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Come fai a piacerti se sei "un normale" ed hai anche ovviamente qualche difetto?


gibag

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gibag

Conosco abbastanza bene ciò che serve nella seduzione, ho anche superato già da tempo gli approcci a freddo, ma continuo ad avere un problema.

Forse la cosa più importante, forse la cosa che mi farebbe fare appunto il salto di qualità. Per piacere agli altri devi appunto piacere a te stesso. Sono un ragazzo nella media, però mi focalizzo molto sui miei "normali" difetti estetici, ad esempio un'attaccatura dei capelli non perfettamente dritta o delle orecchie leggermente (e dico leggermente) a sventola. Ovviamente ingigantisco tutto nella mia testa, facendomene dei problemi (quelli sopra erano due esempi, ma così ne faccio un'infinità) e non piacendomi.

So che appunto non serve essere belli nella seduzione, se lo sei è un punto a tuo favore, se non lo sei puoi vivere tranquillamente la tua vita rimorchiando anche la tipa più bella del locale se solo fossi determinato nel farlo. Ma per diventare quell'uomo determinato, devi stare in pace con te stesso e piacerti o per lo meno accettarti fregandotene dei difetti e non pensare al comune "non mi piaccio". 

(premesso che il problema è nella mia testa, non sarò magari bello anche se capita di essere giudicato "carino" da amiche di miei amici, ma ugualmente ciò non mi fa cambiare percezione di me)

Come fai a piacerti se, appunto, hai qualche difetto nella norma e non ti vedi bello?
(per fare un esempio,non il mio caso ma un esempio: come può un uomo senza capelli che si vede brutto per tale motivo, cambiare percezione di se e vedersi bello oppure fregarsene totalmente dell'aspetto ma vivere sereno con se stesso senza farsi pippe mentali e non dando peso (o anche pensare) di essere brutto? chirugia estetica non vale come risposta)

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leavingmyheart
10 minuti fa, gibag ha scritto:

Conosco abbastanza bene ciò che serve nella seduzione, ho anche superato già da tempo gli approcci a freddo, ma continuo ad avere un problema.

Forse la cosa più importante, forse la cosa che mi farebbe fare appunto il salto di qualità. Per piacere agli altri devi appunto piacere a te stesso. Sono un ragazzo nella media, però mi focalizzo molto sui miei "normali" difetti estetici, ad esempio un'attaccatura dei capelli non perfettamente dritta o delle orecchie leggermente (e dico leggermente) a sventola. Ovviamente ingigantisco tutto nella mia testa, facendomene dei problemi (quelli sopra erano due esempi, ma così ne faccio un'infinità) e non piacendomi.

So che appunto non serve essere belli nella seduzione, se lo sei è un punto a tuo favore, se non lo sei puoi vivere tranquillamente la tua vita rimorchiando anche la tipa più bella del locale se solo fossi determinato nel farlo. Ma per diventare quell'uomo determinato, devi stare in pace con te stesso e piacerti o per lo meno accettarti fregandotene dei difetti e non pensare al comune "non mi piaccio". 

(premesso che il problema è nella mia testa, non sarò magari bello anche se capita di essere giudicato "carino" da amiche di miei amici, ma ugualmente ciò non mi fa cambiare percezione di me)

Come fai a piacerti se, appunto, hai qualche difetto nella norma e non ti vedi bello?
(per fare un esempio,non il mio caso ma un esempio: come può un uomo senza capelli che si vede brutto per tale motivo, cambiare percezione di se e vedersi bello oppure fregarsene totalmente dell'aspetto ma vivere sereno con se stesso senza farsi pippe mentali e non dando peso (o anche pensare) di essere brutto? chirugia estetica non vale come risposta)

 

 

Non è vero che occorra piacersi per piacere, basta non dispiacersi troppo.

Più tempo passerai allo specchio peggio sarà perché anziché interagire col mondo col driver delle tue esperienze e quella sensazione di invincibilità virtuale che costruisci mettendo le palle in buca, lo farai con la tua immagine fisica che vedrai apparire negli occhi di chi ti guarda, che non riuscirai mai ad apprezzare perché diverge dal modello estetico ideale che hai in mente tu, che ovviamente a sua volta diverge da ciò che seduce una donna.

 

In sintesi, meno specchiarsi e più scopate. Poi si aggiusta tutto da solo perché l'amore femminile conquistato diventerà il driver.

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Sten
22 minuti fa, gibag ha scritto:

Conosco abbastanza bene ciò che serve nella seduzione, ho anche superato già da tempo gli approcci a freddo, ma continuo ad avere un problema.

Forse la cosa più importante, forse la cosa che mi farebbe fare appunto il salto di qualità. Per piacere agli altri devi appunto piacere a te stesso. Sono un ragazzo nella media, però mi focalizzo molto sui miei "normali" difetti estetici, ad esempio un'attaccatura dei capelli non perfettamente dritta o delle orecchie leggermente (e dico leggermente) a sventola. Ovviamente ingigantisco tutto nella mia testa, facendomene dei problemi (quelli sopra erano due esempi, ma così ne faccio un'infinità) e non piacendomi.

So che appunto non serve essere belli nella seduzione, se lo sei è un punto a tuo favore, se non lo sei puoi vivere tranquillamente la tua vita rimorchiando anche la tipa più bella del locale se solo fossi determinato nel farlo. Ma per diventare quell'uomo determinato, devi stare in pace con te stesso e piacerti o per lo meno accettarti fregandotene dei difetti e non pensare al comune "non mi piaccio". 

(premesso che il problema è nella mia testa, non sarò magari bello anche se capita di essere giudicato "carino" da amiche di miei amici, ma ugualmente ciò non mi fa cambiare percezione di me)

Come fai a piacerti se, appunto, hai qualche difetto nella norma e non ti vedi bello?
(per fare un esempio,non il mio caso ma un esempio: come può un uomo senza capelli che si vede brutto per tale motivo, cambiare percezione di se e vedersi bello oppure fregarsene totalmente dell'aspetto ma vivere sereno con se stesso senza farsi pippe mentali e non dando peso (o anche pensare) di essere brutto? chirugia estetica non vale come risposta)

https://it.wikipedia.org/wiki/Dismorfofobia

Comunque se dai peso ai tuoi difetti fisici , la gente lo percepisce.

 

Io per un periodo delle superiori ero entrato in fissa pesante con gli occhi.

I miei non sono proprio simmetrici , sia come taglio sia come grandezza.

Di conseguenza quando parlavo con le persone distoglievo lo sguardo per evitare che se ne accorgessero.

 

Dopo non ci ho fatto più caso.

 

 

Modificato da Sten
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gibag
4 minuti fa, leavingmyheart ha scritto:

 

 

Non è vero che occorra piacersi per piacere, basta non dispiacersi troppo.

Più tempo passerai allo specchio peggio sarà perché anziché interagire col mondo col driver delle tue esperienze e quella sensazione di invincibilità virtuale che costruisci mettendo le palle in buca, lo farai con la tua immagine fisica che vedrai apparire negli occhi di chi ti guarda, che non riuscirai mai ad apprezzare perché diverge dal modello estetico ideale che hai in mente tu, che ovviamente a sua volta diverge da ciò che seduce una donna.

 

In sintesi, meno specchiarsi e più scopate. Poi si aggiusta tutto da solo perché l'amore femminile conquistato diventerà il driver.

rimorchiare ---> inner game aumenta ---> te ne freghi inconsapevolmente.
Deduco questo dalla tua risposta, quindi cercherò di rimorchiare il prima possibile (anche se allo stato attuale non è facile a causa appunto del vedersi brutto che si subcomunica);
Qualche altro modo? perché quello del rimorchiare mi sembra buono ma difficile (non rimorchi chissà chi se ti vedi brutto e ti senti di conseguenza inadeguato)
Grazie comunque :1310_thumbsup_tone1:

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acquasalata

Eccomi, sono pelato come Saviano, ho i denti inferiori storti e brutti e sono pure un po' strabico. Però mi vedo bello, ti dico il vero, probabilmente c'entra che faccio sport e palestra da una vita e ho un bel fisico. 
Ma il fatto IMHO è un altro. Che non me ne frega niente, se una mi piace ci provo fosse anche la più bella del mondo. Sono stato rifiutato una marea di volte ma sempre con rispetto e col sorriso, non mi è stato mai detto "Levati di culo, troiaio" (trad. dal maremmano: "Si allontani da me, persona scarsamente gradevole"). Sono stato anche accettato però parecchie volte.
Sento che il mio valore non è nella bellezza ma in tuttaltro, nella forza d'animo, nel carattere, nella simpatia, nel prendermi per il culo da solo per i miei difetti, nella capacità di entrare velocemente e facilmente nei circoli sociali estranei.

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alfiere

Dipende, devi capire quanto sei bello effettivamente, non nella tua testa. Quello non c'entra nulla, è narcisismo inutile.

Cerca di capire come ti vedono le ragazze e traine le tue conclusioni.

La bellezza influisce parecchio nella vita di tutti i giorni, capire da che posizione parti e cosa puoi fare per migliorare anche il tuo aspetto ti potrebbe solo essere d'aiuto. 

Centinaia di approcci se sei sgradevole servono solo a farti perdere tempo.

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gibag
6 minuti fa, Sten ha scritto:

https://it.wikipedia.org/wiki/Dismorfofobia

Comunque se dai peso ai tuoi difetti fisici , la gente lo percepisce.

 

Io per un periodo delle superiori ero entrato in fissa pesante con gli occhi.

I miei non sono proprio simmetrici , sia come taglio sia come grandezza.

Di conseguenza quando parlavo con le persone distoglievo lo sguardo per evitare che se ne accorgessero.

 

Dopo non ci ho fatto più caso.

 

 

ti ringrazio della risposta, ma è come se all'esempio di sopra (come un uomo senza capelli che non si piace per tale motivo può piacersi/fregarsene?) mi avessi risposto con: "non hai i capelli" :7_sweat_smile:.
So purtroppo che si tratta di dismorfobia, che è collegata all'autostima, e quindi ciò che chiamiamo nel forum inner game. E se miglioro l'inner di conseguenza si migliora pure quello.Ti ringrazio comunque per la risposta anche se cercavo più che altro un rimedio o qualche consiglio appunto per fregarmene.

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gibag
4 minuti fa, alfiere ha scritto:

Dipende, devi capire quanto sei bello effettivamente, non nella tua testa. Quello non c'entra nulla, è narcisismo inutile.

Cerca di capire come ti vedono le ragazze e traine le tue conclusioni.

La bellezza influisce parecchio nella vita di tutti i giorni, capire da che posizione parti e cosa puoi fare per migliorare anche il tuo aspetto ti potrebbe solo essere d'aiuto. 

Centinaia di approcci se sei sgradevole servono solo a farti perdere tempo.

Infatti ho detto che non sono sgradevole, sono nella media (ragazzo normale, ho anche feedback positivi a volte). Nulla di personale ma non ho capito la tua risposta e da ciò che ho intuito sei andato fuori strada. Non ti chiedo come sono, o come lo capisco; nemmeno che sono orribile e devo superarlo. Ti chiedevo solo questo: come una persona normale, con qualche normale o comune difetto che può accomunare milioni di persone, può vedersi bello o per lo meno accettarsi o fregarsene del tutto? 
 

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gibag
12 minuti fa, acquasalata ha scritto:

Eccomi, sono pelato come Saviano, ho i denti inferiori storti e brutti e sono pure un po' strabico. Però mi vedo bello, ti dico il vero, probabilmente c'entra che faccio sport e palestra da una vita e ho un bel fisico. 
Ma il fatto IMHO è un altro. Che non me ne frega niente, se una mi piace ci provo fosse anche la più bella del mondo. Sono stato rifiutato una marea di volte ma sempre con rispetto e col sorriso, non mi è stato mai detto "Levati di culo, troiaio" (trad. dal maremmano: "Si allontani da me, persona scarsamente gradevole"). Sono stato anche accettato però parecchie volte.
Sento che il mio valore non è nella bellezza ma in tuttaltro, nella forza d'animo, nel carattere, nella simpatia, nel prendermi per il culo da solo per i miei difetti, nella capacità di entrare velocemente e facilmente nei circoli sociali estranei.

Ne deduco di migliorare la vita, qualitativamente, per vedermi più bello. Grazie :1310_thumbsup_tone1:

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acquasalata
42 minuti fa, gibag ha scritto:

Ne deduco di migliorare la vita, qualitativamente, per vedermi più bello. Grazie :1310_thumbsup_tone1:

Migliorati dentro e sarai sicuramente più bello anche fuori. Coltiva la forza, la pazienza, la fermezza. Non dar retta agli arresi e agli (auto)sconfitti che da un po' hanno iniziato a popolare queste pagine che prima ne erano scevre. A meno di difetti fisici devastanti che sconfinano nella deformità che tu sia un "5" o un "7" o un "normaloide" non cambia praticamente nulla. Forza e coraggio.

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