Ho sbagliato tutto quello che potevo sbagliare

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Ciao ragazzi, innanzitutto è una storia abbastanza complicata, ma spero che possiate darmi qualche consiglio o dritta, sarà un post un po' lungo, ho cercato di scrivere il meno possibile, vi chiedo uno sforzo se vi va. 

Da anni mi piace al limite della follia una mia compagna di classe, ormai ex, visto che abbiamo finito la scuola. Con lei c'è sempre stato un rapporto strano, a me piace da tanto ma sono sicuro che fino all'anno scorso le stavo sul cazzo, visto che ha cambiato totalmente atteggiamento da una settimana all'altra, tantissimi sguardi, praticamente sempre la vedevo girarsi verso di me, a volte anche sorridendo, tonnellate di frecciatine di tutti i tipi, mi metteva in mezzo a quasi ogni discorso se ero nei paraggi. C'era anche molto contatto fisico, per esempio se eravamo seduti vicini la sua mano era sempre sul mio braccio o viceversa, mi si buttava letteralmente di sopra, era quasi sempre lei a fare contatto fisico, io ho sempre avuto paura di esagerare, anche perché tutti avevano capito che mi piaceva un botto e quindi facevano battutine a non finire, addirittura lei velatamente mi ha detto un paio di volte come mai non l'avessi mai abbracciata, a volte mi faceva carezze sul viso ecc. 
Lei è molto timida e riservata e non si sbilancia mai con nessuno quindi su whatsapp abbiano sempre parlato pochissimo perché io l'ho cercata poche volte e comunque per brevi discorsi e lei a me praticamente mai tranne per gli auguri (ma fa così con tutti tranne con i suoi amichetti gay) chiedendole il perché in un discorso mi disse ti pare che sono disperata? (la stessa frase anche con Instagram, mi ha chiesto in 4 occasioni diverse se quello fosse il mio profilo e anche chi fossero delle ragazze che seguivo ma non mi ha mai mandato la richiesta) ma dal vivo specialmente da gennaio in poi parlavamo letteralmente ore e di ogni cosa, faceva domande, portava avanti i discorsi, mi faceva spesso i complimenti per quanto fossi intelligente.

Ora veniamo al problema vero, sono stato un coglione e non ho mai avuto il coraggio di chiederle di uscire e quello che era il mio migliore amico qualche mese fa lo ha fatto e si sono messi insieme (lui era già stato rifiutato da lei negli anni passati) questo mi ha distrutto perché essendo tutti nello stesso gruppo sono costretto a vederli sempre avvinghiati. Lei in questi mesi non ha cambiato atteggiamento nei miei confronti, anzi con alti bassi siamo sempre stati molto vicini e soprattutto con me non ha mai parlato di lui. Pure troppo per quel coglione del suo tipo, che ha iniziato a non rivolgermi più la parola, a parlare sempre il peggio possibile di me a lei, a non mollarla un secondo quando ero presente anch'io e a fare il possibile per escludermi (dicendo che non ha niente di personale contro di me ma che gli stanno sul cazzo i miei modi di fare) mettendosi a volte a fare battutine sul fatto che ci provassi anche con lei presente, che si è subito apprestata a dire che per lei sono un buon amico. 

Il mese scorso si erano lasciati (non stanno per niente bene insieme, litigano spesso, lei a volte sembra che fa di tutto per stargli lontano, tipo divincolarsi dagli abbracci) e finalmente pensavo di avere una possibilità, ma anche in questo caso ho sbagliato tutto quello che si poteva sbagliare: un giorno che stavamo parlando, faccio un commento su come due nostri amici che stanno insieme fossero sempre incollati e lei comincia a dire che nonostante sia difficile e a lei fosse andato male è bello avere quel rapporto con qualcuno e che non aveva perso la speranza e mi chiede se a me fosse piaciuto avere una ragazza, mentre io cerco di sviare la domanda per non rispondere me lo richiede tipo tre volte e continuando a parlare mi dice che il suo amichetto gay l'aveva invitata in un locale a bere per dimenticare e non sapeva se andarci anche se (a suo dire) aveva voglia di bere, divertirsi e fare qualcosa di nuovo adesso che era libera ma io come un coglione invece di invitarla le dico ah quindi adesso comincerai a fare la zoccola in giro? Lei mi dice che non è quel tipo e taglia il discorso, poi successivamente scoprirò che a distanza di un'ora da quel discorso scriverà all'ex di tornare insieme.

Dopo questo da parte mia freeze totale, lei mi chiede una decina di volte cosa fosse successo, perché mi comportassi in quel modo, facendo totalmente finta di nulla e addirittura dicendo che qualunque sia il problema a lei posso dirlo visto che siamo amici, al mio negare che ci fosse un problema mi dice qualsiasi cosa sia spero che tu la risolva.  Lei ovviamente sa qual è il problema.
Le ultime volte che ci siamo visti mi guardava spesso, 7 volte su 10 mi giravo verso di lei e i nostri sguardi si incrociavano, faceva di tutto per cercare di parlarmi ma io la liquidavo rispondendole brevemente senza nemmeno guardarla in faccia. Ma nei giorni successivi lei viene a vedere il mio esame (uno dei pochi, nemmeno quello del suo ragazzo è andata a vedere, perché a suo dire doveva studiare) ed è l'unica a rimanere fino alla fine e quando esco mi abbraccia pure per 30 secondi, tutto questo senza quasi rivolgermi la parola e facendo di tutto dopo per evitarmi.

Dopo quel giorno non ci siamo più visti, anche perché lei la settimana scorsa si è trasferita in un paese a 100km per l'estate, era tradizione andare a trovarla tutti gli amici almeno una volta, ma stavolta sono venuto a sapere che ha organizzato tutto il tipo ed ovviamente ha invitato tutti tranne me, ma anche stesso non ci sarei andato perché vederla con lui presente è totalmente inutile oltre che dannoso per la mia psiche. 

Ora non so cosa fare, mi manca tantissimo ma so che dovrei odiarla, al tempo stesso non riesco a dormire la notte al pensiero che in ogni modo devo chiudere questa storia, mi sta logorando, sono anche uscito con altre ragazze in questo periodo ma non me ne fregava niente, pensavo solo a tornare a casa il prima possibile, non sono riuscito nemmeno a baciarle.
Cosa è meglio fare ora come ora? Forse riuscirei ad organizzare con alcuni amici per andare a trovarla quando il tipo è in vacanza e provarci a tutto spiano la sera in spiaggia, oppure meglio freeze totale fino a settembre magari aspettando un momento negativo della loro relazione? 

[penautbutter [Partecipante] 81]

aspettare il momento negativo è una cazzata. Secondo me puoi continuare il freeze oppure puoi fare l'ultimo passo riallacciando un dialogo, magari partendo da whatsapp, ma se devi stare disperato o inzerbinito evita. Da quello che mi dici lei prova qualcosa per te, ma tocca capire se c'è un interesse che va al di là dell'amicizia semplice. Essendo piccola e quindi ancora più folle di quando sono grandi, potrebbe aver deciso di stare col tuo amico per farti smuovere qualcosa e si aspetta che tu lo verbalizzi... da quello che ho capito però, verbalizzare ti farebbe perdere qualsiasi valore, quindi meglio mantenersi distaccati ma interessati. Ovviamente se rischi di soffrire di più decidi se ne vale la pena

[OuterSpace [Partecipante] 846]

Amico mio,

Mi hai fatto tornare indietro nel tempo, a un momento preciso: quello di un bacio rubato nei corridoi della scuola, mentre tutti erano lì, eppure nessuno poteva vederci.

Io come te, troppo tempo fa, quel sogno l'ho vissuto. E allo stesso modo, come un sogno, è svanito lasciando solo qualche immagine opaca.

Al contrario di te mi sono buttato, anima e corpo, in una corsa disperata verso l'inferno: a quella fata dai capelli rossi ho regalato tutto, convinto di essere un miracolato.

Poesie d'amore a una compagna di classe... E a lei piacevano, ci credi?

L'avevo bramata per tre lunghi anni, e tre mesi prima della maturità... La vita mi ha dato una lezione importante. 

Si era accorta di me. Mi voleva. E aveva il culo più sodo e gli occhi più azzurri e il sorriso più dolce che potessi immaginare.

Ho osato, ed è stata mia. Per un po'.

Aveva da parte anche delle lacrime di sincero dispiacere. Per me, per quel poveretto che aveva illuso, in preda a chissà quale scherzo dettato dall'età, dalle emozioni, dalla paura e/o dall'inesperienza.

Era estate, la stessa stagione che ti tormenta ora.

Mi lasciò per tornare con l'ex. Avrebbe vissuto infelice, senza l'ombra di un'emozione, per tanti anni, poi. Mentre io me la godevo da morire. Ma allora non lo sapevo, e soffrivo.

So che è brutto sentirselo dire... Ma i tuoi tormenti di oggi diventeranno un pallido ricordo domani.

Tu hai fatto l'opposto del me di allora. Io le scrivevo poesie, tu non hai avuto il coraggio di buttarti.

Abbiamo sbagliato entrambi. Me è impossibile non sbagliare, alla tua età.

La tua è la stagione degli errori, e quindi sbaglia. Buttati. 

Solo... Non scriverle poesie.

[Unknown* [Lurker] 0]

Il 10/7/2018 alle 13:42 , penautbutter ha scritto:

aspettare il momento negativo è una cazzata. Secondo me puoi continuare il freeze oppure puoi fare l'ultimo passo riallacciando un dialogo, magari partendo da whatsapp, ma se devi stare disperato o inzerbinito evita. Da quello che mi dici lei prova qualcosa per te, ma tocca capire se c'è un interesse che va al di là dell'amicizia semplice. Essendo piccola e quindi ancora più folle di quando sono grandi, potrebbe aver deciso di stare col tuo amico per farti smuovere qualcosa e si aspetta che tu lo verbalizzi... da quello che ho capito però, verbalizzare ti farebbe perdere qualsiasi valore, quindi meglio mantenersi distaccati ma interessati. Ovviamente se rischi di soffrire di più decidi se ne vale la pena

Non sta col mio amico per farmelo apposta, ne sono sicuro. Sta con lui perché è stata praticamente l'unica persona che ci abbia mai provato con costanza, fondamentalmente conoscendola bene credo che ci sia rimessa solamente perché ha il terrore di rimanere sola, specialmente adesso che tutte le sue amiche andranno a studiare fuori e io per prenderla in giro le ho sempre detto che per l'università sarei andato lontano (ma credo che lei mi abbia preso sul serio, infatti spesso mi diceva di non andarmene, che era mia amica e non voleva perdermi ecc...) Lui è un po' più carino (e credo questo abbia inciso, ovviamente) e decisamente più palestrato di me, ma è il classico idiota che sa parlare solo di macchine e palestra, noioso e stupido (e questo me l'ha detto pure lei) 

Eh infatti ho il dubbio se appena la vedo, nell'occasione giusta, prenderla in disparte e farle il discorso dichiarazione o creare l'atmosfera giusta con il contatto fisico e provare a baciarla e sono piuttosto sicuro che nelle giuste condizioni ci riuscirei. Con la prima opzione potrei esagerare, spaventarla e farmi friendzonare ma sarebbe molto più facile da attuare. La seconda è decisamente più difficile adesso, perché un po' si è allontanata, perché non ho occasione di vederla da sola e ci saranno sempre gli altri amici e quindi non si lascerebbe andare.... È una situazione impossibile 

19 ore fa, OuterSpace ha scritto:

Amico mio,

Mi hai fatto tornare indietro nel tempo, a un momento preciso: quello di un bacio rubato nei corridoi della scuola, mentre tutti erano lì, eppure nessuno poteva vederci.

Io come te, troppo tempo fa, quel sogno l'ho vissuto. E allo stesso modo, come un sogno, è svanito lasciando solo qualche immagine opaca.

Al contrario di te mi sono buttato, anima e corpo, in una corsa disperata verso l'inferno: a quella fata dai capelli rossi ho regalato tutto, convinto di essere un miracolato.

Poesie d'amore a una compagna di classe... E a lei piacevano, ci credi?

L'avevo bramata per tre lunghi anni, e tre mesi prima della maturità... La vita mi ha dato una lezione importante. 

Si era accorta di me. Mi voleva. E aveva il culo più sodo e gli occhi più azzurri e il sorriso più dolce che potessi immaginare.

Ho osato, ed è stata mia. Per un po'.

Aveva da parte anche delle lacrime di sincero dispiacere. Per me, per quel poveretto che aveva illuso, in preda a chissà quale scherzo dettato dall'età, dalle emozioni, dalla paura e/o dall'inesperienza.

Era estate, la stessa stagione che ti tormenta ora.

Mi lasciò per tornare con l'ex. Avrebbe vissuto infelice, senza l'ombra di un'emozione, per tanti anni, poi. Mentre io me la godevo da morire. Ma allora non lo sapevo, e soffrivo.

So che è brutto sentirselo dire... Ma i tuoi tormenti di oggi diventeranno un pallido ricordo domani.

Tu hai fatto l'opposto del me di allora. Io le scrivevo poesie, tu non hai avuto il coraggio di buttarti.

Abbiamo sbagliato entrambi. Me è impossibile non sbagliare, alla tua età.

La tua è la stagione degli errori, e quindi sbaglia. Buttati. 

Solo... Non scriverle poesie.

Cazzo se ne avrei di poesie da scrivere ahahahaha

Ma mi sono sempre contenuto, ho sempre pensato troppo e pensando ho perso ogni occasione, pure lei nei mi diceva cose tipo: secondo me se si prova qualcosa per qualcuno bisognerebbe sempre dirlo, anche se poi si va incontro ad un muro, ma non si puoi mai sapere prima oppure una volta dopo aver letto un mio tema (mi chiedeva sempre di farglieli leggere) mi disse sai dopo aver letto mi hai fatto pensare che ci sono molti ragazzi che pensano di non poter essere mai felici, che non potranno mai avere quello che vorrebbero davvero e quindi non provano nemmeno a lottare per averlo. Tutto questo guardandomi negli occhi e io in questi e molti altri casi non ho fatto nulla. 

Potessi tornare indietro mi prenderei a pugni da solo, adesso non so cosa darei per avere un'altra occasione. 

[penautbutter [Partecipante] 81]

21 hours ago, OuterSpace said:

Amico mio,

Mi hai fatto tornare indietro nel tempo, a un momento preciso: quello di un bacio rubato nei corridoi della scuola, mentre tutti erano lì, eppure nessuno poteva vederci.

Io come te, troppo tempo fa, quel sogno l'ho vissuto. E allo stesso modo, come un sogno, è svanito lasciando solo qualche immagine opaca.

Al contrario di te mi sono buttato, anima e corpo, in una corsa disperata verso l'inferno: a quella fata dai capelli rossi ho regalato tutto, convinto di essere un miracolato.

Poesie d'amore a una compagna di classe... E a lei piacevano, ci credi?

L'avevo bramata per tre lunghi anni, e tre mesi prima della maturità... La vita mi ha dato una lezione importante. 

Si era accorta di me. Mi voleva. E aveva il culo più sodo e gli occhi più azzurri e il sorriso più dolce che potessi immaginare.

Ho osato, ed è stata mia. Per un po'.

Aveva da parte anche delle lacrime di sincero dispiacere. Per me, per quel poveretto che aveva illuso, in preda a chissà quale scherzo dettato dall'età, dalle emozioni, dalla paura e/o dall'inesperienza.

Era estate, la stessa stagione che ti tormenta ora.

Mi lasciò per tornare con l'ex. Avrebbe vissuto infelice, senza l'ombra di un'emozione, per tanti anni, poi. Mentre io me la godevo da morire. Ma allora non lo sapevo, e soffrivo.

So che è brutto sentirselo dire... Ma i tuoi tormenti di oggi diventeranno un pallido ricordo domani.

Tu hai fatto l'opposto del me di allora. Io le scrivevo poesie, tu non hai avuto il coraggio di buttarti.

Abbiamo sbagliato entrambi. Me è impossibile non sbagliare, alla tua età.

La tua è la stagione degli errori, e quindi sbaglia. Buttati. 

Solo... Non scriverle poesie.

momento godimento: riguarda la mia "fata": dopo il liceo, in cui non mi dichiarai mai, me la sono scopata ripetutamente😁

[the last Hope [Partecipante] 31]

Per prima cosa... 

Smetterei di starci cosí male

Credo che tu non vedi altre ragazze "bone" solamente perché ti ha scassato il cazzo il fatto che tu non hai potuto averla.

In ogni caso... se ora sta con un altro... cerca di restarle amico senza entrare nel frame dello psicologo o amico gay.

Prima cosa che devi fare è eliminare le insicurezze ed entrare in uno stato mentale "giocoso" senza uno stato mentale positivo non potrai mai sedurla.

Seconda cosa, riscopri il piacere di conoscere nuove ragazze!

Non solo migliorerai il tuo innergame e farai nuove esperienze, ma anche una bella scopata fa bene a te stesso e al tuo benessere.

Infine... dopo aver pensato al tuo "benessere mentale" cerca di stuzzicarla e scherzarci, tutto qua.

Le tue insicurezze secondo me sono date dalla paura di perderla... ma perché dovresti avere paura?

Sii responsabile delle tue azioni e cambierai la tua vita!

Poniti la domanda 

"Qual`è la cosa migliore da fare adesso?"