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Mai stata innamorata e sfiduciata nei confronti dell'amore


Paulìn

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Lea
10 ore fa, Paulìn ha scritto:

UP: È PASSATO DEL TEMPO DA QUESTO POST MA... NON È CAMBIATO ASSOLUTAMENTE NIENTE. 

 

 

Ho letto il thread del 2018. 

Ciò che ho subito pensato è: non è che sia giunta l'ora (a maggior ragione ora che è passato più tempo) di realizzare che semplicemente, stai bene da sola? È davvero brutto quando dici che ti accaserai con qualcuno a caso per l'orologio biologico e le spinte della famiglia. Queste sono pressioni sociali, evidentemente non è ciò che vuoi realmente. Mi sembra un volersi accanire a seguire un percorso di vita prestabilito, che però a te non viene naturale. Non tutti ci dobbiamo sposare ed avere figli, ci mancherebbe. C'è chi sta bene da solo, con relazioni brevi e senza impegno, e per stare davvero bene, occorre prenderne consapevolezza. Ok, tu dici di voler costruire una famiglia un giorno: può benissimo accadere che un giorno, la troverai questa persona con la quale senti la spinta ad andare oltre, ma non puoi programmarlo, non puoi dire "il prossimo me lo faccio andare bene per forza perché ho 30 anni", o farai dei danni sia a te stessa che a questa persona. 

Devi seguire le tue inclinazioni, non le pressioni sociali. Al tempo stesso, puoi anche provare ad aprirti di più, a vivere i rapporti più alla leggera, senza pensare che ci sia del marcio in tutti. Perché se ci pensi, non volendo legarti affettivamente, sei tu la prima a voler sedurre e poi abbandonare. E in questo non c'è assolutamente nulla di male eh, però mi sembra che questo comportamento, che metti in atto anche tu, lo vedi come negativo quando lo leggi negli uomini. Evita di partire con l'idea che "tizio non va bene". Prova a conoscerlo un attimo meglio, tenendo comunque i piedi per terra (ma penso che la razionalità non ti manchi), datti il tempo per capire se davvero non ti smuove niente. E se così fosse, lascia perdere, non puoi accasarti con una persona per la quale non hai il minimo slancio. 

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Se ti turba rispondere a qualcosa non rispondere

1 - Ti senti attraente fisicamente? Intendo sia come percezione tua e sia oggettivamente (per quanto possa essere oggettiva una risposta di questo tipo) 

2 - Con i ragazzi com'è andata di solito? Il sesso ti piace? Riesci a venire tranquillamente le volte che ti è capitato di farlo?

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  • 2 anni dopo...
Paulìn
Il 28/3/2020 at 03:26, samuel ha scritto:

Se ti turba rispondere a qualcosa non rispondere

1 - Ti senti attraente fisicamente? Intendo sia come percezione tua e sia oggettivamente (per quanto possa essere oggettiva una risposta di questo tipo) 

2 - Con i ragazzi com'è andata di solito? Il sesso ti piace? Riesci a venire tranquillamente le volte che ti è capitato di farlo?

Scusa, avevi dimenticato questo post e non avevo letto le tue domande. Son passati due anni 😅 

Rispondo lo stesso

1)nì, io non mi vedo bella ma attraente. Mi odio nuda e struccata, in quel caso mi vedo brutta ed insignificante

2)il sesso non mi soddisfa fisicamente, non vengo praticamente mai. 

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jastatham
Il 5/7/2022 at 23:12, Paulìn ha scritto:

Scusa, avevi dimenticato questo post e non avevo letto le tue domande. Son passati due anni 😅 

Rispondo lo stesso

1)nì, io non mi vedo bella ma attraente. Mi odio nuda e struccata, in quel caso mi vedo brutta ed insignificante

2)il sesso non mi soddisfa fisicamente, non vengo praticamente mai. 

Meglio tardi che mai? Dite così se qualcuno vi fa notare i lunghi tempi di risposta, giusto?

 

Le risposte sono riferite a te 2 anni fa o a come ti senti oggi?

Curiosità, ti sei mai sentita desiderata?

JS

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Paulìn
14 ore fa, jastatham ha scritto:

Meglio tardi che mai? Dite così se qualcuno vi fa notare i lunghi tempi di risposta, giusto?

 

Le risposte sono riferite a te 2 anni fa o a come ti senti oggi?

Curiosità, ti sei mai sentita desiderata?

JS

Le risposte sono riferite sia a 2 anni fa che a oggi, è cambiato poco. 

Sì, mi sento tanto desiderata ma a volte, quando mi si fanno complimenti, ho il timore che siano "finti". 

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gelsomino
Il 17/7/2018 at 20:02, Paulìn ha scritto:

Sento di essere anaffettiva

è quello il problema.

 

sicuramente viene da una famiglia disfunzionale.

 

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  • 4 settimane dopo...
TEMPORARILY
Il 17/7/2018 at 20:02, Paulìn ha scritto:

Ciao gentaglia, vi avviso che questa è uno sfogo "alfemminile style" ma confido nei vostri pareri e consigli.

Mi sento di aggiungere poco al titolo della discussione. Ho 28 anni, ho avuto pochissime storie molto molto brevi e non credo di essermi mai innamorata in vita mia. Sento di essere anaffettiva e fortemente sfiduciata. L' ho scritto anche in altri post precedenti; non ho problemi a trovare uomini (soprattutto per scopare) ma se qualcuno si mostra interessato ad una relazione ho molti problemi a legarmi e devo fingere di contraccambiare determinati sentimenti se voglio provare ad avere una storia. 

I "mi manchi", "sto bene con te" ecc non sono MAI spontanei. Son anni che mi dico e mi sento dire che prima o poi arriverà l'amore vero anche per me ma mi son scocciata di aspettare e temo che prima o poi sia per una questione di orologio biologico che per una questione familiare mi accontenterò di qualcuno pur non provando amore, rischiando di vivere infelicemente.

Specifico che io sola ci sto molto bene, forse troppo bene, ma il mio desiderio è quello di costruirmi una famiglia. Sto restando sola perchè gran parte delle mie amiche son già felicemente accompagnate.  Aggiungo che son abbastanza "anaffettiva" anche con famiglia ed amici, non esterno MAI ciò che ho dentro con le persone che conosco per qualche motivo che al momento mi è ancora ignoto.

Ho provato a fare un'autoanalisi dettagliata abbastanza azzardata: la mia non è ansia, non mi sento disperata ma...son sincera, inizio a pormi delle domande e non mi sento normale. Do tanti meriti ad Italianseduction ma devo anche dire che penso mi abbia reso più cinica di quanto già non lo fossi. Vedo del marcio nella maggior parte degli uomini e so che mi approcciano, almeno inizialmente, solo con uno scopo ben preciso. Questo probabilmente influenza il pensiero e la percezione che ho di loro e mi blocca nell'andare oltre emotivamente anche se vedo che si legano a me al di là del sesso.

Penso che ciò sia un peccato perchè se ho questo difetto della freddezza ho anche tanti pregi, mi reputo una persona in gamba che merita una vita di coppia serena, ma mi rendo conto che ciò dipende quasi esclusivamente da me. 

Avete qualche consiglio per questa pora sventurata? 🙂 Cià

Ciao! 

Io mi trovo in una situazione molto simile alla tua. 

Anche io come te ho avuto una infanzia e sopratutto una adolescenza NON facili. Adesso va molto meglio. 

Avute pochissime relazioni in passato molto brevi e comunque mai appaganti. 

Da quasi due anni ho una relazione "a distanza" con una ragazza poco più grande di me. Ci vediamo 2/3 volte al mese nei weekend. 

Purtroppo caratterialmente siamo molto diversi: ovviamente ciò è causa di problemi x entrambi. Tuttavia al momento continuamo a frequentarci.. 

Spesso mi è successo di sperimentare la cosidetta fase di "innamoramento" ma poi non c'é stato seguito degno di nota. 

Voglio dire: 

Conosco una ragazza. Mi piace. In questa fase lei è presente tantissimo nei miei pensieri. Poi succede che si scopa. Al ché può succedere che continui a essere molto presente. Perché desidero ripetere l'esperienza. Magari cambiando qualcosa..

Fin qui tutto bene. 

Poi quello che dovrebbe succedere è che l'impulso fisico si trasforma in qualcosa di diverso e nuovi sentimenti si fanno strada. 

Parzialmente questo è successo anche a me ma siamo comunque molto lontani da ciò che SEMBRA succedere alla gente. 

Voglio dire: 

La gente afferma di volere andare a convivere.. 

La gente afferma di volere sposarsi.. 

La gente afferma di volere avere figli.. 

Bé io non ho mai provato simili desideri. 

Non ho bisogno di una presenza COSTANTE nella mia vita x stare bene..

Non sono una entità incompleta che necessita della parte mancante.. 

Ciò di cui ho bisogno è di donne che mi attraggono con le quali condividere il sesso ed altri frammenti di vita. 

Mio modestissimo parere è che questi siano in realtà i desideri "inconfessabili" di una buona parte di uomini. Non saprei dire in quale % ma direi una parte di assoluto rilievo. 

Tuttavia pochissimi hanno la possibilità di soddisfare tali desideri. Da qui la ricerca del quasi inevitabile compromesso*

Ma può dirsi "amore" quella roba lì? 

Personalmente ho come l'impressione che spesso si tende ad utilizzare questo termine x una questione di puro formalismo quando non addirittura x convenienza. 

Perché in questi casi esplicitare le reali motivazioni sottostanti significherebbe prendere atto di una realtà molto diversa da quella a cui siamo abituati.. 

P.s.

*Ho parlato di desideri "inconfessabili" e compromessi riferendomi al genere maschile. Ovviamente ciò vale anche x il sesso femminile. 

X concludere: 

Considerato ciò che dici l'impressione che mi sono fatto è che dietro il supposto desiderio di costruirti una famiglia ci siano in realtà interessi di altro tipo..

Domanda se ti va di rispondere: quali attività trovi interessante/piacevole svolgere?

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