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Consigli per uscire da una situazione sofferente


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maruttamen

Ciao a tutti, non ho mai scritto su un forum di queste robe, ma avevo bisogno di sfogarmi e di ricevere consigli, dunque vi spiegherò in breve la mia storia. Circa un mese fa sono stato lasciato dalla mia oramai ex( 20 anni lei 25 io) dopo quasi 3 anni (la mia prima storia importante), eravamo molto affiatati ma con due caratteri differenti e i litigi non mancavano, ma ci amavamo tanto e superavamo sempre tutto. Negli ultimi mesi però tutto era degenerato a causa soprattutto mia, che stressato da problemi lavorativi e famigliari, alla prima cavolata che sfociava in un litigio sfogavo tutto su di lei ( molte volte succube cercava di sopportare e di avvisarmi che stavo esagerando, e lo faceva soprattutto perché mi amava con tutta se stessa). Ma ero troppo dentro questa situazione per rendermi conto di quanto lei potesse star male ( ovviamente ci sono stati anche momenti ''calmi'', ma il rapporto era diventato teso)e così, vedendoci anche tutti i giorni a lavoro, è arrivata a scoppiare dicendomi che aveva superato il limite, seppur amandomi, ed era troppo stanca di tutto. Solo in quel momento io ho capito quanto l'avessi trascurata tutti quei mesi,e che avrei potuto perdere una ragazza d'oro( con i suoi difetti ma non le si poteva dir nulla) , ed ho cercato di recuperare  in extremis, pochi giorni prima della rottura, cercando dialoghi e facendole piccole sorpresine. Ma Nonostante cercavo di farmi dare un'altra possibilità, oramai era entrata in quell'ottica e piangendo tutti i giorni, lo stesso decise di lasciarmi, lo fece improvvisamente,  in maniera dolce ma per messaggi, dicendo che era arrabbiata con me e doveva capire restando da sola... inutile dire che abbia fatto  io dopo, sbagliando... ho cominciato a fare il mezzo zerbino ma per farle capire che ero realmente pentito e che avrebbe dovuto quantomeno incontrarmi per confrontarsi e chiudere tutto quanto a quattrocchi. Il giorno dopo però lei già mi odiava, e di quella ragazza dolce di sempre che nonostante tutto era stata in grado di lasciarmi ''per bene'' non c'era più neanche l'ombra...L'avrò cercata un paio di volte e ho solo ricevuto risposte fredde e scocciate, attacchi gratuiti alla mia persona, rinfacciando qualsiasi cosa avesse a che fare con la nostra relazione, dai miei modi di fare ai miei modi di pensare, dicendo di aver sopportato tutto, arrivando a rinnegare anche quasi metà storia e trattandomi come una pezza, senza un minimo di umanità nei miei confronti ( e forse l'ho anche meritato, nonostante quando litigavamo io non volevo che stesse male) e soprattutto con la batosta di aver letto la famosa frase '' il sentimento che avevo è finito, è troppo tardi per tutto''. Ho anche ricevuto un no categorico sulla possibilità quantomeno di chiudere la relazione in maniera pacifica e con un incontro come da persone mature.  Ora è da un mese che ci siamo lasciati e  facendomi del male guardando i social, credo ( PRESUMO) abbia cominciato anche  a sentire altri ragazzi... inutile dire che da quel momento sto una merda, perennemente, con dei sensi di colpa che mi stanno logorando dentro, i rimpianti di essere stato troppo ''cattivo'' con lei e non aver fatto abbastanza, con il lavoro perso ( causa sua) e praticamente senza più amici, zero. Chiedo consigli o pareri  per poter uscire da questa situazione, oramai lei credo sia persa dopo tutto ciò che  è riuscita a dirmi, e nel modo brusco con cui ha chiuso senza vedermi, nonostante la parte meno razionale di me ci spera ancora inutilmente..e mi ritrovo senza strumenti per poter andare avanti, chiuso nel mio dolore e  non so cosa fare, non ho amici ( solo uno che ha la sua vita)  né lavoro, sono completamente solo senza di lei( che si starà divertendo e conoscendo un sacco di gente) non so proprio da dove partire  per ricominciare tutto da zero e  quantomeno avere una vita sociale, per riprendermi...Più penso a lei che ora è felice senza il mio peso e che conosce gente di continuo, più io mi deprimo dato che mi ritrovo praticamente nella situazione opposta, chiuso a casa. Non credo che qualche piccolo hobby o palestra possa riuscire a risollevarmi da questa situazione, soprattutto per quanto riguarda le relazioni sociali.

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Mario979
4 ore fa, maruttamen ha scritto:

Ciao a tutti, non ho mai scritto su un forum di queste robe, ma avevo bisogno di sfogarmi e di ricevere consigli, dunque vi spiegherò in breve la mia storia. Circa un mese fa sono stato lasciato dalla mia oramai ex( 20 anni lei 25 io) dopo quasi 3 anni (la mia prima storia importante), eravamo molto affiatati ma con due caratteri differenti e i litigi non mancavano, ma ci amavamo tanto e superavamo sempre tutto. Negli ultimi mesi però tutto era degenerato a causa soprattutto mia, che stressato da problemi lavorativi e famigliari, alla prima cavolata che sfociava in un litigio sfogavo tutto su di lei ( molte volte succube cercava di sopportare e di avvisarmi che stavo esagerando, e lo faceva soprattutto perché mi amava con tutta se stessa). Ma ero troppo dentro questa situazione per rendermi conto di quanto lei potesse star male ( ovviamente ci sono stati anche momenti ''calmi'', ma il rapporto era diventato teso)e così, vedendoci anche tutti i giorni a lavoro, è arrivata a scoppiare dicendomi che aveva superato il limite, seppur amandomi, ed era troppo stanca di tutto. Solo in quel momento io ho capito quanto l'avessi trascurata tutti quei mesi,e che avrei potuto perdere una ragazza d'oro( con i suoi difetti ma non le si poteva dir nulla) , ed ho cercato di recuperare  in extremis, pochi giorni prima della rottura, cercando dialoghi e facendole piccole sorpresine. Ma Nonostante cercavo di farmi dare un'altra possibilità, oramai era entrata in quell'ottica e piangendo tutti i giorni, lo stesso decise di lasciarmi, lo fece improvvisamente,  in maniera dolce ma per messaggi, dicendo che era arrabbiata con me e doveva capire restando da sola... inutile dire che abbia fatto  io dopo, sbagliando... ho cominciato a fare il mezzo zerbino ma per farle capire che ero realmente pentito e che avrebbe dovuto quantomeno incontrarmi per confrontarsi e chiudere tutto quanto a quattrocchi. Il giorno dopo però lei già mi odiava, e di quella ragazza dolce di sempre che nonostante tutto era stata in grado di lasciarmi ''per bene'' non c'era più neanche l'ombra...L'avrò cercata un paio di volte e ho solo ricevuto risposte fredde e scocciate, attacchi gratuiti alla mia persona, rinfacciando qualsiasi cosa avesse a che fare con la nostra relazione, dai miei modi di fare ai miei modi di pensare, dicendo di aver sopportato tutto, arrivando a rinnegare anche quasi metà storia e trattandomi come una pezza, senza un minimo di umanità nei miei confronti ( e forse l'ho anche meritato, nonostante quando litigavamo io non volevo che stesse male) e soprattutto con la batosta di aver letto la famosa frase '' il sentimento che avevo è finito, è troppo tardi per tutto''. Ho anche ricevuto un no categorico sulla possibilità quantomeno di chiudere la relazione in maniera pacifica e con un incontro come da persone mature.  Ora è da un mese che ci siamo lasciati e  facendomi del male guardando i social, credo ( PRESUMO) abbia cominciato anche  a sentire altri ragazzi... inutile dire che da quel momento sto una merda, perennemente, con dei sensi di colpa che mi stanno logorando dentro, i rimpianti di essere stato troppo ''cattivo'' con lei e non aver fatto abbastanza, con il lavoro perso ( causa sua) e praticamente senza più amici, zero. Chiedo consigli o pareri  per poter uscire da questa situazione, oramai lei credo sia persa dopo tutto ciò che  è riuscita a dirmi, e nel modo brusco con cui ha chiuso senza vedermi, nonostante la parte meno razionale di me ci spera ancora inutilmente..e mi ritrovo senza strumenti per poter andare avanti, chiuso nel mio dolore e  non so cosa fare, non ho amici ( solo uno che ha la sua vita)  né lavoro, sono completamente solo senza di lei( che si starà divertendo e conoscendo un sacco di gente) non so proprio da dove partire  per ricominciare tutto da zero e  quantomeno avere una vita sociale, per riprendermi...Più penso a lei che ora è felice senza il mio peso e che conosce gente di continuo, più io mi deprimo dato che mi ritrovo praticamente nella situazione opposta, chiuso a casa. Non credo che qualche piccolo hobby o palestra possa riuscire a risollevarmi da questa situazione, soprattutto per quanto riguarda le relazioni sociali.

Allora innanzitutto Ti direi di Pensare a ritrovare un lavoro.  Questo perchè Oltre a guadagnare in termini monetari , ti terrà anche impegnato e soprattutto ne guadagnerà l'autostima. Hai 25 anni.. Come è possibile che tu non abbia una cerchia di amici o conoscenti con cui Passare del tempo ? Inizia da qui..  Esci , Iscriviti in palestra o qualcosa che ti piace , fai conoscenza con persone e cerca di smettere di pensare a lei e a cosa sta facendo. I sensi di colpa Sul come potevi agire sono completamente inutili.  Probabilmente sarebbe andata a finire comunque così. Quindi ripulisci te stesso da questi inutili pensieri , circondati di persone positive  e purtroppo fai passare del tempo (in maniera costruttiva) e vedrai che la sua presenza nella tua mente non sarà così ingombrante come lo è adesso.

Modificato da Mario979
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vol-à-voile

Da quando lasciare via messaggio é una cosa dolce? É la cosa più immatura e bambinesca che esista

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Goodboy

Ora la cioccolata non c'è e stai male e fai il "cadavere" chiuso in casa. Guarda in faccia alla realtà: hai fatto lo stronzo e ora te ne devi assumere le conseguenze. Che ti abbia lasciato è più che lecito, perchè sfogare su chi ti sta accanto è un modo pessimo di gestire rabbia e stress. Io partirei da questo. Trova qualche attività che ti consenta di scaricare in maniera sana questa tensione che hai in corpo, ancora meglio se all'attività partecipano altre persone con interessi simili ai tuoi così da poter ripartire col circolo sociale.

PS: te lo dice uno che a suo tempo ha fatto lo stronzo proprio come te 

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Salvi

La prima cosa che devi assolutamente fare è smetterla di spiarla sui social. Bloccala, fallo per te, fregatene di quello che può pensare lei: ti aiuterà ad andare avanti. Io l'ho fatto e sta funzionando (e anch'io sono stato lasciato per messaggio). Se continui a vedere quello che fa non ne uscirai facilmente e ti distruggerà dentro perché sarai impotente, non potrai farci nulla. Anzi dai per scontato che si sentisse/scopasse con qualcun'altro già alla fine della relazione. Proverai uno schifo assurdo ma è da quel sentimento che rinascerai

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1) Partiamo dal presupposto che vi siete messi insieme quando lei aveva circa 17 anni, un età dove non sai chi sei e cosa vuoi, un età soggetta a cambiamenti futuri di preferenze e valori. Raro stabilizzarsi per tutta la vita con una ragazza conosciuta a questa età, non impossibile ma molto difficile.

2) I litigi fanno parte della vita di coppia, sarebbe meglio non ci fossero mai ma è normale avere divergenze poichè non siamo tutti uguali e non siamo dei cyborg.

3) Questi litigi che facevi partire erano molto bruschi? Nel senso, la insultavi o umiliavi? Questo aspetto può essere migliorato (meglio migliorare una cosa del genere che migliorare il fatto di essere maneschi o "fedifraghi" o di avere qualche dipendenza particolare).

4) Il fatto di averti lasciato "improvvisamente" è solamente la punta di un iceberg, lei ha maturato questa scelta nel tempo e molto probabilmente non te ne sei reso conto (può capitare). La modalità del bidonamento per messaggio è molto discutbile senza dubbio.

Io ho due anni più di te e ci sono passato lo scorso anno. Per circa 6 mesi mi sono logorato dai sensi di colpa come stai facendo te, per tutte le mie "mancanze" e i miei comportamenti, pur avendola trattata sempre con rispetto. Ovviamente questo star male dipendeva soprattutto dal fatto che me l'aveva detto lei, ragionavo con la testa SUA e non con la MIA. Qualcosa sbagliai sicuramente, come hai fatto pure te, però non ti prendere eccessivamente tutto il peso sulle spalle come feci io.

Quello che devi fare ora è stare male (non forzatamente ma ti verrà in modo naturale), sembra strano ma se affronti il dolore questo piano piano se ne andrà, un po' perché ti stufi a vivere come uno zombie e un po' ti aiuterà il fattore tempo. Fidati che ne uscirai.

Tutti abbiamo un carattere più o meno spigoloso, non siamo delle creature celesti ma dei semplici esseri umani con pregi e difetti, mettilo sempre in conto perchè tutti possiamo sbagliare.

Con il passare del tempo si matura poichè viviamo delle esperienze più o meno dolorose come la tua, la mia e di tanti altri qui sul forum. Hai detto del lavoro e della tua situazione familiare: non hai saputo gestire questo stress, l'hai scaricato su di lei NON perchè eri intenzionato a farti lasciare e lo facevi apposta con quell'intento ma semplicemente perchè non avevi mai vissuto in questo contesto e se tornassi indietro con il tempo lo avresti rifatto ancora e ancora. Fidati che questo trauma (io da quanto stetti male tra licenziamento e bidonamento di lei nello stesso giorno, oltre allo studio e problemi familiari gravi, persi mezzi capelli e persi anche 8kg) ti formerà tanto, prendilo come una cosa positiva, come un processo di crescita doloroso ma formativo. Io rispetto ad un anno fa sono una persona diversa, molto più indipendente e sicura di me, non mi ferma nessuno. Stessa cosa sarà per te tra qualche tempo. Non pensare ad un suo improbabile ritorno, se dovesse accadere valuta bene.

Dimenticavo, ora i capelli mi sono ricresciuti e mi tocca andare addirittura dal parrucchiere.

Modificato da Madmay
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maruttamen

Madmay, ci hai preso in pieno! ero talmente dentro la situazione che non riuscivo a rendermene conto...Insultare e umiliare pesantemente no, e mai mi sarei permesso ad alzare le mani, semplicemente  una piccola incomprensione diventava un vero e proprio litigio ed io avendo un carattere brusco preferivo isolarmi in quei momenti, urlando e lasciando che tornasse a casa anche piangendo (non perché volessi questo ma era più forte di me reagire così) , questi momenti, a fasi alterne, sono durati per tanti mesi ed è lecito che lei si sia stancata ( mi assumo la maggior parte delle colpe)... ma non riesco a capire come faccia poi una persona a cancellare l'affetto verso l'ex compagno in questo modo, da un giorno all'altro... capisco che si stesse stancando di tutto ma come si fa a passare dal ti amo (presunto) di pochi giorni prima all'odio totale senza un minimo di rispetto, dopo 3 anni? Mi servirà da lezione certo, restando da solo nel dolore ho capito parecchie cose, ma rialzarsi è difficile, sono sempre stato un tipo forte e  allegro, ora non mi riconosco più.. Tutti i miei amici sono lontani in altre parti d'italia, ed io mi sono troppo cullato su di lei pensando non sarebbe finita mai, ecco perché mi ritrovo da solo

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Mario979
6 ore fa, vol-à-voile ha scritto:

Da quando lasciare via messaggio é una cosa dolce? É la cosa più immatura e bambinesca che esista

È il degrado della nostra generazione Troncare un qualcosa (amicizia, amore  e conoscenze) tramite messaggio.

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Noncisofare
1 ora fa, maruttamen ha scritto:

ma non riesco a capire come faccia poi una persona a cancellare l'affetto verso l'ex compagno in questo modo, da un giorno all'altro

Alte probabilità che ci sia già un altro. 

Cito un paragrafo di @leavingmyheart che mi ha personalmente aperto un mondo:

"Ora, voi avete perso il vostro investimento e il dolore vi sembra insopportabile, ma non scordatevi che i primi a tradire siete stati voi. Lei lo ha perso ancora prima: aveva investito su di voi, e pure tanto, a tal punto da farsi sfondare. Quando avete smesso di portare i pantaloni il suo investimento è andato a farsi benedire, ed è da qui che nascono le sue "cattiverie" che ancora stentate a capire. L'assoluta perfidia, il cinismo con cui vi ha freddati arrivano da qua. Non è che sia una vendetta, ma piuttosto un cortocircuito in cui sta cercando di sbrogliarsi da una situazione infelice, ossia un "maschio" che non riconosce più nella vostra persona.
Il fatto poi che lei cerchi inconsciamente di provocarvi, la discussione sciocca, la gelosia insensata, le stoccate, sono solo pretesti per creare le condizioni per poter mettere su carta stampata un motivo per piantarvi. Ma sono dettagli, il problema sta a monte. "

Il consiglio che ti posso dare al momento (e sto vivendo la stessa situazione), è interrompere ogni contatto con lei. Non vedere sue foto, non vedere la sua bacheca, non rispondere più, fino a quando non sarai sufficientemente centrato sulla TUA VITA. E' maledettamente difficile, si soffre tanto, tantissimo. Ma sfrutta tutto questo dolore per crescere, per capire dove e cosa hai sbagliato, non fare l' errore di buttarti subito su nuove relazioni, da quello che racconti (1 amico e no lavoro), prima devi sistemare questo. Consolati che la maggior parte degli utenti sul forum è qui sopra proprio perchè parte da una situazione molto simile alla tua (me compreso). Ci vorranno anni per migliorare, prenderai ancora tante sberle dalla vita, ma la costante deve essere sempre una: TE STESSO.

Modificato da Noncisofare
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maruttamen

Esatto, maledettamente difficile, è la prima volta che sto così male per la fine di una relazione... il problema è proprio riuscire a trovare un altro lavoro e rifarmi una cerchia di amici, ma come alla mia età?! non so proprio da dove partire... so bene che il ''chiodo schiaccia chiodo'' non mi porterebbe a nulla, ma sapere che stia  con un altro la tentazione di farmi vedere con un'altra anch'io, seppur fingendo, ce l'avrò.. e sto facendo il classico e comune sbaglio di idealizzare troppo la mia ex, ricordando tutti i lati positivi rimpiangendola, inoltre è della mia stessa città ed anche non guardando i social, dovessi vederla in giro con un altro non saprei davvero che reazione potrei avere, preferisco non pensarci ma potrebbe accadere molto presto, quando ancora la ferita è aperta...ovviamente cercherò di andare avanti ma parto svantaggiato, rimanere a casa chiuso nel weekend, pensando a tutto questo, è devastante...

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