Vai al contenuto

Dov'è il tuo amico?


lucypher

Messaggi raccomandati

lucypher

Piccola premessa, negli ultimi anni ho vissuto all'ombra di un amico "natural"(?), non bello (meno di me  :D) ma molto C&F.

Devo dire che all'inizio lo ammiravo per come ci sapesse fare con le donne.

In seguito, grazie anche a IS, ho analizzato meglio il suo comportamento ed ho capito che la cosa che lo portava ad ottenere i risultati (oltre alla simpatia, e non è poco) era la perseveranza.

Per rendere l'idea posso dire che non molla mai, dimostrandosi a volte fin troppo needy. Inoltre è evidente  la sua filosofia " 'ndo cojo cojo..."  nel senso che non ha nessuno standard di qualità.

Che l'HB sia un 6 o un 8 simpatica o antipatica, se è in vena di provarci, ci prova comunque.

Altra cosa che ho notato è che si lancia alla caccia solo se ha il frame innalzato da qualche "aiutino" (avete presente Maradona?)  :D

A questo punto della lettura molti di voi saranno arrivati alla conclusione che non si tratta di un natural ma di un marpione, in un certo senso sono d'accordo.

Il problema nasce dal fatto che nella mia testa continuo a vederlo come uno che ha avuto tante donne, quindi come un figo, e spiegare al mio cervello che posso essere (e lo sono) migliore, mi risulta molto difficile.

Ultimamente ci siamo un po' persi di vista, un po' a causa della sua LTR, un po' per il fatto che da anni non condivido più i suoi vizietti. Inoltre, molte volte, il fatto che lui si atteggi a LatinLover mi irrita, quindi cerco di evitarlo.

Devo però ammettere, che mi ritrovo spesso a parlarne, e che quando mi capita di incontrare delle amicizie comuni (gente che ci ha sempre visto assieme), la presenza si fa sentire.

esempio

Ieri sera ho incontrato una HB amica comune, questa sin dall'inizio si era dimostrata più interessata a me che a lui (purtroppo ero in piena fase AFC), nonostante fosse fidanzata.

Ho fatto un po' di FT, sembrava quasi che le cose si mettessero bene, quando arriva la "mazzata":

HB: "Ma il tuo amico X dov'è?"

Io ho risposto dopo un attimo, con un sorriso sforzato, dicendo.

L: "Eh sai ultimamente sta facendo un po' il pensionato, esce poco..."  :ehm:

Devo ammettere però che la domanda mi ha suscitato un po' di rabbia (e la HB si dev'essere accorta), il mio dialogo interiore però si è soffermato sulla frase:

"Ma come ...stai parlando con me e pensi a X?"  :zott:

Dopo qualche secondo la HB ha ejectato, visto che non riuscivo a creare in dialogo interessante, mentre il mio cervello era impegnato con la frase di cui sopra.

Molto probabilmente l'HB mi ha chiesto di X senza secondi fini, sono stato io a vederci del marcio.

Col senno di poi mi sono reso conto che avrei fatto la stessa cosa, se avessi incontrato una HB che vedo spesso in compagnia di un amica, le avrei chiesto dell'altra, questo non vuol dire che io sia più interessato all'altra.  :look:

conclusione

Come superare questa mio senso di inferiorità nei confronti di X (credo che si tratti di questo) per non credere che le amicizie comuni mi vedano solo come "l'amico di X"?

Da qualche tempo ho deciso di evitarlo per accelerare la mia crescita personale, sargiare accanto a uno che si crede chissachì mi limita, o sbaglio?

Link al commento
Condividi su altri siti

torquemada

secondo il mio parere è solo questione di pura e semplice autostima.

probabilmente ti senti ancora inferiore al tuo amico, e sai perchè?

perchè qui parliamo sempre tra noi seduttori e secondo me è naturale che ognuno di noi cerchi in qualche modo di voler dimostrare sempre ( soprattutto a noi stessi) di essere un grande seduttore.

così quando siamo davanti a un hb e questa non è coinvolta da noi ci sentiamo subito rispediti al mittente; siamo troppo presi dal voler sempre e a tutti i costi fare bella figura, essere alpha, conquistare e sedurre.

poi magari in assoluta buonafede ci chiedono una cosa banalissima e ci smontiamo. te lo dico perchè sto facendo la stessa autocritica a me stesso. sto cercando di conquistare una tipa, lei mostra diversi IDI però poi magari fa la cretina con altri e allora penso: cavolo ma allora tutto quello che sto costruendo fino ad ora ( o recitando?) a che è servito?

ci vuole consapevolezza.

non possiamo piacere a chiunque nonostante le tecniche

non dobbiamo fraintendere tutto quello che ci viene detto in funzione del gioco

dobbiamo solo dare i l meglio di noi, sempre.

non esiste gente migliore o peggiore di noi, solo gente diversa.

dimentica il tuo amico, tu sei unico.

ricordalo sempre

Link al commento
Condividi su altri siti

axel

Caro Lucypher, hai pensato che forse la sua era semplice curiosità? :-P

dobbiamo solo dare i l meglio di noi, sempre.

non esiste gente migliore o peggiore di noi, solo gente diversa.

dimentica il tuo amico, tu sei unico.

ricordalo sempre

Ottima risposta :cool2: torquemada..

Axel

Link al commento
Condividi su altri siti

trinciatop

le persone che vedono sempre altre persone insieme a delle altre (ehi non è un gioco di parole :-P)

notano subito la mancanza di un elemento del gruppo.

ma questo non vuol dire che tu sei peggio di lui agli occhi di lei, nè che lei pensa a lui.

Solo che è stata rilevata la "mancanza" di quell'elemento del gruppo.

Sarebbe stata la stessa cosa pure se eravate tre amici anzichè due e pure se lui era sfigatissimo e antipatico.

Quando qualcuno manca la prima cosa che ci si chiede è "avranno litigato? è partito per l'america? sta male? ha una malattia? sta preparando un esame? lavora di notte ora?"

se ci fai caso le ragazze amano sapere tutto di tutti e sopratutto le news riguardo amici e conoscenti...infatti si sa che la maggiorparte di loro, anche quelle che affermano il contrario, sono curiose e amano i gossip e fare civetteria...in qualche modo le devono pur prendere le informazioni e le eventuali "novità" da raccontare in giro :)

Link al commento
Condividi su altri siti

lucypher
Molto probabilmente l'HB mi ha chiesto di X senza secondi fini, sono stato io a vederci del marcio.

Col senno di poi mi sono reso conto che avrei fatto la stessa cosa, se avessi incontrato una HB che vedo spesso in compagnia di un amica, le avrei chiesto dell'altra, questo non vuol dire che io sia più interessato all'altra.  :look:

A questo ci sono arrivato da solo, tardi ma ci sono arrivato.

La questione non è la domanda della Hb in se stessa, ma la mia reazione. Come evitare di reagire di nuovo in qual modo?

Lo so che si tratta di autostima, ma l'unico modo di non sentirmi inferiore, per ora, è evitare di uscire con X.

Da qualche tempo ho deciso di evitarlo per accelerare la mia crescita personale, sargiare accanto a uno che si crede chissachì mi limita, o sbaglio?

Il fatto è che certi comportamenti di X a volte sono molto arroganti, devo però fare un "mea culpa" ammettendo che in passato ero anche io a farlo sentire "figo", con frasi del tipo "Sei proprio un diavolo, ma che ci fai alle donne?".

Inoltre sono molto riservato a riguardo alle mie relazioni, quindi se esco con una ragazza, non vado a sventolarglielo davanti, mettendolo però in condizione di credere che io sia un disperato AFC.

Non mi va di abbassarmi al suo livello, raccontando storielle sulle mie HB.

Questo però non gli da il diritto di sentirsi superiore, proponendomi ad esempio uscite in 4 affibbiandomi la HB più brutta.  :mad:

Link al commento
Condividi su altri siti

torquemada

e provare a sargiare da solo e dimostrare all'amico che ora tu sei il pua e l'hai superato?

credo che sargiare da solo aumenti a palla la fiducia in se stessi e nelle proprie capacità. i meriti sono solo i tuoi e non del gruppo

Link al commento
Condividi su altri siti

lucypher

Beh è proprio quello che sto facendo in questi ultimi tempi, qualche risultato si vede, ma che fatica a portarsi in frame.

In ogni caso devo ammettere che è l'unica strada per conquistare la vera fiducia in se stessi.

Quando ti tocca arrangiarti, o impari, o fallisci!

Link al commento
Condividi su altri siti

-eFFe-

lucypher, hai sollevato una bella questione,

e hai ricevuto ottime risposte :)

Aggiungo solo (a costo di ripetere concetti gia' detti), che si tratta essenzialmente di un problema di autostima che condiziona il tuo frame (e il tuo state), risolvibile con una buona dose di inner game :rolleyez:

Cerca di astrarre dal caso specifico "ti senti (un po') inferiore al tuo amico", ma considera invece il caso piu' generale:

"il tuo stato d'animo e la concezione che hai di te stesso, sono influenzabili dagli altri"  :(

Questa frase, per quanto realistica e assolutamente vera per la maggior parte di noi, e' intrinsecamente errata, contraddittoria, in definitiva priva di senso!

Perche' la tua concezione di te stesso e' solo affar tuo.

Nessuno, ripeto nessuno puo' e deve intaccarla.

Nessuno conosce il tuo valore quanto lo conosci tu  :cool2:

E nessuno puo' misurare il tuo valore, ne' indurti a farlo...

Tutto questo si chiama bisogno di approvazione.

Se ancora non lo conosci, ti consiglio il seguente libro

Wayne Dyer "Le vostre zone erronee".

Costa 8 euro ed e' oro colato. :metal:

Link al commento
Condividi su altri siti

K

Mi trovo spesso ancora in questa situazione, con amici che sono sempre stati alpha molto più di me. E ancora oggi quando ci sono loro io passo in uno stato di subalterno. Ciò è dovuto semplicemente a due fattori, il primo è una mancanza di autostima, che con un buon inner game si può costruire. La seconda è il principio di coerenza, cioè molti di noi si trovano adesso in uno stato di cambiamento,  da afc vanno verso il pua. Questo ci porta ad essere migliori, ad essere come noi vogliamo essere, ma appena si presenta una situazione passata (o in compagnia di persone di vecchia conoscenza), si tende a comportarsi come loro ci conoscono, questo perchè abbiamo una paura fottuta di mostrarci "incoerenti".

Ho notato in me che se frequento persone che mi conoscono come il vecchio K, in automatico tendo a comportarmi in quel modo. Se frequento persone che mi conoscono come il nuovo K allora tendo a comportarmi nell'altro modo. Questo fino a poco tempo fa. Ora le cose si stanno stabilizzando  :metal:

Quindi pensa a ciò che vuoi tu, e fregatene se ti chiedono dov'è il tuo amico  :cool2:

Link al commento
Condividi su altri siti

DeEaBoLik^

:) Perchè dover dimostrare di essere superiori all'amico? Chiediti:è un vero amico?. Se si, perchè allontanarlo? Se no, perchè pensare a lui come persona migliore e più in gamba di te con le donne?Perchè dover dimostrare qualcosa a qualcuno in ogni caso?

Probabilmente, hai reagito in quel modo, proprio perchè senti di dover dimostrare per forza qualcosa a qualcuno. Questo involontariamente, e inconsciamente crea un "blocco" che ti impedisce di fare quello che realmente ti senti di fare in quel determinato momento.

Smettiamola di dover rendere conto a qualcuno di come siamo fatti. Smettiamola di dover dimostrare a qualcuno di essere diventati Pua e di non essere più Afc. Dentro di noi (e mettiamocelo in testa questo), non esiste un Pua, o un Afc. Esiste solo una persona con i suoi bisogni e le sue passioni. E in quanto persone, dobbiamo tendere verso quella strada che ci porti a soddisfare i nostri bisogni, senza dover RENDERE CONTO A NESSUNO.

Ti sei convinto che il tuo "amico" è più in gamba di te con le donne?(anche se poi alla fine non è vero :p ) Pazienza, accettalo, e prendilo sotto questo lato  .. :) A questo mondo, ci sarà sempre qualcuno più bravo di noi in qualcosa, e ci sarà sempre qualcosa in cui siamo più bravi noi.

Pua e Afc, non sono altro che "nuove trappole" in cui siamo caduti. Nuove barriere in cui ci nascondiamo. Nuove barriere per non mostrare quello che davvero abbiamo dentro. E ripeto, smettiamola di nasconderci! Date quello che avete alle persone. Amate incondizionatamente.

E non abbiate paura di farlo! Non abbiate paura di fare una cosa che realmente vi sentite di fare.

Smettiamola di pensare al nostro amico che si è fatto la più gnocca del liceo, e smettiamola di invidiarlo! Dio! E' un nostro amico, e se lo è sul serio, dovremmo solo che essere felici per lui e per il suo successo con le donne (e per qualunque altro successo).

Dare negatività alle persone, non può che riportare negatività a noi stessi. E smettiamola di convincerci che abbiamo qualcosa che non và!

Dio ci ha creati a suo immagine e somiglianza. Dio è perfetto. Noi siamo perfetti (è un sillogismo un pò azzardato, ma io voglio crederci :D ). Perchè se ci fate caso, più ci convinciamo di avere un qualcosa che non và, più quella cosa diventa reale e diventa per noi un problema.

Conoscete la storia del mago di OZ si? Ora non ve la racconto perchè non ho il tempo. :D In sostanza ogni personaggio, durante la sua avventura si accorge di avere tutte quelle potenzialità, che prima del viaggio, si era convinto di non avere. Quindi non c'è miglior modo di crearsi un problema che credere di averlo!.

E smettiamola di fare tutto questo. Ve lo dico sul serio, SMETTIAMOLA! e lo dico anche a me stesso ;) .

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...