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Capire una donna che lascia senza reali spiegazioni


Roby.

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Ciao a tutti, ho 46 anni sono un imprenditore, una persona di cultura e sportivo...diciamo attraente.

Sono stato fidanzato (con una semi convivenza) con una donna di un paio di anni più piccola di me; non credo di averla mai amata, ma ci stavo bene insieme e ci sono restato. Nell’ultimo anno di convivenza le cose non andavano bene, ero stanco di lei, discutevamo sempre e non facevamo più sesso; nella sostanza il rapporto era finito, ma pur restandoci insieme ho iniziato ad allontanarmi e ha tradirla con altre donne.

A novembre dell’anno scorso (2016) mi presentano una ragazza di 36 anni, ci piacciamo subito, ed anche lei come me fidanzata, ma da 7 anni (con un mio coetaneo); ci piacciamo subito e nel giro di un paio di mesi ci ritroviamo innamorati. A questo punto (febbraio 2017) io prendo l’iniziativa di lasciare la mia ragazza e dopo qualche settimana lei fa lo stesso (io in maniera repentina) lei con molta più fatica e più dolore.faccio una apiccola digressione: Il suo ex non era ben visto dalla famiglia perché divorziato e con una bambina, lei glielo ha presentato dopo circa 4 anni che stavano insieme (e la cosa non è stata neanche voluta), mentre dal canto suo lui la portata a casa sua, presentandogli e facendogli vivere la sua famiglia fin da subito; ma comunque il loro rapporto non andava da almeno un paio di anni.

Detto questo iniziamo quindi a vederci più assiduamente, ma lei fin da subito mette una serie di limiti alla libertà di viversi il rapporto...tipo:

- non potevamo baciarci e fare effusioni in pubblico;

- non potevamo andare insieme in luoghi che aveva frequentato con lui (zone della città, zone di mare e aveva problemi pure ad andare allo stadio per un concerto);

- nessuno sapeva della mia esistenza tranne una sua amica e la madre;

- non mi presentava nessun amico;

- non mi faceva andare a casa sua;

- ci vedevamo solo negli hotel o nei WE che con fatica organizzavo.

Ciò nonostante il rapporto c’era, c’erano tenerezze, il sesso era bellissimo, ci dicevamo a vicenda ti amo (cosa non da me), pensavamo ad una vita insieme e ad una famiglia; solo che lei non riusciva a sganciarsi dal passato, dai sensi di colpa verso il suo ex, di qui tutte queste paure e limitazioni.

Vivendomi questo rapporto a metà, ed essendo innamorato perso, il mio attaccamento nei suoi confronti era sempre più forte; cercavo di essere più presente anche fisicamente nella sua vita, ma lei tendeva a dirmi di voler fare le cose da sola perché così aveva sempre fatto ( considerate che anche con il suo ex non era andata a vivere) e di volere più spazio per fare le cose da sola (come anche uscire con gli amici).

In primavera lei perde il lavoro e pur continuando come libera professionista soffre molto questa cosa...entra in una piccola crisi professionale (lei punta molto sul suo lavoro)...a quel punto mi offro di aiutarla finanziando n suo progetto di lavoro...ma lei in alcuni momenti sembrava convinta in altri no, giustificandosi dicendo che doveva farcela da sola e dicendo anche “e se poi ci lasciamo?”...

In estate siamo stati in vacanza in Giappone e lei si é comportata in maniera contraddittoria in alcuni momenti mi era vicina in altri era un pò scostante ( premetto che il viaggio se pur accettato da lei, é stato fortemente voluto più da me)...alla fine ci siamo divertiti, ma un pò di amaro in bocca é restato.

Al ritorno la situazione non é migliorata le limitazioni continuavano ad essserci ed anzi in in occasione nella quale abbiamo discusso mi ha detto “sono tornata indietro” a qualche mese fa...gli ho chiesto cosa non andasse e lei mi ha risposto che non lo sapeva ciò nonostante il rapporto é proseguito...ma non la vedevo molto convinta i “ti amo” erano sempre meno, ma pur non vedendoci sempre, ci sentivamo più volte al giorno. Questa cosa mi ha insospettito e chiedendogli se avesse più sentito il suo ex lei mi ha risposto di no, e che rivedendo la sorella di lui (con la quale ha voluto mantenere un rapporto di amicizia) ha saputo che il suo ex aveva chiuso definitivamente con lei; se non che durante un WE, mentre lei stava facendo una doccia, ho aperto whatsapp e tra le conversazioni ho scoperto che un tizio (una sua conoscenza) insisteva per vederla per un aperitivo ( che non sò se sia mai stato consumato) , ma la cosa più grave é che tra i messaggi archiviati c’è ne era uno del suo ex ( risalente a luglio) nel quale gli diceva che era stato bello rivederla, anche se non energeva dal messaggio nulla di compromettente.

A fine settembre mi ha detto che sarebbe andata a Teatro con un suo collega che glia avrebbe presentato delle persone per lavoro...io gli ho chiesto di andare e lei si é urtata, rifiutandosi di farmi andare perché quella era una cosa sua di lavoro e voleva farla da sola.

A metà novembre, mentre andava in scooter da un cliente é caduta fratturandosi, e si é trovata costretta interrompere la sua attività lavorativa trovandosi inferma a casa. A quel punto mi ha dovuto far andare a casa sua per forza (dove tra le altre cose da qualche mese c’era il fratello che avevo conosciut9 di sfuggita un mese prima)...in queste due ultime settimane lei mi é sembrata profondamente giù (quasi depressa), mangiava meno era più assente (anche al telefono e nei messaggi); ma propio in questo periodo mi ha fatto conoscere un paio di amiche sue (sempre in maniera celatamente stizzita), in occasione di una cena improvvisata con una sua amica a casa sua mi ha addirittura fatto sentire quasi un ospite e mi ha mandato via insieme a lei (giustificandosi poi che stava sentendosi male e che quando é così vuole stare sola). abbiamo continuato a vederci ma senza fare sesso perché dopo l’incidente non poteva fisicamente, ma anche perché si sentiva giù e si sentiva vuota, quindi con la testa non ci stava. Ad un certo punto durante una normalissima telefonata nella quale si lamentava che l’asssicurazione che aveva sottoscrittosenza leggere non l’amore copriva per i danni dell’incidente, e ad una mia reazione (ammetto un pò alterata) in cui gli ho dato della “cogliona”, mi ha attaccato il telefono in faccia; a quel punto ho provato a chiamarla, ma non mi ha risposto, gli ho messaggiato chiedendo chiarimenti e lei mi ha risposto che non voleva sentirmi e che dovevo disdire la vacanza che dovevamo fare a febbraio (anch’essa strappata e per la quale lei aveva chiesto di inserire una assicurazione in caso di disdetta)...abbiamo continuato a messaggiare fino a quando lei non ha scritto  “basta ho chiuso e non poro are a presentarti a casa sta sera perché peggioreresti solo le cose”...da quel momento il silenzio.

Le ho inviato messaggi di scuse, ho provato a chiamarla, le ho fatto recapitare più volte fiori a casa, ma lei nulla, nessuna risposta, ad un certo punto mi ha anche bloccato su whatsapp...

Sinceramente ci sto male...ma non sò cosa fare non mi sono mai trovato in una situazione così surreale, considerando che qualche giorno prima mi mandava messaggi sul nome da dare ad una eventuale figlia...la domanda é cosa gli passa per la testa ad una persona che si comporta così???

Grazie a tutti e scusate se sono stato troppo lungo.😁

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NeverWinter

Sicuro che ha dimenticato l'ex? o che lo ha mollato?

 

6 minuti fa, Roby. ha scritto:

- non potevamo baciarci e fare effusioni in pubblico;

 

- non potevamo andare insieme in luoghi che aveva frequentato con lui (zone della città, zone di mare e aveva problemi pure ad andare allo stadio per un concerto);

- nessuno sapeva della mia esistenza tranne una sua amica e la madre;

- non mi presentava nessun amico;

- non mi faceva andare a casa sua;

- ci vedevamo solo negli hotel o nei WE che con fatica organizzavo.

 

a me questi punti fanno riflettere e non poco.. da quello che hai scritto o sei l'amante o sei l'amante.

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Cioè vorresti dire che lei mi ha sempre visto come  l’amante (magari inconsciamente) e mai come il suo ragazzo?... e pure mi considerava tale...la nostra relazione era si celata ma fino ad un certo punto...nei WE sempre insieme...la sera sempre al telefono...più volte al giorno ci sentivamo...difficile che avesse una relazione ufficiale con questi pochi spazi liberi...

Modificato da Roby.
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freefall
14 minuti fa, Roby. ha scritto:

Ciao a tutti, ho 46 anni sono un imprenditore, una persona di cultura e sportivo...diciamo attraente.

Sono stato fidanzato (con una semi convivenza) con una donna di un paio di anni più piccola di me; non credo di averla mai amata, ma ci stavo bene insieme e ci sono restato. Nell’ultimo anno di convivenza le cose non andavano bene, ero stanco di lei, discutevamo sempre e non facevamo più sesso; nella sostanza il rapporto era finito, ma pur restandoci insieme ho iniziato ad allontanarmi e ha tradirla con altre donne.

A novembre dell’anno scorso (2016) mi presentano una ragazza di 36 anni, ci piacciamo subito, ed anche lei come me fidanzata, ma da 7 anni (con un mio coetaneo); ci piacciamo subito e nel giro di un paio di mesi ci ritroviamo innamorati. A questo punto (febbraio 2017) io prendo l’iniziativa di lasciare la mia ragazza e dopo qualche settimana lei fa lo stesso (io in maniera repentina) lei con molta più fatica e più dolore.faccio una apiccola digressione: Il suo ex non era ben visto dalla famiglia perché divorziato e con una bambina, lei glielo ha presentato dopo circa 4 anni che stavano insieme (e la cosa non è stata neanche voluta), mentre dal canto suo lui la portata a casa sua, presentandogli e facendogli vivere la sua famiglia fin da subito; ma comunque il loro rapporto non andava da almeno un paio di anni.

Detto questo iniziamo quindi a vederci più assiduamente, ma lei fin da subito mette una serie di limiti alla libertà di viversi il rapporto...tipo:

- non potevamo baciarci e fare effusioni in pubblico;

- non potevamo andare insieme in luoghi che aveva frequentato con lui (zone della città, zone di mare e aveva problemi pure ad andare allo stadio per un concerto);

- nessuno sapeva della mia esistenza tranne una sua amica e la madre;

- non mi presentava nessun amico;

- non mi faceva andare a casa sua;

- ci vedevamo solo negli hotel o nei WE che con fatica organizzavo.

Ciò nonostante il rapporto c’era, c’erano tenerezze, il sesso era bellissimo, ci dicevamo a vicenda ti amo (cosa non da me), pensavamo ad una vita insieme e ad una famiglia; solo che lei non riusciva a sganciarsi dal passato, dai sensi di colpa verso il suo ex, di qui tutte queste paure e limitazioni.

Vivendomi questo rapporto a metà, ed essendo innamorato perso, il mio attaccamento nei suoi confronti era sempre più forte; cercavo di essere più presente anche fisicamente nella sua vita, ma lei tendeva a dirmi di voler fare le cose da sola perché così aveva sempre fatto ( considerate che anche con il suo ex non era andata a vivere) e di volere più spazio per fare le cose da sola (come anche uscire con gli amici).

In primavera lei perde il lavoro e pur continuando come libera professionista soffre molto questa cosa...entra in una piccola crisi professionale (lei punta molto sul suo lavoro)...a quel punto mi offro di aiutarla finanziando n suo progetto di lavoro...ma lei in alcuni momenti sembrava convinta in altri no, giustificandosi dicendo che doveva farcela da sola e dicendo anche “e se poi ci lasciamo?”...

In estate siamo stati in vacanza in Giappone e lei si é comportata in maniera contraddittoria in alcuni momenti mi era vicina in altri era un pò scostante ( premetto che il viaggio se pur accettato da lei, é stato fortemente voluto più da me)...alla fine ci siamo divertiti, ma un pò di amaro in bocca é restato.

Al ritorno la situazione non é migliorata le limitazioni continuavano ad essserci ed anzi in in occasione nella quale abbiamo discusso mi ha detto “sono tornata indietro” a qualche mese fa...gli ho chiesto cosa non andasse e lei mi ha risposto che non lo sapeva ciò nonostante il rapporto é proseguito...ma non la vedevo molto convinta i “ti amo” erano sempre meno, ma pur non vedendoci sempre, ci sentivamo più volte al giorno. Questa cosa mi ha insospettito e chiedendogli se avesse più sentito il suo ex lei mi ha risposto di no, e che rivedendo la sorella di lui (con la quale ha voluto mantenere un rapporto di amicizia) ha saputo che il suo ex aveva chiuso definitivamente con lei; se non che durante un WE, mentre lei stava facendo una doccia, ho aperto whatsapp e tra le conversazioni ho scoperto che un tizio (una sua conoscenza) insisteva per vederla per un aperitivo ( che non sò se sia mai stato consumato) , ma la cosa più grave é che tra i messaggi archiviati c’è ne era uno del suo ex ( risalente a luglio) nel quale gli diceva che era stato bello rivederla, anche se non energeva dal messaggio nulla di compromettente.

A fine settembre mi ha detto che sarebbe andata a Teatro con un suo collega che glia avrebbe presentato delle persone per lavoro...io gli ho chiesto di andare e lei si é urtata, rifiutandosi di farmi andare perché quella era una cosa sua di lavoro e voleva farla da sola.

A metà novembre, mentre andava in scooter da un cliente é caduta fratturandosi, e si é trovata costretta interrompere la sua attività lavorativa trovandosi inferma a casa. A quel punto mi ha dovuto far andare a casa sua per forza (dove tra le altre cose da qualche mese c’era il fratello che avevo conosciut9 di sfuggita un mese prima)...in queste due ultime settimane lei mi é sembrata profondamente giù (quasi depressa), mangiava meno era più assente (anche al telefono e nei messaggi); ma propio in questo periodo mi ha fatto conoscere un paio di amiche sue (sempre in maniera celatamente stizzita), in occasione di una cena improvvisata con una sua amica a casa sua mi ha addirittura fatto sentire quasi un ospite e mi ha mandato via insieme a lei (giustificandosi poi che stava sentendosi male e che quando é così vuole stare sola). abbiamo continuato a vederci ma senza fare sesso perché dopo l’incidente non poteva fisicamente, ma anche perché si sentiva giù e si sentiva vuota, quindi con la testa non ci stava. Ad un certo punto durante una normalissima telefonata nella quale si lamentava che l’asssicurazione che aveva sottoscrittosenza leggere non l’amore copriva per i danni dell’incidente, e ad una mia reazione (ammetto un pò alterata) in cui gli ho dato della “cogliona”, mi ha attaccato il telefono in faccia; a quel punto ho provato a chiamarla, ma non mi ha risposto, gli ho messaggiato chiedendo chiarimenti e lei mi ha risposto che non voleva sentirmi e che dovevo disdire la vacanza che dovevamo fare a febbraio (anch’essa strappata e per la quale lei aveva chiesto di inserire una assicurazione in caso di disdetta)...abbiamo continuato a messaggiare fino a quando lei non ha scritto  “basta ho chiuso e non poro are a presentarti a casa sta sera perché peggioreresti solo le cose”...da quel momento il silenzio.

Le ho inviato messaggi di scuse, ho provato a chiamarla, le ho fatto recapitare più volte fiori a casa, ma lei nulla, nessuna risposta, ad un certo punto mi ha anche bloccato su whatsapp...

Sinceramente ci sto male...ma non sò cosa fare non mi sono mai trovato in una situazione così surreale, considerando che qualche giorno prima mi mandava messaggi sul nome da dare ad una eventuale figlia...la domanda é cosa gli passa per la testa ad una persona che si comporta così???

Grazie a tutti e scusate se sono stato troppo lungo.😁

 

Nell'ordine:

- l'altro è il suo vero amore (lo crede lei);

- ti ha tenuto nascosto al  mondo;

- ha iniziato a darti meno attenzioni;

- ha cominciato ad escluderti;

- alla prima occasione utile ti ha silurato.

 

Poi ti scusi e le regali dei fiori. Quindi le stai dicendo: massacrami che mi piego ancora di più, perché sono bisognoso.

 

Quello che pensa lei non lo so. Al tuo posto chiuderei ogni contatto, bloccandola ovunque e mi curerei le ferite. Il che significa non cercarla più. 

Oppure puoi tornare, ritornare e tornare ancora a prendere delle dosi di legnate, mancanze di rispetto e qualche denuncia per stalking (vanno di moda). 

Hai accettato troppo. Rimettiti al centro del tuo mondo, il fatto che abbia la vagina non le dà il diritto divino di mancare di rispetto alle persone.

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...ma io mi domando e dico come una donna di 38 anni ormai (a gennaio)...dica per mesi Ti amo...pensi al matrimonio...ai figli...e poi nel giro di 24 ore fa quello che ha fatto... dai converrai che non ha senso!!!

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AmandaSlave

Secondo me lei si è pentita e anche di brutto, i primi tempi si sa che è quasi tutto rose e fiori ma col tempo...

Il fatto di imporre tutte quelle limitazioni ti fa capire che forse lei non era sicura quanto te, perché ora questo stupore per come è finita? 

Ah, poi quando parli di una possibile uscita con un suo conoscente e un incontro con l'ex, anche in questo caso non devi stupirti. Per il semplice fatto che vi siete conosciuti TRADENDO i rispettivi compagni, pensi che con te sia diverso? Magari sbaglio io ad essere troppo categorica, ma se un uomo lascia la sua donna per me dopo averla tradita, è probabile che prima o poi lo faccia anche con me. 

Insomma non è stata mai convinta.

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Jumpy
2 minutes ago, Roby. said:

una donna di 38 anni ormai (a gennaio)...dica per mesi Ti amo...pensi al matrimonio...ai figli..

Però... se ti ha detto quello... e ha fatto questo:

31 minutes ago, Roby. said:

non potevamo baciarci e fare effusioni in pubblico;

- non potevamo andare insieme in luoghi che aveva frequentato con lui (zone della città, zone di mare e aveva problemi pure ad andare allo stadio per un concerto);

- nessuno sapeva della mia esistenza tranne una sua amica e la madre;

- non mi presentava nessun amico;

- non mi faceva andare a casa sua;

- ci vedevamo solo negli hotel o nei WE che con fatica organizzavo.

Vedi un po' tu ... dall'esterno è abbastanza palese che per lei sei sempre stato in secondo piano.

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Io sarei tentato di andare sotto casa e chiarire una volta per tutte o pure scriverle una lettera in cui la lascio andare...meno male che poi sono gli uomini i falsi e condardi...

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NeverWinter
Adesso, Roby. ha scritto:

Io sarei tentato di andare sotto casa e chiarire una volta per tutte o pure scriverle una lettera in cui la lascio andare...meno male che poi sono gli uomini i falsi e condardi...

Non abbassarti cosi, niente lettere per carita'

 

se vuoi chiarire mandala a fanculo e basta. salvati la tua dignita'

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