Sfogo personale con richiesta di consigli

[herreros85 [Élite] 87]

Ciao a tutti.

Oggi ho bisogno di sfogarmi sulla mia attuale condizione sociale.

Non riesco a farmi nuovi amici.

Ma proprio zero.

Ho più di trent'anni e i miei circoli sociali si sono ridotti all'osso.

In un gruppo hanno avuto tutti dei figli.

Nell'altro alcuni sono andati a vivere all'estero e altri sono dei divanari senza speranza.

Nell'altro ancora anche lì tutti con figli.

Un altro ancora ci si vede ogni tanto come sempre.

Ora sono rimasto con uno / due amici di vecchia data con cui esco ma solo una volta a settimana, nella migliore delle ipotesi due.

Detto questo, con razionalità mi sono dato molte risposte.

Dai 20 hai 30 ho studiato molto, uscito meno rispetto alla media, genitori oppressivi, problemi di ansia miei legati a tutto ciò, timidezza estrema.

Però adesso molte cose sono state superate.

La timidezza, l'ansia va molto meglio, sono espansivo, parlo, mi interesso degli altri, insomma tutto ciò che primo non ero stato.

Capisco che mi devo dare da fare per conoscere persone nuove e soprattutto donne.

Ok.

Ricomincio a giocare in una squadra.

Dico più si che no.

Sono spontaneo nel fare nuove conoscenze, mi apro molto.

Lavoro da diversi anni.

Eppure...eppure sembra che nessuno sia interessato a fare nuove amicizie.

Di donne nuove qualcuna all'anno.

Io proprio non capisco, finita l'attività che si fa insieme (tipo la squadra) tutto muore.

Al lavoro pure.

Dicono che la società di oggi sia gravemente malata di solitudine, muri su muri.

Cazzate, se fosse vero la gente sarebbe più aperta e vogliosa di conoscere persone e fare nuove amicizie.

Vivo in una città medio piccola, ok.

Tutti provinciali e campagnoli, ok.

Però cazzo!

Ok, le vere amicizie richiedono tempo, esperienze comuni, tempo di qualità passato insieme, apertura reciproca.

Eppure a me sembra che nessuno abbia queste intenzioni, cazzo.

Vi prego, datemi delle spiegazioni, dei consigli, cazzo ne sò...

Sò anche che dopo i trenta tutto è più difficile.

Però mi sembra di vedere queste cose solo su di me e non sugli altri.

Poi il periodo estivo è quello più dolente perché tutto si ferma e quindi si sente molto di più la solitudine.

Ok, ci sta, ma così no.

Poi mi accodo anche a coloro che non capiscono proprio la chiusura degli incontri su questo forum.

Mah...inspiegabile.

Vi attendo numerosi (anche se sò che questo è l'ennesimo post su queste cose).

Ditemi anche se c'è qualcosa da leggere in merito...boh...

[gelsomino [Partecipante] 6785]

9 ore fa, herreros85 ha scritto:

Poi mi accodo anche a coloro che non capiscono proprio la chiusura degli incontri su questo forum.

Sta a vedere ora che è colpa del forum ITALIANSEDUCTION se ci sono difficoltà di socializzazione in questo nostro PAESE decadente!!!!

Se può consolare, posso dire che ITALIANSEDUCTION è una delle ultime realtà libere rimaste.

Ma il discorso è sempre lo stesso , e non mi va di spiegarlo e rispiegarlo , prirpin piripon e piripan.

La modernità. in questa parola, c''e un senso a questo che sta succedendo, c''e un film se non erro, CRASH, che recitava nel trailer, parlando di ELLE EI, che l'unico modo per

incontrarsi era scontrarsi,ma vi rendete conto di quello che vuol dire?!?

Ma quanta gente vedete che sembra abbia un bastone su per il culo quando si muove per strada oppure quando, è questo è drammatico, deve avere 

dei rapporti interpersonali con voi?!? quanta?!?

QuellA stessa gente che posta sui social aperitivi, ti lovvo, ti amo, ti taggo, sui social, sembrano i fratelli furbi di ANFITRIONE.

Vi hanno fatto appendere bandiere che inneggiavano all'umanità sui balconi, e ci avete creduto, alla socializzazione,

vi hanno fatto credere che i futuri distopici fossero solo incubi su pellicola di segaioli culini, vi hanno fatto credere 

che " qualunque cosa succeda siam qui noi" (semicitazione)!!!

Tutti insieme a far feste e festini in giardini con idromassaggio!!!

Son cazzate , son balle, vi han preso in giro, vi han fregato, ve lo mettono nel culo e vi accarezzano il collo!

Tutti nei loro giri ,tutti nelel loro zone di comfort, nelle loro statistiche, i figli, il lavoro, gli hobby, il calcetto,la palestra, il ballo ....blablbla....

e voi siete, parlo impersonalmente, quelli che guardano le bandiere, SBIADITE ORMAI, BRUCIACCHIATE DAL SOLE ,DALLA LUCE VERA DEL SOLE,  e cercano 

il manuale, cercano l'eserciziario.... il lettore dovrà essere in grado di svolgere i seguenti "compiti"... "non sono piu' timido come una volta!!!"....

Morite dalal voglia di entrare in una cazoz di statistica anche voi ...è questo... la società non è piu' un insieme di "amici"....ma è un insieme di statistiche, 

che merda, naturalmente se la società potesse scegliere per voi vi metterebbe nella statistica delle merdacce,perchè nessuno regala nulla 

e la massa ragiona in maniera orripilante.

Ed allora ,ed allora ,ed allora, portatevi del borotalco e mettetevelo(vado di metafora ) ,dicevo, mettetelo sulle mani e scalate le grondaie 

, arrampicatevi ai balconi, strappate le bandiere ed avvolgetevele attorno come mantelle di SUPERMAN ed andate 

a prendervi quello che vi aspettate che la vita vi debba e per favore non credete piu' ne' a favole ne a bandiere, ne a proclami,

ne a chi tutel ai vostri interessi, perche il vostro miglior amico siete VOI STESSI.

 

 

 

[herreros85 [Élite] 87]

Il tuo ragionamento non fa una piega...a volte anche io desidero cose che in realtà non voglio solo per uniformarmi alla massa...ed è in quel momento che inizia il conflitto interiore

[raptorbanana [Partecipante] 9]

Mi trovo nella stessa tua situazione, anche se io nel corso del mese ho conosciuto una ragazza con la quale sono uscito (fatto kino, baci e oltre) e che però ha deciso di stoppare la cosa proprio in questi giorni.

E adesso ricomincio. 

 

[Karls [Banned] 178]

Se ti puo' consolare ho una situazione anche peggiore. 

Oramai non ci faccio piu' tanto caso. Se voglio uscire, esco da solo.

Se una ragazza mi piace, cerchero' di conoscerla da solo. 

E cosi' dovresti fare anche tu.

Insomma, tira fuori le palle e fottitene. Non stare ad aspettare il miracolo o l'occasione. Non verra' mai se non la crei tu.

[Lukaaas [Partecipante] 201]

Il 25/7/2018 alle 15:05 , herreros85 ha scritto:

Ciao a tutti.

Oggi ho bisogno di sfogarmi sulla mia attuale condizione sociale.

Non riesco a farmi nuovi amici.

Ma proprio zero.

Ho più di trent'anni e i miei circoli sociali si sono ridotti all'osso.

In un gruppo hanno avuto tutti dei figli.

Nell'altro alcuni sono andati a vivere all'estero e altri sono dei divanari senza speranza.

Nell'altro ancora anche lì tutti con figli.

Un altro ancora ci si vede ogni tanto come sempre.

Ora sono rimasto con uno / due amici di vecchia data con cui esco ma solo una volta a settimana, nella migliore delle ipotesi due.

Detto questo, con razionalità mi sono dato molte risposte.

Dai 20 hai 30 ho studiato molto, uscito meno rispetto alla media, genitori oppressivi, problemi di ansia miei legati a tutto ciò, timidezza estrema.

Però adesso molte cose sono state superate.

La timidezza, l'ansia va molto meglio, sono espansivo, parlo, mi interesso degli altri, insomma tutto ciò che primo non ero stato.

Capisco che mi devo dare da fare per conoscere persone nuove e soprattutto donne.

Ok.

Ricomincio a giocare in una squadra.

Dico più si che no.

Sono spontaneo nel fare nuove conoscenze, mi apro molto.

Lavoro da diversi anni.

Eppure...eppure sembra che nessuno sia interessato a fare nuove amicizie.

Di donne nuove qualcuna all'anno.

Io proprio non capisco, finita l'attività che si fa insieme (tipo la squadra) tutto muore.

Al lavoro pure.

Dicono che la società di oggi sia gravemente malata di solitudine, muri su muri.

Cazzate, se fosse vero la gente sarebbe più aperta e vogliosa di conoscere persone e fare nuove amicizie.

Vivo in una città medio piccola, ok.

Tutti provinciali e campagnoli, ok.

Però cazzo!

Ok, le vere amicizie richiedono tempo, esperienze comuni, tempo di qualità passato insieme, apertura reciproca.

Eppure a me sembra che nessuno abbia queste intenzioni, cazzo.

Vi prego, datemi delle spiegazioni, dei consigli, cazzo ne sò...

Sò anche che dopo i trenta tutto è più difficile.

Però mi sembra di vedere queste cose solo su di me e non sugli altri.

Poi il periodo estivo è quello più dolente perché tutto si ferma e quindi si sente molto di più la solitudine.

Ok, ci sta, ma così no.

Poi mi accodo anche a coloro che non capiscono proprio la chiusura degli incontri su questo forum.

Mah...inspiegabile.

Vi attendo numerosi (anche se sò che questo è l'ennesimo post su queste cose).

Ditemi anche se c'è qualcosa da leggere in merito...boh...

Non immagini quanto ti capisca: sembra quasi che l'abbia scritto io questo post.

Mi consola non sentirmi un alieno quando faccio questi ragionamenti; spero ti consoli sapere che la mia situazione è peggiore della tua.

Purtroppo devo dirti che i problemi da te citati, superati i 30, tenderanno a peggiorare con il passare degli anni.

Come è difficile, ma non impossibile però, creare delle nuove amicizie che possano diventare profonde se il rapporto non è nato da giovani.

Se vivi in un centro abitato medio grande il consiglio che posso darti è di frequentare dei corsi. Attenzione però a non scambiare l'obiettivo con la conseguenza: il corso lo farai per coltivare qualche tuo passione,  per approfondirla, o per colmare qualche tua lacuna personale; il socializzare sarà solo una conseguenza.

Modificato 31 Luglio 2018 da Lukaaas

[mesmer984 [Partecipante] 526]

In estate tutto si amplifica.

Ci si guarda intorno e alla fine è come ha descritto gelsomino.

La società, la promessa che i 30 sono i nuovi 20, che i 40 sono i nuovi 30. Può essere, forse lo è.

Ma non arriva più la manna dal cielo.

Io ho risolto non pensadoci sul momento. Ho pochissimi amici, alcuni nelle stesse situazioni altri, che ti chiamano per bere una birra anacquata il sabato sera prima di tornare a casa entro mezzanotte. Ad un certo punto, dopo l'ultima delusione, mi sono bloccato anche io e mi sono rinchiuso in casa. 

Non serve a nulla. Continuo con lo sport, con il lavoro e anche se c'è un senso di insoddisfazione e perdita di tempo do la colpa a me stesso. A settembre cercherò dei corsi che mi piacciano anche solo per conoscere e stare in mezzo alla gente. Inutile fare l'eremita, non siamo donne che posso giocarsi il jolly quasi quando vogliono (anche qui non è vero, è solo una scusa).

[gelsomino [Partecipante] 6785]

2 ore fa, mesmer984 ha scritto:

Ad un certo punto, dopo l'ultima delusione, mi sono bloccato anche io e mi sono rinchiuso in casa. 

 

Post ricco tra le righe e le sottorighe di SPERANZA....

hai capito piu' di quello che vuoi far credere... si ci prova fino alla fine....

ps... settembre non esiste... ogni giorno è settembre... 

[PapuPetagna [Partecipante] 6108]

Il 25/7/2018 alle 15:05 , herreros85 ha scritto:

Ciao a tutti.

Oggi ho bisogno di sfogarmi sulla mia attuale condizione sociale.

Non riesco a farmi nuovi amici.

Ma proprio zero.

Ho più di trent'anni e i miei circoli sociali si sono ridotti all'osso.

In un gruppo hanno avuto tutti dei figli.

Nell'altro alcuni sono andati a vivere all'estero e altri sono dei divanari senza speranza.

Nell'altro ancora anche lì tutti con figli.

Un altro ancora ci si vede ogni tanto come sempre.

Ora sono rimasto con uno / due amici di vecchia data con cui esco ma solo una volta a settimana, nella migliore delle ipotesi due.

Detto questo, con razionalità mi sono dato molte risposte.

Dai 20 hai 30 ho studiato molto, uscito meno rispetto alla media, genitori oppressivi, problemi di ansia miei legati a tutto ciò, timidezza estrema.

Però adesso molte cose sono state superate.

La timidezza, l'ansia va molto meglio, sono espansivo, parlo, mi interesso degli altri, insomma tutto ciò che primo non ero stato.

Capisco che mi devo dare da fare per conoscere persone nuove e soprattutto donne.

Ok.

Ricomincio a giocare in una squadra.

Dico più si che no.

Sono spontaneo nel fare nuove conoscenze, mi apro molto.

Lavoro da diversi anni.

Eppure...eppure sembra che nessuno sia interessato a fare nuove amicizie.

Di donne nuove qualcuna all'anno.

Io proprio non capisco, finita l'attività che si fa insieme (tipo la squadra) tutto muore.

Al lavoro pure.

Dicono che la società di oggi sia gravemente malata di solitudine, muri su muri.

Cazzate, se fosse vero la gente sarebbe più aperta e vogliosa di conoscere persone e fare nuove amicizie.

Vivo in una città medio piccola, ok.

Tutti provinciali e campagnoli, ok.

Però cazzo!

Ok, le vere amicizie richiedono tempo, esperienze comuni, tempo di qualità passato insieme, apertura reciproca.

Eppure a me sembra che nessuno abbia queste intenzioni, cazzo.

Vi prego, datemi delle spiegazioni, dei consigli, cazzo ne sò...

Sò anche che dopo i trenta tutto è più difficile.

Però mi sembra di vedere queste cose solo su di me e non sugli altri.

Poi il periodo estivo è quello più dolente perché tutto si ferma e quindi si sente molto di più la solitudine.

Ok, ci sta, ma così no.

Poi mi accodo anche a coloro che non capiscono proprio la chiusura degli incontri su questo forum.

Mah...inspiegabile.

Vi attendo numerosi (anche se sò che questo è l'ennesimo post su queste cose).

Ditemi anche se c'è qualcosa da leggere in merito...boh...

Dopo i 30 cambia tutto soprattutto nelle città medio-piccole. Chi ha figli in particolar modo ha esigenze diverse dalle tue e viceversa. Nell’esempio della tua squadra di calcio bisognerebbe capire i motivi dell’apatia degli altri: se sono tutti ammogliati torneranno a casa la sera, se poi ti dicono di no x ammazzarsi di film o serie televisive e’ un altro par di maniche.

[Nuovo_utente [Partecipante] 1424]

Io fra poco sono a metà strada fra i 30 e i 40. Da poco sballottato in un’altra realtà lavorativa. Conscenze: zero. O meglio...qualcuna (donne) con cui sono successi solo casini.

 

Mi dispiace perché mi sento per il resto in una fase magnifica. Fisicamente, economicamente e sotto altri punti di vista mi sento davvero al top. Se potessi fermare il tempo lo farei adesso. 

Eppure noto queste tue stesse...chiamiamole con il loro nome...paure. In ordine:

- paura di restare soli

- paura di non sfruttare al massimo potenzialità e tempo a nostra disposizione 

- paura di non quagliare un cazzo (in termini di famiglia, figli ecc ecc)

- paura di cadere nel “chi troppo vuole nulla stringe”

 

Venendo alle possibili soluzioni. Credo che la cosa migliore, quando possibile, sia spostarsi verso il centro più  grosso disponibile. La città piu popolata nei dintorni. Ma proprio per viverci, anche a costo di fare un minimo il pendolare per il lavoro. In città le persone single superati i 30 sono sicuramente di più che nel paesello dove la 25enne mediamente si è già fatta mettere incinta dal primo tamarro che le ha toccato la figa bagnata.

E poi...corsi, hobby, ecc ecc. Ma anche il lavoro se ti consente di interagire con gente della tua fascia di età. 

Essere disponibile...accettare le giornate no, perché ci saranno. Non sentirsi uno sfigato se un lunedì di pasquetta non hai nessuno con cui passarlo. Se hai soldi, gira il mondo, e poi Dio vede e provvede.

Non aspettarsi la manna dal cielo ma nemmeno colpevolizzarsi se tutti i tuoi amici sono sposati con figli e tu ancora cazzeggi in giro.

 

Come dice un bel monologo di un film...”forse ti sposerai o forse no...forse divorzierai o forse no...forse avrai dei figli o forse no...le tue scelte sono scommesse, come quelle di chiunque altro”.