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Messaggio in bottiglia


Venusda

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Venusda

A te lettore voglio raccontare che...

Questa sera vado al cinema sono solo e non c'è nessuno, stiamo parlando di un film per teenager probabilmente.

Finito il film esco dal cinema per andare a casa e sento una strana sensazione: è tristezza ma anche... libertà... forse andare al cinema da solo non è poi così male.

Rientro a casa e vado a fare un giro con i miei in auto. Guardo le stelle attraverso il finestrino, cerco di sbloccare un'emozione che non esce...

All'improvviso mi viene in mente un ricordo di molti anni prima associato al guardare le stelle da dentro l'auto, molto più bello e intenso del momento che ho vissuto sta sera, ma di cui non mi lamento.

Ho un po' di paranoie per la testa in questo periodo, ma magicamente sembrano scomparire quando mi passa per la mente un'immagine che non è un semplice ricordo ma una sua "distorsione": ci sono io da bambino e di fronte a me una bambina, la guardo con un'emozione intensissima che è entusiasmo e curiosità insieme (non so se esiste un termine in lingua italiana per descrivere tale sensazione). L'immagine è chiara quasi fosse una fotografia. D'improvviso le lacrime scaturite dalla visione del cielo stellato si acquietano e mi sento sicuro di me, sicurezza come integrità e pace interiore.

Finita questa parentesi emotiva tutto torna (almeno all'apparenza) "come prima" e quindi scendo dalle nuvole al mondo reale.

Ti risuona qualcosa?

Modificato da Lepre Marzolina
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