Infatuazione nella relazione senza impegno

[eccomi [Partecipante] 6]

44 minutes ago, gold86 said:

...tornavo a casa e mi sentivo più vuoto di prima ma non lo volevo ammettere a me stesso... Poi un bel giorno mi sono stancato di quella vita, ho cambiato i miei obiettivi e la mia vita è cambiata...

 

 

Ecco Gold hai centrato il punto: sentirsi vuoti nonostante ti circondassi di persone. Ma perché? Perché spesso quelle stesse persone che ti circondavano avevano le tue stesse ferite e ognuno cercava la salvezza in un altro, salvezza che però non arrivava mai. Quella sensazione l'abbiamo sentita più o meno tutti in diverse fasi della vita e quando sei poco più di un ragazzo c'è il serio rischio di perdersi, soprattutto perché non si è ancora maturi né si ha la testa sulle spalle. Ci si sente diversi, incompresi, poco amati da chi vorremo, soprattutto dalle ragazze per le quali ci siamo infatuati. Ma il tempo e la maturità ti fanno capire che nessuna canzone, fumata, bevuta o ragazza può colmare il buco emotivo che hai, anzi.. Le parole "ti devi amare e bastare da solo" suonano come uno slogan di un corso di auto aiuto, ma sono dannatamente vere. Come te ho abbandonato quello stile di vita che mi faceva apparire dall'esterno come una rock, il che creava fascino e presa su un certo tipo di persone, ma nello stesso momento non mi sentivo appagato. Oggi posso dire di amarmi con tutti i difetti che una persona può avere. Ho lacune da colmare, vuoti da riempire, amore da dare e da ricevere e tanto altro, ma in tutto questo sono felice 

[eccomi [Partecipante] 6]

53 minutes ago, mesmer984 said:

Te lo dico eccomi, solo per esperienza.

Io fumo ed alcol mi sono adeguato per dire. Ma lei beve e beve e beve (bene da brava veneta) perché se no non stacca mai il cervello: al momento segui ma poi capisci che c'è qualcosa che non va se riesci a sentirla/percepirla veramente se stessa solo grazie a fumo o alcol. Questo però se risulta essere una cosa abitudinaria. Mentre lo svacco da fumo/alcol una volta anche pesante può capitare da fastidio (molto fastidio ma speri che cambi). Una mia ex (stavamo assieme da 2 mesi) ad una festa si è ubriacata fino a stare male e io l'avevo capito da inizio serata che sarebbe finita così; le ho detto di fermarsi, all'ennesimo rifiuto l'ho lasciata finire male. Solo che morale della favola poi mi è toccato passare la notte in bianco a farla vomitare.

Dipende da tante cose, solo che siete in due fasi diverse e dei due quello che mi pare non voglia cambiare sia proprio lei e tu rischi di doverle correre dietro, con i soliti rischi di incasinare la tua vita e finirci sotto.

E' giusto continuare ma stai attento.

Mesmer sono certo che lei non voglia cambiare, me lo ha detto tante volte. Quell'ambiente la fa sentire a casa ed è giusto che lei continui a frequentarlo finché si sentirà appagata. Nello stesso tempo mi fa rabbia sapere che si sta facendo del male, perché in tutto questo le voglio realmente bene. Ci conosciamo da quando eravamo poco più che bambini e l'ambiente in cui siamo cresciuti era quello musicale. Ora come ora quella vita a me sta stretta, e non voglio dire che sia giusta o sbagliata, ma dico che quello stile è figlio del mio passato e che ora voglio altro

[gold86 [Partecipante] 2725]

22 minuti fa, eccomi ha scritto:

Ecco Gold hai centrato il punto: sentirsi vuoti nonostante ti circondassi di persone. Ma perché? Perché spesso quelle stesse persone che ti circondavano avevano le tue stesse ferite e ognuno cercava la salvezza in un altro, salvezza che però non arrivava mai. Quella sensazione l'abbiamo sentita più o meno tutti in diverse fasi della vita e quando sei poco più di un ragazzo c'è il serio rischio di perdersi, soprattutto perché non si è ancora maturi né si ha la testa sulle spalle. Ci si sente diversi, incompresi, poco amati da chi vorremo, soprattutto dalle ragazze per le quali ci siamo infatuati. Ma il tempo e la maturità ti fanno capire che nessuna canzone, fumata, bevuta o ragazza può colmare il buco emotivo che hai, anzi.. Le parole "ti devi amare e bastare da solo" suonano come uno slogan di un corso di auto aiuto, ma sono dannatamente vere. Come te ho abbandonato quello stile di vita che mi faceva apparire dall'esterno come una rock, il che creava fascino e presa su un certo tipo di persone, ma nello stesso momento non mi sentivo appagato. Oggi posso dire di amarmi con tutti i difetti che una persona può avere. Ho lacune da colmare, vuoti da riempire, amore da dare e da ricevere e tanto altro, ma in tutto questo sono felice 

Il perchè me lo sono chiesto tante volte, anche al tempo.

La verità è che stavo male, non sapevo cosa non andasse e mi stordivo per non pensarci.

Mi stordivo fino a vomitare, ogni santo week end.

Non ci volevo pensare.

Tant'è che mi circondavo di persone che non pensavano affatto, in un circolo vizioso continuo fatto di tavoli, bottiglie costose, gente improbabile, un'auto sportiva e tanti soldi spesi... Nonostante fossi ancora all'università ed usassi i soldi di famiglia.

Mi sono divertito? Certo!

Ero felice? No... Perché nonostante i lustrini e la bella vita che mostravo avevo un grosso vuoto dentro di me.

Modificato 28 Giugno 2018 da gold86

[eccomi [Partecipante] 6]

Ciao ragazzi e ragazze! Dopo aver ricevuto i vostri consigli mi sembrava giusto aggiornarvi e mettere le parole the end in questa avventura. Prima di tutto però volevo ringraziarvi uno per uno, ogni singolo post è stato fondamentale e ricco di spunti su cui pensare. 

Veniamo a noi. Qualche settimana fa c'è stata una discussione causa un mio neg interpretato un po' troppo seriamente. Ho provato a chiamarla, ma è stato inutile. Dopo un po' mi arriva un suo wa dove mi diceva che non era pronta per discussioni e che potevo continuare a inviarle messaggi, ma che tanto non avrebbe risposto. Al che seccato le mando una nota vocale in cui le dico queste parole: "anche questa volta stiamo litigando per una sciocchezza. Mi dispiace averti fatta sentire inadeguata nonché leggere l'ultima tua frase.. Dimmi un po', ma ci tieni un minino a me?" Mi risponde che non ha testa e voglia di parlare, stop. Capisco che sono solo io io quello sotto, quello che aveva lei nella mente come se fosse un'ossessione, quello che interpretava i suoi segnali in maniera errata o che comunque vedeva fiori dove c'era solo letame. 

Due sabati fa un'amica mi invita a bere qualcosa in un chiosco in cui lei lavora. Parcheggio la macchina, prendo il telefono per scriverle del mio arrivo e mi incammino..alzo lo sguardo e.. becco la ragazza con altre due sue amiche. Mi saluta con un bacio sulla guancia e io ricambio dandole un bacio sull'altra. Comunque le amiche vanno via e rimaniamo solo io e lei. A quel punto la guardo negli occhi e le dico che ho passato una settimana non molto serena a causa del nostro litigio. So che non l'avrei dovuto fare, ma in quel momento la seduzione aveva lasciato spazio a qualcosa di più vero: io con i miei sensi di colpa. Così mi scuso, ma lei mi dice qualcosa che mi ferisce.. "non avresti dovuto sentirti in colpa.. Io non ci ho proprio pensato perché ora ho altro per la testa" . Mi sono sentito stupido e poco importante..Lei mi chiede dove stessi andando, erano le 23:30 e le dico che avevo appuntamento con un'amica per bere qualcosa. Parliamo ancora un po' e al momento di salutarci mi dice "vieni qui" e mi abbraccia a lungo. Alle due del mattino mi invia una foto di noi due sorridenti. 

I giorni passano, senza pensarci prendo il telefono e la chiamo. Introduco la telefonata con "ho due proposte da farti: la prima è di matrimonio.. La seconda di divorzio".. Risate da parte sua (bingo)! La conversazione inizia bene, è leggera, fluida. Le propongo una giornata al mare  per il prossimo mercoledì e lei tutta felice accetta. Le dico che potremmo poi cenare da me, ho casa libera. Affare fatto, siamo d'accordo. 

Qualche giorno dopo mi dice che purtroppo di mercoledì ha l'allenamento e che non vuole rinunciarci, così rimaniamo d'accordo per vederci a cena. Le dico che si deve sentire free, che ci sono passato e che non deve disdire impegni programmati. Mi scrive un ti voglio bene, rispondo con anch'io te ne voglio. 

Due giorni fa le scrivo, devo posticipare la nostra serata di 24 ore. Mi dice che giovedì avrà un concerto alla quale assisterà. Rimando a venerdì.. Inizialmente accetta, ma poi mi dice che ha il solito allenamento e che finirà troppo tardi. Aggiungerà che domenica mattina è a pranzo fuori, che in soldoni significa non posso trattenermi neppure sabato. Le rispondo con una battuta seguita da "sarà per un'altra volta dai". Da quel momento silenzio radio da parte di entrambi. Questa per me è la fine della mia avventura con lei. 

Ho imparato che quando qualcosa nasce senza basi solide è quasi impossibile costruirci su se non castelli di carta che verranno spazzati con un leggero soffio. Ha avuto altre storielle dopo la sua rottura, alcuni erano suoi conoscenti da quel che mi ha fatto intendere. Erano frequentazioni e avrei dovuto capire che anche la nostra era e sarebbe stata solo una breve parentesi. 

Ora sto come se fossi uscito quasi da una ltr, perché su di lei ho investito energie, piccoli sogni e forse la speranza che io sarei riuscito a darle qualcosa in più della trombamicizia. Il morale è a terra, l'autostima sotto i piedi, ma ho la consapevolezza che sarà solo questione di tempo prima di rinascere per l'ennesima volta. Un abbraccio e tenete acceso il cervello ma anche il cuore, sempre! 

 

 

Modificato 18 Luglio 2018 da eccomi

[gold86 [Partecipante] 2725]

1 ora fa, eccomi ha scritto:

Ho imparato che quando qualcosa nasce senza basi solide è quasi impossibile costruirci su se non castelli di carta che verranno spazzati con un leggero soffio. Ha avuto altre storielle dopo la sua rottura, alcuni erano suoi conoscenti da quel che mi ha fatto intendere. Erano frequentazioni e avrei dovuto capire che anche la nostra era e sarebbe stata solo una breve parentesi. 

Non lo potevi sapere, ed anche a saperlo ti saresti negato questa esperienza che, invece, ti servirà in qualche modo.

La relazione ha basi solide quando le persone che la compongono sono solide.

Ora sto come se fossi uscito quasi da una ltr, perché su di lei ho investito energie, piccoli sogni e forse la speranza che io sarei riuscito a darle qualcosa in più della trombamicizia. Il morale è a terra, l'autostima sotto i piedi, ma ho la consapevolezza che sarà solo questione di tempo prima di rinascere per l'ennesima volta. Un abbraccio e tenete acceso il cervello ma anche il cuore, sempre! 

Esatto! Bravo!

 

[eccomi [Partecipante] 6]

Gold non c'è cosa più vera: la relazione ha basi solide quando le persone che la compongono sono solide. 

Questa frase andrebbe incorniciata perché quando iniziamo una relazione, qualunque essa sia, fb, ltr, amicizia, spesso siamo abbagliati dalla novità e non riusciamo a vedere oltre, o comunque facciamo finta di non vedere e andiamo avanti. Nonostante questo resto dell'idea che bisogna sempre provarci e nello steso tempo essere consapevoli che ci si potrà scottare.. Chi non rischia.. Non scopa

[qwerty74 [Partecipante] 17]

Il 18/7/2018 alle 15:27 , eccomi ha scritto:

Gold non c'è cosa più vera: la relazione ha basi solide quando le persone che la compongono sono solide. 

 Questa frase andrebbe incorniciata perché quando iniziamo una relazione, qualunque essa sia, fb, ltr, amicizia, spesso siamo abbagliati dalla novità e non riusciamo a vedere oltre, o comunque facciamo finta di non vedere e andiamo avanti. Nonostante questo resto dell'idea che bisogna sempre provarci e nello steso tempo essere consapevoli che ci si potrà scottare.. Chi non rischia.. Non scopa

Ci sono passato molto tempo fa, stessa situazione con una ragazza uscita da una relazione lunghissima , quando le trovi in queste fasi della vita puoi veramente fare di tutto ma non saranno mai tue! Non prenderla come una sconfitta, hai fatto bene a rischiare, e la frase  la relazione ha basi solide quando le persone che la compongono sono solide  ,specialmente in queste situazioni, è la verità più grande! Non possiamo entrare nelle loro teste purtroppo, e ti garantisco che dentro di loro stanno più male di quel che pensi... Partono a mille, tu sei li, poi loro cominciano a porsi domande e scappare...  tu ti aggrappi a tutto pur di tenerla, ma il finale è già scritto! La verità è che in queste fasi non vogliono niente e nessuno intorno e pensano solo a loro, qualsiasi cosa tu faccia! non bisogna faglierne una colpa, alla fine sono sincere da subito  (ti avrà detto sicuramente non so cosa voglio, ho paura, non voglio capire che siamo, non voglio niente da nessuno) , la colpa è solo nostra che ci tuffiamo dentro di testa, ma onestamente ti dico che lo rifarei, perchè mi ha fatto capire tante tante cose confrontarmi con una persona del genere, e ti spiana la strada con le prossime, non avrai piu paura di niente! Ah, ovviamente il finale già lo sai, nel mio caso non la vedo o sento da tempo immemore quindi non lo so, ma sicuramente sarà tornata con l'ex storico, pronto a riprendersela

 

Modificato 19 Luglio 2018 da qwerty74

[mesmer984 [Partecipante] 526]

Quanta verità. A volte restano due dubbi: a) se l’avessi trovata in un altro momento, b) se non fossi andato fino in fondo. Stupide domande. Resta una grande esperienza ma anche amarezza. Poi passa, il tempo è sempre galantuomo.

[qwerty74 [Partecipante] 17]

26 minuti fa, mesmer984 ha scritto:

Quanta verità. A volte restano due dubbi: a) se l’avessi trovata in un altro momento, b) se non fossi andato fino in fondo. Stupide domande. Resta una grande esperienza ma anche amarezza. Poi passa, il tempo è sempre galantuomo.

Il loro problema è solo uno, si mettono in testa un blocco RAZIONALE che poi è praticamente impossibile da scavalcare! ci partono con l'idea, e fidatevi, non si smuovono, gli regali tutte le emozioni del mondo (magari fate qualcosa di bello insieme) , le vedi presissime, ti adorano, ti vogliono e  sono presentissime, poi tempo 2 giorni si rincasinano il cervello e tornano fredde, li riparte il blocco razionale! ho notato che devi trattarle come se le dovessi conquistare ogni minuto, come se ci uscissi sempre la prima volta! ma ripeto, quel tipo di blocco razionale del non voglio nessuno intorno è praticamente insuperabile, solo il tempo potrà guarirle, sicuramente non noi!

 

[mesmer984 [Partecipante] 526]

Già. Difatti alla terza ricaduta e successiva “devo stare sola” , uno si alza e se ne va. Non vi è neanche odio nei suoi confronti. Frustrazione almeno per me.