LTR 21 anni con figli e cosa scopro?...

[Rick79 [Partecipante] 333]

Quindi, tradotto, se non ti va di praticare anale ti meriti il tradimento. Non suona molto bene.

[Falk33 [Partecipante] 69]

Secondo me le letture che fate sono tutte abbastanza giuste, ma nessuna coglie il senso reale della questione.

Alcune cose di quello che ha detto Bane, tagliando le parti dove impone i suoi meravigliosi deliri in cui evidenzia sempre un cuckoldismo e voyeurismo malcelato, puó essere corretto.

Il succo della questione è CAPIRE per quale ragione l’ha fatto.

Prima di tutto è ASSURDO pensare che trapanare il culo alla propria donna (per quanto la ritenga personalmente una pratica fondamentale nella routine del proprio talamo con l’LTR di turno e non) sia una condicio-sinequa-non per evitare che la suddetta donzella si faccia inculare da un tizio a caso su Badoo. 

Il motivo reale è un altro:

- Voleva punirti e lo voleva fare nella maniera più crudele e schifosa possibile.

Sapeva che un’azione del genere ti avrebbe ferito in maniera profonda come nessuna cosa al mondo.

La donna sa benissimo che più umilia se stessa sessualmente, più umilia quello che considera essere il suo uomo. Il piacere di quella notte nasce esclusivamente dalla consapevolezza di essersi sciupata nei tuoi confronti.

[davidrossi68 [Lurker] 23]

2 ore fa, alex5511 ha scritto:

Prima di tutto perché in 20 anni di ltr non le hai aperto il culo, letteralmente, mentre lo hai fatto ad altre donne (e uomini).

Per la prima parte hai ragione, per la seconda parte l'ho fatto solo nei 4 mesi in cui me ne sono andato via di casa. Una donna e un paio di uomini. 

@alex5511 Che scrive ......"Il problema è tuo caro mio, sei semplicemente un illuso, guarda in faccia la realtà, smettila di fare il bambino che fa i capricci, ama la tua donna liberamente e fate insieme le peggiori porcate."

Hai ragione amico mio.

[what_else [Élite] 1460]

2 ore fa, Percival ha scritto:

Voglio precisare un dettaglio, implicito già nel messaggio di BANE.

Questa frase potrebbe illudere i novelli circa una realtà idilliaca nella quale SE tu la scopi come si deve ALLORA nessun altro te la scoperà.

Questa, per chi abbia navigato un po' nell'oceano delle ragazze "impegnate", è una conclusione folle e scollata dalla realtà.

Un altro le ha fatto il culo, e glielo avrebbe fatto indipendentemente dalla tua propensione alla sodomia e dalla tua maestria fallica.

Un altro le avrebbe fatto il culo, prima o poi, quand'anche tu le avessi fornito con cadenza e dosi disumane il tuo uccello.

Questa è la pillola amara da buttar giù.

 

Per citare proprio BANE, "non c'è catarsi".

Ma queste sono solo parole vane per chi non si sia preso la briga di fare un bel bagno nell'abisso, di scegliere coscientemente e anzi, preferire, le ragazze "impegnate". Ed è ciò che ho fatto proprio negli ultimi anni, comprendendo nell'ensemble anche donne conviventi, fidanzate da anni, o affini.

Lungi da me utilizzare termini astratti come "impossibile", ma data la condizione attuale è decisamente inevitabile che il culo di una qualsiasi bella fanciulla che si decida di accogliere in LTR non venga felicemente violato.

Che poi, a seconda della prospettiva, non è neppure così male.

 

E' scritto nel nostro DNA.

E la pagina di riferimento, per una ragazza anche solo carina, viene costantemente e insistentemente solleticata con cadenza quotidiana. Non c'è bisogno di citare l'importanza dei social, degli approcci a lavoro, per strada, contestuali, eventi. E' una giostra inarrestabile.

Non puoi essere perfetto.

Non devi neanche aspirare ad essere perfetto e a fornirle tutto ciò che desidera, se il fine di ciò è non fartela trapanare.

Perché la Natura troverà il modo di fartela trapanare in qualsiasi caso. Le razionalizzazioni a posteriori del perché sono aria fritta, volubili, mutevoli, palesemente contrastanti se ti diverti a stilare una lista di quelle che ti sono state propinate.

 

Sii "perfetto" solo se ti rende felice.

Sii perfetto per te stesso.

Scopala come la più immonda delle troie, e accetta il suo istinto di differenziazione così come il tuo stesso.

Puoi volerle bene, amarla, ma solo con la consapevolezza dell'inevitabile violazione. Anale, vaginale, orale.

Avrei dovuto scrivere "un altro le ha fatto il culo per primo perché non l'hai fatto tu in venti anni", era fraintendibile in effetti.

2 ore fa, Rick79 ha scritto:

Quindi, tradotto, se non ti va di praticare anale ti meriti il tradimento. Non suona molto bene.

L'unico ad aver tradito qua è lui. 

Vedo che non sei molto bravo a tradurre. La traduzione è: se lasci la donna che è stata con te 21 anni per un'altra più giovane e non le hai neanche fatto il culo, il minimo che ti puoi aspettare è che il culo se lo faccia fare dal primo che incontra.

1 ora fa, Falk33 ha scritto:

Secondo me le letture che fate sono tutte abbastanza giuste, ma nessuna coglie il senso reale della questione.

Alcune cose di quello che ha detto Bane, tagliando le parti dove impone i suoi meravigliosi deliri in cui evidenzia sempre un cuckoldismo e voyeurismo malcelato, puó essere corretto.

Il succo della questione è CAPIRE per quale ragione l’ha fatto.

Prima di tutto è ASSURDO pensare che trapanare il culo alla propria donna (per quanto la ritenga personalmente una pratica fondamentale nella routine del proprio talamo con l’LTR di turno e non) sia una condicio-sinequa-non per evitare che la suddetta donzella si faccia inculare da un tizio a caso su Badoo. 

Il motivo reale è un altro:

- Voleva punirti e lo voleva fare nella maniera più crudele e schifosa possibile.

Sapeva che un’azione del genere ti avrebbe ferito in maniera profonda come nessuna cosa al mondo.

La donna sa benissimo che più umilia se stessa sessualmente, più umilia quello che considera essere il suo uomo. Il piacere di quella notte nasce esclusivamente dalla consapevolezza di essersi sciupata nei tuoi confronti.

Non credo che sia questo perché gliel'ha detto soltanto qualche anno dopo ubriaca durante il sesso spinto in risposta alla sua domanda.

 

Modificato 19 Gennaio 2018 da alex5511

[Caraibika [Élite] 2371]

Quello che ha fatto lei (farsi sfondare dal primo che ha trovato) è perfettamente comprensibile in quella situazione, quello che è inaccettabile è rimettersi insieme con lui che ha scoperto tutte le carte e lei che le ha nascoste sotto il tappeto, probabilmente timorosa che lui si sarebbe nuovamente allontanato. Con l'aggiunta dei 2 anni in cui lo faceva sentire una merda e lui si mordeva la lingua, sentendosi colpevole. Questa è la cosa peggiore in assoluto delle donne (o almeno della stragrande maggioranza delle donne), l'assoluta ipocrisia e il doppio standard che applicano costantemente alle relazioni, nascondendosi ogni volta dietro alle scuse più fantasiose. Questa qua sarà stata una santa per anni, ma dopo aver saputo una porcata del genere me ne sarei andato seduta stante. Un conto è il tradimento, un altro la mancanza di rispetto reiterata e ipocrita.

[Rick79 [Partecipante] 333]

Io invece vedo che qua 'venerate' un utente, peraltro del tutto anonimo, almeno ai più, solo per aver scritto alcune cose alquanto banali, altre palesemente prive di fondamento. E poi ci chiediamo perché esistano gli alfa... Siamo noi a crearli. O meglio, voi/altri, io da un pezzo critico chiunque anche il miglior pua acchiappafiga che vedo in circolazione, tutti hanno i loro difetti e il più pulito ha la rogna.

[Tolomeo [Partecipante] 706]

Be', cosa ti aspettavi. Stai via alcuni mesi con un'altra, perché lei non dovrebbe fare lo stesso.

E già non è poco che in lei hai riscoperto sia una compagna che un'amante.

C'è gente, molta, che per una vita sta con una compagna con cui fa del normale sesso coniugale, quando la stessa compagna cerca del sesso da amante presso altri lidi.

Francamente ho visto spesso questo fenomeno, dove in una donna o scopi la miss, o scopi la Dea. Secondo il rapporto che viene impostato. La miss che fa cose con te perché essendo in una relazione con te è auspicabile e socialmente accettato, la Dea che dà sfogo a tutte le cose che vorrebbe provare ma non può confessare perché la fanno godere davvero.

La mia fidanzata che sapeva solo lamentarsi di quanto duravo o di non avergliela leccata abbastanza e perciò non veniva, la mia frequentazione felicissima di farmi un bucchino con ingoio nei cessi della metro, accanto a uno stronzo per terra nell'angolo e con una puzza di merda stantìa nell'aria, prima di salutarci, un po' dispiaciuta del fatto che per la puzza di merda non aveva potuto godersi a pieno l'odore del mio sperma.

Quel lato delle donne è meraviglioso, perché selvaggio. Proprio perché selvaggio, non pretendere di imbrigliarlo o ne paghi solo le conseguenze. Già che la Dea sia venuta da te che avevi la miss non è poco. A quest'ora la Dea poteva essere con altri e potresti non averla vista mai nella tua compagna.

Ma per averla devi paradossalmente accettare l'idea che se ne vada e rispettarla se lo fa.

Quanto alle confessioni, noi maschi abbiamo nei geni "l'obiettivo" di spargere il più possibile il nostro seme, forse per questo ci viene più facile parlare delle donne scopate e del livello di sottomissione sessuale che siamo riusciti a imporgli (insomma quali porcate abbiamo fatto), poiché è in linea con i nostri obiettivi geneticamente scritti e quindi possiamo parlarne come una sorta di missione compiuta.

Nelle donne non si pone lo stesso discorso, forse soprattutto per programmazione sociale è vero il contrario. Non ti dirà del sesso anale fatto in precedenza se non ha veramente fiducia in te.

Dovrebbe essere un fatto bello che lei si fidi, ma la confessione finisce con il cozzare con alcuni nostri obiettivi: aver messo la prima bandiera, aver sottomesso una meno di qualcun altro e quindi non riconoscersi come il massimo dell'esperienza di lei.

Se ci rifletti bene, è ricerca di approvazione.

Stai badando soltanto ai suoi pensieri. Pensieri su come vieni percepito, ma pensieri suoi, che fra l'altro stai solo ipotizzando.

Paradossalmente concentrati sullo scoparta bene godendo tu per primo, lei godrà di conseguenza. Fa' uno sforzo per interrompere quel loop di ricerca di validazione esterna quando parte e torna sul momento e sul tuo arnese che è lì per castigarla.

So che è facile a dirsi, ma non suggerirei mai qualcosa che non ho già provato io per primo e che ha funzionato.

[mrc77 [Partecipante] 382]

19 ore fa, Rick79 ha scritto:

Ma a parte questo, che può essere solo una tua percezione distorta basata sulla tua esperienza, dubito se dare fiducia al tuo racconto complessivo, dal momento in cui hai portato in ballo una tua 'bellissima', a tuo dire almeno, amica, fidanzata ad un tuo carissimo e bellissimo amico, che ti avrebbe inviato foto con un evidenziatore in culo. Ma non tanto perché ritenga le donne troppo caste e pure, non ci sbagliamo, sono capacissime di questo ed altro, sebbene poi si lamentino se qualcuno diffonde le immagini delle loro porcate, ma non posso crederti quando sostieni che ti avrebbe mandato una simile foto semplicemente per averle fatto due moine con un profilo perfettamente anonimo, e senza foto. Nessuna lo farebbe e non perché siano sante, semplicemente perché ai loro occhi non ne varrebbe la pena.

Concordo, anche a me questa storia suona un pò strana e poco attinente alla realtà 

[Tomford [Élite] 76]

Persone più quotate di me hanno apportato il loro contributo a questa discussione, il che in parte mi porta ad omettere alcune osservazioni al fine di non essere ridondante. Però voglio rimarcare un particolare che forse non è stato considerato o quanto meno non gli è stato dato il peso che merita.

Sei solo tu a tenere le redini della tua vita, con tutte le circostanze che ne fanno parte. Non vuole essere una frase filosofica ma una reale presa di coscienza di ciò. Se da "bambini" avevamo la scusa per non prendere decisione, lasciare che gli altri decidessero per noi o quanto meno che la situazione si "aggiustasse" da sola, con il tempo; adesso non è più così. Ma questo tu lo sai meglio di me, hai 50 anni e questo è un discorso che hai assimilato e che forse qualche volta hai fatto a qualcuno, più giovane di te.

Il fatto è che dovresti ricordarti, di tanto in tanto ma più frequentemente di quanto già non fai, che se davvero hai voglia di fare qualcosa, qualsiasi cosa (nei limiti della legalità e dell'umanamente possibile, evitando cose tipo voglio andare su Saturno) una mattina puoi svegliarti e fare quel che vuoi tu. Figli e moglie non sono un ostacolo a ciò. Se decidi di rimanere in questa LTR è solo perché è quello che tu vuoi realmente. E ripeto r e a l m e n t e. Non perché ti sei auto-convinto che è ciò che vuoi. Ma è ciò che senti e desideri.

Questo ragionamento dovrebbe andare a braccetto con il discorso/ideologia della Santa e della Puttana. Nessuna donna è Santa, nessuna donna è Puttana. Tutte sono entrambe, sia santa che Puttana. A mio modo di veder la cosa, più la seconda che la prima per via di un articolato contesto socio/culturale in cui tutti ci troviamo ad interagire.

Questo loro equilibrio interno è suscettibile a determinati fattori: la società in cui viviamo, la vita lavorativa, sociale e familiare, la bellezza fisica e ovviamente anche gli uomini che costellano la loro settimana. La quantità di interazione tra questi elementi e soprattutto la qualità influenzeranno questo equilibrio o forse è meglio definire "percentuale" tra santa e puttana. Detto questo, una donna concretamente attratta da un uomo può essere plasmata dal comportamento del maschio che a volte non si rende conto di poter influenzare questo equilibrio che vorrei visualizzassi come una clessidra che in base agli stimoli lascia che la sabbia defluisca in un verso anziché nell'altro.

L'ultima nota è sul giudicare. Tutti conosciamo la sensazione che si prova ad essere giudicati, non tutti la viviamo allo stesso modo. Donne in primis. Fattori culturali/religiosi/sociali influenzano molto più loro che noi.

Posso affermare che una donna si sentirà più a suo agio con un uomo che non la giudica in argomenti sessuali. E' difficile spiegare, più che altro ci vorrebbero pagine e pagine. Però riassumendo.. accettano e vogliono un uomo che le riprenda se stanno facendo una cazzata (tipo, esempio banale ma il primo che mi è venuto in mente tanto per: fumano in macchina con il bimbo appena nato) e ti assicuro( che poi voglio dire, sono cose che tu sai meglio di me ma che magari fai senza pensarci o non ti ricordi) che se non le riprendi sui loro errori rilevanti, ne perderà la tua immagine.

Precisato ciò, se tu non giudichi una donna perché va con tizio caio e sempronio, poi lei si sentirà più aperta con te. Sia nel conversare che nell'interazione più in generale. E' questo che io faccio quando mi relaziono con una ragazza che percepisco senta subire in particolar modo il peso del giudizio. Non giudicarla mi aiuta a farla rilassare, il che è un coadiuvante per avvicinarsi rispettivamente. Però io alla fine, con una che è una vera zoccola o puttana, non prenderei in considerazione LTR serie ne tantomeno idee da matrimonio o figli. Non le faccio sentire il peso del giudizio, anzi proverò ad essere quello con cui lei si può aprire senza il timore di essere giudicata. Ma dentro di me, nella mia coscienza e pensiero, penso prima a me: non voglio come donna in una ltr una che ha fantasie MMF. Ma è anche vero che tutte le relazioni hanno un fine, quindi potremmo andare sulla stessa strada finché siamo reciprocamente soddisfatti. Dal momento che ciò non avviene più nulla mi vieta di separarmi da lei.

Concludendo.. pensa a te. Il fatto del sesso anale dovrebbe essere un problema solo nel momento in cui a te piaccia davvero farlo e lei in qualche modo ti remasse contro. Perché se a te alla fine non piace, di che stiamo parlando? .. nasciamo e moriamo soli, pensiamo a noi stessi. 

 

 

[davidrossi68 [Lurker] 23]

Il 19/1/2018 alle 16:32 , alex5511 ha scritto:

Non riesci più a lasciarti andare perché hai capito che non è la tanto idealizzata santarellina che credevi di avere al tuo fianco?

Non credo ma potrebbe essere. Quando ci ho provato seriamente per la prima volta tre mesi fa, prima di sapere del suo ""precedente", ho sbagliato approccio, l'ho fatto in maniera troppo decisa per un ano non "abituato", ho sbagliato ma il pisello c'era alla grande, se avessi solamente ricordato che la "prima" conquista si fa centimetro per centimetro dopo che si è riusciti a far rilassare lo sfintere allora il risultato sarebbe stato diverso. Ho agito come ero "abituato io". Purtroppo, dopo aver saputo il suo precedente, il pisello, nei tentativi successivi, mi ha abbandonato ai primi tentativi, ammosciandosi inesorabilmente. E' una questione di testa, organo che comanda su tutto. E' un loop maledetto. Se sono qui è per affrontare fino in fondo la questione. Non voglio nascondermi, anzi, perché credo sia l'unico modo di esorcizzare questo momento.

Riuscirò a chiudere il cerchio, e volerò (voleremo) ancora più in alto.

Il 19/1/2018 alle 19:59 , alex5511 ha scritto:

Non credo che sia questo perché gliel'ha detto soltanto qualche anno dopo ubriaca durante il sesso spinto in risposta alla sua domanda.

Quando me l'ha detto era perfettamente sobria, molto eccitata, ma perfettamente lucida.

 

Il 19/1/2018 alle 20:13 , Caraibika ha scritto:

Questa qua sarà stata una santa per anni, ma dopo aver saputo una porcata del genere me ne sarei andato seduta stante. Un conto è il tradimento, un altro la mancanza di rispetto reiterata e ipocrita.

Il tradimento è stato reciproco (e contemporaneo), nessuna mancanza di rispetto e nessuna ipocrisia, semmai è stata leale verso le nostre nuove regole di gioco che prevedono profonda sincerità in ambito sessuale. La domanda era evitabile.

Non ho mai pensato minimamente di fare next, e forse non lo avrei nemmeno fatto all'epoca. Ha perso solo l'occasione di essere sincera nel 2011, ma credo temesse minare il nostro "nuovo" rapporto. A ruoli scambiati probabilmente avrei agito nello stesso modo. Sempre a ruoli inversi io probabilmente mi sarei scopato pure i citofoni per sfogarmi.

Il 19/1/2018 alle 19:59 , alex5511 ha scritto:

Scopala come la più immonda delle troie, e accetta il suo istinto di differenziazione così come il tuo stesso.

Siamo prigionieri di schemi che devono cambiare. Ho imparato che Marta è una persona che ha desideri e fantasie pari almeno alle mie. Ciò non fa di lei una troia ma una persona normale. Io voglio tirar fuori ed assecondare le sue fantasie perché l'amo, e il suo piacere è il mio. A parte le pratiche estreme che non gradisco nemmeno io, lei non mi direbbe no a nulla per lo stesso principio. Lo ha già dimostrato.