Calo demografico, il nostro stato ci vuole AFC?

[Druid [Partecipante] 8724]

2 minutes ago, Gyro said:

con le solite 3-4 amici/che manco fosse un asociale con la sindrome di down!

Ma perchè dovete usare la Sindrome di Down per insultare le persone?

[Gyro [Partecipante] 75]

In realtà è più bello uscire da soli incontrando moltissime persone (il fascino della libertà) e chi ti capita a tiro, che uscire in modo monolitico con le solite 3-4 persone, è anche sinonimo di insicurezza e assenza di carattere.

[Jumpy [Partecipante] 3675]

 

15 hours ago, Druid said:

Quelli sono gli unici che fanno figli..

E' più facile che faccia un figlio uno con contratto a tempo di 6 mesi e che spende la sua tredicesima nell'ultimo cellulare..

Che uno che ha uno stipendio fisso e prima di spendere per oggetti futili ci pensa due volte e poi non li compra..

Se hanno a loro volta genitor/nonni che possono aiutarli si: fanno figli e li scaricano ai nonni per continuare a cazzeggiare esattamente come prima.

Spoiler

 

Coppia di amici, decafidanzati si sposano, hanno un bambino,

La moglie, appena partorita, non vede l'ora di fare esattamente la vita di prima: lavoro (almeno quello) e cazzeggiare con le amiche.

C'è un piccolo dettaglio: abitano entrambi lontani dalla famiglia di origine.

Finisce che: marito a fare i doppi salti mortali all'indietro per conciliare lavoro, baby sitter, domestica e accudire il bambino la sera.

La moglie? Oltre al lavoro (ribadisco: almeno quello) non fa un cazzo, a casa non c'è mai, al bimbo (che sarebbe il figlio eh...) le fa schifo pure cambiarlo.

1 mese, 2 mesi di questa vita e il marito, giustamente, la butta fuori casa senza tanti complimenti (poverina... chissà perchè :P ).

 

Altrimenti... be' spesso neanche si fidanzano: per cazzeggiare  meglio vedono il fidanzato come intralcio più che altro.

15 hours ago, Druid said:

Qua è lo "sviluppo" della società..

Discorso lungo..

Anche qui, condivido, ma fino ad un certo punto: non sono tutti una manica di morti di sonno.

Spoiler

Una delle mie ex: laurea quaggiù e poi... via, dai 25 ai 35 anni circa a lavorare al Nord, vivendo da sola... unico appoggio, una coppia di zii che vivon su.

Nel frattempo un po' aiutata dai genitori, compra casa qui, tutt'ora vive sola.

Ragazza conosciuta sul lavoro, dopo la specialistica (secondo lei tardi: a 24 anni :O ), un paio d'anni in giro per l'Europa a fare ricerca, poi si sposa col decafidanzato e sta cercando di stabilizzarsi qui.

Avendo visto, con i suoi occhi, come funziona nel resto d'Europa ora sta con l'ansia che sia troppo tardi avere un figlio (non ha neanche 27 anni!).

I suoi colleghi all'estero, infatti, solitamente convivono già durante l'università (per ammortizzare le spese) e alcuni di loro avevano avuto il primo figlio ancor prima della laurea.

Di esempi ne avrei altri... ma, rispetto alla massa, pochissimi.

Poi quando faccio presente a qualche 25-30 ancora impantanata all'università, che, forse forse, è il caso di darsi una svegliata, mi danno del matto perchè "eh ma cosa credi, qui siamo tutte così, sei tu che sei troppo pesante e rompicoglioni".

 

[Druid [Partecipante] 8724]

49 minutes ago, Jumpy said:

Anche qui, condivido, ma fino ad un certo punto: non sono tutti una manica di morti di sonno.

Jumpy dov'è che ho scritto che sono tutti una manica di morti di sonno?

 

Hai detto che le donne non sanno più mettere nemmeno l'acqua a bollire e altre cose..

 

Ti ho risposto che è lo "sviluppo" della società..

Una volta le famiglie erano piu numerose, e la bambina aiutava la nonna a cucinare..

Difficilmente studiava fino a 25 anni..

Ora invece va all'università, esce di casa..

Va a lavorare, mentre prima si sposava direttamente e quindi "doveva" imparare certe cose..

 

30/40 anni fa esistevano donne single?

Si, poche ed erano viste male..

 

Ora è cambiato tutto o almeno molto..

 

(Intendevo questo nello "sviluppo" della società, a grandi linee)

[Jumpy [Partecipante] 3675]

18 minutes ago, Druid said:

Una volta le famiglie erano piu numerose, e la bambina aiutava la nonna a cucinare..

be' almeno qui al Sud, ancora ci sono famiglie così ;)

Poi io (che son maschio eh :) ), quando mi trovai a viver solo, imparaia cucinare molte cose dai ricettari prima di mia nonna (morta a neanche 30 anni) e poi di mia zia.

A parte che ora con internet non saper fare anche le cose più elementari è inammissibile: hai dubbi su una ricetta? Usi google. Non sai caricare la lavatrice? Usi google.

19 minutes ago, Druid said:

Ora invece va all'università, esce di casa..

Vedo mia cugina, università fuori con le coinquiline, nel giro di qualche settimana dovettero prendere una domestica perchè in 4 ragazze combinavano disastri su disastri.

Hai presente "il coinquilino dimmerda" ? Ecco, uguale...  :P

Poi ricordo di mia mia mamma, meta anni '50 a 20 anni, università a Napoli, casa da sola, orfana da quando aveva 7 anni: si sbrigava tutto da sola. Come mai? Imparò per  "induzione divina"?

No, imparò alla svelta, perchè era consapevole che doveva sbrigarsela da sola... ecco, questa è IMHO la differenza.

24 minutes ago, Druid said:

Va a lavorare, mentre prima si sposava direttamente e quindi "doveva" imparare certe cose..

Allora, anche qui al Sud, ci sono ancora, nelle zone interne le famiglie che "le femmine è inutile che studiano perchè tanto poi si sposano e pensa il marito a mantenerle".

Ma anche da me, per dire, le mie nonne lavoravano le mie bisnonne, forse, non lavoravano.

[healer [Élite] 97]

17 minuti fa, Jumpy ha scritto:

Poi io (che son maschio eh :) ), quando mi trovai a viver solo, imparaia cucinare molte cose dai ricettari prima di mia nonna (morta a neanche 30 anni) e poi di mia zia.

A parte che ora con internet non saper fare anche le cose più elementari è inammissibile: hai dubbi su una ricetta? Usi google. Non sai caricare la lavatrice? Usi google.

@Jumpy 4 president! Parole sante!!! Pure io , ( che sono del nord NDR ) ho dovuto arrangiarmi fin da piccolo è so praticamente fare tutto, da lavare a cucinare etcetc... per il resto abbiamo internet, non usiamo solo per fotografare piatanze, cucinate da altri 😜.

per cui condivido con te che, molte ragazze moderne, non hanno più scuse, se non quello di essere viziate ( e ho usato un aggettivo carino per non esagerare 🤣)

[Druid [Partecipante] 8724]

24 minutes ago, Jumpy said:

Poi ricordo di mia mia mamma, meta anni '50 a 20 anni, università a Napoli, casa da sola, orfana da quando aveva 7 anni: si sbrigava tutto da sola. Come mai? Imparò per  "induzione divina"?

No, imparò alla svelta, perchè era consapevole che doveva sbrigarsela da sola... ecco, questa è IMHO la differenza.

Ma è anche l'implosione della società..

Dove si sta bene si lotta di meno..

 

I Romani Antichi (Non @Keran92) avevano smesso di espandersi, invece di sbattersi come all'inizio e andare di persona a comandare la città che avevavo conquistato, lasciavano il comando ad altri mentre loro erano a Roma a bere e a fottere..

 

Ora c'è benessere e le persone hanno allentato la corda..

 

 

Ma io NON vorrei fare un tred donne vs uomini..

Ragazze di adesso deficienti complete, le nostre nonne invece avevano le palle quadrate..

 

Perchè se prendi un ragazzo (Uomo, maschio) italiano/francese/tedesco di 20/25 anni e lo confronti con un ragazzo della stessa età indiano (India)..

Vedrai che mentre i primi finiscono la scuola a 30 anni, hanno il corpo tatuato, il sixpack e vorrebbero il lavoro sotto casa, gli indiani sono a fare gli ingegnieri in UK o in USA (Senza tatuaggi ne sixpack)..

 

 

Quindi, ci siamo rammolliti?

Si!

Ma tutti, uomini e donne..

[MementoAudereSemper [Partecipante] 234]

Il 25/12/2017 alle 11:13 , Gyro ha scritto:

Complottismo = Lo stato ci vuole AFC = Nessuno scopa più = Nessuno si fidanza più = Nessuno si sposa più = Nessuno fa più figli = Calo demografico = Arrivano gli immigrati = La razza si mischia = Piano kalergi = Mondialismo.

 

CREDO CHE AUMENTERANNO INEVITABILMENTE LE ADOZIONI DA SINGLE.

 

La nostra civiltà sta collassando. 

Assolutamente vero, non ce niente di inventato. Lo stato italiano, o meglio l'europa, ci vuole MORTI. Mischiando la razza, abituandoci al trash giorno dopo giorno, aumenterà l'ignoranza e si abbasseranno i salari abituandoci al ribasso come nuovi schiavi, guerre tra poveri, crisi sociali. Se non ve ne foste accorti non stiamo importando ingegneri , dottori, avvocati, ma gente senza una formazione , senza un' identità e anagrafe. Mischiando tutto ciò al popolo italiano ,già in netto declino per conto suo, ecco l'uovo strapazzato. L'Italia tra 10/15 anni sarà un paese completamente allo sbando e distrutto.

Il 24/12/2017 alle 17:20 , Tisana ha scritto:

Stai bene? 

Le donne italiane, specialmente le ultime generazioni non sanno fare nulla. Intendo proprio cose pratiche. Non sanno più cucinare, oramai comprano la roba precotta, non puliscono per terra, non fanno praticamente nulla di utile a parte dare la vagina. Abbiamo intere generazioni di donne che si stanno tutte laureando in massa in discipline inflazionate ed inutili. Queste donne sono cresciute prendendo a modello lo stile di vita di Sex&City. 

Quindi è ovvio che un italiano preferisca una donna dell'est, una vera donna che almeno è utile e sa fare qualcosa. 

Devi essere fuori di testa a pensare che una donna straniera non sia capace di amare e di provare sentimenti umani. A te auguro di sposare un italiana, femminista, progressista, vegana, di sinistra che legge Osho e Milarepa ed è laureata in Studi di Genere. 

Amico, io non so chi tu sia, ma hai completamente ragione, mai lette parole più vere. Queste cose oggi vengono nascoste e se ne parli vieni etichettato come misogino o maschilista. Un po' come quando dici di essere contro l'immigrazione clandestina di massa e ti dicono che sei nazista, dove non ce nessun nesso , poi un giorno forse mi spiegheranno cosa centra il nazismo con i clandestini.

[Jumpy [Partecipante] 3675]

10 minutes ago, Druid said:

Ma io NON vorrei far un tred donne vs uomini..

Ragazze di adesso deficienti complete, le nostre nonne invece avevano le palle quadrate..

Perchè se prendi un ragazzo (Uomo, maschio) italiano/francese/tedesco di 20/25 anni e lo confronti con un ragazzo della stessa età indiano (India)..

Vedrai che mentre i primi finiscono la scuola a 30 anni, hanno il corpo tatuato, il sixpack e vorrebbero il lavoro sotto casa, gli indiani sono a fare gli ingegnieri in UK o in USA (Senza tatuaggi ne sixpack)..

Infatti anch'io faccio un discorso generale... non maschi vs femmine.

Collega più o meno dal 2009-2010 originario di Damasco (si, Damasco) : a neanche vent'anni già parlava bene, oltre all'arabo, francese, inglese e italiano (tanto da studiare ing. in Italia senza problemi), trova un ventenne italiano che conosca almeno l'inglese e che non sia studente di lingue :P

Altro collega che conosco da più anni, originario del Marocco, storia del tutto simile.

[Tisana [Partecipante] 2848]

21 minuti fa, MementoAudereSemper ha scritto:

Amico, io non so chi tu sia, ma hai completamente ragione, mai lette parole più vere. Queste cose oggi vengono nascoste e se ne parli vieni etichettato come misogino o maschilista. Un po' come quando dici di essere contro l'immigrazione clandestina di massa e ti dicono che sei nazista, dove non ce nessun nesso , poi un giorno forse mi spiegheranno cosa centra il nazismo con i clandestini.

A me da adolescente davano principalmente del nazista e raramente del comunista. L'etichetta che ti viene data cambia in base al contesto. Mi hanno dato spesso anche del fascista... Etichettare è un modo semplice per manipolare i discorsi, perché chi subisce l'etichettatura è posto in una posizione difensiva. Deve dimostrare di non essere fatto nel modo in cui è stato definito dal suo interlocutore. 

Per quello che mi riguarda, se dovessi scendere al livello di chi vuole dare etichette facili, io direi che i veri fascisti oggi sono le femministe. Sono loro che impongono un registro linguistico che stupra la grammatica, loro impongono il pensiero unico che chiamano "politicamente corretto". Addirittura le fanatiche etichettano autori come Dostoevskij, dicendo che lui sarebbe un misogino. Le femministe vorrebbero dirci come dobbiamo pensare e cosa dobbiamo fare. Per me, se dovessimo scendere al loro livello, potremmo definirle a pieno diritto delle fasciste.