Quando un chirurgo estetico ti "rifiuta"

[Tommy81 [Banned] 182]

L'avevo già accennato in altri post e qui riprendo quest'argomento per magari ricavarne qualche spunto di discussione.

A qualcuno è per caso capitato, rivolgendosi ad un chirurgo estetico, plastico o maxillofacciale per un consulto finalizzato a ricevere un preventivo per eventuali interventi correttivi, di vedersi categoricamente rifiutata la propria richiesta, magari con il chirurgo che quasi vi ride in faccia, della serie "Ma questo che cazzo è venuto a fare da me? E' pazzo per caso?" ?

A me è successo per ben 3 volte, con 3 professionisti diversi fra cui uno dei top italiani nel settore.
Va bene, non ho problemi estetici o difetti rilevanti, però ci può anche stare che qualcuno, per vanità, capriccio, o per insicurezze sue personali voglia sottoporsi ad un intervento non propriamente necessario (nel mio caso, richiedevo la rimozione della Bolla di Bichat+malaroplastica per un viso ancora più "scavato" e definito di quello che è già, considerando che ho pure la bodyfat intorno al 10%. Oppure al maxillo chiedevo semplicemente se ho problemi di occlusione o posizionamento delle ossa mascellari).

Uno di essi, peraltro, se ne è uscito con un discorso tipo: "Qualsiasi intervento, per ipotesi, a cui ti sottoporresti ti peggiorerebbe l'armonia complessiva. Puoi andare anche da tutti i chirurghi del mondo e nessuno toccherà mai un viso già armonico e canonicamente gradevole, a meno di non contravvenire all'etica professionale".

Mi piacerebbe sentire l'esperienza di altre persone che si sono rivolte a chirurghi estetici o maxillofacciali, sia che abbiano problemi estetici reali, sia che come me non ne abbiano e vorrebbero semplicemente cambiare qualcosina per mero cruccio/capriccio personale, oppure per compensare deficit psico-sociali con un aspetto fortemente superiore alla media.

 

Modificato 27 Ottobre 2018 da Tommy81

[Balinese [Donna] 1138]

Penso che ti dovresti interrogare sulle motivazioni per le quali vuoi a tutti i costi un intervento che non solo non è necessario ma potrebbe addirittura peggiorare il tuo aspetto, perché si tratta comunque di un operazione che potrebbe anche andare male.

Il gioco vale la candela? diversi medici pensano di no e anche questo dovrebbe farti riflettere.

Solitamente chi cerca tutti i costi di raggiungere la perfezione e non si "accontenta" mai ha seri problemi di autostima.

Modificato 27 Ottobre 2018 da Balinese2016

[iPaq [Partecipante] 573]

31 minuti fa, Tommy81 ha scritto:

a meno di non contravvenire all'etica professionale

Hai incontrato gente seria e corretta, devi solo esserne felice ed apprezzare.

Con tutta evidenza, il tuo problema non è fuori ma dentro. E' su questo che devi lavorare, non sulla faccia.

[massimiliano [Élite] 135]

A me capitò 2 volte una decina di anni fa, quando volevo rifare il naso.

Mi dissero che, avendo la pelle grassa, il naso non si sarebbe molto ritratto, sarei rimasto comunque insoddisfatto, pertanto decisero di non operarmi. 

Un terzo, pure ribadendomi che non avrei mai raggiunto un naso perfetto, si disse d'accordo ad operarmi.

Il mio naso attualmente non è perfetto, ma è sicuramente più piccolo di quello precedente, e soprattutto ho eliminato il gibbo che avevo

[Tommy81 [Banned] 182]

46 minuti fa, massimiliano ha scritto:

Un terzo, pure ribadendomi che non avrei mai raggiunto un naso perfetto, si disse d'accordo ad operarmi.

Il mio naso attualmente non è perfetto, ma è sicuramente più piccolo di quello precedente, e soprattutto ho eliminato il gibbo che avevo

Quindi nel tuo caso il problema c'era, era reale e difatti il terzo chirurgo decise per l'intervento.

Gli altri due, invece, pur riconoscendo il problema ti ventilarono la possibilità che il risultato finale avrebbe potuto essere insoddisfacente.

Un caso quindi differente rispetto al mio, ma comunque una testimonianza interessante.

[massimiliano [Élite] 135]

Non c'era un problema, nel senso che io respiro abbastanza bene, ho giusto i tubinati un po' ipertrofici mi disse un otorino.

Avevo un naso aquilino come tanti, ma l'intervento era meramente estetico.

Lo scetticismo dei primi due derivava dal fatto che, essendo di natura estetica, il risultato finale non avrebbe migliorato troppo la situazione di partenza, e quindi mi avrebbe lasciato comunque insoddisfatto.

 

[Tommy81 [Banned] 182]

28 minuti fa, massimiliano ha scritto:

Non c'era un problema, nel senso che io respiro abbastanza bene, ho giusto i tubinati un po' ipertrofici mi disse un otorino.

Avevo un naso aquilino come tanti, ma l'intervento era meramente estetico.

Lo scetticismo dei primi due derivava dal fatto che, essendo di natura estetica, il risultato finale non avrebbe migliorato troppo la situazione di partenza, e quindi mi avrebbe lasciato comunque insoddisfatto.

 

Si parla comunque di interventi mirati prima di tutto al miglioramento estetico (looksmaxing), più che alla funzionalità: come "problema" quindi va intesa anche una condizione meramente estetica ed è quella che il chirurgo estetico si propone di eliminare o comunque attenuare.

[luigididom [Partecipante] 28]

9 ore fa, Tommy81 ha scritto:

L'avevo già accennato in altri post e qui riprendo quest'argomento per magari ricavarne qualche spunto di discussione.

A qualcuno è per caso capitato, rivolgendosi ad un chirurgo estetico, plastico o maxillofacciale per un consulto finalizzato a ricevere un preventivo per eventuali interventi correttivi, di vedersi categoricamente rifiutata la propria richiesta, magari con il chirurgo che quasi vi ride in faccia, della serie "Ma questo che cazzo è venuto a fare da me? E' pazzo per caso?" ?

A me è successo per ben 3 volte, con 3 professionisti diversi fra cui uno dei top italiani nel settore.
Va bene, non ho problemi estetici o difetti rilevanti, però ci può anche stare che qualcuno, per vanità, capriccio, o per insicurezze sue personali voglia sottoporsi ad un intervento non propriamente necessario (nel mio caso, richiedevo la rimozione della Bolla di Bichat+malaroplastica per un viso ancora più "scavato" e definito di quello che è già, considerando che ho pure la bodyfat intorno al 10%. Oppure al maxillo chiedevo semplicemente se ho problemi di occlusione o posizionamento delle ossa mascellari).

Uno di essi, peraltro, se ne è uscito con un discorso tipo: "Qualsiasi intervento, per ipotesi, a cui ti sottoporresti ti peggiorerebbe l'armonia complessiva. Puoi andare anche da tutti i chirurghi del mondo e nessuno toccherà mai un viso già armonico e canonicamente gradevole, a meno di non contravvenire all'etica professionale".

Mi piacerebbe sentire l'esperienza di altre persone che si sono rivolte a chirurghi estetici o maxillofacciali, sia che abbiano problemi estetici reali, sia che come me non ne abbiano e vorrebbero semplicemente cambiare qualcosina per mero cruccio/capriccio personale, oppure per compensare deficit psico-sociali con un aspetto fortemente superiore alla media.

 

Parlo per cognizione di causa essendo medico e mi sto formando in questo settore: Se un collega si rifiuta di mettere mano al tuo volto lo fa perché soppesa rischi e benefici, in particolare l'aerea malare è una delle più delicate, ci passano ad esempio i rami del nervo trigemino . Se non sussistono motivi molto validi, i più eviteranno rischi, visto che i contenziosi medico legali sono sempre dietro l'angolo.

Modificato 27 Ottobre 2018 da luigididom

[sfulcrum [Partecipante] 377]

Psicologo.

[Tommy81 [Banned] 182]

19 ore fa, luigididom ha scritto:

Parlo per cognizione di causa essendo medico e mi sto formando in questo settore: Se un collega si rifiuta di mettere mano al tuo volto lo fa perché soppesa rischi e benefici, in particolare l'aerea malare è una delle più delicate, ci passano ad esempio i rami del nervo trigemino . Se non sussistono motivi molto validi, i più eviteranno rischi, visto che i contenziosi medico legali sono sempre dietro l'angolo.

Sì, diciamo che nel mio caso specifico questi "motivi molto validi" oggettivamente non c'erano proprio.

La mia idea era di raggiungere un livello estetico talmente superiore alla media da compensare i miei (stavolta oggettivi e difficilmente risolvibili) deficit psico-sociali, quindi una situazione ben diversa da quella di un brutto/bruttino che mediante la chirurgia estetica si prefigge di raggiungere un livello di "normalità/anonimato", il 6 per intendersi.