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Si può davvero uscire da questa situazione?


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Ho già aperto topic simili ma le frasi fatte mi servono a poco. Io non voglio altre, lei è il mio pensiero quando mi sveglio e quando mi addormento ma non essere il migliore sulla piazza come vorrei mi impedisce di provarci. Temo che anche migliorando questo potrebbe succedere troppo tardi e la paura di perderla così come quella di un rifiuto temo mi porterebbero alla morte. È una situazione da incubo per me e non solo perché mi ritrovo ad un bivio fra la vita e la morte ma perché questa mi ha impedito di intrattenere qualsiasi altra relazione. Ci sono stare ragazze, alcune delle quali mi piacevano anche molto, che io ho respinto per questa ragione. Ed io effettivamente so di non poter stare con nessun’altra bene. Io la vedo come una situazione senza via d’uscita, davvero non so come fare. 

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Tod
2 ore fa, Zepar ha scritto:

lei è il mio pensiero quando mi sveglio e quando mi addormento

Primo problema -> nella testa di un uomo i pensieri dovrebbero essere tanti e svariati. Non sto dicendo che tu non debba pensare a lei, perché nella tua condizione non ci riusciresti, ma cerca di dare il giusto peso anche alle altre questioni della tua vita. Questo discorso vale in qualsiasi contesto: la tua vita non è fatta solo di donne, hai anche amici, famiglia, lavoro-studio, hobby, interessi, obiettivi da raggiungere. Se ti rendi conto che una sola di queste categorie consuma tutte le tue energie, significa che c'è qualcosa che non va, qualunque essa sia, e devi lavorare per riportare il giusto equilibrio. Per il tuo benessere. Anche eventualmente rivolgendoti a uno psicoterapeuta, che non è da condannare ma è una figura che, in qualsiasi situazione, aiuta il singolo a riflettere e interrogarsi.

2 ore fa, Zepar ha scritto:

ma non essere il migliore sulla piazza come vorrei mi impedisce di provarci.

Il "migliore sulla piazza" non esiste. Perché non esiste? Perché la piazza è fatta di milioni di persone. E ognuno di noi ha dei propri parametri per definire cosa sia il "migliore" di qualsiasi argomento. Non solo. Questi parametri sono in continua evoluzione. Quindi anche se tu immaginassi cosa fosse "il migliore" per qualcuno, la tua idea sarebbe semplice illusione effimera. Aggiungo che sentirsi "il migliore" non è condizione necessaria per provarci. Sicuramente devi lavorare sulla tua autostima e accettazione di te.

2 ore fa, Zepar ha scritto:

Temo che anche migliorando questo potrebbe succedere troppo tardi e la paura di perderla così come quella di un rifiuto temo mi porterebbero alla morte.

Non c'è niente che ti porta alla morte. Se non sfortunate coincidenze o una tua scelta consapevole. Perdere una donna o ricevere un rifiuto?. E' solo una donna. E' solo un rifiuto. Conosci tante donne. Conosci tanti rifiuti. Tante. Tanti. E imparerai a dar loro il giusto peso. Che non è questo.

2 ore fa, Zepar ha scritto:

È una situazione da incubo per me e non solo perché mi ritrovo ad un bivio fra la vita e la morte ma perché questa mi ha impedito di intrattenere qualsiasi altra relazione.

Niente ti impedisce di intrattenere qualsiasi altra relazione, se non la tua testa. Sono pensieri ossessivi che ti fanno stare male. E non servono a niente se non a fotterti il cervello. Devi voler stare meglio con te stesso. Questo deve essere il tuo obiettivo. Devi guardarti dall'alto, da fuori, come ci fosse una videocamera che ti riprenda, renderti conto di come tu sia uno straccio, farti schifo, avere un po' di orgoglio e rialzare la testa. Non ti meriti di stare così. Per cosa poi? Datti una mossa.

2 ore fa, Zepar ha scritto:

Ci sono stare ragazze, alcune delle quali mi piacevano anche molto, che io ho respinto per questa ragione. Ed io effettivamente so di non poter stare con nessun’altra bene.

Finché sei ossessionato da un pensiero (in questo caso una donna) è normale non riuscire a pensare ad altre (in questo caso altre donne). In questo momento credi di non poter stare con nessun'altra bene perché non hai mai avuto una controprova di questo. Ti assicuro che starai bene con qualcun'altra. E se non capiterà? Non importa. Starai bene con te stesso. Ricordati sempre che l'unica cosa importante è stare bene con se stessi. L'uomo non ha bisogno di altre persone al suo fianco. E non saprà mai realmente se starà bene con qualcuno finché non avrà imparato a stare bene con se stesso, senza qualcuno al suo fianco.

2 ore fa, Zepar ha scritto:

Io la vedo come una situazione senza via d’uscita, davvero non so come fare. 

Taglia tutti i contatti con questa donna per sempre. Vivi il tuo dolore. Mettiti in testa di voler star bene senza di lei, per te stesso. Lascia passare il tempo necessario, per quanto lungo sia. Questo è quello che devi fare. Il resto verrà da sé.

Forza e coraggio,

Tod.

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È proprio per via di questa situazione che tutto il resto è andato a farsi benedire.  

Sono peggiorato a scuola, finito il liceo non ho proseguito, ho perso la voglia di uscire di casa e di avere attività sociali, etc. Non mi frega più nulla di niente, ho solo un obiettivo.

Io con altre non ci posso stare perché ci sto male. Mi viene da piangere e rischio di perdere i sensi. Dopodiché sto una settimana pensando di farla finita. Peggioro solo la situazione. 

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Hope92

Devi ripartire, è dura! Io sto vivendo una situazione difficilissima, ho scritto pochi giorni fa la mia storia. Anche io penso sempre alla mia ex, ho cominciato a non scriverle più da 7 giorni, abitiamo in un paese piccolissimo e vedo sempre le sue amiche e i suoi parenti, lei ancora fortunatamente 0, ma io mi sono dato alla corsa e mi sta aiutando, dovresti trovare i vecchi hobby che magari hai accantonato. So che è difficile, ma io qualche progresso lo sto facendo, anche se sono ancora in fondo al tunnel! Ma è una ferita, e come tutte ha bisogno di rimarginarsi, se tu continui a tenerla aperta è più difficile ma si chiuderà sia la tua, che la mia che. 

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gold86
2 ore fa, Zepar ha scritto:

È proprio per via di questa situazione che tutto il resto è andato a farsi benedire.  

Sono peggiorato a scuola, finito il liceo non ho proseguito, ho perso la voglia di uscire di casa e di avere attività sociali, etc. Non mi frega più nulla di niente, ho solo un obiettivo.

Io con altre non ci posso stare perché ci sto male. Mi viene da piangere e rischio di perdere i sensi. Dopodiché sto una settimana pensando di farla finita. Peggioro solo la situazione. 

In questa situazione non arriverai mai al tuo obiettivo.

Per poterci arrivare hai solo una strada: rafforzare in maniera pesante il tuo essere.

Vai da uno psicoterapeuta serio, investi 2 o 3 anni della tua vita per rafforzarti, per essere libero, per essere indipendente.

Solo allora sarai pronto, se te la sentirai.

Nessuna donna e nessun uomo vuole essere l'unica possibilità del proprio partner, deve avere il sentore di avere a che fare con un soggetto che è in grado di stare in piedi con le proprie gambe, di essere un suo pari.

Vuoi essere il partner di questa ragazza o suo figlio?

Se la risposta è la prima, bene, allora ti dovrai allenare duramente per poterlo essere.

Modificato da gold86
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penautbutter

sto vivendo una cosa molto simile, mi sono accorto solo ora che potevo scrivere in questo topi e ho fatto l'errore di chiedere al cartello, anzi, con l'occasione mi scuso di averlo fatto. 

Sto facendo esattamente le stesse cose che ti hanno consigliato, anche se purtroppo i pensieri rimangono, tanto più che la signorina ha pensato bene di farmi sapere che si vede con un altro e vabbè ma non stiamo a parlare di me

Ho ricominciato terapia dopo anni in cui mi servì per altre problematiche, sono tornato in palestra e sto ricominciando ad uscire, ho anche la fortuna di avere un paio di nuovi amici (amiche) che sono veramente un punto fermo nei momenti no. Ti assicuro che il dolore piano piano (piano piano piano piano piano) comincia a scemare, togliendo anche quasi la maggior parte di fonti di porno che avevo recuperato (gruppi telegram, mi sono tenuto pornhub per una volta al giorno) e devo dire che mi sta tornando anche la voglia di cercare qualcuno nel mondo reale. Mi è capitato anche di avere un'occasione con una milf, ma per ora non la chiamo perché non mi piace abbastanza neanche per una scopata.

Forza, tanto non saprai mai se tornerà o no, non saprai neanche se nel momento in cui tornerà tu la vorrai, però è meglio se nel frattempo faccia pace con te stesso e magari così sarai pronto per la prossima

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Crescendo63
On 7/1/2018 at 6:46 AM, Zepar said:

Ed io effettivamente so di non poter stare con nessun’altra bene.

Questa è una illusione. Ripeti con me: "Sono sotto ipnosi, e credo ad una cosa del tutto irreale". 😉

 

Come lo so? E' semplice: tu non sei mai stato con lei, quindi NON PUOI sapere con certezza come ci staresti. Possiamo essere certi solo dei fatti sperimentati. La tua "certezza" esiste solo nella tua immaginazione. E' un fantasma, un sogno (o un incubo).

E' un po' come credere a Babbo Natale: un sogno fantastico che riempe il cuore di ogni bambino... ma il vecchietto vestito di rosso è solo un'invenzione della Coca Cola Company. 😞

 

Il problema è che tu a questa illusione ci sei attaccato con le unghie e con i denti. Non vuoi assolutamente lasciarla andare, non vuoi concepire nemmeno per un istante che lei potrebbe non essere la persona meravigliosa che tu credi. Dipendi da questa illusione come un drogato dipende dalla sua dose: per lui è tutto quello che conta.

Perché? Probabilmente perché la tua vita ti pesa talmente, è fpnte di tale sofferenza, che pensare a lei è l'unica cosa che ti permette di andare avanti. Ma questo non è realmente a causa di lei: se non l'avessi mai incontrata, ti saresti innamorato allo stesso modo di un'altra. Hai semplicemente scelto la "droga dell'innamoramento" perché ti reca sollievo.

Ed è lo stesso motivo per cui non ti innamori di una disponibile: perché se ci stessi insieme, la tua illusione si rivelerebbe, e non funzionerebbe più come tua "droga".

 

Finché sei attaccato a questa illusione con tutta questa tenacia, qualsiasi consiglio è completamente inutile. Infatti so già che le mie parole non scalfiranno nemmeno la tua dipendenza da lei.

 

Perché scrivo questo, allora? Perché questo schema è valido per tutti gli innamorati persi e mai ricambiati. E' sempre lo stesso. E' come una brutta - ma romantica - recita che si ripete ogni volta uguale, cambiando solo qualche dettaglio.

E allora magari qualcuno di costoro, per un barlume di intuizione o perché stanco di soffrire, leggendo queste parole comincerà a intravedere la verità. O almeno lo spero 😎

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Il 3/7/2018 alle 16:20 , Crescendo63 ha scritto:

Questa è una illusione. Ripeti con me: "Sono sotto ipnosi, e credo ad una cosa del tutto irreale". 😉

 

Come lo so? E' semplice: tu non sei mai stato con lei, quindi NON PUOI sapere con certezza come ci staresti. Possiamo essere certi solo dei fatti sperimentati. La tua "certezza" esiste solo nella tua immaginazione. E' un fantasma, un sogno (o un incubo).

E' un po' come credere a Babbo Natale: un sogno fantastico che riempe il cuore di ogni bambino... ma il vecchietto vestito di rosso è solo un'invenzione della Coca Cola Company. 😞

 

Il problema è che tu a questa illusione ci sei attaccato con le unghie e con i denti. Non vuoi assolutamente lasciarla andare, non vuoi concepire nemmeno per un istante che lei potrebbe non essere la persona meravigliosa che tu credi. Dipendi da questa illusione come un drogato dipende dalla sua dose: per lui è tutto quello che conta.

Perché? Probabilmente perché la tua vita ti pesa talmente, è fpnte di tale sofferenza, che pensare a lei è l'unica cosa che ti permette di andare avanti. Ma questo non è realmente a causa di lei: se non l'avessi mai incontrata, ti saresti innamorato allo stesso modo di un'altra. Hai semplicemente scelto la "droga dell'innamoramento" perché ti reca sollievo.

Ed è lo stesso motivo per cui non ti innamori di una disponibile: perché se ci stessi insieme, la tua illusione si rivelerebbe, e non funzionerebbe più come tua "droga".

 

Finché sei attaccato a questa illusione con tutta questa tenacia, qualsiasi consiglio è completamente inutile. Infatti so già che le mie parole non scalfiranno nemmeno la tua dipendenza da lei.

 

Perché scrivo questo, allora? Perché questo schema è valido per tutti gli innamorati persi e mai ricambiati. E' sempre lo stesso. E' come una brutta - ma romantica - recita che si ripete ogni volta uguale, cambiando solo qualche dettaglio.

E allora magari qualcuno di costoro, per un barlume di intuizione o perché stanco di soffrire, leggendo queste parole comincerà a intravedere la verità. O almeno lo spero 😎

Io un’altra non posso fare a meno di vederla come un ripiego, una seconda scelta. Per questo so che ci starei male, per quanto non sia detto che con lei starei bene. Ma per me è una situazione pericolosa, non dovessi riuscure nel mio intento potrei valutare di farla finita. A quel punto sarei rovinato e condannato alla solitudine eterna.

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skyluke

Ok lei ti ha stregato.

Detto questo che cosa hai intenzione di fare? Hai tanti pensieri .... non puoi vedere altre ragazze, trascuri tutto il resto per lei etc.... ma allora se è cosi importante perchè non ti dai da fare per averla? Perchè non ci provi? Hai paura di perderla? Perchè invece rimanendo così cosa otterai?

Quando sarai vecchio vuoi ancora pensare a lei sapendo di averla davanti a te e non averci mai provato oppure avere la coscienza tranquilla perchè hai fatto tutto ciò che potevi per ottenerla?

Provaci!!! se è cosi importante DEVI provare ad ottenerla. Non pensare se lei ti vorrà o no, perchè dopo che ci hai provato 1,2,10 volte ciò che pensi di lei potrebbe radicalmente cambiare e conoscendola meglio magari non ti attizza più di tanto. Ma se è così importante non puoi lasciartela passare davanti senza fare nulla!!

 

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Crescendo63
8 hours ago, Zepar said:

Io un’altra non posso fare a meno di vederla come un ripiego, una seconda scelta.

Infatti io non ti ho suggerito di cercarne un'altra!

Ti ho detto "Guarda che il tuo attaccamento a lei è illusorio". Lei è lo "schermo" che copre il vero problema che ci sta sotto.

 

Tu sei come il drogato che dice "Ho bisogno dell'eroina per vivere". Ma qualunque terapeuta sa bene che, dietro a quell'affermazione, la verità è: "Non riesco a vivere, e l'eroina mi fa da stampella per andare avanti".

Tu sei nella stessa situazione, con la differenza che la tua dipendenza è sentimentale, non chimica. Ma è lo stesso tipo di dipendenza.

 

Quote

non dovessi riuscure nel mio intento potrei valutare di farla finita. A quel punto sarei rovinato e condannato alla solitudine eterna.

Immagina che lei si trasferisca dall'altra parte del globo, e tu non hai idea di dove sia. Oppure che, malaugaratamente, lei muoia.

Allora cosa faresti?

Io scommetto che, al massimo entro dodici mesi, ti innamoreresti di un'altra. Altrettanto inarrivabile.

 

Se hai coraggio, rispondi a questa domanda: come stavi prima di conoscerla? Sono certo al 99% che stavi da schifo. 😎

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