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Suicidio


Edo

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31 minuti fa, 89Giulia89 ha scritto:

Secondo me è una qualcosa di così personale che non è una scelta altruista o egoista nei confronti di nessuno. E' semplicemente una scelta non giudicabile. 

Capisco il tuo punto di vista comunque, io ci ho messo davvero tanto per cambiare opinione sul suicidio.

Il mio è un punto di vista frutto di esperienza diretta.

Ci sono stato dentro.

La vita è bella.

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sfulcrum
3 ore fa, 89Giulia89 ha scritto:

Una persona che amavo ha deciso di suicidarsi qualche anno fa e per affrontare la cosa ho dovuto fare un lungo percorso con uno psicoterapeuta eccezionale. Nel momento in cui una persona arriva a togliersi la vita, non c'è amore per gli altri che tenga. Arrivi ad un punto in cui la tua mente è completamente oscurata dal buio che provi, nemmeno l'amore più profondo al mondo può essere più forte del dolore che senti in quel momento. Inoltre sono scelte che spesso si prendono in un periodo di depressione e grave instabilità psichica. 

Non è una cosa facile da comprendere, io mi ricordo di aver provato una rabbia fortissima, non saprei nemmeno descriverla, perchè ho pensato che quella persona, per essersi uccisa, non mi aveva mai amato davvero. Non è così. L'amore per gli altri non basta a tenerti vivo.

Non lo credevo possibile ma posso dire che suicidarsi è una scelta talmente personale e quasi sempre così dolorosa per chi la copie che ho imparato ad accettarla.

Verissimo che in buona parte dei suicidi ci sono dei disturbi, spesso importanti, sull'asse I/II e tante volti in entrambi; per questo, forse approccio  criticabile, gran parte dei tentativi seri (nn la ragazzina che si taglia un dito) un giro in SPDC lo vince.

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Il 26/7/2018 alle 16:24 , Edo ha scritto:

Ho cercato un po' nel forum e non c'è nulla che tratti dell'argomento in generale quindi ho pensato di aprire una discussione in merito 

Spesso si sente dire che il suicidio è un problema che riguarda tutti noi come società e come tale ce ne dobbiamo occupare e sensibilizzarci in merito ma io sinceramente non capisco perché. Mi sto riferendo esclusivamente a quelle persone che decidono di farla finita senza coinvolgere altri (quindi qui escludo i fanatici che si fanno esplodere per colpire altri oppure che ammazzano altri e poi si suicidano). Secondo me ognuno di noi ha il sacrosanto diritto di porre fine alla sua vita specialmente se non disturba le quotidiane azioni del prossimo (per es non capisco perché se uno vuole togliersi la vita debba scegliere di interrompere un pubblico servizio buttandosi sotto un treno quando può benissimo farlo a casa sua senza rompere le scatole a nessuno)

So bene che sicuramente alcuni di voi avranno tentato il suicidio ma ovviamente se sono qui hanno desistito e al contempo ci saranno sicuramente persone che hanno esperienza del suicidio dei loro cari

Gli interrogativi che mi balzano in testa riguardano l'essenza del suicidio e la percezione che ne abbiamo: perché è considerato un problema da affrontare? L'unica spiegazione logica secondo me è per il fatto che il suicidio toglie vite potenzialmente fertili e quindi toglie chance riproduttive alla nostra specie, per es l'essere umano italiano che già non se la passa bene in quanto a numeri ma mi pare che quando i media ne parlano non accennano mai alla questione e quindi il mio interrogativo rimane 

Dal canto mio ho conosciuto un paio di persone che in passato hanno tentato il suicidio per motivi legati al rapporto con i genitori e un ragazzo che conoscevo l'ha fatta finita perché i genitori erano fortemente omofobi nei suoi confronti 

Però io vorrei soffermarmi in particolare sui suicidi di persone che hanno tutto e stanno discretamente bene, secondo me sono dei deboli e il suicidio è la conseguenza finale della loro depressione ma è un mio personalissimo parere 

Quello che ancora una volta non capisco è perché è un problema e quindi va affrontato. Per quanto mi riguarda non lo è affatto e se qualcuno palesasse l'idea di buttarsi sotto un ponte o sotto un treno, perché depresso, non mi sentirei di dirgli che sbaglia ma semmai cercherei in tutti i modi di fare in modo che con il suo gesto non intralci la vita degli altri (tra parentesi se non erro se uno si butta sotto un treno la circolazione ferroviaria in quella tratta si blocca e però il conto del disservizio viene spedito ai familiari del suicida, cosa che non mi sembra giusta perché nessuno sceglie di avere un parente così ma capisco e approvo la logica dello stato che non può rimetterci se uno sceglie di andarsene interrompendo un servizio pubblico)

Che ne pensate? Risucite a formirmi elementi per capire perché il suicidio è un problema sociale? 

Leggo solo ora il post principale. Un cumulo di banalità raramente viste tutte assieme. Avrei dovuto sorvolare, ma il livello è talmene basso che ci tenevo a dirlo.

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10 minuti fa, Arkad ha scritto:

Leggo solo ora il post principale. Un cumulo di banalità raramente viste tutte assieme. Avrei dovuto sorvolare, ma il livello è talmene basso che ci tenevo a dirlo.

Mi interessa anche la tua opinione

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43 minuti fa, Edo ha scritto:

Mi interessa anche la tua opinione

L'hai letta 😅

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17 minuti fa, Arkad ha scritto:

L'hai letta 😅

Leggo tutto. Sempre

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OldPlayer
Il 26/7/2018 alle 16:24 , Edo ha scritto:

Ho cercato un po' nel forum e non c'è nulla che tratti dell'argomento in generale quindi ho pensato di aprire una discussione in merito 

Spesso si sente dire che il suicidio è un problema che riguarda tutti noi come società e come tale ce ne dobbiamo occupare e sensibilizzarci in merito ma io sinceramente non capisco perché. Mi sto riferendo esclusivamente a quelle persone che decidono di farla finita senza coinvolgere altri (quindi qui escludo i fanatici che si fanno esplodere per colpire altri oppure che ammazzano altri e poi si suicidano). Secondo me ognuno di noi ha il sacrosanto diritto di porre fine alla sua vita specialmente se non disturba le quotidiane azioni del prossimo (per es non capisco perché se uno vuole togliersi la vita debba scegliere di interrompere un pubblico servizio buttandosi sotto un treno quando può benissimo farlo a casa sua senza rompere le scatole a nessuno)

So bene che sicuramente alcuni di voi avranno tentato il suicidio ma ovviamente se sono qui hanno desistito e al contempo ci saranno sicuramente persone che hanno esperienza del suicidio dei loro cari

Gli interrogativi che mi balzano in testa riguardano l'essenza del suicidio e la percezione che ne abbiamo: perché è considerato un problema da affrontare? L'unica spiegazione logica secondo me è per il fatto che il suicidio toglie vite potenzialmente fertili e quindi toglie chance riproduttive alla nostra specie, per es l'essere umano italiano che già non se la passa bene in quanto a numeri ma mi pare che quando i media ne parlano non accennano mai alla questione e quindi il mio interrogativo rimane 

Dal canto mio ho conosciuto un paio di persone che in passato hanno tentato il suicidio per motivi legati al rapporto con i genitori e un ragazzo che conoscevo l'ha fatta finita perché i genitori erano fortemente omofobi nei suoi confronti 

Però io vorrei soffermarmi in particolare sui suicidi di persone che hanno tutto e stanno discretamente bene, secondo me sono dei deboli e il suicidio è la conseguenza finale della loro depressione ma è un mio personalissimo parere 

Quello che ancora una volta non capisco è perché è un problema e quindi va affrontato. Per quanto mi riguarda non lo è affatto e se qualcuno palesasse l'idea di buttarsi sotto un ponte o sotto un treno, perché depresso, non mi sentirei di dirgli che sbaglia ma semmai cercherei in tutti i modi di fare in modo che con il suo gesto non intralci la vita degli altri (tra parentesi se non erro se uno si butta sotto un treno la circolazione ferroviaria in quella tratta si blocca e però il conto del disservizio viene spedito ai familiari del suicida, cosa che non mi sembra giusta perché nessuno sceglie di avere un parente così ma capisco e approvo la logica dello stato che non può rimetterci se uno sceglie di andarsene interrompendo un servizio pubblico)

Che ne pensate? Risucite a formirmi elementi per capire perché il suicidio è un problema sociale? 

IMHO C'é caso e caso ovviamente.... Alcune persone si suicidano in seguito ad uno o piú eventi traumatici che con il giusto supporto pottebbero essere superati.....

Per quello che mi riguarda, persone del genere vanno aiutate in tempo come se fossero affetti da una malattia mortale e la depressione é a tutti gli effetti una malattia...... 

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14 ore fa, Edo ha scritto:

Leggo tutto. Sempre

Non era una domanda la mia 😉

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