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Coprite la camera del computer


Ivan39

Messaggi raccomandati

rickardo23
2 ore fa, leavingmyheart ha scritto:

 

 

 

Non esiste più la privacy da quando esistono gli smartphone.

Se volete la privacy smettetela di usare FB, i servizi Google, e usate sistemi operativi e software alternativi.

Ma che cazzo vi lamentate, se non siete dei criminali e non lavorate per il governo non gliene frega niente a nessuno di voi, siete solo numeri con cui fare business.

Ringraziate che esistono Google, FB, Amazon &co, che senza chiedervi un quattrino ci rendono la vita più semplice con l'integrazione dei servizi e un'esperienza di utilizzo che fino a pochi anni fa era inimmaginabile.

Se Microsoft avesse mantenuto il monopolio forse pagheremmo licenze anche per soffiarci il naso.

Tanta stima per Bill, ma io preferisco aggratis.

intanto modera i toni.

La privacy è un diritto riconosciuto per legge. E come tale va rispettato.

Ora se a te non frega niente sono contento per te. Io sinceramente sono infastidito dal continuo accesso alle informazioni personali senza consenso.

E ho il diritto di mantenere per me le informazioni personali, dove mi trovo e cosa voglio acquistare senza trovarmi bombardato di pubblicità.

Già hanno cominciato a chiedere le impronte digitali per le carte d'identità.

Siamo e saremo sempre più controllati, e come tali condizionati.

Passeremo al chip nel collo e al tatuaggio sulle chiappe tipo bestie in un allevamento

 

 

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leavingmyheart
12 minuti fa, rickardo23 ha scritto:

intanto modera i toni.

La privacy è un diritto riconosciuto per legge. E come tale va rispettato.

Ora se a te non frega niente sono contento per te. Io sinceramente sono infastidito dal continuo accesso alle informazioni personali senza consenso.

E ho il diritto di mantenere per me le informazioni personali, dove mi trovo e cosa voglio acquistare senza trovarmi bombardato di pubblicità.

Già hanno cominciato a chiedere le impronte digitali per le carte d'identità.

Siamo e saremo sempre più controllati, e come tali condizionati.

Passeremo al chip nel collo e al tatuaggio sulle chiappe tipo bestie in un allevamento

 

 

Vai a vivere nella giungla che ci si diverte un botto

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rickardo23
29 minuti fa, leavingmyheart ha scritto:

 

Vai a vivere nella giungla che ci si diverte un botto

Sul divertimento non lo so, ma quantomeno troverò animali più educati

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leavingmyheart
1 ora fa, rickardo23 ha scritto:

Sul divertimento non lo so, ma quantomeno troverò animali più educati

 

Non era sarcasmo.

Devi riflettere su quanto potrebbe costare avere paletti rigidi, quanto costerebbe a chi offre i servizi e quindi alla tua comodità in quanto utente.

Sei tu che scegli di rinunciare alla privacy usufruendo dei servizi. 

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TADsince1995
5 ore fa, leavingmyheart ha scritto:

Ringraziate che esistono Google, FB, Amazon &co, che senza chiedervi un quattrino ci rendono la vita più semplice con l'integrazione dei servizi e un'esperienza di utilizzo che fino a pochi anni fa era inimmaginabile.

Concordo, ovviamente c'è un prezzo da pagare. La maggioranza degli utenti non leggono mai l'EULA e poi si lamentano della privacy. Se non ti sta bene, basta che non usi questi servizi, se ci riesci.

5 ore fa, leavingmyheart ha scritto:

Se Microsoft avesse mantenuto il monopolio forse pagheremmo licenze anche per soffiarci il naso.

Nessuno si rende conto che Microsoft ormai è un cadavere che cammina? Sul settore telefonia ha fallito miserabilmente, trascinandosi Nokia che ultimamente sta iniziando a fare telefoni android proprio perché ha capito la cazzata che ha fatto. Sui browser è stata demolita da Chrome e Firefox. Sui server campa di licenze per tutte quelle aziende che gli hanno venduto il culo con .NET negli anni 2000, ma le alternative sicuramente non mancano. Sul settore PC continueremo a trovare l'ennesimo pentolone riscaldato chiamato Windows, preinstallato nei PC del supermercato, per ancora parecchi anni. Il problema è che il PC come lo conosciamo è destinato a morire. E con esso morirà anche Office. Ci vorrà un po', ma la strada è quella.

Senza contare che oggi un casino di gente compra il mac, più che altro per fare il figo, ma per la prima volta nella storia la gente comune sta iniziando a capire che computer non significa per forza Windows. E c'è sempre una user base crescente per linux, che oggi può essere installato e usato da chiunque abbia un briciolo di curiosità e non richiede più chissà quali competenze.

Non solo. Google ha iniziato a fare i suoi pixelbook, introducendo un nuovo concetto di "PC", come sta facendo anche la Apple. E sta pure facendo il suo sistema operativo da zero, chiamato Fuchsia e che nelle intenzioni sarà un sistema operativo trasversale multidevice. E' quello il futuro. Se Microsoft non si da una mossa e la smette di campare di rendita, nel giro di 10 anni potrebbe davvero ridimensionarsi pesantemente, se non peggio.

5 ore fa, leavingmyheart ha scritto:

Tanta stima per Bill, ma io preferisco aggratis.

Non è il gratis che ha vinto. Ha vinto la condivisione del codice sorgente. Nel 2001 Steve Ballmer diceva che linux e l'open source erano un cancro.

Oggi Microsoft rilascia software open source, software per android e addirittura una versione di SQL Server e Visual Studio Express per Linux. 

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leavingmyheart
49 minuti fa, TADsince1995 ha scritto:

Concordo, ovviamente c'è un prezzo da pagare. La maggioranza degli utenti non leggono mai l'EULA e poi si lamentano della privacy. Se non ti sta bene, basta che non usi questi servizi, se ci riesci.

Nessuno si rende conto che Microsoft ormai è un cadavere che cammina? Sul settore telefonia ha fallito miserabilmente, trascinandosi Nokia che ultimamente sta iniziando a fare telefoni android proprio perché ha capito la cazzata che ha fatto. Sui browser è stata demolita da Chrome e Firefox. Sui server campa di licenze per tutte quelle aziende che gli hanno venduto il culo con .NET negli anni 2000, ma le alternative sicuramente non mancano. Sul settore PC continueremo a trovare l'ennesimo pentolone riscaldato chiamato Windows, preinstallato nei PC del supermercato, per ancora parecchi anni. Il problema è che il PC come lo conosciamo è destinato a morire. E con esso morirà anche Office. Ci vorrà un po', ma la strada è quella.

Senza contare che oggi un casino di gente compra il mac, più che altro per fare il figo, ma per la prima volta nella storia la gente comune sta iniziando a capire che computer non significa per forza Windows. E c'è sempre una user base crescente per linux, che oggi può essere installato e usato da chiunque abbia un briciolo di curiosità e non richiede più chissà quali competenze.

Non solo. Google ha iniziato a fare i suoi pixelbook, introducendo un nuovo concetto di "PC", come sta facendo anche la Apple. E sta pure facendo il suo sistema operativo da zero, chiamato Fuchsia e che nelle intenzioni sarà un sistema operativo trasversale multidevice. E' quello il futuro. Se Microsoft non si da una mossa e la smette di campare di rendita, nel giro di 10 anni potrebbe davvero ridimensionarsi pesantemente, se non peggio.

Non è il gratis che ha vinto. Ha vinto la condivisione del codice sorgente. Nel 2001 Steve Ballmer diceva che linux e l'open source erano un cancro.

Oggi Microsoft rilascia software open source, software per android e addirittura una versione di SQL Server e Visual Studio Express per Linux. 

 

Sul PC Windows ha ancora il suo perché, su smartphone non lo ha mai avuto.

 

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Erlenmeyer
1 ora fa, TADsince1995 ha scritto:

La maggioranza degli utenti non leggono mai l'EULA e poi si lamentano della privacy.

Grazie.

O si lamentano dell'invasione della privacy, dimenticando che le app, dopo che le installi, ti chiedono il permesso di accedere a rubrica/galleria immagini/memorie varie ed eventuali

Permessi che si rilasciano a cuor leggero per poi stupirsi di app che si comportano come padrieterni onniscienti

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rickardo23

Paghiamo il progresso con la perdita della libertà.

Per scaricare una qualsiasi applicazione accedono a tutti i dati del nostro cellulare (che motivo c'è di accedere alle mie foto per esempio)

Tra l'altro in uno scandalo recente si è scoperto che Facebook accede anche al microfono durante conversazioni o mentre si scrivono gli stati

 

Dire che non t’importa del diritto alla privacy perché non hai nulla da nascondere è come dire che non t’importa della libertà di espressione perché non hai nulla da dire.

 

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Crow
12 ore fa, TADsince1995 ha scritto:

Concordo, ovviamente c'è un prezzo da pagare. La maggioranza degli utenti non leggono mai l'EULA e poi si lamentano della privacy. Se non ti sta bene, basta che non usi questi servizi, se ci riesci.

Nessuno si rende conto che Microsoft ormai è un cadavere che cammina? Sul settore telefonia ha fallito miserabilmente, trascinandosi Nokia che ultimamente sta iniziando a fare telefoni android proprio perché ha capito la cazzata che ha fatto. Sui browser è stata demolita da Chrome e Firefox. Sui server campa di licenze per tutte quelle aziende che gli hanno venduto il culo con .NET negli anni 2000, ma le alternative sicuramente non mancano. Sul settore PC continueremo a trovare l'ennesimo pentolone riscaldato chiamato Windows, preinstallato nei PC del supermercato, per ancora parecchi anni. Il problema è che il PC come lo conosciamo è destinato a morire. E con esso morirà anche Office. Ci vorrà un po', ma la strada è quella.

Senza contare che oggi un casino di gente compra il mac, più che altro per fare il figo, ma per la prima volta nella storia la gente comune sta iniziando a capire che computer non significa per forza Windows. E c'è sempre una user base crescente per linux, che oggi può essere installato e usato da chiunque abbia un briciolo di curiosità e non richiede più chissà quali competenze.

Non solo. Google ha iniziato a fare i suoi pixelbook, introducendo un nuovo concetto di "PC", come sta facendo anche la Apple. E sta pure facendo il suo sistema operativo da zero, chiamato Fuchsia e che nelle intenzioni sarà un sistema operativo trasversale multidevice. E' quello il futuro. Se Microsoft non si da una mossa e la smette di campare di rendita, nel giro di 10 anni potrebbe davvero ridimensionarsi pesantemente, se non peggio.

Non è il gratis che ha vinto. Ha vinto la condivisione del codice sorgente. Nel 2001 Steve Ballmer diceva che linux e l'open source erano un cancro.

Oggi Microsoft rilascia software open source, software per android e addirittura una versione di SQL Server e Visual Studio Express per Linux. 

Microsoft ha Azure e si sta spostando sempre più verso i servizi cloud, sta tagliando i rami secchi.

Nokia non è Nokia, ma HMD che ha la concessione del brand.

I pixelbook non sono nemmeno commercializzati ovunque e francamente  rispetto a un pc windows valgono un decimo, Microsoft ha la lineup surface che è un altro pianeta.

Google avrà pure Fuchsia ma Microsoft ha Andromeda (di entrambi non si sa quasi nulla comunque).

Office è multipiattaforma ed è il punto di riferimento per chi lavora, non a caso lo vedo installato anche su Mac, lo puoi usare su android, iOS, al contrario delle suite di documenti Google che non vedo usare da (quasi) nessuno, e quei pochi ci prendono giusto appunti sul telefono.

Concordo che il PC probabilmente morirà, o comunque diventerà di nicchia, ma Microsoft non mi sembra per niente sulla via del tramonto.

Ha fallito nel mobile, nei browser, e alcune cose che fa fanno cadere le palle, sono d'accordo.

Hanno vinto i servizi in cambio di dati, perché la gente venderebbe la nonna pur di non pagare i 0,89€ di whatsapp all'anno, e quindi l'hanno messo "gratis". 

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leavingmyheart
1 ora fa, rickardo23 ha scritto:

Paghiamo il progresso con la perdita della libertà.

Per scaricare una qualsiasi applicazione accedono a tutti i dati del nostro cellulare (che motivo c'è di accedere alle mie foto per esempio)

Tra l'altro in uno scandalo recente si è scoperto che Facebook accede anche al microfono durante conversazioni o mentre si scrivono gli stati

 

Dire che non t’importa del diritto alla privacy perché non hai nulla da nascondere è come dire che non t’importa della libertà di espressione perché non hai nulla da dire.

 

 

Stai palesemente trollando

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