non mi sento compreso dalla mia famiglia

[gatto.randagio [Partecipante] 62]

Mi succede praticamente sempre che la mia famiglia mi va contro nonostante faccio cose utili. Esempio di oggi. Avevo iniziato a fare dei lavori sulla recinzione della casa di campagna per migliorare il livello di sicurezza, visto il numero sempre maggiore di furti. Mi metto a fare lavori perchè mi piace e mi sento soddisfatto. In particolare, sto procedendo ad alzare l'altezza dell'attuale recinzione e sto installando una rete ombreggiante verde per impedire la visibilità dall'esterno. Ora succede che il vicino di casa ha nella sua area 2 cani di grossa taglia molto aggressivi che, vedendomi armeggiare nei pressi della recinzione, iniziano ad abbaiare violentemente. Il vicino viene da me e iniziamo a discutere, io alzo un pò la voce perchè ho tutto il diritto di stare a casa mia a lavorare senza che le sue bestie mi aggrediscano. Il vicino sembra comprendere le mie motivazioni ma tutto viene rovinato dal comportamento dei miei familiari. Infatti, anzichè ringraziarmi e motivarmi perchè sto facendo un lavoro utile (se chiamassero un operaio non so quanto costerebbe viste l'elevato numero di ore di lavoro necessario) mi accusano che creo problemi con il vicino e che faccio abbaiare i cani poichè mi vedono lavorare sulla recinzione. Nonostante abbia intimato loro di lasciarmi lavorare in santa pace è successo che hanno continuato a mettere il dito nella piaga al punto da farmi veramente esplodere. Ho iniziato a bestemmiare davanti al vicino e al compagno di mia sorella insultando tutti e me ne sono andato furibondo rovinandomi il resto della giornata. Questo che ho descritto è solo 1 di tanti episodi. In passato mi adiravo molto più spesso mentre ora ho imparato a fregarmene molto di più, nonostante ciò non sono ancora immune alla rabbia quando vengo punzecchiato in modo persistente. E' quindi passato il messaggio che sono io ad essere un pazzo squilibrato mentre il vicino che tiene nel suo giardino cani pericolosi che rischiano di aggredire sta nella ragione. Tutto quello che faccio non viene minimamente considerato e apprezzato. La rete ombreggiante è utile anche perchè impedisce la vista ai cani quando ci sono movimenti nel giardino e quindi evita che abbaino disturbando la quiete.

Ho sempre la sensazione che io sia la pecora nera della famiglia, nonostante sia sempre stato un ragazzo con la testa sulle spalle e non abbia mai fatto cazzate. 

Che ne pensate di questa situazione? 

Mi trovo in una situazione psicologica precaria (come saprete dal precedente topic, sto in stallo con l'università e senza lavoro), ci metto molto tempo a costruire un umore buono e poi tutto viene distrutto nel giro di 2 secondi e mi ritrovo al punto di partenza. Vorrei che i miei genitori mi comprendessero di più e mi apprezzassero quando faccio qualcosa. Tutto ciò ha contribuito a farmi sviluppare una personalità molto aggressiva e orgogliosa, ho scarsa fiducia negli altri e voglio risolvere i problemi da solo senza chiedere aiuto a nessuno. 

Come essere dunque immune agli attacchi e alle provocazioni? Mi pento amaramente di quanto successo oggi. Dopo le prime provocazioni avrei voluto andarmene e ritornare a lavorare in secondo momento senza rotture di palle. Invece ho iniziato a rispondere fino ad esplodere, e ora mi ritrovo col morale a pezzi da ricostruire, ho dovuto subire una quantità di ansia e rabbia eccessiva e ho perso addirittura la voce per quanto ho dovuto urlare. Inoltre ho fatto una figura di merda davanti al compagno di mia sorella che ora pensarà che sia una persona senza senno. 

Modificato 12 Febbraio 2018 da gatto.randagio

[gelsomino [Partecipante] 6789]

35 minuti fa, gatto.randagio ha scritto:

 

Che ne pensate di questa situazione? 

 

nello specifico.... 

Istinto di protezione della tua famiglia nei tuoi confronti....

probabilmente se solo potessero impalerebebro il vicino ed i suoi cani a quei bei pali della recinzione ...

ma non possono farlo perche' viviamo in una società buonista e pervasa di lacrimevole politically correct...

ed aloora...ed alllora?!?....

mandano in caciara il "discorso" che si stava svolgendo tra te ed il vicino....

tu passi un po' per coglione.... il vicino ottiene soddisfazione.... l'onore e' salvo...l'onore e' salvo( citazione il padrino)....

e nessuno,si fa male o dovra aver paura,almeno per il momento, paura di ritorsioni,,sopratutto tu e tantomeno vai al gabbio per aver fatto un buco col martello in testa al vicino ....

saluti....

 

Modificato 12 Febbraio 2018 da gelsomino

[Giraluna [Partecipante] 9650]

Sembra la mia ex situazione 😂

Mettici altre azioni al posto della recinzione e tanti cazzo, merda, vaffanculo, coglioni al posto delle bestemmie 😂

Troppa rabbia accumulata nel tempo, a volte la sensazione di non essere figlia loro, ma una mescolanza di qualche strano intruglio. 

Loro ripropongono gli schemi con cui sono cresciuti. Non hanno avuto la possibilità di distruggerli definitivamente.

Sono cresciuti in mezzo ai sensi di colpa? Ti attaccheranno. 

Sono cresciuti insieme alla competizione, al giudizio incessante su ogni cosa, alla paura ed all inesistenza di contatto fisico? Ti provocheranno sempre e sarai sempre in difetto, in particolare crescerai con una dieta affettiva molto povera. 

La sofferenza è l unico metro con cui mostrare affetto.  

Puoi ancora salvare il rapporto con loro. 

Inizia a scavare sul loro passato, nella loro infanzia. 

Nel frattempo ti consiglio esercizi di respirazione o qualche sport che ti permetta di sostenere lo stress di questa ricerca.  

[marcosx [Élite] 298]

Concentrati sul respiro e vai a studiare fuori di casa,  così vedi la famiglia solo a cena. 

Questo tipo di scontri è ovvio tra genitori e figli maschi.

Credo perché È decisamente contronatura che tu stia in casa (peggio ancora se non contribuisci economicamente). 

In particolare se i tuoi genitori sono tendenzialmente dominanti o inclini alla manipolazione emotiva, come i miei. 

Io me ne sono andato di casa per studiare,  mio fratello invece ci è rimasto. Ora ha 30 anni e praticamente litiga tutti i giorni con mio padre e mia madre. Negli ultimi sei mesi sono dovuto stare a casa pure io e praticamente mi stavano risucchiando nella loro spinale di sabotaggi, provocazioni e comportamenti passivo -aggressivi. 

Laureati e scappa.  Stai il più possibile fuori di casa,  per esempio studiando in biblioteca. In bocca al lupo. 

[gatto.randagio [Partecipante] 62]

3 minutes ago, gelsomino said:

nello specifico.... 

Istinto di protezione della tua famiglia nei tuoi confronti....

probabilmente se solo potessero impalerebebro il vicino ed i suoi cani a quei bei pali della recinzione ...

ma non possono farlo perche' viviamo in una società buonista e pervasa di lacrimevole politically correct...

ed aloora...ed alllora?!?....

mandano in caciara il "discorso" che si stava svolgendo tra te ed il vicino....

tu passi un po' per coglione.... il vicino ottiene soddisfazione.... l'onore e' salvo...l'onore e' salvo( citazione il padrino)....

e nessuno,,,sopratutto tu e tantomeno vai al gabbio per aver fatto un buco col martello in testa al vicino ....

saluti....

 

Esatto, hai capito perfettamente. Infatti i miei genitori hanno detto che si sono intromessi perchè avevano paura che io potessi in qualche modo compromettermi col vicino. Ma non capiscono che io so controllarmi e che quando voglio discutere animatamente devo poterlo fare perchè mi fa male tenermi tutto dentro. Loro invece tendono sempre a mettere la testa dentro e a evitare le discussioni. Ho parlato con loro e mi hanno dato ragione fatto sta che la giornata è comunque compromessa e dubito che la prossima volta si comporteranno diversamente....

[marcosx [Élite] 298]

Lo sport è fondamentale,  è veramente uno stabilizzatore dell'umore eccezionale. 

A parità di provocazione ricevuta :

"che cazzo sai, idiota sei ignorante come una capra, PD"

Diventa:

"vabbè tu hai le tue opinioni,  io le mie"

[gatto.randagio [Partecipante] 62]

9 minutes ago, marcosx said:

Concentrati sul respiro e vai a studiare fuori di casa,  così vedi la famiglia solo a cena. 

Questo tipo di scontri è ovvio tra genitori e figli maschi.

Credo perché È decisamente contronatura che tu stia in casa (peggio ancora se non contribuisci economicamente). 

In particolare se i tuoi genitori sono tendenzialmente dominanti o inclini alla manipolazione emotiva, come i miei. 

Io me ne sono andato di casa per studiare,  mio fratello invece ci è rimasto. Ora ha 30 anni e praticamente litiga tutti i giorni con mio padre e mia madre. Negli ultimi sei mesi sono dovuto stare a casa pure io e praticamente mi stavano risucchiando nella loro spinale di sabotaggi, provocazioni e comportamenti passivo -aggressivi. 

Laureati e scappa.  Stai il più possibile fuori di casa,  per esempio studiando in biblioteca. In bocca al lupo. 

I miei genitori abitano in una casa in centro, io qualche giorno fa ho deciso di andarmene alla casa in campagna proprio per evitare di vederli (vivo da solo in un appartamento, mentre all'appartamento sopra vivono mia sorella e il compagno). Praticamente mia sorella ha visto che urlavo col vicino e ha fatto venire i miei genitori. A quanto pare pur andandomene a distanza di 3 km non ho risolto molto.

Modificato 12 Febbraio 2018 da gatto.randagio

[gatto.randagio [Partecipante] 62]

1 hour ago, Giraluna said:

 

Sono cresciuti in mezzo ai sensi di colpa? Ti attaccheranno. 

Sono cresciuti insieme alla competizione, al giudizio incessante su ogni cosa, alla paura ed all inesistenza di contatto fisico? Ti provocheranno sempre e sarai sempre in difetto, in particolare crescerai con una dieta affettiva molto povera. 

La sofferenza è l unico metro con cui mostrare affetto.  

Puoi ancora salvare il rapporto con loro. 

Inizia a scavare sul loro passato, nella loro infanzia. 

Nel frattempo ti consiglio esercizi di respirazione o qualche sport che ti permetta di sostenere lo stress di questa ricerca.  

 

Praticamente sta venendo fuori il discorso che mia sorella vuole andarsene di casa. In sostanza, dal che volevo fare un'opera buona e utile, sono diventato responsabile di aizzare i cani, di rovinare il rapporto col vicino e di costringere mia sorella a cambiare casa. E' proprio vero, mi stanno ricattando moralmente cercando di farmi sentire in colpa.......ma perchè questo atteggiamento? che utilità ha? Ma è veramente una situazione ridicola da bambini di 1a elementare.......

Io volevo solo lavorare nel mio cazzo di giardino senza rotture di coglioni...................

Continuano a non capire, a intimarmi di tornare a casa da loro facendo passare implicitamente il messaggio che io sono un elemento di disturbo.........

Il loro è proprio un atteggiamento che porta alla distruzione totale..........hanno questo vizio di esasperare ogni minima banalità. Bastava semplicemente supportarmi nel mio lavoro e aiutarmi a far capire la situazione al vicino. Possibile che io in 26 anni ci sono arrivato a capire e loro a 70 anni ancora non hanno capito il modo efficiente di comportarsi?

Modificato 12 Febbraio 2018 da gatto.randagio

[Giraluna [Partecipante] 9650]

Non c è alcuna utilità nel loro comportarsi così, ovvio, ma la situazione è questa. 

Perché fanno così?

Scava nel loro passato ed avrai la risposta a questa domanda. Te lo garantisco. 

Una cosa importante, che vorrei fosse chiara: ti amano, ma la loro forma di amore è la sofferenza. Conosco quella e con essa ti dimostrano maldestramente che ti vogliono bene. 

Non colpevolizzarli di essere così. Non farlo. Mai. Loro forse hanno sofferto più di te. 

Scopri il loro passato. Indaga. Vai fino in fondo senza alcun timore e capirai tante cose di chi sei. 

[gatto.randagio [Partecipante] 62]

10 minutes ago, Giraluna said:

Non c è alcuna utilità nel loro comportarsi così, ovvio, ma la situazione è questa. 

Perché fanno così?

Scava nel loro passato ed avrai la risposta a questa domanda. Te lo garantisco. 

Una cosa importante, che vorrei fosse chiara: ti amano, ma la loro forma di amore è la sofferenza. Conosco quella e con essa ti dimostrano maldestramente che ti vogliono bene. 

Non colpevolizzarli di essere così. Non farlo. Mai. Loro forse hanno sofferto più di te. 

Scopri il loro passato. Indaga. Vai fino in fondo senza alcun timore e capirai tante cose di chi sei. 

Hai proprio ragione! Lo sento dal tono di voce che soffrono molto per la situazione. Non credo cambieranno mai. Economicamente non mi hanno mai fatto mancare nulla però non sono soddisfatto del modo con cui si pongono nei miei confronti. Si pongono in modo supplichevole e bisognoso, quasi come volessero farmi commuovere. Mi dicono quasi in lacrime di ritornare a casa e io conseguentemente mi sento in colpa per quanto accaduto anche se razionalmente ho tutte le ragioni di questo mondo. Sono veramente stufo perchè è proprio il loro comportamento la causa della mia depressione e del mio stallo all'università ma loro non lo capiscono e continuano a fare gli stessi errori. Ho la sensazione di parlare al vento e mai in modo definitivo.

Modificato 12 Febbraio 2018 da gatto.randagio