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Denunciare lavoro in nero


AndreaDrew

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AndreaDrew

Ciao ragazzi, volevo raccontarvi la mia situazione per capire come comportarmi.

Lavoro già in un azienda con un part time indeterminato per cinque giorni a settimana (ho il weekend libero) e fin'ora, per arrotondare ulteriormente, aiutavo in un resort come bagnino di domenica. Mi erano stati promessi 50 euro a giornata (quindi 200 euro al mese). Ovviamente tutto senza contratti o altro.

Cominciai a maggio, nella quale fui chiamato per aiutare in 3 giorni in cui lavorai per due ore (a detta dei miei responsabili sono conteggiati come 10 euro ad ora, quindi nel totale 60 euro).  Giugno mi fu pagato come promesso, adesso sto cominciando ad avere dubbi per luglio. 

I rapporti si sono incriccati quando, chiedendo il mese di maggio, i miei responsabili hanno detto di avermi già dato i soldi. Cosa mai successa, mi ricorderei di aver avuto dei soldi ed avendo già un mio lavoro, non mi ''attaccherei'' mai ad una guerra per 60 euro, però il gesto non mi è piaciuto da parte loro. Li hanno avuti tutti i miei colleghi tranne me e continuano comunque a fare questa farsa. 

Alla fine della fiera, ho deciso che in seguito a questo atteggiamento (e ad altri passati, in quanto fui loro dipendente ufficiale gli anni scorsi) di non lavorare più per loro da agosto. Infatti queste domeniche non ho lavorato. In privato su whatsapp ho pacatamente ed educatamente espletato le mie ragioni per l'abbandono del posto ma sono certi di essere loro nel giusto.

La mensilità di luglio non mi è ancora stata data (sto controllando se versano il mese grazie ai miei colleghi) e temo che in seguito al nostro litigio, potrebbero fare un passo falso decidendo di non pagarmi ciò che mi devono. Nella conversazione privata di whatsapp, il loro ultimo messaggio è stato ''Non ti puoi comportare come hai fatto senza conseguenze. Prima o poi ci incontreremo o comunque in qualche modo capirai che non puoi fare come cazzo ti pare.'' Testuali parole. Mi sembra quasi un tono di minaccia.

Nel caso in cui decidano di non pagarmi, stavo pensando di procedere per vie legali, denunciando tutto. Ho conversazioni, messaggi di gruppo, foto con turni e foto durante il servizio. Tutto ciò che mi serve per dimostrare la cosa. 

Come dovrei comportarmi secondo voi? 

 

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Asdarath

Se li denunci non otterrai niente e incorrerai in problemi diretti e indiretti, tanto basta per capire che cosa dovresti fare.

Fossi stato in te avrei evitato anche di arrivare al punto di farmi minacciare, molto meglio defilarsi appena si intuisce la situazione utilizzando una bugia emotiva ad esempio:

"Non posso più venire perchè un mio famigliare/ragazza sta male e ha bisogno del mio aiuto... mi dispiace tantissimo"

Lo so, è un comportamento vigliacco e molto remissivo, però è inutile sprecare le proprie energie per battaglie che nelle migliori ipotesi si concluderanno con un pareggio.

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Tod
7 ore fa, AndreaDrew ha scritto:

Ciao ragazzi, volevo raccontarvi la mia situazione per capire come comportarmi.

Lavoro già in un azienda con un part time indeterminato per cinque giorni a settimana (ho il weekend libero) e fin'ora, per arrotondare ulteriormente, aiutavo in un resort come bagnino di domenica. Mi erano stati promessi 50 euro a giornata (quindi 200 euro al mese). Ovviamente tutto senza contratti o altro.

Cominciai a maggio, nella quale fui chiamato per aiutare in 3 giorni in cui lavorai per due ore (a detta dei miei responsabili sono conteggiati come 10 euro ad ora, quindi nel totale 60 euro).  Giugno mi fu pagato come promesso, adesso sto cominciando ad avere dubbi per luglio. 

I rapporti si sono incriccati quando, chiedendo il mese di maggio, i miei responsabili hanno detto di avermi già dato i soldi. Cosa mai successa, mi ricorderei di aver avuto dei soldi ed avendo già un mio lavoro, non mi ''attaccherei'' mai ad una guerra per 60 euro, però il gesto non mi è piaciuto da parte loro. Li hanno avuti tutti i miei colleghi tranne me e continuano comunque a fare questa farsa. 

Alla fine della fiera, ho deciso che in seguito a questo atteggiamento (e ad altri passati, in quanto fui loro dipendente ufficiale gli anni scorsi) di non lavorare più per loro da agosto. Infatti queste domeniche non ho lavorato. In privato su whatsapp ho pacatamente ed educatamente espletato le mie ragioni per l'abbandono del posto ma sono certi di essere loro nel giusto.

La mensilità di luglio non mi è ancora stata data (sto controllando se versano il mese grazie ai miei colleghi) e temo che in seguito al nostro litigio, potrebbero fare un passo falso decidendo di non pagarmi ciò che mi devono. Nella conversazione privata di whatsapp, il loro ultimo messaggio è stato ''Non ti puoi comportare come hai fatto senza conseguenze. Prima o poi ci incontreremo o comunque in qualche modo capirai che non puoi fare come cazzo ti pare.'' Testuali parole. Mi sembra quasi un tono di minaccia.

Nel caso in cui decidano di non pagarmi, stavo pensando di procedere per vie legali, denunciando tutto. Ho conversazioni, messaggi di gruppo, foto con turni e foto durante il servizio. Tutto ciò che mi serve per dimostrare la cosa. 

Come dovrei comportarmi secondo voi? 

 

Se ne hai modo, la prima cosa da fare è rivolgersi a un legale per capire se sarebbe un percorso percorribile pur non avendo un contratto firmato, ricordati che eri in nero. 

Al di là della questione economica, salva tutte quelle conversazioni in un archivio cloud, perché quei toni e quella sembrano una minaccia molto diretta e, augurandoci che l'intimidazione finisca lì, è comunque meglio che ne rimanga una traccia (consulta un legale anche su questo).

In futuro il mio consiglio è di non accettare più contratti in nero di alcun genere, ancor di più quando hai un altro lavoro. Comunque bravo che hai il coraggio di correre dei rischi pur di far valere i tuoi diritti. Al giorno d'oggi non è da tutti, anzi.

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AndreaDrew
39 minuti fa, Asdarath ha scritto:

Se li denunci non otterrai niente e incorrerai in problemi diretti e indiretti, tanto basta per capire che cosa dovresti fare.

Fossi stato in te avrei evitato anche di arrivare al punto di farmi minacciare, molto meglio defilarsi appena si intuisce la situazione utilizzando una bugia emotiva ad esempio:

"Non posso più venire perchè un mio famigliare/ragazza sta male e ha bisogno del mio aiuto... mi dispiace tantissimo"

Lo so, è un comportamento vigliacco e molto remissivo, però è inutile sprecare le proprie energie per battaglie che nelle migliori ipotesi si concluderanno con un pareggio.

Sarebbe stato lo stesso, fidati. Dubito possa finire in un pareggio: ho tutte le prove del caso, di tutto ciò chiederei semplicemente il pagamento di ciò che mi spetta, non andrei troppo a fondo nella cosa.

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AndreaDrew
12 minuti fa, Tod ha scritto:

Se ne hai modo, la prima cosa da fare è rivolgersi a un legale per capire se sarebbe un percorso percorribile pur non avendo un contratto firmato, ricordati che eri in nero. 

Al di là della questione economica, salva tutte quelle conversazioni in un archivio cloud, perché quei toni e quella sembrano una minaccia molto diretta e, augurandoci che l'intimidazione finisca lì, è comunque meglio che ne rimanga una traccia (consulta un legale anche su questo).

In futuro il mio consiglio è di non accettare più contratti in nero di alcun genere, ancor di più quando hai un altro lavoro. Comunque bravo che hai il coraggio di correre dei rischi pur di far valere i tuoi diritti. Al giorno d'oggi non è da tutti, anzi.

Conosco quei responsabili da anni e sono sempre state persone tranquille. Mia opinione è che quella frase fosse nata dalla rabbia del momento, per il resto sono abbastanza certo non faranno sciocchezze, lo spero per loro. 

Comunque a livello economico io non rischio nulla dallo stato, ne sanzioni ne altro. Durante questi due mesi non ho percepito nulla dallo stato (come Naspi ecc) quindi tecnicamente la cosa può solo andare a mio favore, nella denuncia la mia unica richiesta sarebbe il pagamento delle mie prestazioni lavorative (tutte dimostrabili). Da quel che so, andando dalla GdF, prima di mandare l'ispettorato del lavoro sul posto si contatta la controparte per cercare un accordo sul pagamento del lavoratore, altrimenti si interviene più a fondo.

Non è solo questione di coraggio, il mio pensiero è: ho lavorato e quei soldi mi spettano, vogliano darmeli o meno.

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gelsomino
7 ore fa, AndreaDrew ha scritto:

Come dovrei comportarmi secondo voi? 

I toni si sono alzati troppo, magari c'e' qualcuno all'interno, capo o subordinato che ti rema contro, raccontando storie e storielle che vanno 

a farti terra bruciata intorno.

La strategia ,migliore per questa situazione , che è ancora in divenire , è calma e gesso,

chiama uno dei capi, quello con cui hai piu' feeling, ma vero, non ipocrisia e paraculismo e chiedigli come dovresti comportarti.

Nel caso, abbassa anche un po' la testa, un contentino per loro o chi per loro.

Parla solo con lui , non dire nulla a colleghi, segretarie e compagnia cantante.

Le giornate storte capitano a tutti ed oggi siete stati in parecchi ad averla mi sa....

prima di chiamare, vai allo specchio ,acqua fredda in faccia ,ancora ed ancora e poi chiama.

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leavingmyheart
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Modificato da leavingmyheart
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AndreaDrew
Il 13/8/2018 alle 22:05 , gelsomino ha scritto:

I toni si sono alzati troppo, magari c'e' qualcuno all'interno, capo o subordinato che ti rema contro, raccontando storie e storielle che vanno 

a farti terra bruciata intorno.

La strategia ,migliore per questa situazione , che è ancora in divenire , è calma e gesso,

chiama uno dei capi, quello con cui hai piu' feeling, ma vero, non ipocrisia e paraculismo e chiedigli come dovresti comportarti.

Nel caso, abbassa anche un po' la testa, un contentino per loro o chi per loro.

Parla solo con lui , non dire nulla a colleghi, segretarie e compagnia cantante.

Le giornate storte capitano a tutti ed oggi siete stati in parecchi ad averla mi sa....

prima di chiamare, vai allo specchio ,acqua fredda in faccia ,ancora ed ancora e poi chiama.

La cosa si è fortunatamente risolta, mi hanno pagato tutto quel che mi spettava. Hanno mandato un mio collega come intermediario per ricevere i soldi, a mio parere non hanno avuto il coraggio di affrontare la cosa faccia a faccia ma va bene così.

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gelsomino
Il 15/8/2018 alle 14:34 , AndreaDrew ha scritto:

La cosa si è fortunatamente risolta, mi hanno pagato tutto quel che mi spettava. Hanno mandato un mio collega come intermediario per ricevere i soldi, a mio parere non hanno avuto il coraggio di affrontare la cosa faccia a faccia ma va bene così.

Son contento che abbia ricevuto tutto il denaro che ti spettava, anche se in questa storia che racconti, in questo finale, il mio sesto senso, dice che manchi qualche pezzettino di storia!

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