Lasciato improvvisamente dopo 15 anni. Felice.

[acquasalata [Partecipante] 575]

Il 5/4/2018 alle 17:21 , Oneiroi ha scritto:

Se posso unirmi al coro delle domande, più per mera psicanalisi che per indurti ad una riflessione, continuo a non capire questo:

Perchè non poteva avere stabilità, certezze, tranquillità, con te?

E cos'è che sei e sei sempre stato che in questa sua "fase pupale" non le andava più bene?

Apprezzo particolarmente la metafora entomologica , ci azzecca proprio. Una larva di insetto olometabolo affronta una fase pupale in cui perde le caratteristiche larvali per acquisire l'aspetto e le funzioni dell'imago, l'adulto, che non ha più bisogno delle risorse che servivano alla larva ma di altre, che sarebbero state del tutto inutili per la fase giovanile.

La mia ex dai 18 ai 33 anni (larva) ha avuto bisogno di emozioni potenti, di braccia forti che la stringessero nei suoi momenti di debolezza, di piacere nel sesso e nel cibo, di avventure e di imprevisto, di vivere talvolta con molto, talvolta con poco e talvolta con quasi nulla ma sempre con un orizzonte che non superava i pochi giorni. Questo è "quello che sono e sono sempre stato" e non le ho mai fatto mancare nulla di tutto ciò.

Ora, trentatreenne, è uscita dal bozzolo e ha spiegato le sue ali al sole. E si è accorta che di emozioni, di avventure, di viaggi zingareschi, di serate che finivano in luoghi e ad orari del tutto imprevedibili ne ha avuti abbastanza, che ha in sè stessa la forza per superare i momenti bui, che avrebbe potuto vivere senza il gran cibo e il gran sesso (perlomeno senza il cibo e il sesso che le davo io). In compenso ha iniziato a sentire il bisogno di un uomo più prevedibile, meno caotico, meno dedito al piacere e più al dovere con cui "costruire qualcosa" (ma costruire cosa vivaddio, un monastero cistercense? Ho casa di proprietà e guadagno ragionevolmente bene da poter vivere in due anche solo con il mio stipendio).

Uno che alla domenica invece di trombarla come se dovesse ripopolare il mondo da solo sarebbe andato con lei a pranzo dai suoi e restato tutto il pomeriggio. Uno che se lei non ha voglia di uscire il sabato sera resta sul divano invece di uscire da solo. Uno con meno amiche femmine e, volendo, anche con meno amici uomini. Uno che assomigli di più agli uomini delle sue amiche, mariti e padri senza ormai alcuna altra pulsione o voglia. Queste sono alcune delle cose che mi ha detto quando mi ha lasciato.

Ma il fondamento è un altro. Lei vuole un uomo con una personalità meno forte della mia. Me ne rendo conto solo da poco ma sono sicuro di aver centrato il punto. Per tanti anni è stata schiacciata da me, piacevolmente certo, senza violenza o prevaricazione e ci mancherebbe, ma si è impercettibilmente e inconsciamente adattata alla mia forma sacrificando in silenzio e in inconsapevolezza alcune parti di sè che ora ha riscoperto importanti. Non me ne sono accorto per tempo purtroppo.

[Thirsty [Partecipante] 376]

Il 8/4/2018 alle 21:31 , acquasalata ha scritto:

Non me ne sono accorto per tempo purtroppo.

Probabilmente la tua analisi è giusta, ma spero che tu la percepisca come una conferma della tua onestà, come uomo e come marito, e non come una colpa.

I disagi, e tutto ciò che comporta il passare del tempo, comprese le necessità e i desideri che nascono e che si trasformano nella vita di coppia, devono essere affrontati per tempo, con sincerità e con la forza che un rapporto di lunga durata merita.

Fatto questo, le cose possono essere superate oppure si decide che sono motivo per prendere ognuno una strada diversa.

Per quel che mi riguarda, questo è l'unico modo per affrontare le difficoltà, almeno tra persone adulte e leali.

Chi si tiene dentro il proprio disagio, chi aspetta di essere capito o che le cose cambino senza manifestare il proprio desiderio, non è una persona matura e meritevole di fiducia.

Perchè qui non parliamo dei nostri errori, parliamo della nostra reazione dopo averli fatti.

Questa è la consapevolezza che ho dentro di me, nella mia personale esperienza, e che mi auguro sia anche per te motivo di guardare avanti sereno e a testa alta

[acquasalata [Partecipante] 575]

Oggi è un anno che io e la mia ex ci siamo lasciati. Un anno fa, nell’ora ora esatta in cui sto scrivendo, la mia vita diventava altra cosa. Non sono triste, ho solo un velo di tenue malinconia, né dolorosa né spiacevole. Mi sarei sentito un mostro se non l’avessi avuta, la devo non a lei ma a 15 anni di felicità, dono irripetibile e negato a quasi tutti gli uomini.

Ma ciancio alle bande, parliamo di cose serie. E’ tempo di fare un primo, parziale bilancio.

Come va con lei o con il suo ricordo?

Con lei le cose vanno bene, siamo in buoni rapporti, ci sentiamo non troppo spesso, quando ci vediamo siamo sempre felici e il suo pensiero non mi provoca che sentimenti di dolcezza.

Circa un mese fa abbiamo fatto la prima firma per il divorzio, dopo siamo andati a prenderci un caffè e le ho detto tutto quello che pensavo della fine della nostra storia: che si è comportata da vile, che mi ha lasciato nella merda e in una situazione potenzialmente mortale quando lei sapeva già dove rifugiarsi, che si è presa il primo stronzo che ci ha provato, un uomo che intellettualmente, umanamente e anche esteticamente non vale un unghia del suo piede. Ero calmissimo, lei ascoltava in silenzio, con la testa china.

Ma è durato poco, poi come sempre abbiamo ricordato le avventure, i viaggi, il sesso stupendo, la cucina e i pasti luculliani e ci siamo salutati sorridenti, promettendoci eterno amore ora platonico. Quando l’ho abbracciata ha pianto. La sera mi ha smessaggiato dicendo che siamo strani e belli e che come siamo stati una coppia speciale ora siamo straordinari anche da non più coppia. Vabbè. Da allora non l’ho più sentita.

Sono felice?

Ni. Sono fondamentalmente un solitario e dunque la solitudine non mi molesta (mi fa semmai paura la prospettiva di perderla). Passo eccellenti giornate e serate in compagnia di me stesso, della mia musica, dei miei libri. Lo stato dell’umore è un po’ altalenante ma tendenzialmente buono. Sono profondamente irrequieto, non riesco a stare fermo in un luogo o in una situazione troppo a lungo, ho tantissimo bisogno di sfogarmi fisicamente in palestra o facendo lunghissime camminate fino alla totale spossatezza. La serenità da un anno a questa parte non l’ho mai incontrata se non durante l’amplesso e nella mezz’ora successiva. Ma c’è da dire che sereno non lo sono mai stato molto. Mi accorgo che sono diventato più litigioso e anche un po’ manesco, col mio migliore amico questa estate ci siamo gonfiati di botte per una cazzata, senza farci troppo male ma incazzati neri – un minuto dopo bevevamo insieme pieni di sensi di colpa, abbiamo fatto la pace subito. Non è la prima volta, ma non succedeva, giustappunto, da 15 anni.

Sono soddisfatto di me?

Si. Ho perso una donna ma ho trovato un uomo. L’aver affrontato un disastro simile con forza e fermezza, senza chinare la testa un solo secondo, senza umiliarmi o rendermi patetico mai è stata una grande lezione. Mi ha mostrato chi sono davvero, e che sono molto di più di quello che pensassi. Non ho più paura di niente se non del male per i miei pochi amati.

Sono sempre stato socievole ma ora questa capacità si è decuplicata. E’ difficile non fare amicizia con me e penetro facilmente nei vari circoli sociali facendo amicizia con tutti i membri, cosa che mi porta molti vantaggi vuoi professionali, vuoi a livello di status sociale, vuoi perché ogni volta che esco ho l’imbarazzo della scelta sul chi chiamare. E poi conosco un sacco di donne.

E il lavoro?

Va bene, strabene, ne ho 3 in questo momento e mi sto facendo un nome anche nell’ambiente della formazione (come biologo marino la fama ce l’ho già). Mi impegna quasi tutta la giornata e quasi tutti i pensieri sottraendoli ad altri usi più impropri e dannosi. E naturalmente anche la gratificazione economica non dispiace sebbene abbia uno stile di vita poco costoso.

E le femmine?

Lì ho ancora molto da lavorare. Ho avuto diversi flirt, ma scherzare e giocare con donne e uomini mi viene naturale da sempre, con qualcuna ho più o meno concluso e una ristrettissima selezione me la sono portata al letto. Ma niente di tutto questo è avvenuto per merito della mia abilità di seduttore, anzi, è avvenuto nonostante la mancanza di tale skill, per questo non ho scritto report o discussioni sul tema. A riguardarmi come ero prima di conoscere la mia ex mi sembro l’ombra di me stesso dal punto di vista sargistico. Certo, sono sempre io, la faccia a culo non mi manca, conosco facilmente donne, attacco bottone senza imbarazzi. Ma quando le cose si stringono sento che ci sono delle resistenze, dei blocchi che prima non avevo, cose nuove da cui non so guardarmi proprio perché mai provate prima. Quando ho concluso è avvenuto “da sé” senza un mio reale lavoro se non baciare la tizia nel momento buono dopo una valanga di IOI più che espliciti (W le overtrentacinque). Questa non è seduzione. Queste sono botte di culo e basta.

Non mi va che la mia felicità amorosa sia legata a qualcosa che non posso controllare come la fortuna così come non mi va di dover essere sempre scelto invece di scegliere io come ho sempre fatto. Devo lavorarci strenuamente su sta cosa.

Sento troppo la riuscita nel sarge come un’infernale affermazione di me stesso, sono attaccato al risultato e questo pessimo mindset mi fa perdere la spontaneità (e un sacco di occasioni). E. cosa immensamente più grave, mi fa perdere la gioia e il divertimento in quello che è sempre stato la mia gioia e il mio divertimento più grandi.

Ciò nonostante qualche pomiciata, qualche smanacciamento, qualche scopata le ho ottenute. La strada è ancora lunga, ma è quella giusta.

[ppp [Partecipante] 151]

proprio oggi stavo leggendo il tuo post.

è vero 15 anni di vero amore ricambiato ed incondizionato non capitano a tutti e nella tristezza di aver "perso" la tua compagna di vita riuscire comunque a vedere la bellezza collaterale di quello che hai vissuto ti fa onore.

quando le cose ti succedono senza averle scelte, per quanto il passato è la diretta conseguenza del tuo presente (attenzioni trascurate, litigi per cose banali, negarsi a fare cose che poi in realtà con il senno di poi perché no), è più difficile tirarsi su e reintegrarsi nel flusso dell'amore. Un anno non basta ad archiviarne 15. la tua ex si è solo buttata sulla seguente liana, sarà felice? forse. Per il momento si è fatta scegliere. Chi ha poche o nessuna esperienza in relazioni,  non ha termini di paragone. Non poteva sapere se tu eri il meglio non avendo provato nient'altro... per lei è stato più facile. Probabilmente dopo X anni passerà alla prossima liana a meno che non mette su prole. Di sicuro i problemi che ha avuto nella vostra storia li avrà portati nell'altra perché non ha avuto modo di ricostruirsi si è solo trasportata. 

Adesso sta tutto nella fortuna di incontrare un paio di occhi che ti fanno emozionare, delle gambe svelte che camminino e si siedano al tuo fianco, un sorriso che ti accende la voglia di ricondividere il cucinare insieme, fare l'amore, ballare sull'architettura.. 🙂 e chissà che alla tua ex, vedendo la nuova versione di te in azione, non venga voglia di risaltare sulla tua liana. cosa prevedibile!

[Opfelia [Partecipante] 231]

Ho seguito la tua storia sin dall’inizio, non ho ancora capito perché lei ti abbia lasciato, soprattutto per infilarsi in una storia con un uomo nettamente inferiore a te. A leggerti provo angoscia per lei. 

Tu ne sei uscito a testa alta, sei un uomo dalle qualità rare ed è sempre un piacere leggerti.

Un grande in bocca al lupo. 

[Riple [Partecipante] 2178]

22 ore fa, acquasalata ha scritto:

non mi va di dover essere sempre scelto invece di scegliere io come ho sempre fatto. Devo lavorarci strenuamente su sta cosa.

A parte questa affermazione che riporto, perchè col tempo ho capito che in realtà la decisione avviene sempre dall'altra parte dove c'è lo scettro della selezione, e noi uomini non facciamo altro che proporci più o meno intensamente più o meno con convinzione più o meno con bravura... per il resto condivido il tuo post, il tuo agire e in generale la tua esperienza che hai raccontato, che per metterla in musica ricorda molto la canzone dell'amore perduto di De Andrè, a volte non ci sono ragioni, le cose finiscono e basta perchè il tempo passa e le sbiadisce, un saluto

 

Modificato 3 Dicembre 2018 da Riple

[^'V'^ [Aivia Demon] 160670]

Ora sto uscendo ma facciamo un punto della situazione in virtù del tuo obiettivo di aumentare le variabili sotto il tuo controllo, scegliere invece che essere scelto. 

Facciamo un bilancio rapido di vulnerabilità tue, punti di forza tuoi, opportunità e minacce date dall'ambiente operativo. 

Punti di forza: non credo di stare accedendo a incoraggiamenti da pensiero positivo, se ti dico che tu hai preso i suoi anni attraenti 18-33 e ora un altro si ciuccia la domenica coi genitori di lei, che è over muro. 

Hai notato che lui non ha nulla di meglio di te, ma questo è ovvio, logico, per il suddetto motivo. 

Lei si è presa gli anni della disperazione tuoi, della lotta per lo status per poter chiavare, ti ha fornito sesso regolare negli anni in cui se non chiavi ogni giorno non puoi affermarti in nessun campo professionale, perché ci devi stare col cervello, e non ci stai se non hai dormito, mangiato e chiavato. 

E ti ha lasciato in pace esattamente all'apice delle tue potenzialità sessuali, nei tuoi 40, in cui puoi scopare l'intero spettro della femminilità, dalla 16 enne in cerca di emozioni vere perché è già stata monogama con 26 alla over muro in cerca di sugar dad. (so che sembra mi sia sbagliato ordine, invece no). 

Ora hai una situazione economica che ti permette di esistere anche per le donne e non solo per tua madre e quella a cui offri una relazione. 

Questo è un punto di forza. 

Aggiungine altri tu. 

Vulnerabilità: hai chiamato la over 35 che ci sta a farsi scopare e manda IOI "botta di culo". Perché sei rimasto con la mentalità di quando andavi a figa prima di sposarti, quando se una tua coetanea ci stava era una sorta di regalo. 

Non essendo andato a figa ogni maledetta settimana da allora, non hai vissuto lo switch graduale, per cui adesso sapresti che una over muro-over divorzio cui fai la grazia di offrire due colpi è una botta di culo che stai dando tu a lei, non lei a te. 

Sei rimasto legato all'idea che la "faccia da culo" per provarci che non ti è mai mancata sia ancora importante. Invece adesso sono loro che devono avere la faccia tosta, perché adesso tu sei come la 20 enne in minigonna. 

Ed è con la 20 enne in minigonna che dovresti fare tutte queste prime mosse. 

Ora, probabilmente il suo caso è molto diverso dal tuo, ma conobbi un tale, un insegnante di teatro. Era fidanzato e fedele, si considerava tuttavia un maestro del rimorchio perché sebbene non concludesse per scelta, riusciva senza freni ad attaccare bottone con tutte e a farle ridere. 

Era onestamente convinto che, fosse stato single, ne avrebbe chiavata una a sera. 

Poi è rimasto single, l'ho sentito sei mesi dopo e il risultato: erano sei mesi che ci provava con tutte ma aveva chiavato ZERO: 

Sai, ora è un po' come se tu fossi alla cattedra dell'esaminatore per un posto di lavoro, ma ti comportassi come l'esaminando. Cercando di impressionare, far ridere, quelle poverette che si presentano con il curriculum. 

E il bello è che pure quella che aveva davvero bisogno di lavorare vede questa scena e si sente a disagio, finisce che non concludete nulla. 

Sei tu che sei annoiato e sono loro che devono farti ridere. 

Non solo hai 40 anni e una buona posizione sociale, culturale ed economica. 

Ma in più hai un pedigree imbattuto (pari merito solo mio fratello, anche lui rottura all'anno 15, sempre monogamo, ora poligamo e rinato) 

Sei uno che ha dimostrato coi fatti di essere il tipo che se sta con una sta con una. 

Nessuna delle donne o ragazze che incontri, nemmeno mia madre, può parlarti da pari guardandoti negli occhi. 

Però se sei rimasto l'ombra del ragazzino che sei stato e ti sei perso 15 anni di abituazione graduale al fatto che i ruoli si invertono, ora ti ci vorrà un po' per capire profondamente che sei alla cattedra, non più nell'inginocchiatoio dell'esaminato che deve fare colpo. 

Aggiungi pure tue altre vulnerabilità

Minacce 

Ora hai davanti diverse fasce di età femminile: le 14-26 che sono perfette per l'attrazione e per passare i momenti migliori della vita, e che non hanno ancora cominciato a cercare per forza uno a cui rovinare l'esistenza o cui addossare il conto degli anni che hanno passato a farsi di speed invece che sbattersi per una posizione professionale. (tranquillo, speed che non hanno mai pagato in soldi). 

Poi hai le 26-36 che sono in cerca del tipo di uomo che la tua ex ha trovato dopo di te, e che credeva di aver trovato in te ma tu sei per scopare e stare bene, non per subire e annoiare. Gli faranno del male e poi diranno che gli uomini sono coglioni. 

Poi hai le over divorzio che hanno già capito ma che non hanno più valore reale (nominale a tonnellate, a sentir loro). 

 

Il 2/12/2018 alle 15:48 , acquasalata ha scritto:

Sento troppo la riuscita nel sarge come un’infernale affermazione di me stesso, sono attaccato al risultato e questo pessimo mindset mi fa perdere la spontaneità (e un sacco di occasioni). E. cosa immensamente più grave, mi fa perdere la gioia e il divertimento in quello che è sempre stato la mia gioia e il mio divertimento più grandi.

 

Purtroppo stai attraversando una fase (direi fisiologica e dovuta) in cui hai bisogno di recuperare un po' di autoimmagine come seduttore, e questo ti porta a cercare o la via di minor resistenza (le over 35 che lanciano IOI) o ti blocca un po' per proteggerti da quella stessa ferita narcisistica che ebbe l'istruttore di teatro di cui sopra. 

Credo che il tuo sistema conosca per istinto le minacce insite nelle tre fasce di età descritte, ma anche le 

Opportunità

- se ci provi con le 14-26 devi essere scelto tu. E questo ti espone a più ferite e a più lack of control, ma hai dalla tua diverse carte polarizzanti. 

I tuoi pregi e anche la tua possibilità di pagare sfizi e cose sono molto ricercati da alcune di loro, e parimenti ad alcune altre farai paura. 

Solo che non vanno in giro col semaforino in tal senso, e devi esporti tu a cercare rischiando rifiuti e stop last minute. 

Questo al momento ti fa male perché hai bisogno di rifarti le ossa e sentirti affermato come acquisitore di obiettivi sessuali, che è una base della tua sopravvivenza al pari di trovarti o costruirti un rifugio per dormire e scaldarti, e trovare cibo. 

Poi puoi pure comportarti da selector con loro, ma per farlo ti serve un minimo di posizionamento, la gente porta in massa il curriculum alla apple, non al bar di periferia. Insomma devi stare in vetrina e farti conoscere in giro. 

 

- se ci provi con le 26-36 c'è una parte di te che si accontenterebbe della maggior avvenenza delle stesse rispetto a quelle già divorziate e over muro che ti lanciano IOI, seppur non paragonabile alle under 26, ma qualcosa ti blocca. 

Perché in fondo lo sai che quello che cercherebbero in te sarebbe tornare a murarti in qualcosa che già sai come si sviluppa e come va a finire. 

E non è quello di cui hai bisogno per stare bene e soprattutto non è quello che è a tuo vantaggio adesso che l'età terribile l'hai passata e tocca a te stare bene. 

Lo sai e questo ti blocca un po', perché proprio le tue carte da giocare, se messe sul tavolo, casa di proprietà, buon lavoro, cultura, fedeltà, sono il miele di questi piraña che però a differenza dei piraña veri che arrivano in 50, queste per prima cosa fanno terra bruciata agli altri 49, poi ti rovinano l'esistenza. 

Sai che la maggior parte delle prostitute hanno la loro stessa età e costano mille volte meno tempo e denaro, ma sai anche che in questo momento hai bisogno di affermarti come seduttore, accrescere la tua stima di te come tale e le puttane non aiutano a sentirsi conquistatori. 

A sentirsi rinati, nuovi, sani, finalmente padroni del proprio tempo e denaro sì, ma a sentirsi seduttori no. 

- se ci provi con le over divorzio sai che ci scappa facile qualcosa, anche perché sono loro che dovrebbero provarci con te, ma senti che ti manca proprio la sensazione di vera vita. 

 

Cita

 

obiettivo di aumentare le variabili sotto il tuo controllo, scegliere invece che essere scelto. 

 

 

 

Dati gli elementi a bilancio, che sicuramente saranno parziali e non ci conosciamo, dico cose generiche, appare che questo obiettivo non sia l'ideale. 

Infatti per scegliere invece che essere scelto devi

o andare a puttane, ma questo confligge con il tuo bisogno di affermazione - per quanto transitorio, ma fisiologico e sacrosanto.

o andare a over muro - smetti di comportarti con loro come uno che ha fortuna se ci stanno.

o andare a fascia rossa, 26-36, per cui con le carte che hai non è difficile tirare su qualcosa in posizione selector, ma ti stai accozzando una nuova condanna. 

E non è una nuova condanna che desideri adesso o di cui hai bisogno adesso. 

Per avere più variabili sotto al tuo controllo devi accettare che solo due variabili sono sotto al tuo controllo: i tuoi pensieri e il tuo comportamento. 

Quello che fanno le altre persone non lo è. 

E va bene così. 

Le tue emozioni non sono sotto al tuo controllo. 

Ma è sotto il tuo controllo il comportamento che ne scaturisce ed è sotto il tuo controllo il pensiero, le credenze, le storie che ti racconti, le metafore che usi e che le hanno generate o amplificate nel tuo leggere l'ambiente con l'unico vero organo di senso che hai, che è il cervello. 

Solo che... 

Forse in questo momento stai vivendo quella che chiamo fase mafia. 

"cumannari è megghiu i futtiri" 

Comandare è meglio che scopare. 

E' una fase che se normalmente non faceva parte della tua personalità, può essere transitoria e dovuta ad un abbassamento della tua autostima nel campo specifico del rimorchio, per cui non puoi riuscire ad essere spontaneo ma vuoi il controllo, sentirti al sicuro, sentire che comandi. 

Purtroppo il tuo sistema sa bene che comandare con le carte che hai in mano è possibile con over 35 che ci stanno ma desideri il giusto, e con 26-36 che puoi selezionare con le carte che hai, ma che ti blocchi sessualmente per non finirci invischiato e non fare la fine domenica ikea. 

Proviamo un obiettivo differente per il momento? 

Formulalo tu, dopo aver pensato a come puoi utilizzare i punti di forza che hai già al momento senza bisogno di chissà quali sviluppi personali o skill miracolose che devi imparare.

A come invece migliorare queste vulnerabilità che hai. Che non si migliorano con delle skill, ma con un lavoro su di sé, delle esperienze e l'influenza di qualcuno. Amici nel tuo ambiente che siano una buona influenza per te ne abbiamo? 

A come puoi beneficiare delle opportunità che hai nell'ambiente femminile. 

A come puoi ridurre al minimo le minacce contenute nelle tre fasce di tuo interesse. 

Te le ricordo. 

14-26= minaccia di stop e di ferita narcisistica che ti ferisce davvero perché c'è molto in palio. E ci sei davvero tu sul piatto. 

26-36= minaccia di rovinarti la vita e farti innamorare in questo periodo in cui hai bisogno di conferme e sei più vulnerabile, per poi murarti, e limitata ma presente minaccia di farti sentire male se è stop. Sul piatto ci sono i tuoi benefit, la tua posizione, la tua casa. 

Over 36= minaccia che ci stiano se ci provi, al costo di affossare la tua autostima per bisogno di sborrare, zero problemi di aspettative distrutte e ferite se non ci stanno, e minaccia comunque schivabile che ti si attacchino addosso e vengano qui a scrivere "sto uscendo con uno da due mesi, il sesso è fantastico, ora però mi chiedo come riuscire a manipolarlo affinché si impegni seriamente con me e smetta di voler vivere". Via di minor resistenza, ma abbiamo già visto che non ti danno nulla dal punto di vista della sazietà sessuale vera e dal punto di vista della stima di te come "capace con le donne". 

 

Guarda, secondo me il tuo obiettivo potrebbe riguardare per il momento la caccia alle 26-36 con almeno un amico meglio due in grado di alzarti le mani se stai ascoltando le sirene e ti vuoi tuffare in mare, autorizzati anche per iscritto a toglierti la carta di credito, e cominciare a ricostruire l'autostima in quella zona di sviluppo prossimale che non è la pesca a bomba delle over divorzio ma non è nemmeno l'entropia altissima e i cambi di vento improvvisi delle under 26

 

Di buono c'è che hai esattamente le carte che attraggono naturalmente le 26-36 da una posizione selector o quantomeno alla pari. 

Di buono c'è che comunque c'è del piacere residuo nel fruirne. Non a caso c'è chi paga per farle. 

E che a modo loro possono darti un senso di auto efficacia perchè sono comunque ancora molto gettonate e offrono validazione, la stessa con cui però pescano i polli da rovinare. 

Qui ti servono gli amici e un piano serio per non cascarci dentro. 

Perché non sei in una posizione di padronanza, hai dentro di te quel ragazzo che si è sposato presto e che deve vivere tante validazioni e che vuole essere scelto, impressionare, fare bella figura. 

Questa è la loro selvaggina, e tu sei selvaggina ambita perché hai anche casa e buon lavoro ecc. 

Sei speciale. 

I ragazzi che trovano hanno bisogno della loro validazione ma non hanno soldi, dignità e onore da rubare. 

Gli uomini della tua età che incontrano e che hanno posizione e casa hanno già capito cosa vale la validazione di un posto dove sborrare e quanto costa una meglio di loro che non ti può massaggiare su whatsapp i suoi stupidissimi deliri. E hanno già capito quanto dura il loro amore eterno e quanto vale la loro parola di aria fritta. 

Per loro sei speciale. 

È come se avessi ibernato quel ragazzo che cerca di piacere a un posto dove sborrare e lo avessi messo a disporre di una posizione sociale ed economica.

Sei un miraggio. È come per noi una 15 yo sottoposta a lobotomia transorbitale e muta. 

Se avessi la tua medesima età ma fossi rimasto sul campo di battaglia, a parte che probabilmente avresti vari ricordi di PTSS da far impallidire quello che hai vissuto di rimbalzo per la fine di una storia tirata avanti per tanti anni. 

Ma avresti anche la serenità e la padronanza per andare a puttane come base alimentare invece che umiliarti a piacere e attaccare bottone cercando di dimostrare di essere brillante. 

Ma non è così, e non è che devi fingere sia così forzandoti di rinunciare alle tue esigenze del momento. 

Però... Hai le esigenze psicologiche di validazione e conferme di un ragazzino e la casa da portare via e il 740 di un adulto affermato. 

Secondo me senza due amici forti e disposti ad alzarti le mani finisci per rischiare un danno. 

Il tuo sistema bio psico sociale credo lo sappia bene ed è passato dal non farti avere erezioni al bloccarti quando è il momento di chiudere quella pratica sì sì o no no. 

Che ne dici? 

 

 

[Edo [Donna] 15305]

Illuminante come sempre Aivia, anche per me che sono dall'altra parte della barricata

[acquasalata [Partecipante] 575]

14 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

Che ne dici? 

 

 

Che per rispondere mi servono due o tre giorni per elaborare il tuo post densissimo di informazioni.

Intanto grazie.

[TADsince1995 [Élite] 10639]

20 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

Ora sto uscendo ma facciamo un punto della situazione in virtù del tuo obiettivo di aumentare le variabili sotto il tuo controllo, scegliere invece che essere scelto. 

Facciamo un bilancio rapido di vulnerabilità tue, punti di forza tuoi, opportunità e minacce date dall'ambiente operativo. 

Punti di forza: non credo di stare accedendo a incoraggiamenti da pensiero positivo, se ti dico che tu hai preso i suoi anni attraenti 18-33 e ora un altro si ciuccia la domenica coi genitori di lei, che è over muro. 

Hai notato che lui non ha nulla di meglio di te, ma questo è ovvio, logico, per il suddetto motivo. 

Lei si è presa gli anni della disperazione tuoi, della lotta per lo status per poter chiavare, ti ha fornito sesso regolare negli anni in cui se non chiavi ogni giorno non puoi affermarti in nessun campo professionale, perché ci devi stare col cervello, e non ci stai se non hai dormito, mangiato e chiavato. 

E ti ha lasciato in pace esattamente all'apice delle tue potenzialità sessuali, nei tuoi 40, in cui puoi scopare l'intero spettro della femminilità, dalla 16 enne in cerca di emozioni vere perché è già stata monogama con 26 alla over muro in cerca di sugar dad. (so che sembra mi sia sbagliato ordine, invece no). 

Ora hai una situazione economica che ti permette di esistere anche per le donne e non solo per tua madre e quella a cui offri una relazione. 

Questo è un punto di forza. 

Aggiungine altri tu. 

Vulnerabilità: hai chiamato la over 35 che ci sta a farsi scopare e manda IOI "botta di culo". Perché sei rimasto con la mentalità di quando andavi a figa prima di sposarti, quando se una tua coetanea ci stava era una sorta di regalo. 

Non essendo andato a figa ogni maledetta settimana da allora, non hai vissuto lo switch graduale, per cui adesso sapresti che una over muro-over divorzio cui fai la grazia di offrire due colpi è una botta di culo che stai dando tu a lei, non lei a te. 

Sei rimasto legato all'idea che la "faccia da culo" per provarci che non ti è mai mancata sia ancora importante. Invece adesso sono loro che devono avere la faccia tosta, perché adesso tu sei come la 20 enne in minigonna. 

Ed è con la 20 enne in minigonna che dovresti fare tutte queste prime mosse. 

Ora, probabilmente il suo caso è molto diverso dal tuo, ma conobbi un tale, un insegnante di teatro. Era fidanzato e fedele, si considerava tuttavia un maestro del rimorchio perché sebbene non concludesse per scelta, riusciva senza freni ad attaccare bottone con tutte e a farle ridere. 

Era onestamente convinto che, fosse stato single, ne avrebbe chiavata una a sera. 

Poi è rimasto single, l'ho sentito sei mesi dopo e il risultato: erano sei mesi che ci provava con tutte ma aveva chiavato ZERO: 

Sai, ora è un po' come se tu fossi alla cattedra dell'esaminatore per un posto di lavoro, ma ti comportassi come l'esaminando. Cercando di impressionare, far ridere, quelle poverette che si presentano con il curriculum. 

E il bello è che pure quella che aveva davvero bisogno di lavorare vede questa scena e si sente a disagio, finisce che non concludete nulla. 

Sei tu che sei annoiato e sono loro che devono farti ridere. 

Non solo hai 40 anni e una buona posizione sociale, culturale ed economica. 

Ma in più hai un pedigree imbattuto (pari merito solo mio fratello, anche lui rottura all'anno 15, sempre monogamo, ora poligamo e rinato) 

Sei uno che ha dimostrato coi fatti di essere il tipo che se sta con una sta con una. 

Nessuna delle donne o ragazze che incontri, nemmeno mia madre, può parlarti da pari guardandoti negli occhi. 

Però se sei rimasto l'ombra del ragazzino che sei stato e ti sei perso 15 anni di abituazione graduale al fatto che i ruoli si invertono, ora ti ci vorrà un po' per capire profondamente che sei alla cattedra, non più nell'inginocchiatoio dell'esaminato che deve fare colpo. 

Aggiungi pure tue altre vulnerabilità

Minacce 

Ora hai davanti diverse fasce di età femminile: le 14-26 che sono perfette per l'attrazione e per passare i momenti migliori della vita, e che non hanno ancora cominciato a cercare per forza uno a cui rovinare l'esistenza o cui addossare il conto degli anni che hanno passato a farsi di speed invece che sbattersi per una posizione professionale. (tranquillo, speed che non hanno mai pagato in soldi). 

Poi hai le 26-36 che sono in cerca del tipo di uomo che la tua ex ha trovato dopo di te, e che credeva di aver trovato in te ma tu sei per scopare e stare bene, non per subire e annoiare. Gli faranno del male e poi diranno che gli uomini sono coglioni. 

Poi hai le over divorzio che hanno già capito ma che non hanno più valore reale (nominale a tonnellate, a sentir loro). 

 

 

Purtroppo stai attraversando una fase (direi fisiologica e dovuta) in cui hai bisogno di recuperare un po' di autoimmagine come seduttore, e questo ti porta a cercare o la via di minor resistenza (le over 35 che lanciano IOI) o ti blocca un po' per proteggerti da quella stessa ferita narcisistica che ebbe l'istruttore di teatro di cui sopra. 

Credo che il tuo sistema conosca per istinto le minacce insite nelle tre fasce di età descritte, ma anche le 

Opportunità

- se ci provi con le 14-26 devi essere scelto tu. E questo ti espone a più ferite e a più lack of control, ma hai dalla tua diverse carte polarizzanti. 

I tuoi pregi e anche la tua possibilità di pagare sfizi e cose sono molto ricercati da alcune di loro, e parimenti ad alcune altre farai paura. 

Solo che non vanno in giro col semaforino in tal senso, e devi esporti tu a cercare rischiando rifiuti e stop last minute. 

Questo al momento ti fa male perché hai bisogno di rifarti le ossa e sentirti affermato come acquisitore di obiettivi sessuali, che è una base della tua sopravvivenza al pari di trovarti o costruirti un rifugio per dormire e scaldarti, e trovare cibo. 

Poi puoi pure comportarti da selector con loro, ma per farlo ti serve un minimo di posizionamento, la gente porta in massa il curriculum alla apple, non al bar di periferia. Insomma devi stare in vetrina e farti conoscere in giro. 

 

- se ci provi con le 26-36 c'è una parte di te che si accontenterebbe della maggior avvenenza delle stesse rispetto a quelle già divorziate e over muro che ti lanciano IOI, seppur non paragonabile alle under 26, ma qualcosa ti blocca. 

Perché in fondo lo sai che quello che cercherebbero in te sarebbe tornare a murarti in qualcosa che già sai come si sviluppa e come va a finire. 

E non è quello di cui hai bisogno per stare bene e soprattutto non è quello che è a tuo vantaggio adesso che l'età terribile l'hai passata e tocca a te stare bene. 

Lo sai e questo ti blocca un po', perché proprio le tue carte da giocare, se messe sul tavolo, casa di proprietà, buon lavoro, cultura, fedeltà, sono il miele di questi piraña che però a differenza dei piraña veri che arrivano in 50, queste per prima cosa fanno terra bruciata agli altri 49, poi ti rovinano l'esistenza. 

Sai che la maggior parte delle prostitute hanno la loro stessa età e costano mille volte meno tempo e denaro, ma sai anche che in questo momento hai bisogno di affermarti come seduttore, accrescere la tua stima di te come tale e le puttane non aiutano a sentirsi conquistatori. 

A sentirsi rinati, nuovi, sani, finalmente padroni del proprio tempo e denaro sì, ma a sentirsi seduttori no. 

- se ci provi con le over divorzio sai che ci scappa facile qualcosa, anche perché sono loro che dovrebbero provarci con te, ma senti che ti manca proprio la sensazione di vera vita. 

 

Dati gli elementi a bilancio, che sicuramente saranno parziali e non ci conosciamo, dico cose generiche, appare che questo obiettivo non sia l'ideale. 

Infatti per scegliere invece che essere scelto devi

o andare a puttane, ma questo confligge con il tuo bisogno di affermazione - per quanto transitorio, ma fisiologico e sacrosanto.

o andare a over muro - smetti di comportarti con loro come uno che ha fortuna se ci stanno.

o andare a fascia rossa, 26-36, per cui con le carte che hai non è difficile tirare su qualcosa in posizione selector, ma ti stai accozzando una nuova condanna. 

E non è una nuova condanna che desideri adesso o di cui hai bisogno adesso. 

Per avere più variabili sotto al tuo controllo devi accettare che solo due variabili sono sotto al tuo controllo: i tuoi pensieri e il tuo comportamento. 

Quello che fanno le altre persone non lo è. 

E va bene così. 

Le tue emozioni non sono sotto al tuo controllo. 

Ma è sotto il tuo controllo il comportamento che ne scaturisce ed è sotto il tuo controllo il pensiero, le credenze, le storie che ti racconti, le metafore che usi e che le hanno generate o amplificate nel tuo leggere l'ambiente con l'unico vero organo di senso che hai, che è il cervello. 

Solo che... 

Forse in questo momento stai vivendo quella che chiamo fase mafia. 

"cumannari è megghiu i futtiri" 

Comandare è meglio che scopare. 

E' una fase che se normalmente non faceva parte della tua personalità, può essere transitoria e dovuta ad un abbassamento della tua autostima nel campo specifico del rimorchio, per cui non puoi riuscire ad essere spontaneo ma vuoi il controllo, sentirti al sicuro, sentire che comandi. 

Purtroppo il tuo sistema sa bene che comandare con le carte che hai in mano è possibile con over 35 che ci stanno ma desideri il giusto, e con 26-36 che puoi selezionare con le carte che hai, ma che ti blocchi sessualmente per non finirci invischiato e non fare la fine domenica ikea. 

Proviamo un obiettivo differente per il momento? 

Formulalo tu, dopo aver pensato a come puoi utilizzare i punti di forza che hai già al momento senza bisogno di chissà quali sviluppi personali o skill miracolose che devi imparare.

A come invece migliorare queste vulnerabilità che hai. Che non si migliorano con delle skill, ma con un lavoro su di sé, delle esperienze e l'influenza di qualcuno. Amici nel tuo ambiente che siano una buona influenza per te ne abbiamo? 

A come puoi beneficiare delle opportunità che hai nell'ambiente femminile. 

A come puoi ridurre al minimo le minacce contenute nelle tre fasce di tuo interesse. 

Te le ricordo. 

14-26= minaccia di stop e di ferita narcisistica che ti ferisce davvero perché c'è molto in palio. E ci sei davvero tu sul piatto. 

26-36= minaccia di rovinarti la vita e farti innamorare in questo periodo in cui hai bisogno di conferme e sei più vulnerabile, per poi murarti, e limitata ma presente minaccia di farti sentire male se è stop. Sul piatto ci sono i tuoi benefit, la tua posizione, la tua casa. 

Over 36= minaccia che ci stiano se ci provi, al costo di affossare la tua autostima per bisogno di sborrare, zero problemi di aspettative distrutte e ferite se non ci stanno, e minaccia comunque schivabile che ti si attacchino addosso e vengano qui a scrivere "sto uscendo con uno da due mesi, il sesso è fantastico, ora però mi chiedo come riuscire a manipolarlo affinché si impegni seriamente con me e smetta di voler vivere". Via di minor resistenza, ma abbiamo già visto che non ti danno nulla dal punto di vista della sazietà sessuale vera e dal punto di vista della stima di te come "capace con le donne". 

 

Guarda, secondo me il tuo obiettivo potrebbe riguardare per il momento la caccia alle 26-36 con almeno un amico meglio due in grado di alzarti le mani se stai ascoltando le sirene e ti vuoi tuffare in mare, autorizzati anche per iscritto a toglierti la carta di credito, e cominciare a ricostruire l'autostima in quella zona di sviluppo prossimale che non è la pesca a bomba delle over divorzio ma non è nemmeno l'entropia altissima e i cambi di vento improvvisi delle under 26

 

Di buono c'è che hai esattamente le carte che attraggono naturalmente le 26-36 da una posizione selector o quantomeno alla pari. 

Di buono c'è che comunque c'è del piacere residuo nel fruirne. Non a caso c'è chi paga per farle. 

E che a modo loro possono darti un senso di auto efficacia perchè sono comunque ancora molto gettonate e offrono validazione, la stessa con cui però pescano i polli da rovinare. 

Qui ti servono gli amici e un piano serio per non cascarci dentro. 

Perché non sei in una posizione di padronanza, hai dentro di te quel ragazzo che si è sposato presto e che deve vivere tante validazioni e che vuole essere scelto, impressionare, fare bella figura. 

Questa è la loro selvaggina, e tu sei selvaggina ambita perché hai anche casa e buon lavoro ecc. 

Sei speciale. 

I ragazzi che trovano hanno bisogno della loro validazione ma non hanno soldi, dignità e onore da rubare. 

Gli uomini della tua età che incontrano e che hanno posizione e casa hanno già capito cosa vale la validazione di un posto dove sborrare e quanto costa una meglio di loro che non ti può massaggiare su whatsapp i suoi stupidissimi deliri. E hanno già capito quanto dura il loro amore eterno e quanto vale la loro parola di aria fritta. 

Per loro sei speciale. 

È come se avessi ibernato quel ragazzo che cerca di piacere a un posto dove sborrare e lo avessi messo a disporre di una posizione sociale ed economica.

Sei un miraggio. È come per noi una 15 yo sottoposta a lobotomia transorbitale e muta. 

Se avessi la tua medesima età ma fossi rimasto sul campo di battaglia, a parte che probabilmente avresti vari ricordi di PTSS da far impallidire quello che hai vissuto di rimbalzo per la fine di una storia tirata avanti per tanti anni. 

Ma avresti anche la serenità e la padronanza per andare a puttane come base alimentare invece che umiliarti a piacere e attaccare bottone cercando di dimostrare di essere brillante. 

Ma non è così, e non è che devi fingere sia così forzandoti di rinunciare alle tue esigenze del momento. 

Però... Hai le esigenze psicologiche di validazione e conferme di un ragazzino e la casa da portare via e il 740 di un adulto affermato. 

Secondo me senza due amici forti e disposti ad alzarti le mani finisci per rischiare un danno. 

Il tuo sistema bio psico sociale credo lo sappia bene ed è passato dal non farti avere erezioni al bloccarti quando è il momento di chiudere quella pratica sì sì o no no. 

Che ne dici? 

 

 

Questo post è perfetto. Una sintesi straordinaria valida anche per uno come me che non si è sposato e ha qualche anno in meno. Grazie come sempre.