza ma. Senza se, e senza ma. 

Dopo di che, mettiti in gioco, non aspettare che ti caschi l'uccello dalle nuvole, anche se può succedere, prenditi la tua dose di pali, rifiuti, e cercando in mezzo alla merda troverai un diamante.

Sono stato duro?
Pensa che ti avrei detto se fossi stata un maschio.

Un abbraccio e buona fortuna,

ANON.

troppo ottimista bro

lo sai che non farà niente di tutto ciò al 99% si? :(

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Falk33

Parliamo seriamente:

Esteticamente come sei?

Questa è una risposta fondamentale

La migliore amica di una mia FB è arrivata vergine fino a 30 anni, aveva una vita sociale perfetta ecc. Ecc.

Il problema è che è un cesso da 3 max e ambiva a ragazzi che potevano scopare le HB 9.

Alla fine si è fatta trapanare da uno bruttino afc  ma ottimo provider. Probabilmente si sposeranno.

Donne la verginitá è una carta enorme che voi sottovalutate sempre di più. Essere il primo e l'unico per una bella donna (mentre parallelamente soddisfiamo altri bisogni con donne più esperte e disinibite) risveglia alcuni istinti primordiali e ancestrali in qualsiasi uomo. Istinto che l'uomo della nostra generazione deve sopprimere sull'altare della modernitá.

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Tod
2 ore fa, lisbeth ha scritto:

Cosa dovrei fare? E se fossi io il problema?

 

Sì, sono sincero, sei proprio tu il problema.

Sei molto insicura, ma è normale che tu lo sia. L'esperienza conta molto. Serve per conoscere se stessi e cosa si desidera realmente dagli altri.

Il mio primo consiglio è di cambiare psicoterapeuta. Se ti provoca le crisi, non sa fare il suo mestiere molto bene.

Ti consiglio di parlare con il tuo uomo in maniera molto chiara sulle vostre differenze affettive. Non dovrebbe servire un discorso, ma forse in questo caso è meglio.

Considerato il tuo stato e il tuo passato, prenditi ancora del tempo, un paio di mesi, vedi come stai e cosa provi.

Probabilmente il tuo stato d'animo andrà in un senso (ti riscoprirai innamorata) o nell'altro (non lo sopporterai più).

Poi agisci come ti ha consigliato @Anonimo.92. A quel punto ti sarà più facile.

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lisbeth
3 ore fa, Anonimo.92 ha scritto:

Si può sapere gentilmente che stracazzo significhi: "Lei in crisi (io)"?
Parli di te stessa in terza persona?

Figo! :D
Da domani comincerò parlando di me stesso dandomi del Voi.
Vostra eccellenza Anonimo.92!

Suona bene!

Analizziamo... 27 anni, prima volta. Qui c'è già qualcosa di molto molto molto molto e ripeto MOLTO strano per una donna.
Sicuramente le occasioni non ti sono mancate, e se hai sputato sopra tutte, la colpa è SICURAMENTE attribuibile a te al 100%.

Aperti gli occhi sulla attribuzione di responsabilità, vediamo come cavarcela.
Butta al cesso riviste da ritardate mentali come Cioè, Donna moderna e gossip vari.

Smettila di guardare il Tg2 che ti inculca l'idea di essere una vittima della società (al massimo sei vittima di te stessa).

Tira fuori le palle (metaforicamente), olio di gomito, e prendi una decisione.

Lui ti piace?

Si ---> Non mettere in atto comportamenti da mongoloide per farlo scappare.

No --> Lascialo, senza se e senza ma. Senza se, e senza ma. Senza se, e senza ma. 

Dopo di che, mettiti in gioco, non aspettare che ti caschi l'uccello dalle nuvole, anche se può succedere, prenditi la tua dose di pali, rifiuti, e cercando in mezzo alla merda troverai un diamante.

Sono stato duro?
Pensa che ti avrei detto se fossi stata un maschio.

Un abbraccio e buona fortuna,

ANON.

 

Comunque, per dare una spiegazione al titolo..non mi stavo dando del Lei (wtf???), specificavo il fatto che a scrivere è una donna.

A proposito della tua percepita stranezza sulla verginità tardiva..beh si le occasioni le ho avute anni fa e sono quasi arrivata all'atto, ma diciamo che non è andata, e non perchè non volessi io o perchè non volesse lui.

 

Per il resto, ok grazie.

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lisbeth
2 ore fa, Falk33 ha scritto:

Parliamo seriamente:

Esteticamente come sei?

Questa è una risposta fondamentale

La migliore amica di una mia FB è arrivata vergine fino a 30 anni, aveva una vita sociale perfetta ecc. Ecc.

Il problema è che è un cesso da 3 max e ambiva a ragazzi che potevano scopare le HB 9.

Alla fine si è fatta trapanare da uno bruttino afc  ma ottimo provider. Probabilmente si sposeranno.

Donne la verginitá è una carta enorme che voi sottovalutate sempre di più. Essere il primo e l'unico per una bella donna (mentre parallelamente soddisfiamo altri bisogni con donne più esperte e disinibite) risveglia alcuni istinti primordiali e ancestrali in qualsiasi uomo. Istinto che l'uomo della nostra generazione deve sopprimere sull'altare della modernitá.

Sicuramente non sono Belen ma non sono nemmeno un cesso a pedali, poi mi curo e ho un fisico in corso di definizione in palestra.

E non ho chissà quali pretese estetiche, anche perchè trovo questo ragazzo piuttosto carino.

 

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lisbeth
1 ora fa, Tod ha scritto:

Sì, sono sincero, sei proprio tu il problema.

Sei molto insicura, ma è normale che tu lo sia. L'esperienza conta molto. Serve per conoscere se stessi e cosa si desidera realmente dagli altri.

Il mio primo consiglio è di cambiare psicoterapeuta. Se ti provoca le crisi, non sa fare il suo mestiere molto bene.

Ti consiglio di parlare con il tuo uomo in maniera molto chiara sulle vostre differenze affettive. Non dovrebbe servire un discorso, ma forse in questo caso è meglio.

Considerato il tuo stato e il tuo passato, prenditi ancora del tempo, un paio di mesi, vedi come stai e cosa provi.

Probabilmente il tuo stato d'animo andrà in un senso (ti riscoprirai innamorata) o nell'altro (non lo sopporterai più).

Poi agisci come ti ha consigliato @Anonimo.92. A quel punto ti sarà più facile.

Lo psicoterapeuta DEVE provocare le crisi a mio parere, perchè sono quelle che servono per capire e per far evolvere ciò che altrimenti rimane sommerso e non risolto. Sicuramente parlerò col ragazzo, e a proposito dei mesi di tempo...non mi pare di potermi permettere di "giocare" in questo modo a sue spese.

Grazie

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Anonimo.92
41 minuti fa, lisbeth ha scritto:

 

Comunque, per dare una spiegazione al titolo..non mi stavo dando del Lei (wtf???), specificavo il fatto che a scrivere è una donna.

 

Si, ma è totalmente no sense lo stesso.

 

42 minuti fa, lisbeth ha scritto:

Per il resto, ok grazie.

Figurati. :*

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